Comunità

Michele Cammarano: “In Campania sarà ampliata la platea dei comuni delle Aree Interne”

Approvata all’unanimità la mozione a firma del presidente della IV Commissione speciale e del Consigliere regionale Tommaso Pellegrino.

Così il presidente della Commissione Aree Interne e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano, nell’illustrare la mozione firmata con il consigliere regionale Tommaso Pellegrino e approvata all’unanimità dall’aula del Consiglio:

Con i nuovi strumenti e le metodologie messi in campo, sulla base della perifericità dei centri di offerta dei servizi, ma anche per i nuovi criteri stabiliti a livello nazionale, in Campania c’è la possibilità di poter ampliare la platea dei comuni afferenti alle aree interne. In questa maniera, molti piccoli centri potrebbero far parte di poli territoriali sempre più importanti per numero di centri e per grandezza territoriale, beneficiando di beni e servizi maggiori, oltre che intercettare un maggior numero di fondi previsti con il Pnrr.

Michele Cammarano

Michele Cammarano

Ha sottolineato Michele Cammarano:

Per le aree interne non esiste un problema di risorse ma di qualità dei servizi. Bisogna smettere di immaginare uno sviluppo dei piccoli Comuni basato unicamente sull’assistenzialismo. Le Aree Interne rappresentano una quota importante e significativa del nostro Paese. Entrarvi a far parte equivale ad avere un’opportunità in più per intercettare nuovi investimenti e migliorare di gran lunga la qualità dei servizi offerti. Attraverso la nostra mozione impegniamo la Regione a istituire nuove aree che aggreghino i comuni sulla base dell’appartenenza allo stesso ambito geografico. Una risorsa in più per la Campania, ma soprattutto per molti territori che possono sfruttare al meglio le proprie risorse, invertendo una tendenza e mettendo un freno anche al fenomeno, sempre più preoccupante, dello spopolamento.

Caffè Borbone sponsor ufficiale del contest Imago 2022 di Comicon

International Pop Culture Festival, che si terrà a Napoli dal 22 al 25 aprile 2022, lo storico concorso di Fumetto e Grafica IMAGO, nato da un’idea dello scrittore Maurizio Ponticello, che quest’anno ha uno sponsor d’eccezione: Caffè Borbone. Ed è proprio “‘na tazzulella ‘e cafè” il tema dell’edizione 2022 del contest: ai partecipanti verrà chiesto di realizzare un elaborato sul caffè inteso come rito sociale e simbolo culturale. Per l’occasione Comicon e Caffè Borbone hanno istituito il Premio Speciale “Caffè Borbone” che offrirà al vincitore uno stage presso l’ufficio grafico dell’azienda napoletana di caffè.

Caffè Borbone

Caffè Borbone

Regolamento

Termine di consegna: 9 Aprile 2022 presso la Taverna del Gargoyle.

Sono esclusi i professionisti

Il disegno deve essere originale

Premio speciale “Caffè Borbone”: lo sponsor ufficiale di IMAGO 2022, Caffè Borbone, decreterà, tramite una giuria dedicata, il vincitore di un premio speciale da loro assegnato che consisterà in uno stage presso il proprio ufficio grafico!

 Tema: ’Na tazzulella ’e cafè?

Nero, macchiato, schiumato, shakerato, freddo o, ancor meglio, corto e bollente. Ognuno la beve come crede ma la tazzina di caffè non è solamente la bevanda più amata dagli italiani perché è un vero e proprio culto che unisce il Bel Paese da Nord a Sud. Non solo, bere un espresso è tradizione, cultura e socialità aggregante. E presto se ne accorgerà pure il mondo intero poiché proprio il caffè espresso è stato candidato, all’unanimità, a “patrimonio culturale immateriale dell’umanità” dell’UNESCO. Che significa? Semplice: mantenere intatta una diversità culturale di fronte a una globalizzazione che divora e appiattisce ogni cosa.

