Vanno avanti le attività legate alla programmazione Sistema Irpinia.
Il presidente Rizieri Buonopane ha incontrato i professionisti del Centro Redazionale, che dovranno occuparsi del costante aggiornamento della piattaforma, in sinergia con la Fondazione Sistema Irpinia e gli operatori degli hub/infopoint presenti sul territorio.
Al confronto ha preso parte anche la presidente della Fondazione Sistema Irpinia, Maria Gabriella De Matteis.
Dice il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane:
Si tratta di un’altra tappa importante del percorso che abbiamo avviato per irrobustire la programmazione complessiva di Sistema Irpinia Ho incontrato professionisti motivati, appassionati del territorio, che hanno dimostrato voglia di mettersi subito all’opera. Insieme alla presidente e ai componenti del Cda della Fondazione Sistema Irpinia si stanno pianificando una serie di azioni per la valorizzazione del patrimonio che custodisce la nostra provincia.
La presidente De Matteis sta lavorando senza sosta anche per definire alcune collaborazioni con privati che riteniamo importanti. Con il Centro Redazionale che entra nel pieno delle sue funzioni viene impressa un’ulteriore accelerazione ai processi messi in piedi da questa amministrazione.
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Gal Irpinia Sannio in campo per una strategia di sviluppo
Affermare in Irpinia una perspicace azione di promozione e valorizzazione del territorio, dei suoi prodotti tipici e delle sue bellezze naturali che non sia fine a sé stessa, ma che abbia ripercussioni concrete sull’intera comunità, in primis dal punto di vista economico.
Con questo obiettivo prosegue l’azione del Gal Irpinia – Sannio che sta portando avanti in Irpinia una serie di iniziative finalizzate alla definizione della Strategia di Sviluppo Locale per le aree interne.In questa settimana sono quattro gli incontri che si sono susseguiti: a Castelvetere, Montemarano, San Mango sul Calore e Serino. Appuntamenti che hanno visto una presenza rilevante di amministratori locali, rappresentanti del mondo delle aziende e di tutti gli stakeholders a vario titolo coinvolti.
Spiega il Presidente del Gal Irpinia Sannio, Angelo Frattolillo:
Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere il territorio in un’azione di promozione, di sostegno all’imprenditoria locale, di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale e di promozione turistica che possa innescare un meccanismo virtuoso che determini benefici tangibili dal punto di vista economico e occupazionale. È forte in noi, ovviamente, la consapevolezza che la definizione di una strategia di sviluppo locale non possa non partire da una conoscenza approfondita della realtà nella quale siamo chiamati ad operare per riuscire a produrre azioni efficaci. La nostra presenza sul territorio, costante e capillare, serve, appunto, ad intercettarne le esigenze e a coglierne le peculiarità.
Aggiunge Frattolillo:
Il Gal Irpinia Sannio è all’opera da sempre per far emergere le capacità dei nostri territori, che sono spesso considerati marginali dal punto di vista delle potenzialità economiche.
La nostra Irpinia, invece, è ricca da vari punti di vista: per i suoi borghi, che in quanto a bellezza hanno poco da invidiare a quelli umbri o toscani, per le sue ricchezze enogastronomiche, che restano ancora nascoste e poco valorizzate, per il suo patrimonio paesaggistico e architettonico, che riteniamo sia ancora sottovalutato e poco conosciuto. Su questa realtà vanno innestate le iniziative del Gal Irpinia Sannio a condizione, però, che abbiano ripercussioni concrete in termini di crescita e di occupazione.
Sottolinea Gianluca Carullo, coordinatore del Gal Irpinia – Sannio:
Gli incontri di Castelvetere, San Mango, Montemarano e Serino si sono rivelati particolarmente proficui per la definizione di una strategia che serva a predisporre progetti mirati, calati sostanzialmente in quelle realtà che dovranno promuovere, ed elaborati con la piena consapevolezza della realtà economica sulla quale dovranno intervenire.
