Olio Basso è un’azienda storica che ha deciso di ampliare la sua gamma di prodotti, mettendo una linea biologica con due nuove etichette.
Queste nuove proposte sono il frutto di un’accurata selezione e attraverso l’utilizzo di un’agricoltura biologica.
Per realizzare questi due prodotti è stata effettuata una raccolta leggermente anticipata rispetto alla maturazione. Questa scelta, infatti, garantisce la preservazione del valore vitaminico e delle proprietà rilasciate
La nuova linea bio non contiene pesticidi o sostanze chimiche. La molitura viene effettuata entro le 24 ore con estrazione a freddo inferiore a 27°C.
Da quest’attenzione nasce un prodotto di alta qualità che è anche in grado di controllare i livelli di colesterolo.
La nuova linea bio di Olio Basso è ricca di polifenoli e antiossidanti naturali.
Olio Basso: linea bio
L’etichetta bianca della nuova linea è stata utilizzata per l’Olio Extravergine Bio 100% italiano – cultivar di Coratina e Ogliarola che viene prodotto con olive della Puglia che si caratterizzano per un sapore fruttato e intenso con note olfattive vegetali e di carciofo.
L’etichetta nera invece indica cultivar di Hojiblanca, Coratina, Koroneiki che contiene olive provenienti da Spagna, Italia e Grecia.
Questo mix ha un sapore fruttato e di media intensità, caratterizzato da note olfattive di oliva verde, leggermente amaro e piccante.
Olio Basso dunque apre i propri orizzonti all’agricoltura biologica, dando la possibilità ai suoi fruitori di poter acquistare un prodotto sano e genuino che, attraverso i due sapori differenti, sono in grado di accontentare tutti i palati e tutte le necessità gustative.
L’azienda, di recente, è stata premiata al concorso MIOOA con quattro riconoscimenti ma crediamo che raggiungerà nuovi traguardi e nuove soddisfazioni.
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Forum dei Giovani di San Marco dei Cavoti presenta il nuovo corso di formazione
Questo è quanto affermava il premio Nobel per la pace Nelson Mandela:
L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo.
Ispirati da questi principi, in cui crediamo fermamente, e spinti dalla forte volontà di dare il nostro contributo per la crescita dei giovani e della comunità tutta, i ragazzi del Forum dei Giovani di San Marco dei Cavoti (BN) sono orgogliosi di presentare il nuovo corso di formazione “La Progettazione Sociale”, realizzato in collaborazione con il Comune di San Marco dei Cavoti (BN) ed erogato dai professionisti della Società Cooperativa Sociale “L’Isola che c’è” di Montoro (AV).
Il corso mira a formare i partecipanti nell’ambito della progettazione sociale, fornendo gli strumenti e le competenze necessarie allo strutturazione e alla stesura di un progetto.
Gli incontri si terranno ogni sabato a partire dal 30 Ottobre e termineranno il 27 Novembre. Le attività si svolgeranno dalle ore 9 alle ore 13 presso l’Aula Consiliare del Municipio di San Marco dei Cavoti (BN). Al termine delle 20 ore di formazione, le quali prevedono anche una fase pratica di project work, verrà rilasciato un attestato di partecipazione ai frequentatori.
Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14 del 21 Ottobre a mezzo mail al seguente indirizzo: forumsmdc2019@gmail.com.
Il corso prevede un massimo di 30 partecipanti ed è rivolto a tutti i giovani delle aree interne della regione in età compresa tra i 16 e i 34 anni. La partecipazione è completamente gratuita in quanto le attività sono state finanziate grazie all’approvazione del progetto, avvenuta lo scorso Gennaio, presentato dal Forum dei Giovani nell’ambito del Bando regionale “Giovani in Comune 2.0“, dedicato ai Forum giovanili, classificandosi in graduatoria al primo posto in provincia di Benevento e quinto in tutta la regione Campania.
Dichiara: il Presidente del Forum dei Giovani, il ventitreenne Luca Polito, studente di Giurisprudenza, alla guida dell’associazione da 2 anni:
La formazione rappresenta il punto di partenza per la costruzione del futuro, il nostro futuro. È una grande opportunità per il nostro territorio, specialmente in un periodo storico come questo dove la progettazione, grazie anche soprattutto alle ingenti risorse messe a disposizione dal Recovery Fund, rappresenta il fulcro dello sviluppo delle nostre comunità. È necessario avere gli strumenti e le competenze necessarie per poter affrontare le sfide che ci aspettano. Noi, come sempre, faremo la nostra parte per i nostri giovani e per la comunità .