Del caffè se ne sono già occupati letterati, poeti e musicisti, e ora tocca a voi.

Imago, quindi, chiede di realizzare un elaborato che rispecchi questo aspetto del caffè quale simbolo culturale e rito sociale. Il caffè, allora, come pretesto per stare insieme alle persone care, o per semplice piacere a fine pasto o di prima mattina: una eccellenza che aiuta tutti ad affrontare la giornata con nuove energie.

È un piacere che non si nega a nessuno, e che Napoli, dove il caffè è più rito che altrove, rimarca con l’invenzione del “caffè sospeso”. Ne sapete qualcosa?

E per voi, che cosa rappresenta il caffè? Quali ricordi, persone, situazioni o immagini rievoca anche solo il suo inconfondibile aroma? Quali ricordi, persone, situazioni o immagini rievoca anche solo il suo inconfondibile aroma?

Hores Consulting: punta sul turismo in Irpinia

Far conoscere l’Irpinia e le sue ricchezze è quanto si propone l’associazione Hores Consulting, presieduta da Lucio Cammisa, che per il rilancio del turismo della zona, ha organizzato un meeting lunedì 4 aprile 2022, a partire dalle ore 9,30 all’Auditorium Comunale di Sturno, nel quale verrà spiegato in tutte le sue particolarità questo progetto.

Il turismo dell’area è un’opportunità importante da cogliere, soprattutto in chiave di occupazione giovanile, per far sì che i ragazzi cresciuti in questi luoghi non siano costretti ad abbandonare le proprie radici, ma possano contribuire a rilanciare sul piano produttivo l’Irpinia, anche se sono in tanti che stanno ritornando nei luoghi natii, segno di una effervescenza dell’area. Sono tante le ricchezze che si possono trovare in questa zona.

In primis il paesaggio e l’aria salubre della montagna, ma c’è tanto altro, dai prodotti della terra alle specialità culinarie che consentono di mangiar bene e sentirsi in forma; inoltre, sport, trekking, passeggiate a cavallo, storia, tradizioni e tanto altro.

Il tutto sarà illustrato, nel corso dell’incontro da una serie di personaggi ed esperti tra Istituzioni locali, Confagricoltura, Associazioni di categoria, storici del territorio, imprenditori turistici ed esperti del benessere psicofisico.

Hores Consulting

Hores Consulting

Hores Consulting: ospiti

Saranno presenti Vito Di Leo sindaco di Sturno, Marianna Abruzzese media social manager della Hores Consulting, il geologo-storico Michele Sisto, il dott. Antonio Caputo direttore di Confagricoltura di Avellino, Dario Duro in rappresentanza dell’AMIRA, la dirigente scolastica Marilena Viggiano, il presidente della APN Sergio Miccù, la tour operator Antonella Melles, l’imprenditore Gianfranco Testa, la psicologa Michela Monaco, il dott. Rosario Lopa portavoce nazionale della Consulta Agricoltura e Turismo e l’agronomo prof. Raffaele Beato. L’incontro sarà moderato dal dott. Nello Ciabatti. La mattinata si svolgerà in due sessioni di sei relatori, con inframmezzato un coffee break. Seguirà poi un buffet di prodotti tipici irpini.

ITS: la strada giusta per entrare nel mondo del lavoro

Si terrà lunedì 28 Marzo, alle ore 10:00, presso l’Istituto per Geometri “D’Agostino” sito in Via Morelli e Silvati ad Avellino, l’incontro promosso dal Rotary Club Avellino Est Centenario, con la partecipazione di tutti i Rotary Club della provincia di Avellino, dal titolo “ITS – Istituto Tecnico Superiore: la strada giusta per entrare nel mondo del lavoro”.

