Arte, fede e musica popolare, questi gli ingredienti del secondo appuntamento grottese di Talenti d’Irpinia che ha visto protagonisti la frazione di Carpignano e gli Ex Voto, band emergente che omaggia i cantori popolari, riadattando le vecchie ballate con sonorità raffinate e decisamente più melodiche delle originali.
Luogo di pace e spiritualità la comunità di Carpignano, dove tutto ruota intorno al Santuario dei Padri Mercedari in cui è conservata la sacra effige. Al quadro della Madonna di Carpignano che evoca numerose leggende ormai entrare a far parte della cultura popolare, si rivolgono ancora oggi i fedeli che indirizzano all’effige ogni sorta di preghiera e un volta all’anno, nella prima settimana di settembre, si recano in processione al Santuario fondato ottocento anni fa dai padri Mercedari.
È la tirata del Carro di Carpignano, una tradizione ripresa dai giovani ufitani insieme alla lavorazione del grano; un evento giunto quest’anno alla 7a edizione che simboleggia l’inscindibile legame tra sacro e profano, tra cielo e terra, tra mondo contadino e mondo artigiano.
Una tradizione molto diffusa in zona, dal forte significato propiziatorio ed augurale, che affonda le radici nella cultura agreste e nella pratica dei contadini di portare in processione la Madonna per invocare la grazia della pioggia in periodi di siccità o per ringraziarla dell’abbondante raccolto al termine dell’estate.
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Euroformazione vince il progetto per la sicurezza informatica
La Regione Campania, con decreto dirigenziale 681 del 20/09/2022, ha concluso la procedura finalizzata alla costituzione del Centro sperimentale di sviluppo delle competenze nell’area della sicurezza informatica.
Ad aggiudicarsi la gara è stato un raggruppamento capeggiato dall’irpina Euroformazione che, insieme a partner del calibro dell’Università di Salerno, dell’Istituto ‘Focaccia’ di Salerno, del Consorzio Interuniversitario per l’Informatica, del Comune di Avellino, di aziende leader nel settore quali Infocert, Namirial ed EMM Informatica, ha presentato il progetto valutato tecnicamente più adeguato e più rispondente alle prescrizioni del bando.
Il centro sperimentale di sviluppo delle competenze nell’area della sicurezza informatica assume un ruolo cruciale, considerata la necessità di prevenire quegli attacchi della dilagante pirateria informatica sempre più frequenti e insidiosi. Il CSSC, inoltre, sarà chiamato a supportare la Regione in molte delle scelte che dovrà compiere in tema di sicurezza digitale, soprattutto nella definizione dei profili professionali di cui il “mercato”, sia pubblico che privato, avrà bisogno.
“Questo Centro – afferma Pasquale Penza, direttore di Euroformazione – sarà chiamato ad anticipare gli sviluppi futuri nel complesso e ampio mondo dell’informatica, della sicurezza dei nostri sistemi, al fine di certificare le competenze di chi sarà chiamato a combattere quelle che sempre di più sono e saranno le “guerre del futuro”. Nei prossimi anni avvertiremo in maniera sempre più pressante l’esigenza di difendere quei sistemi informatici grazie ai quali agiscono e operano le nostre aziende, le nostre banche, gli uffici pubblici, i ministeri, e qualsiasi ufficio, grande o piccolo che sia”.
“Main partner del CSSC – prosegue Penza – è l’Ateneo di Salerno che, per espresso volere del suo Rettore, Vincenzo Loia, ci ha permesso di disporre del know how e dell’enorme patrimonio di competenze che gli appartengono. L’Unisa è un’eccellenza a livello europeo in campo di cyber security e lo stesso Rettore è uno dei massimi esperti in tema di sicurezza digitale. Il supporto di aziende di altissimo livello e la presenza dell’Unisa evidentemente hanno fatto la differenza, consentendoci di presentare un progetto che ha avuto la valutazione migliore da parte della commissione tecnica chiamata a vagliare i progetti.”
È evidente – chiude Penza – che siamo particolarmente orgogliosi per aver ottenuto questo risultato, non solo per il nostro gruppo imprenditoriale, ma soprattutto per l’Irpinia che sarà protagonista in Campania e nel Paese in un campo sempre più cruciale qual è quello della sicurezza digitale.”
Nei prossimi mesi saranno definiti gli ulteriori dettagli relativi alla costituzione e al funzionamento del Centro, come la sede, la sua intitolazione e come opererà per assolvere ai compiti che la legge e i provvedimenti regionali gli assegnano.
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Tassa rifiuti: agevolazioni per le attività commerciali rimaste chiuse
La Provincia di Avellino, a seguito di un incontro svoltosi per definire alcune misure da mettere in atto per sostenere i Comuni e le attività commerciali che sono state costrette a chiudere a causa dell’emergenza Covid-19, hanno stabilito un percorso da seguire per agevolare gli esercenti.