La nostra strategia si caratterizzerà per l’essere realmente in grado di apportare benefici e affermare un nuovo modo di valorizzare le comunità. Per far sì che non si riduca ad un insieme di azioni fini a sé stesse, e dunque inefficaci dal punto di vista della crescita economica. Abbiamo bisogno, pertanto, di progetti non solo specifici, ma anche adeguatamente supportati ai vari livelli istituzionali.
Chiude il Coordinatore:
Il Gal Irpinia Sannio si adopererà per favorire sinergie virtuose tra tutti i livelli istituzionali. Un’unità di intenti, con un ‘modus operandi’ comune, può fare la differenza tra il semplice impiego di risorse finanziarie da destinare ad eventi e progetti improduttivi e una strategia studiata, intelligente, che apporti benefici veri e tangibili alle comunità irpine.
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Decreto ristoro: cosa stabilisce nel dettaglio
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge che introduce nuove misure urgenti per la tutela della salute e per il sostegno ai lavoratori e ai settori produttivi.
Attraverso il decreto ristoro vengono stanziati 5,4 miliardi di euro a quelle categorie che sono più colpite dalle nuove restrizioni in vigore.
Le misure principali introdotte da questo decreto-legge comprendono:
- Contributi a fondo perduto
- Proroga della Cassa integrazione
- Esonero dal versamento dei contributi previdenziali
- Credito d’imposta sugli affitti
- Cancellazione della seconda rata IMU
- Indennità per i lavoratori dello spettacolo e del turismo
- Fondi di sostegno per i settori più colpiti
- Reddito di emergenza
- Indennità da 800 euro per i lavoratori del settore sportivo
- Sostegno allo sport dilettantistico
- Contributo a fondo perduto per le filiere di agricoltura e pesca
- Stanziamento di fondi nel settore della salute e della sicurezza
- Misure per il settore giustizia
Questi elencati sono tutti i punti trattati all’interno del decreto-legge. Vediamo le misure previste per ciascun settore e in cosa consistono.
Decreto ristoro: punto per punto
Contributi a fondo perduto
Per quanto concerne i contributi a fondo perduto questo riguarda le imprese dei settori che sono soggette alle nuove restrizioni del Dpcm in corso, che riceveranno contributi a fondo perduto con la stessa procedura già utilizzata dall’Agenzia delle Entrate in relazione ai contributi previsti dal Decreto Rilancio. I beneficiari dei contributi a fondo perduto include, questa volta, anche le imprese con un fatturato maggiore di 5 milioni di euro (che avranno registrato un calo del fatturato pari al 10%).
Possono presentare domanda anche le attività che non hanno usufruito dei precedenti contributi. Per le imprese che hanno già fatto domanda in precedenza ci sarà l’erogazione automatica sul conto corrente entro il 15 novembre.
L’importo del contributo a fondo perduto varia dal 100% al 400% e dipenderà dal settore di attività dell’esercizio in questione.
Proroga della Cassa integrazione
Vengono disposte ulteriori 6 settimane di Cassa Integrazione ordinaria per le imprese che hanno esaurito le precedenti settimane di Cassa integrazione e per quelle sono soggette a chiusura, in base alle ultime disposizioni, o che sono limitate nell’esercitare la propria attività economica al 100%.
La Cassa integrazione è gratuita per i datori di lavoro che hanno subìto una riduzione del fatturato, pari o superiore al 20%, per chi ha avviato l’attività dopo il 1mo gennaio 2019 e per chi sta subendo le nuove restrizioni.
Esonero dal versamento dei contributi previdenziali
Con il decreto ristoro viene riconosciuto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro, fatta esclusione del settore agricolo, che hanno sospeso o ridotto l’attività a causa dell’emergenza Covid-19 per un periodo massimo di 4 mesi. L’esonero sarà fruibile entro il 31 maggio 2021.
In base alla perdita del fatturato è pari:
- al 50% dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che hanno subito una riduzione del fatturato inferiore al 20%
- al 100% dei contributi previdenziali per i datori che hanno subito una riduzione del fatturato pari o superiore al 20%
Credito d’imposta sugli affitti
Il credito d’imposta sugli affitti viene esteso ai mesi di: ottobre, novembre e dicembre e viene allargato alle imprese con ricavi superiori ai 5 milioni di euro che hanno avuto un calo del fatturato del 50%. Il credito è cedibile al proprietario dell’immobile locato.