Istituto per Geometri D’Agostino

Istituto per Geometri D’Agostino

Il Distretto 2101 Rotary Campania desidera promuovere, tra gli studenti che parteciperanno all’incontro, le risorse disponibili negli Atenei nel settore della Terza Missione, nel job placement e nell’avviamento al lavoro. L’obiettivo è creare una sinergia tra i partner degli ITS e quelli universitari aumentando la disponibilità di soluzioni e di risorse di entrambe le Istituzioni.

Parteciperanno all’evento Michelangelo Ambrosio (Responsabile del Progetto Ulisse 2021), Giuseppe Bruno (Presidente dell’ITS Fondazione “Antonio Bruno”), Emilio De Vizia (Presidente Confindustria Avellino), Rosa Grano (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale), Stefano Riemma (Prorettore dell’Università degli Studi di Salerno con delega al Placement), Bruno Scuotto (Presidente Cabina di Regia ITS Campania: Gli ITS in Regione Campania), Monica Sebillo (Docente dell’Università degli Studi di Salerno), Carmine Tirri (Direttore ITS Fondazione “Antonio Bruno”) e Gianluigi Traettino (Presidente Confindustria Campania).

Alle relazioni seguirà question time con dibattito aperto a tutti i partecipanti e la distribuzione delle Guide all’Istruzione post-diploma nella Regione Campania e dei flyer riepilogativi prodotti dal Rotary.

Navigare: l’esposizione nautica con le prove in acqua

Prove a mare, questo il claim del salone nautico Navigare che prenderà il via nel prossimo fine settimana, per nove giorni, al Circolo Nautico Posillipo. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica (AFINA) presieduta da Gennaro Amato, sarà con accesso libero per i visitatori, e permetterà di provare le imbarcazioni in acqua con visite accompagnate.

L’evento, che registra la partnership della BCC – Banca di Credito Cooperativo di Napoli – voluta dal presidente Amedeo Manzo, prenderà il via sabato 26 marzo con l’inaugurazione fissata alle ore 10.30. Navigare sarà aperto, nei due weekend, dalle 10.30 alle 19.00, mentre durante la settima l’orario di accesso gratuito è previsto dalle 12.30 alle 17.00.

Navigare 2022

Navigare 2022

Dopo il successo del mese di febbraio del salone nautico organizzato da Afina alla Mostra d’Oltremare di Napoli, con ottima partecipazione di pubblico e dati vendita più che positivi, ecco l’opportunità che molti appassionati attendevano per definire l’acquisto valutato al Nauticsud grazie ad un test pratico dell’imbarcazione prescelta. In acqua gozzi, gommoni e yacht, potranno dunque offrire ai visitatori il vantaggio di fugare gli ultimi dubbi, ma anche di poter effettuare una prova tecnica accompagnati dai produttori.

Spiega il numero uno di AFINA, Gennaro Amato:

L’appuntamento di primavera del Salone Nautico Internazionale di Napoli Navigare è particolare perché risveglia l’attività nautica di tutta la filiera. Per molti, visto l’inizio della stagione nautica, poter tornare in acqua lascia già immaginare le prime uscite in barca, ma soprattutto consente di definire una programmazione all’acquisto provando l’imbarcazione che si vuole compare. La scelta di effettuare la kermesse a poco tempo dall’esposizione del Nauticsud serve, non tanto a vendere nuovi modelli, quanto a consentire le definizioni contrattuali effettuate a secco il mese scorso.

L’evento, giunto alla sua 35esima edizione, dunque rappresenterà per il pubblico una doppia opportunità: quella di visionare gli ultimi modelli di produzione e quella di poterli provare. Facile effettuare le prove in mare, basterà prenotare nel weekend un appuntamento infrasettimanale dal lunedì 28 a venerdì 1° aprile, per garantirsi l’opportunità di uscire dal porto e provare l’emozione di una navigazione nel golfo di Napoli.

