Il teatro Trianon Viviani di Napoli si schiera, con una manifestazione pacifica, contro gli omicidî e le violenze sulle donne e gli uomini iraniani, esplose per l’uccisione di Mahsa Amini.
Mahsa aveva indossato il velo in modo scorretto e per questo è stata picchiata a morte.
Solidali con le donne iraniane, la presidenza, con il cda e il comitato di indirizzo, la direzione artistica, il personale e gli artisti del teatro Trianon Viviani stasera, alle 20:30, prima dello spettacolo, predisporranno un box all’ingresso del teatro dove depositare le ciocche di capelli di chi vorrà unirsi nella protesta contro gli omicidî e le violenze sulle donne in Iran.
Le ciocche saranno poi consegnate all’ambasciata della repubblica Islamica dell’Iran in segno di protesta.
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Avellino: la militanza culturale attraverso il cinema dell’associazione Zia Lidia Social Club
L’associazione culturale cinematografica Zia Lidia Social Club di Avellino ha presentato il ricco programma di attività che si svolgeranno in questo 2020.
Ciò su cui punta, da sempre, l’associazione culturale avellinese è quello di dare spazio al cinema d’autore, in particolar modo a quei lavori cinematografici che, nel panorama dell’intrattenimento piegato dalle leggi del mercato, non trovano il giusto merito e spazio nella distribuzione mainstream.
Zia Lidia Social Club è un esempio di militanza culturale volta al voler condividere, attraverso il dibattito e la condivisione, pellicole di registi minori ma anche famosi del passato e dei nostri giorni, mostrando un volto diverso del panorama cinematografico, che esula dai canoni della mera commercializzazione del prodotto, puntando principalmente sui contenuti e sulla qualità.
Durante la rassegna dello scorso anno, ad esempio, abbiamo scoperto un film dai contenuti attuali e mostrati con una durezza disarmante e ci riferiamo a Caina di Stefano Amatucci, un film penalizzato nella distribuzione ma di cui ne consigliamo vivamente la visione per poter comprendere, da un diverso punto di vista, la speculazione che c’è dietro l’immigrazione e la tratta di vite umane perpetrate via mare.
Una pellicola simile per contenuti che verrà proiettata quest’anno è RiVolti al mare di Francesco Massarelli e Luisa Galdo, un progetto di videoarte che affronta il tema dell’immigrazione.
Ecco un assaggio del teaser.
Zia Lidia Social Club: calendario proiezioni gennaio e febbraio
L’elenco delle prossime proiezioni organizzate da Zia Lidia Social Club, previste nei mesi di gennaio e febbraio, è il seguente.
Programmazione gennaio
- 23 gennaio presso il Cinema Partenio: Opera senza autore (2018) di Florian Henckel von Donnersmarck
- 27 gennaio presso l’Istituto Tecnico Agrario di Avellino: Paradise (2016) di Andrej Koncalovskij
- 28 gennaio presso il Movieplex di Avellino: La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019) di KLorenzo Mattotti
- 30 gennaio presso il Tilt di Avellino: Tokyo Godfathers (2005) di Satoshi Kon
Programmazione febbraio
- 2 febbraio presso il Circolo della Stampa: I dimenticati (1941) di Preston Sturges
- 5 febbraio presso il Tilt: Dilili a Parigi (2019) di Michel Ocelot
- 9 febbraio presso il Circolo della Stampa: Re per una notte (1983) di Martin Scorsese
- 13 febbraio presso il Cinema Partenio: RiVolti al mare (2019) di Francesco Massarelli e Luisa Galdo
- 16 febbraio presso il Circolo della Stampa: XX secolo (1934) di Howard Hawks
- 18 febbraio presso il Movieplex: Una notte di 12 anni (2018) di Alvaro Brechner
- 20 febbraio presso il Cinema Partenio: La vita invisibile di Euridice Gusmao (2019) di Karim Ainouz
- 27 febbraio presso l’Istituto Tecnico Agrario di Avellino: Valzer con Bashir (2008) di Ari Folman
Durante la presentazione della nuova rassegna cinematografica di Zia Lidia Social Club abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Michela Mancusi, presidente dell’associazione culturale cinematografica, per cercare di comprendere meglio i film in proiezione e non solo.