Una di queste riguarda la tassa rifiuti: le attività commerciali che sono state costrette a chiudere e che, di conseguenza, non hanno prodotto rifiuti e non hanno beneficiato dei servizi non pagheranno.
Domenico Biancardi afferma:
Come annunciato nelle scorse settimane e in linea con quanto sostenuto da tanti colleghi Sindaci, non bisogna far pagare ai titolari degli esercizi rimasti chiusi la tassa per l’intero periodo di stop. Oltre a non aver incassato nulla, non hanno ovviamente smaltito rifiuti. Una questione sollecitata anche dal presidente Valentino Tropeano e sulla quale ci siamo trovati pienamente d’accordo.
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Prima edizione del Salone Open Outdoor Experience
Taglio del nastro della prima edizione del Salone Open Outdoor Experience di Paestum. Alla fiera del turismo esperienziale e delle attività all’aperto in programma a Capaccio-Paestum fino a domenica 16 aprile, anche la Dmo “Destinazione Irpinia”, asse portante del progetto di sviluppo costruito da Provincia di Avellino e Fondazione “Sistema Irpinia” in collaborazione con Rete Destinazione Sud.
Al Centro Espositivo Next – ex Tabacchificio Cafasso, istituzioni, amministratori e stakeholder hanno animato gli incontri in programma ed assistito alla presentazione delle “destinazioni”, i pacchetti turistici irpini.Grande interesse ha suscitato il percorso “La via Appia” che attravera i comuni di Bonito, Mirabella Eclano, Frigento, Gesualdo, Sturno, Rocca San Felice, Guardia dei Lombardi, Bisaccia, Lacedonia e che coinvolgerà le aziende del territorio.
Sold out alla Masterclass “Fiano di Avellino”, appuntamento organizzato dal Consorzio Tutela dei Vini Irpini, rappresentato da Claudio De Lucia, per festeggiare i 20 anni del Fiano di Avellino e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Giuseppe Festa, docente del corso in Wine Business dell’Università di Salerno.
Il successo di Salone Open Outdoor Experience a Paestum rafforza la visione lungimirante dell’ente di Palazzo Caracciolo.
Afferma il vice presidente, Girolamo Giaquinto, presente all’apertura del Salone delle attività outdoor, che ha ribadito il ruolo fondamentale di Fondazione Sistema Irpinia:
La Provincia di Avellino accompagnerà questo tipo di attività. Siamo convinti che il turismo sia uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo del territorio” “L’Irpinia deve suscitare interesse con i suoi paesaggi, luoghi d’interesse, enogastronomia. Alla Fondazione il compito di riuscire a fare sistema e occuparsi della promozione del territorio superando divisioni e campanilismi.
Percorso in cui crede fortemente il presidente della Fondazione, Sabino Basso:
Abbiamo tutto ciò che serve per far vivere un’esperienza turistica unica a chi viene a visitare l’Irpinia. Ci siamo posti l’obiettivo di vendere il marchio Irpinia fuori dai confini regionali, anche oltre quelli nazionali, e portare stabilmente turisti nella nostra provincia. Filo conduttore, ovviamente, l’enogastronomia attorno alla quale costruire un progetto di turismo lento.
Non dimentichiamoci dell’acqua, siamo il primo bacino idrico del Mediterraneo; i percorsi religiosi, il trekking, il bike touring. Come Fondazione abbiamo il compito di mettere insieme tutte queste peculiarità e farle diventare un unico elemento attrattivo.
Open Outdoor Experience: il programma
Il programma del 15 e 16 Aprile.
Sabato 15 aprile
Ore 12.00: Wine Tour Experience presentazione territori, aziende e pacchetti turistici collegati.Ore 13.00: degustazione prodotti Irpini d’eccellenza, tra vini, salumi e formaggi
Ore 14.00: Master Class Taurasi. Festeggiamo insieme i 30 anni del Taurasi DOCG con le Cantine Case D’Alto, Macchie Santa Maria, Borgodangelo, Urciuolo Vini, Vini Panacea, La Molara.
Ore 15.30: I borghi irpini una risorsa per lo sviluppo turistico. Trekking, cammini, gastronomia, eventi tra Sant’Angelo dei Lombardi, Monteverde, Cairano, Morra De Santis, Bisaccia.
Domenica 16 aprile
Ore 12.30: presentazione delle Cantine Irpine e delle esperienze in vigna.
Ore 13.00: degustazione prodotti Irpini d’eccellenza, tra vini, salumi e formaggi
Ore 15.30: La Valle dell’Irno: tradizioni, gastronomia, natura e benessere tra Montoro, Solofra, Serino, Contrada e Forino. Presentazione territori, aziende e pacchetti turistici collegati.
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Carpignano protagonista nell’ambito di Talenti d’Irpinia
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