A Santo Stefano del Sole l’incontro con Costanza, Santoli e Mario Zamma

Sabato  26 marzo alle ore 18,00 presso la Saletta della Cappella San Giovanni a Santo Stefano del Sole (AV), nell’ambito della manifestazione “Incontri e Confronti” si terrà la presentazione del Libro  Poesiando io (Bertoni Editori) a cura della Fondazione Opus Sociali.

Saranno presenti: il direttore della Fondazione Opus Sociali Gerardo Santoli, il giornalista Enzo Costanza, l’editore Jean Luc Bertoni e l’autore del libro,  l’attore del Bagaglino,  Mario Zamma. 

Mario Zamma: Dopo aver studiato pianoforte al conservatorio “Cimarosa” di Avellino, Zamma viene notato giovanissimo da Lello Bersani, che lo lancia come intrattenitore nella trasmissione televisiva di Rai 1 Prisma, settimanale dello spettacolo.

Incontri e Confronti

Incontri e Confronti

Nel 1986 partecipa a Fantastico, con Pippo Baudo, che lo volle anche a Serata d’onore. L’anno dopo lavora con Gino Bramieri nel cast del G. B. Show, in onda su Canale 5.

Successivamente lega la propria carriera al Bagaglino, in particolare come imitatore (celebre la sua interpretazione di Ciriaco De Mita, ma anche di Antonio Di Pietro e Luciano Rispoli); col tempo diviene uno dei membri più rappresentativi degli spettacoli teatrali, televisivi e cinematografici messi in scena dal gruppo.

Nel 2017 fa parte dello spettacolo teatrale Gran follia con Pamela Prati, Martufello, Matilde Brandi, Manuela Villa e Enzo Piscopo. Nello stesso anno col Bagaglino ritorna in televisione su Canale 5 con lo spettacolo Magnàmose Tutto!, con Martufello, Carlo Frisi, Demo Mura, Morgana Giovannetti, Pamela Prati, Valeria Marini e Enzo Piscopo.

Ha scritto due libri: Malincomico. Poesie dal cuore (2018) e Poesiando io (2021), entrambi per Bertoni Editore. 

Il MAPS: incontro online per analizzare il conflitto Ucraina-Russia

Il MAPS Movimento Attivo Politico e Sociale, attiva nelle iniziative di sensibilizzazione e di discussione politica, ha organizzato per mercoledì 23 marzo 2022 alle ore 19:30 un incontro online per analizzare e discutere il conflitto Ucraina-Russia e le conseguenze sull’intera Europa.

MAPS

MAPS

A quasi un mese di distanza dall’inizio della guerra si discuterà dei passi che sta compiendo la diplomazia per porre fine ai dissidi, delle ricadute economiche e sociali che si stanno generando in tutta Europa e del futuro delle giovani generazioni che si ritrovano nuovamente in uno stato di incertezza, con la testimonianza diretta di giovani ragazzi ucraini e russi.
Durante l’incontrò ci saranno gli interventi del Sottosegretario agli Affari Esteri e Cooperazione internazionale l’on. Benedetto Della Vedova e del senatore Fabio Porta, membro della 3ª Commissione permanente agli Affari Esteri ed Emigrazione del Senato.

Alla discussione parteciperanno il Presidente di MAPS Antonio Fondaco, il Segretario Louis Stanco, il coordinatore del Direttivo di MAPS Angelo Di Pietro e Alfonso Maria Gallo Segretario provinciale dei Giovani Federalisti Europei.
L’evento sarà trasmesso in diretta a partire dalle ore 19:30 sulla pagina Facebook di MAPS – Movimento Attivo Politico e Sociale.

Marilisa Grillo: delegata regionale del Forum dei Giovani

Continua un percorso politico ricco e prestigioso per Marilisa Grillo, ex assessore all’Istruzione, patrimonio artistico e culturale e alle politiche giovanili di Grottaminarda, che diventa delegata regionale del Forum dei Giovani, membro portante per le politiche attive, soprattutto in questo momento storico in cui si punta sui giovani e sulla cultura a 360 gradi.