Nel video tutte le info.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 39 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 760, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 39 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 residente nel comune di Aiello del Sabato
- 5 residenti nel comune di Ariano Irpino di cui uno deceduto presso il Frangipane di Ariano Irpino di cui uno deceduto per circostanze non legate al Covid 19
- 1 residente nel comune di Avella ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
- 7 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Baiano
- 1 residente nel comune di Candida contatto di un positivo
- 1 residente nel comune di Casalbore
- 1 residente nel comune di Frigento
- 1 residente nel comune di Gesualdo
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 1 residente nel comune di Manocalzati Irpino contatto di un positivo
- 1 residente nel comune di Marzano di Nola ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
- 1 residente nel comune di San Montecalvo Irpino
- 3 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 2 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 1 residente nel Comune di Quadrelle
- 1 residente nel comune di Salza Irpina
- 1 residente nel comune di San Martino Valle Caudina
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 2 residenti nel comune di Savignano Irpino
- 1 residente nel comune di Solofra ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
- 2 residenti nel comune di Sturno
- 1 residente nel comune di Vallata
- 1 residente nel comune di Vallesaccarda
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Assegnato a Francesco Randazzo il premio Fondazione Amedeo Modigliani
Assegnato a Francesco Randazzo il Premio Fondazione Amedeo Modigliani per l’importante attività svolta nell’ambito della Cultura.
La premiazione avrà luogo Venerdì 11 Novembre 2022 ore 16.00, presso Villa Tuscolana Park Hotel, Via Tuscolana 185 – 00182 Frascati – Roma
La Fondazione di ricerca scientifica Amedeo Modigliani nasce con l’intento di promuovere l’arte con una visione soggettiva e un approccio nuovo, interrogandosi su quali siano gli intenti e la rilevanza dell’impegno culturale oggi. Con una serie di progetti in continua evoluzione, la Fondazione vuole offrire nuovi modi di osservare e conoscere la realtà e le sue manifestazioni.
Gli interessi principali della Fondazione sono le idee e i modi in cui l’umanità le ha trasformate in discipline, l’arte come principale strumento di lavoro e di apprendimento: un territorio di pensiero libero, dove racchiudere sia figure consolidate e imprescindibili sia figure emergenti.“Siamo convinti che la cultura sia un bene imprescindibile e funzionale, oltre che coinvolgente e attrattivo. Partendo dalle nostre origini, dal nostro territorio, vogliamo arrivare ad un unico linguaggio Universale, arricchendo la nostra vita quotidiana.”
Francesco Randazzo: chi è?
Scrittore e regista. Laurea in Regia, all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, nel 1991. È attivo in Italia e all’estero come regista e autore per importanti teatri e festival, fra i quali: Todi Festival, Teatro Stabile di Catania, Ortigia Festival, Narodno Kazaliste “I Zaic” di Rijeka, Festival di Dubrovnik, Teatro Nacional Juvenil de Venezuela, Teatro IT&D di Zagabria, Playwright Festival of New York, Festival des Films du Monde di Montreal.
Fondatore della Compagnia degli Ostinati – Officina Teatro, della quale è stato direttore artistico. Ha pubblicato con vari editori, testi teatrali, poesie, racconti e tre romanzi; ha ottenuto numerosi riconoscimenti in premi di drammaturgia e letteratura nazionali e internazionali, fra i quali: Premio Fondi La Pastora, Premio Candoni, Premio Fersen, Premio Schegge d’autore, Sonar Script, Premio Leonforte, Premio Maestrale San Marco, Premio Moak, Premio Ugo Betti.
Suoi testi teatrali sono stati tradotti in spagnolo, ceco, sloveno, francese e inglese e rappresentati in Canada, Usa, Croazia, Slovenia, Spagna, Francia, Belgio, Cile. Socio del Cendic (Centro di drammaturgia italiana contemporanea) e del Fuis (Federazione Italiana Scrittori). Parallelamente ha svolto attività didattica con corsi di recitazione, regia, drammaturgia e scrittura creativa, storia dello spettacolo, stages e conferenze per varie istituzioni pubbliche e private, fra le quali: Scuola di Teatro Antico dell’Istituto nazionale del Dramma Antico, Cinars Montreal, TNJV Caracas, Centro Teatro Educazione-Ente Teatrale Italiano, Centro Studi Uilt, Viagrande Studios, New York University, Ostinati Open Studio e International Acting School Rome, Université Le Mirail Toulouse, Parioli Academy Roma, Universidad Católica de Chile.
Dal 2019 è editor e direttore della collana di narrativa di Graphofeel Edizioni.
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