Il link del sito del Forum dove è possibile scaricare il modulo per iscriversi.
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Frida Kahlo: record di presenze e sabato 18 presentazione libro
Un vero tributo di ammirazione a Frida Kahlo, quello registrato sino ad oggi, da parte dei visitatori dell’esposizione dedicata all’artista messicana in corso a Palazzo Fondi di Napoli. In soli tre mesi la mostra Frida Kahlo – Il Caos Dentro ha già registrato presenze record per oltre 45mila visitatori e sabato 18 dicembre, nella stessa sede, sarà presentato il libro “Frida Kahlo – Strappi, voli e bizzarrie. Una vita oltre” della scrittrice Valeria Biotti.
Così la giornalista romana, autrice dell’opera, descrive Frida Kahlo e racchiude nelle 224 pagine un’inedita chiave di lettura sul personaggio femminile più estroso, intrigante e bizzarro del Messico:
Amore e vendetta. Politica e arte. Sogno, incubo. E una surrealtà che per Frida non è altro che l’ambiente naturale della propria percezione del mondo. Una chiave inconsueta per raccontare l’immaginario, le passioni, gli strappi e i voli di un’artista straordinaria. L’animo di una donna spezzata e orgogliosa che, nelle sue battaglie, trova un equilibrio dinamico, vorticoso e perfetto.
L’incontro della scrittrice con i visitatori della mostra è fissato per sabato 18 alle ore 17.00 e prevede un biglietto al costo di 25 euro che consente: l’ingresso alla mostra, la visita guidata a cura della guida abilitata, l’incontro con l’autrice Valeria Biotti e in regalo il libro autografato. Iniziativa a numero chiuso con prenotazione solo on line.
Intanto la mostra, in vista delle festività di Natale, Capodanno e dell’Epifania, cambia orari ma non chiude.
Orari della mostra: periodo natalizio
A dicembre questi gli orari d’ingresso:
Venerdì 24 – dalle ore 09,30 alle 18,30 (ultimo ingresso un’ora prima)
Sabato 25 – dalle ore 15,00 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)
Domenica 26 – dalle ore 09,30 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)
Venerdì 31 – dalle ore 09,30 alle ore 18,30 (ultimo ingresso un’ora prima)
Mentre per le festività di gennaio questi gli orari di ingresso:
Sabato 1 – dalle ore 10,30 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)
Giovedì 6 – dalle ore 09,30 alle ore 21,00 (ultimo ingresso un’ora prima)
Tra le iniziative rivolte ai visitatori anche quelle collegate al bookshop, infatti per chi acquista i gadget dell’esposizione, con una spesa superiore ai 25 euro, scatta uno sconto del 30%.
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Fondazione Intercultura: bando per 15 borse di studio
Fondazione Giovanni Agnelli, Fondazione Cav. Lav. Pesenti e UniCredit Foundation confermano anche
quest’anno l’importante partnership con la Fondazione Intercultura attraverso il progetto “A Scuola in
Europa” rivolto a studenti meritevoli degli Istituti Tecnici e Professionali di Campania, Piemonte e
Lombardia.
In un mondo sempre più globalizzato la capacità di confrontarsi con culture diverse assume sempre
maggiore importanza. Questa esigenza è particolarmente avvertita dalle tre Fondazioni che hanno deciso di sostenere nuovamente il progetto come importante opportunità formativa per il futuro delle nuove
generazioni e per favorire il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali.Grazie alla loro collaborazione, la Fondazione Intercultura ha riservato 15 borse di studio per un controvalore totale di € 135.000 per altrettanti programmi trimestrali totalmente gratuiti in Belgio
fiammingo, Francia, Portogallo, Repubblica Ceca, Serbia, Spagna, Svizzera, Turchia e Ungheria a cui
possono concorrere studenti meritevoli, residenti in Campania, Lombardia e Piemonte con ISEE fino a
32.000 €.I ragazzi dovranno essere nati tra il 1° gennaio 2005 e il 31 agosto 2008 ed essere iscritti alle
classi terze presso:
○ Istituti Tecnici ad indirizzo:
○ Agrario, Agroalimentare e Agroindustria,
○ Informatico e Telecomunicazioni,
○ Turismo,
○ Istituti Professionali ad indirizzo:
○ Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse
forestali e montane,
○ Enogastronomia e ospitalità alberghiera.