Marilisa Grillo diventa delegata regionale del Forum dei Giovani

Marilisa Grillo afferma nella nuova veste di delegata regionale:

Gli scorsi anni hanno segnato una tappa fondamentale per tutti, ci hanno fatto pensare all’importanza del tempo e della condivisione collettiva, aspetto che ci è stato sottratto a causa della pandemia e di tutte le difficoltà ad esse correlate. Ora c’è bisogno di guardare avanti e rimboccarsi le maniche, per poter creare rete attraverso lo scambio culturale e la collettività. Ringrazio il Partito democratico per la stima e la fiducia riposta nei miei confronti.

Ringrazio in modo particolare l’Onorevole Petracca per avermi affidato questo compito, offrendomi la delega nel Forum regionale. Sono molto entusiasta di questa nuova sfida ma, soprattutto, di poter far parte di questo membro che racchiude tutte le politiche attive ad esso correlate.

Sono onorata di poter essere il riferimento per tutti i Forum della Regione Campania e quindi di quelli irpini.

I giovani ricoprono un ruolo importante e indispensabile per il nostro territorio perché saranno la generazione del futuro ed è importante stargli accanto e aiutarli in modo formativo, per una crescita politica e sociale consapevole. Mi ritengo fortunata nel poter rivestire tale ruolo. Sono sempre stata accanto ai giovani e alle loro esigenze e poter essere il collante dei vari Forum rappresenta una fonte di ricchezza che intendo coltivare, per poter creare una forza fatta di giovani che hanno proposte e voglia di fare.

Memore degli anni trascorsi e memore delle conseguenze della pandemia che hanno colpito in modo rilevante soprattutto loro, limitandoli nelle attività, mi impegnerò nel coinvolgerli nei diversi progetti, per poter ridare la fiducia e la speranza nel futuro da una prospettiva diversa e propositiva. Mi impegnerò nell’essere propositiva e costante per aiutarli e guidarli in un percorso da fare insieme perché è dall’unione e dalla collaborazione che nascono bei progetti.

Sarò attenta alle necessità dei ragazzi del Forum dei Giovani di Grottaminarda, come ho fatto negli anni passati, ma con la voglia di poterlo far diventare un polo importante per le politiche giovanili dell’Irpinia. Mi piacerebbe che diventasse una scuola politica di formazione per i giovani come quelle in cui si sono formati i politici e gli intellettuali di una volta e che ora, purtroppo, scarseggiano. C’è bisogno di persone che sappiano progettare, creare, pianificare e cooperare insieme.

C’è bisogno di persone preparate culturalmente perché la cultura è la base portante che crea le fondamenta dell’esperienza sul campo. Bisogna guardare alla politica da un’altra prospettiva per poter cambiare ed effettuare un sano rinnovamento. Bisogna investire sui giovani e sulla loro formazione politica, professionale e culturale.

Durante il mio assessorato ho dimostrato con i fatti quanto tengo alla nuova generazione, riassestando un Forum dei Giovani che era inattivo da anni e siamo riusciti a renderlo nuovamente operativo. Abbiamo creato una squadra di giovani motivati di cui siamo stati e siamo tutt’ora fieri. Se mi sono prodigata è perché credo nei giovani e credo nella loro formazione e sono ben consapevole che chi ha gli strumenti debba metterli a disposizione del prossimo, per tramandare esperienza e passione perché l’individualismo è solo una mera contemplazione del proprio ego che con la comunità non ha nulla a che fare.

Ho intenzione di iniziare questo nuovo percorso all’insegna della cooperazione, di una luce nuova e diversa che possa essere in grado di costruire creando forza e unione.

Oinos…l’oro d’Irpinia: attese le date per l’apertura dei casting

“Oinos…l’oro d’Irpinia”, attese le date per l’apertura dei casting.

Furante la conferenza stampa tenutasi venerdì 18 marzo, sono stati presentati gli obiettivi e confermati i prossimi step per la realizzazione del progetto cinematografico sul soggetto scritto dal regista irpino Modestino di Nenna.

