È partita ufficialmente la procedura di gara per l’affidamento del Centro per l’Autismo di Sant’Angelo dei Lombardi e Carmine Bruno dell’Angsa mette in luce il drammatico scollamento tra le reali esigenze dei bambini autistici e delle loro famiglie e le azioni adottate dall’azienda sanitaria locale.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 62 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 913, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 62 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 11 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 1 residente nel comune di Atripalda
- 2 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Bagnoli Irpino
- 3 residenti nel comune di Calabritto
- 3 residenti nel comune di Caposele
- 1 residente nel comune di Castel Baronia
- 1 residente nel comune di Cervinara
- 4 residenti nel comune di Chiusano di San Domenico
- 1 residente nel comune di Domicella
- 3 residenti nel comune di Flumeri
- 3 residenti nel comune di Forino
- 1 residente nel comune di Frigento
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 3 residenti nel comune di Marzano di Nola
- 1 residente nel comune di Mercogliano
- 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 2 residenti nel comune di Montemarano
- 1 residente nel comune di Montemiletto
- 3 residenti nel comune di Montoro
- 1 residente nel comune di Nusco
- 1 residente nel comune di Pago Vallo Lauro
- 2 residenti nel comune di Pietrastornina
- 2 residenti nel comune di Rotondi
- 4 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 1 residente nel comune di San Sossio Baronia
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Vallata
- 1 residente nel comune di Venticano
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 129 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.130, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 129 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 3 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 11 residenti nel comune di Atripalda
- 6 residenti nel comune di Avella
- 24 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Bagnoli Irpino
- 1 residente nel comune di Cesinali
- 2 residenti nel comune di Contrada
- 1 residente nel comune di Fontanarosa
- 6 residenti nel comune di Forino
- 2 residenti nel comune di Lioni
- 2 residenti nel comune si Mirabella Eclano
- 12 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 2 residenti nel comune di Montefredane
- 1 residente nel comune di Montemarano
- 19 residenti nel comune di Montoro
- 1 residente nel comune di Mugnano del Cardinale
- 3 residenti nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo
- 1 residente nel comune di Pratola Serra
- 1 residente nel comune di Rotondi
- 3 residenti nel comune di San Potito Ultra
- 3 residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 5 residenti nel comune di Savignano Irpino
- 2 residenti nel comune di Serino
- 2 residenti nel comune di Sirignano
- 10 residenti nel comune di Solofra
- 1 residente nel comune di Sperone
- 3 residenti nel comune di Sturno
- 1 residente nel comune di Venticano1 residente nel comune di Villamaina
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Regione Campania: Vincenzo De Luca pubblica l’ordinanza n.79
Dopo poco tempo dalla pubblicazione dell’ordinanza n.78, Vincenzo De Luca pubblica l’ordinanza n.79 che riguarda le misure ulteriori per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e che è valida dal 16 fino al 30 ottobre.
Dai report pervenuti dall’Unità di crisi regionale in cui si è evidenziata una crescita costante dei casi positivi al Covid-19 e un incremento dei sintomatici e degli accessi ospedalieri è necessario, secondo Vincenzo De Luca, implementare ulteriori misure di contenimento in aggiunta a quelle già disposte all’interno del DPCM del 13 ottobre 2020.
L’incremento dei contagi registrati è accaduto a seguito di alcuni eventi di carattere sociale e celebrativo e di attività connesse alla ristorazione e alla frequenza scolastica.
Regione Campania: cosa dice l’ordinanza n.79
Nell’ordinanza n.79 si stabilisce che a causa del livello di contagio registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, è necessario sospendere le attività didattiche e educative in presenza, sono incluse anche le riunioni in presenza degli organi collegiali nonché quelle per le elezioni degli stessi.
Sono vietate le feste, anche conseguenti a cerimonie civili o religiose (matrimoni, battesimi) in tutti i luoghi al chiuso o all’aperto e con la partecipazione di invitati che siano estranei al nucleo familiare convivente, anche se in numero di 30. Questa decisione è finalizzata per il evitare momenti di assembramento che possano propagare la diffusione del virus.
Sono sospese le attività dei circoli ludici e ricreativi. Sono da evitare le forme di aggregazione e di riunioni al chiuso e all’aperto anche connessi a eventi celebrativi che non si svolgano in forma statica.
Gli uffici e gli Enti pubblici devono differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza, assicurando un’articolazione in fasce orarie differenziare e scaglionate in modo tale da evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e relativi affollamenti.
È fatta raccomandazione agli Enti ed uffici competenti di differenziare gli orari di servizio
giornaliero del personale in presenza, assicurandone un’articolazione in fasce orarie
differenziate e scaglionate, al fine di evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico
collettivo e relativi affollamenti.
Nelle more delle competenti determinazioni di cui al periodo precedente, nel perseguimento
delle esigenze di tutela della salute pubblica collegate alla necessità di evitare picchi di
presenze sui mezzi pubblici negli orari di maggiore affluenza, per i giorni 19 e 20 ottobre
2020 è disposta la seguente articolazione dell’orario di ingresso del personale pubblico negli
uffici ubicati nel territorio regionale, fatto salvo il personale sanitario e socio sanitario e
quello comunque impegnato in attività connesse all’emergenza o in servizi pubblici
essenziali:
– personale con iniziale del cognome A-D: ore 7,30-8,30;
– personale con iniziale del cognome E-O: ore 8,30-9,30;
– personale con iniziale del cognome P-Z: ore 9,30-10,30;
ed il consequenziale adeguamento dell’orario di uscita;Tutti gli esercizi di ristorazione: bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili hanno il divieto di vendita con asporto dalle ore 21:00 perché ciò potrebbe determinare assembramenti nella consumazione non domestica e comporterebbe il non corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (mascherine). È consentito il delivery senza limiti di orario.
7 comments on Centri per l’autismo, Bruno (Angsa):
«Inutile spreco di denaro»
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