Cancellazione della seconda rata IMU
La seconda rata IMU 2020 relativa agli immobili è cancellata per tutte le categorie che sono interessate dalle restrizioni vigenti.
Misure per i lavoratori dello spettacolo e del turismo
Per queste categorie il decreto ristoro prevede un indennizzo di 1.000 euro per tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo e la proroga della Cassa integrazione con indennità speciali per il settore del turismo.
Fondi di sostegno per i settori più colpiti
Ai settori più colpiti dalle nuove disposizioni viene stanziato 1 miliardo diviso in questo modo:
- 400 milioni di euro per agenzie di viaggio e tour operator
- 100 milioni di euro per editoria, fiere e congressi
- 100 milioni di euro per il sostegno al settore alberghiero e termale
- 400 milioni di euro per il sostegno all’export e alle fiere internazionali
Reddito di Emergenza
Il Reddito di Emergenza viene dato a tutti coloro che ne avevano già diritto e che nel mese di settembre hanno avuto un reddito familiare inferiore all’importo del beneficio verranno erogate due mensilità del Reddito di Emergenza.
Indennità da 800 euro per i lavoratori del settore sportivo
Viene riconosciuta nel decreto ristoro una ulteriore indennità destinata a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto indennità previste dal decreto Cura Italia e Rilancio. L’importo viene aumentato da 600 euro a 800 euro.
Sostegno allo sport dilettantistico
Il sostegno in questione si rivolge alle associazioni e alle attività sportive dilettantistiche per cui viene istituito un apposito Fondo le cui risorse sono assegnate dal Dipartimento per lo sport. Questo Fondo viene stanziato per adottare misure di sostegno e di ripresa delle associazioni e società sportive che hanno cessato o hanno ridotto la propria attività.
Contributo a fondo perduto per le filiere di agricoltura e pesca
Questo sostegno viene concesso attraverso contributi a fondo perduto per chi ha avviato l’attività dopo il 1mo gennaio 2019 e per chi ha subito un calo del fatturato pari al 25% nel novembre 2020 rispetto a novembre 2019.
Salute e sicurezza
Verranno stanziati fondi necessari per la somministrazione di 2 milioni di tamponi rapidi presso i medici di famiglia e verrà istituito presso il Ministero della Salute del Servizio nazionale di risposta telefonica per la sorveglianza sanitaria e le attività di contact tracing.
Giustizia
Il decreto ristoro prevede anche delle misure per il settore della giustizia per ciò che concerne l’utilizzo di collegamenti da remoto per l’espletamento di attività legate alle indagini preliminari in ambito civile, penale e per le udienze. Ciò viene fatto per semplificare deposito di atti, documenti e istanze.
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Comune di Grottaminarda: alcuni comportamenti poco corretti costringono il Sindaco a scrivere una lettera aperta
Alcuni comportamenti poco professionali e inadeguati, accaduti venerdì scorso durante lo svolgimento del Consiglio comunale, da parte della minoranza Grotta-Bene Comune, hanno portato Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda e Antonella Meninno, Presidente del Consiglio Comunale, a scrivere una lettera aperta, per chiedere maggior rispetto nei confronti della figura dell’Addetto Stampa, Monica De Benedetto.
Riportiamo il documento scritto, per rendere più chiara la situazione accaduta e per sottolineare la superficialità e poca serietà di taluni comportamenti, che mirano a screditare alcune categorie lavorative, soprattutto, in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo.
In apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, in data 29 aprile, il Consigliere di minoranza, Michelangelo Bruno, nel sollevare il problema relativo ai verbali delle sedute precedenti, ha proposto di decurtare il compenso dell’Addetto Stampa per pagare una persona che sbobinasse le registrazioni dei dibattiti in Consiglio, attribuendole, tra l’altro, una cifra superiore a quella realmente percepita ed accomunando questa “spesa comunale” all’acquisto di arredi e “tendine” per gli uffici.