A fine mese saranno ufficialmente comunicate le date dei provini che saranno aperti a tutti e si terranno all’interno dell’Istituto Agrario “Francesco De Sanctis” di Avellino. Un’occasione importante per promuovere la provincia irpina e che intende porre un faro sul vino di qualità, traino per lo sviluppo del settore.

Le audizioni rappresenteranno momento decisivo in cui saranno selezionate persone provenienti da tutta Italia.

Le comparse, invece, saranno valutate da uno staff tecnico, tra i cittadini residenti delle amministrazioni aderenti al progetto cinematografico.

Pietro Caterini

Il primo ad aver già dato la sua adesione, è stato Vittorio D’Alessio, sindaco di Mercogliano, che ha manifestato entusiasmo a voler dare una vetrina al territorio attraverso uno dei mezzi comunicativi più performanti del mondo della comunicazione e dello spettacolo, il cinema. Presenti all’appello, anche il comune di Montefusco e il presidente di ConfIndustria, Emilio De Vizia, e l’importante presenza del presidente Antonio Capone dell’Ordine degli Agronomi di Avellino.

Al termine della produzione, “Oinos…l’oro d’Irpinia”, il film sarà poi processato nei migliori festival di cinema, per poi continuare con la distribuzione nelle sale cinematografiche del film. Inoltre, i diritti del film saranno ceduti e destinati a servizi on-demand nazionali e internazionali come Netflix e Amazon Prime.

Pietro Caterini: video

Il Dirigente scolastico dell’Istituto De Sanctis

A dare i saluti al tavolo dei lavori, il dirigente scolastico Pietro Caterini che ha rianimato l’importanza e la memoria dello scenario cinematografico nella provincia di Avellino:

Il vino è già stato protagonista di un soggetto cinematografico del regista Alfonso Perugini, intitolato“45Good Wine”e che ha fatto già conquistare molti riscontri e conoscere l’Irpinia. Dare un concreto contributo alla nostra provincia, per promuovere il territorio attraverso una trama appassionante e con un soggetto centrale che ci riguarda è un nostro dovere per investire creare nuove opportunità per il turismo delle aree interne.

Sulla scia dell’affermazione del preside della Scuola Enologica di Avellino, il regista Modestino di Nenna, ideatore e promotore di questa iniziativa è intervenuto dicendo:

La collaborazione stretta con l’istituto Agrario è stata immediata. Il nostro è stato un dialogo aperto seguito da una naturale empatia, ed è per questo che è stato subito accolto con il giusto entusiasmo. Coniugare il cinema al territorio è fondamentale. Il vino irpino è un’eccellenza nel mondo ed è un dato indiscutibile. Il film sarà ambientato in Irpinia e sarà nostro impegno mettere in evidenza gli enti e le cantine che hanno creduto alla realizzazione della produzione a cura della casa cinematografica Follower One srl. La Puglia e la Basilicata sono diventate mete ambite grazie a questo tipo di attività, ed è per questo che ci teniamo a proseguire.

A sostenere la visione e le intenzioni di Di Nenna, è stato l’attore partenopeo Antonio Fiorillo che, per la sesta volta, consolida il rapporto di lavoro con l’autore di Oinos:

È grazie a Modestino Di Nenna che ho avuto la possibilità di conosce una terra ancora inesplorata come questa. Far conoscere i paesi e questo è importante. Il cinema riesce a dare un valore aggiunto alla promozione. Saremo a contatto con prodotti straordinari, conosciuti ovunque.

Van Gogh Multimedia a Napoli

La notte stellata, I girasoli, La Stanza di Vincent ad Arles, Il ritratto del dottor Gachet, l’Autoritratto con orecchio bendato, il Campo di grano con corvi sono solo una minima parte dei numerosi capolavori di Vincent van Gogh raccolti e riprodotti in formato digitale, e alcuni in versione animata, nella mostra ideata e organizzata a Napoli dalla società Navigare Srl.