La partecipazione alle selezioni per i programmi di Intercultura si effettua iscrivendosi al bando di concorso accessibile e consultabile al link entro e non oltre il 10 novembre 2022. Alla scadenza delle iscrizioni, tutti i candidati intenzionati a partecipare sosterranno un percorso di selezione che comprende una prova d’idoneità online, colloqui condotti da volontari esperti dell’Associazione e un incontro con la famiglia del candidato. I risultati saranno comunicati entro febbraio 2023.Per ogni ulteriore informazione è possibile scrivere a borsedistudio@intercultura.it.
Le partenze sono previste nel corso dell’estate 2023. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola locale e viene seguita e viene seguita passo passo da un gruppo di volontari presenti in loco. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma.Roberto Ruffino, Segretario Generale di Fondazione Intercultura: “Siamo particolarmente orgogliosi di poter contribuire alla formazione internazionale e interculturale dei ragazzi delle scuole tecniche e professionali grazie alla partnership di Fondazione Giovanni Agnelli, Fondazione Cav. Lav. Pesenti e UniCredit Foundation con la Fondazione Intercultura. I 13 studenti che stanno trascorrendo il loro trimestre all’estero stanno raccontando ai nostri volontari di Lombardia, Piemonte e Campania del grande processo di maturazione e cambiamento che sta avvenendo in loro, accolti nel cuore della società che li ospita, come figli e studenti nelle famiglie e nelle scuole. Questi giovani contribuiranno al capitale sociale del nostro Paese e lo renderanno sempre più in grado di competere alla pari tra le nazioni dell’ Europa”.
Andrea Gavosto, Direttore Fondazione Agnelli: “Questo è un progetto innovativo realizzato insieme a partner prestigiosi fortemente motivati a fare la propria parte per migliorare la qualità dell’istruzione nel nostro Paese.La Fondazione Agnelli rinnova dunque con entusiasmo la propria partecipazione: la possibilità per le ragazze e i ragazzi selezionati per la borsa di fare un’esperienza di studio e di vita in un altro paese non solo arricchisce loro sul piano culturale e delle competenze per il futuro, ma è anche un segnale importante – tanto più in questi mesi di tensioni internazionali – nella direzione di un’idea condivisa di educazione e cittadinanza europea, con modelli scolastici sempre più convergenti”.
“Fondazione Pesenti crede fortemente nell’importanza dei programmi di mobilità internazionale rivolti alle nuove generazioni e per questo siamo soddisfatti di rinnovare il nostro sostegno al progetto ‘A Scuola in Europa’ di Intercultura, che lo scorso anno ci ha permesso di incontrare giovani straordinari pronti a costruirsi un futuro in Europa” dichiara Sergio Crippa, Segretario Generale di Fondazione Cav. Lav. Pesenti. “La consapevolezza della dimensione europea – attraverso la contaminazione di culture, esperienze e valori – è un prezioso valore aggiunto durante il percorso di formazione.Questa iniziativa con due partner prestigiosi come Fondazione Agnelli e Fondazione Unicredit è ancora più efficace perché è dedicata agli studenti degli istituti tecnici e professionali che avranno così pari
opportunità, per un periodo di studi all’estero, rispetto alle ragazze e ai ragazzi iscritti ai licei”
Silvia Cappellini, Segretario Generale UniCredit Foundation: “Per noi di UniCredit Foundation è di fondamentale importanza investire nei giovani e nella loro istruzione, affinché le nuove generazioni possano esprimere al meglio il loro potenziale, garantendo così crescita e sviluppo di tutta la società. È per questo che siamo lieti di rinnovare il nostro impegno a favore dell’iniziativa ‘A scuola in Europa’, che offre anche agli studenti degli istituti tecnici l’opportunità di arricchire il loro percorso con esperienze di studio all’estero, importanti per la loro crescita personale e professionale.”
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