Premio Leo de Berardinis under 35: i vincitori

Si è svolta al Ridotto del Teatro Mercadante di Napoli la selezione finale del concorso Premio Leo de Berardinis under 35, istituito dal Teatro di Napoli–Teatro Nazionale diretto da Roberto Andò, a sostegno delle giovani compagnie e artisti campani, intitolato ad uno dei massimi interpreti e protagonisti della scena teatrale contemporanea, autorevole riferimento per molte generazioni di teatro. Il concorso è realizzato in collaborazione con Il Teatro Pubblico Campano.

La giuria di esperti e di addetti ai lavori – composta da Roberto Andò direttore del Teatro di Napoli, da Viola Ardone scrittrice, da Mimmo Basso direttore operativo del Teatro di Napoli, da Maurizio Braucci scrittore e sceneggiatore, da Ippolita di Majo sceneggiatrice e autrice, da Davide Iodice regista di teatro ha scelto e decretato vincitori della seconda edizione del Bando, i seguenti lavori:

Una morte dolcissima: drammaturgia e regia di Noemi Francesca con la seguente motivazione: “Perché in una società che non è più capace di metabolizzare il lutto, Noemi Francesca si confronta con il trauma della perdita dialogando in maniera personalissima e originale con il testo di Simone De Beauvoir ed esplorando il luogo del dolore alla ricerca dei riti ancora possibili per attraversare la paura della morte.

Una scrittura polifonica e polisemica fatta di voci, immagini, oggetti che concorrono armonicamente a suggerirci che forse, anche e soprattutto nel tempo che viviamo, quel rito ancora può essere il teatro.”

Appartamento 2B

L’appartamento 2B, drammaturgia e regia di Andrea Cioffi con la seguente motivazione: “Per la capacità di raccontare in maniera diretta la propria generazione, quella dei nati negli anni ‘80 e ‘90, attraverso una scrittura scenica attenta al ritmo e all’ironia, ma anche capace di mettere a fuoco il disagio di uomini e donne, non più giovani, ma considerati tali, che non riescono a trovare spazio e ruolo sociale nella vita degli adulti”.

Menzione speciale della giuria al progetto Nuttata, drammaturgia e regia di Domenico Ingenito con la seguente motivazione: “Nuttata si propone come un adattamento di La Nuit juste avant les forêts di Bernard-Marie Koltès.

I temi della notte come labirinto in cui amore e violenza si sovrappongono emergono con forza dalla breve messa in scena a cui abbiamo assistito. Hanno molto colpito il lavoro sulla lingua e sulla corporeità che sembrano aderire pienamente tra loro, all’interno di un’ambientazione semplice ed energica.

La dimensione del soliloquio, del recit esistenziale è ancora da mettere a punto e tende a volte a confondersi con quella del monologo ben condotto che invece si sottrae ad una definitiva messa in gioco del personaggio, al “diario di morte e resurrezione” che è alla base del testo originario.”

Nell’ambito del protocollo d’intesa tra i Premi Leo de Berardinis 2022 istituito e promosso dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e Nuove sensibilità 2.0 2022 – Under 40 istituito e promosso dal Teatro Pubblico Campano, il Direttore Roberto Andò, tra i cinque testi premiati dalla giuria del Premio Nuove Sensibilità 2.0, ha scelto Omissis drammaturgia di Alessandro Paschitto.

I due progetti vincitori del Premio Leo de Berardinis e il testo scelto tra i cinque vincitori del Premio Nuove Sensibilità 2.0 verranno prodotti dal Teatro di Napoli e inseriti nella programmazione della prossima stagione del Ridotto del Mercadante.

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