Fruibile a tutte le età, la mostra propone un modo immediato e diretto per avvicinarsi all’arte del Maestro olandese e comprenderla, a prescindere dal personale livello di conoscenza della storia dell’arte.

L’originale format ideato e prodotto dagli organizzatori, che unisce e intreccia percorso personale e percorso artistico di van Gogh con l’ausilio della multimedialità e della realtà virtuale, mira a coinvolgere emotivamente il visitatore e a mettere in contatto la sua sensibilità con la sensibilità spiccata e accompagnata da problemi psichici del genio olandese.

Van Gogh Multimedia

Van Gogh Multimedia

La realtà virtuale, in questo senso, diventa strumento per compiere un viaggio sensoriale e totale all’interno di alcuni tra i più celebri dipinti dell’artista grazie anche all’ Oculus VR360 QHD 3D, con una tecnologia mai usata prima per nessuna mostra dedicata a Van Gogh. Completamente immerso nella vivacità e densità cromatica e nelle pennellate veloci che contraddistinguono lo stile personale del pittore anticipatore dell’Espressionismo, il visitatore ha l’occasione di vivere in prima persona ciò che attraversava lo sguardo e le emozioni dell’artista.

La sezione intitolata “Vincent: il lavoro dell’anima” con le grandi proiezioni di opere selezionate, associate ad una voce narrante che scandisce parte delle lettere di Vincent al fratello Theo, accompagna il visitatore attraverso percorsi di approfondimento delle grandi opere, ma soprattutto della sua personalità amante della coerenza, risoluta e determinata nel seguire solamente la propria legge interiore che scaturisce dall’umanità insita in ogni individuo.

Vincent Van Gogh, pittore amatissimo dal grande pubblico, ha segnato nel cammino artistico dell’umanità una svolta decisiva verso la rilevanza del colore, l’estrapolazione della natura insita nella realtà, l’importanza della materialità della pennellata nell’insieme dell’opera d’arte.

In questo spazio espositivo le immagini vengono proiettate ad alta risoluzione con l’impiego di 23 videoproiettori Sony VPL- PWZ10 / 5.000 lumens WXGA laser light source projector con una luminosità tale da far perdere la percezione del reale allo spettatore e facendolo immergere all’interno dell’opera con immagini, suoni e parole.

La stupefacente esperienza virtuale non è l’unica originalità di questa mostra. La ricostruzione reale della stanza da letto di Arles, con i suoi pochi oggetti e dallo stile estremamente sobrio, conduce nel mondo quotidiano di Van Gogh e in un periodo cruciale per la sua vita e la sua arte. Trasferitosi nel 1888 in Provenza, nel luminoso Sud della Francia, su suggerimento di Camille Pissarro ed Henri de Toulouse-Lautrec, Vincent visse nella “casa gialla” di Place Lamartine e abitò i dintorni che lo ispirarono nella sua incessante ricerca del colore. Breve ma intenso, quel soggiorno segnato da un violento litigio con Paul Gauguin suo coinquilino fruttò anche la conoscenza e l’amicizia con lo psichiatra Gachet e, in seguito, il ricovero nella clinica di St. Remy. In quegli ultimi due anni, prima di togliersi la vita, Vincent dipinse molti dei suoi vibranti capolavori, oggi tra le opere più apprezzate e quotate al mondo.

Gli abiti riprodotti da Art Couture Sicily di Gisella Scibona sono, infine, una ulteriore particolarità dell’esposizione. L’artista siciliana, specializzata in progettazione e realizzazione di abiti d’epoca, espone la sua collezione di abiti impreziositi da tessuti stampati ispirati ai più famosi dipinti di Van Gogh e alla biografia Vincent in love che Giovanna Strano, co-curatrice della mostra, gli ha dedicato.

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