Non si comprende il motivo di tale parallelismo e, soprattutto, si ritiene gravissima, in un momento di generale difficoltà economica e di lotta per la parità salariale tra uomini e donne, la sola idea di destinare ad altro parte del compenso, stabilito, per giunta attraverso un Avviso pubblico del Comune di Grottaminarda.
Come hanno ben evidenziato le Segreterie provinciali e regionali del Sindacato Unitario Giornalisti Campani non è possibile consentire che il ruolo di un giornalista e addetto stampa venga svilito in questo modo e semplicisticamente definito come qualcuno che pubblica post su Facebook.
Si tratta di una figura prevista negli Enti locali per la Comunicazione istituzionale in quanto fondamentale per tenere costantemente informati i cittadini sulle attività amministrative e sociali.
Il post su Facebook è l’ultimo passaggio dopo una serie di attività che porta avanti con quotidianità, interagendo con uffici, amministratori e cittadini, elaborando e divulgando comunicati stampa, mantenendo i rapporti con i media, curando la pagina web istituzionale e quelle social.
Un’utilità emersa ancor più con evidenza in questa fase di pandemia per il supporto dato anche nelle relazioni con le Istituzioni sovracomunali. Non si tratta del primo episodio in cui l’Addetto stampa del Comune di Grottaminarda viene attaccato da un Consigliere del gruppo d’opposizione “Bene Comune” sia in sede di Consiglio che a mezzo social, sempre nel tentativo di sminuirne l’utilità.
…
In Consiglio Comunale non consentiremo più queste maldestre e lesive esternazioni come non consentiremo di intervenire freneticamente, senza presentarsi, senza accendere i microfoni e senza aspettare il proprio turno, autorizzato dal Presidente del Consiglio.
Le difficoltà nello sbobinare gli interventi per i verbali è dovuta proprio a questo modo indisciplinato di partecipare ad un’assise che merita maggior rispetto.
Come maggior rispetto merita ogni donna, in questo caso l’Addetto Stampa. Le donne per la loro capacità di relazionarsi, rappresentano un valore aggiunto nella storia dell’Umanità.
Quello appena riportato è ciò che è stato scritto da Angelo Cobino e Antonella Meninno, ovviamente siamo d’accordo con le parole e il pensiero espressi dai due.
Valutando l’accaduto è inevitabile che nasca un sorriso in chi si ritrova a leggere riguardo questa vicenda.
Se da una parte le affermazioni fatte sono gravi perché ledono la dignità professionale di qualsiasi categoria lavorativa, dall’altro fanno sorridere perché, in una situazione critica come quella che stiamo vivendo, questo risulta essere l’ultimo tra i problemi di cui dovrebbe occuparsi la minoranza. Comportamenti del genere sottolineano il disinteresse nei confronti della comunità grottese che, sicuramente, avrà altre problematiche e priorità.
Perché non si pensa alla cooperazione per il bene comune di Grottaminarda invece di sollevare polveroni su questioni inutili?
C’è bisogno di lavorare insieme in modo costruttivo per cercare di aiutare la comunità, pensando ad idee concrete e socialmente utili invece di inscenare polemiche sterili simili a melodrammi o commedie plautine, che si possono godere a teatro e non in queste sedi istituzionali e con funzioni più serie e importanti.
Dovrebbe essere scontato che ciascuna professione, lavoro o arte hanno una propria dignità poiché ciascun operato è indispensabile per la società e per l’economia tutta.
Sembra assurdo, purtroppo, dover ancora oggi sottolineare l’uguaglianza tra uomo e donna ma davanti ad atteggiamenti simili è impossibile non doverlo fare.
Le figure istituzionali dovrebbero essere lo specchio della società che rappresentano o quantomeno dovrebbero dare un esempio di integrità morale, sociale e correttezza.
Speriamo vivamente di non dover più scrivere su accaduti spiacevoli come questo ma di venire a conoscenza di azioni propositive e utili, per rendere il Comune di Grottaminarda un posto migliore in cui vivere.
2 comments on Sistema Irpinia, al via le attività del Centro Redazionale.
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