Questa è la situazione delle giornate del 16 e 17 maggio, il piano di screening si concluderà il 19 maggio.
Nelle giornate del 16 e 17 maggio dalle ore 08:00 alle ore 20:oo sono stati effettuati complessivamente 12.212 test seriologici sulla popolazione del Tricolle ed equivalgono al 69% della popolazione, considerando che attualmente i residenti, esclusi AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero), sono 17.823.
L’affluenza è stata numerosa.
Piano Screening ad Ariano Irpino: affluenza e prelievi
Per evitare assembramenti e per creare una situazione sicura per la popolazione di Ariano Irpino, sono stati stabiliti dei giorni e fasce orarie, in base all’ordine alfabetico del cognome, in cui recarsi per effettuare i test e non creare confusione.
Dalle registrazioni risulta quanto segue:
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Regione Campania: pubblicata la prima nuova ordinanza del 2021
La Regione Campania pubblica, il 5 gennaio 2021, la prima ordinanza per questo nuovo anno che riguarda le nuove disposizioni sull’attività didattica sul territorio regionale.
La prima ordinanza regionale del 2021 in breve
Il documento stabilisce quanto segue:
Il 7, l’8 e il 9 gennaio restano sospese le attività didattiche in presenza sia per quanto riguarda la scuola dell’infanzia che della prima e della seconda classe della scuola primaria.
Dal 7 gennaio fino al 17 gennaio 2021 restano sospese le attività didattiche in presenza della scuola secondaria di primo e secondo grado, dei laboratori scolastici e le attività in presenza di formazione, anche di natura diversa da quella scolastica. La formazione in presenza resta consentita solo all’interno di penitenziari nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria vigenti.
Sono consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali o con disabilità. Ai Sindaci è consentito, qualora vi fossero criticità, di adottare provvedimenti di sospensione di attività in presenza o di altre misure necessarie.
Resta in vigore il Dpcm del 3 dicembre 2020 per ulteriori provvedimenti, statali e regionali, vigenti dalla data del sopracitato provvedimento.
Questo è ciò che in breve c’è scritto all’interno della prima ordinanza di questo nuovo anno.
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Oinos…l’oro d’Irpinia: attese le date per l’apertura dei casting
“Oinos…l’oro d’Irpinia”, attese le date per l’apertura dei casting.
Furante la conferenza stampa tenutasi venerdì 18 marzo, sono stati presentati gli obiettivi e confermati i prossimi step per la realizzazione del progetto cinematografico sul soggetto scritto dal regista irpino Modestino di Nenna.
A fine mese saranno ufficialmente comunicate le date dei provini che saranno aperti a tutti e si terranno all’interno dell’Istituto Agrario “Francesco De Sanctis” di Avellino. Un’occasione importante per promuovere la provincia irpina e che intende porre un faro sul vino di qualità, traino per lo sviluppo del settore.
Le audizioni rappresenteranno momento decisivo in cui saranno selezionate persone provenienti da tutta Italia.
Le comparse, invece, saranno valutate da uno staff tecnico, tra i cittadini residenti delle amministrazioni aderenti al progetto cinematografico.
Il primo ad aver già dato la sua adesione, è stato Vittorio D’Alessio, sindaco di Mercogliano, che ha manifestato entusiasmo a voler dare una vetrina al territorio attraverso uno dei mezzi comunicativi più performanti del mondo della comunicazione e dello spettacolo, il cinema. Presenti all’appello, anche il comune di Montefusco e il presidente di ConfIndustria, Emilio De Vizia, e l’importante presenza del presidente Antonio Capone dell’Ordine degli Agronomi di Avellino.
Al termine della produzione, “Oinos…l’oro d’Irpinia”, il film sarà poi processato nei migliori festival di cinema, per poi continuare con la distribuzione nelle sale cinematografiche del film. Inoltre, i diritti del film saranno ceduti e destinati a servizi on-demand nazionali e internazionali come Netflix e Amazon Prime.
A dare i saluti al tavolo dei lavori, il dirigente scolastico Pietro Caterini che ha rianimato l’importanza e la memoria dello scenario cinematografico nella provincia di Avellino:
Il vino è già stato protagonista di un soggetto cinematografico del regista Alfonso Perugini, intitolato“45Good Wine”e che ha fatto già conquistare molti riscontri e conoscere l’Irpinia. Dare un concreto contributo alla nostra provincia, per promuovere il territorio attraverso una trama appassionante e con un soggetto centrale che ci riguarda è un nostro dovere per investire creare nuove opportunità per il turismo delle aree interne.
Sulla scia dell’affermazione del preside della Scuola Enologica di Avellino, il regista Modestino di Nenna, ideatore e promotore di questa iniziativa è intervenuto dicendo:
La collaborazione stretta con l’istituto Agrario è stata immediata. Il nostro è stato un dialogo aperto seguito da una naturale empatia, ed è per questo che è stato subito accolto con il giusto entusiasmo. Coniugare il cinema al territorio è fondamentale. Il vino irpino è un’eccellenza nel mondo ed è un dato indiscutibile. Il film sarà ambientato in Irpinia e sarà nostro impegno mettere in evidenza gli enti e le cantine che hanno creduto alla realizzazione della produzione a cura della casa cinematografica Follower One srl. La Puglia e la Basilicata sono diventate mete ambite grazie a questo tipo di attività, ed è per questo che ci teniamo a proseguire.
A sostenere la visione e le intenzioni di Di Nenna, è stato l’attore partenopeo Antonio Fiorillo che, per la sesta volta, consolida il rapporto di lavoro con l’autore di Oinos:
È grazie a Modestino Di Nenna che ho avuto la possibilità di conosce una terra ancora inesplorata come questa. Far conoscere i paesi e questo è importante. Il cinema riesce a dare un valore aggiunto alla promozione. Saremo a contatto con prodotti straordinari, conosciuti ovunque.
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Vincenzo De Luca e l’Ordinanza n.39: un secondo chiarimento rivolto questa volta alla ristorazione
Avevamo annunciato un prosieguo della saga dei chiarimenti sull’Ordinanza regionale n.39 e non abbiamo dovuto attendere molto per averne conferma.
Dopo che Vincenzo De Luca ha chiarito il punto n.6 dell’Ordinanza regionale n.39, specificando cosa si intendesse con il termine di attività motoria, continuando a vietare: corsa, footing e jogging questa volta arriva un chiarimento relativo al n.3 del documento regionale che riguarda la ristorazione.
Il Presidente della Regione Campania con l’ennesimo chiarimento specifica gli orari di esercizio per la consegna a domicilio che, in realtà, erano chiari anche all’interno dell’Ordinanza n.39.
Questo chiarimento è però frutto di una svista partita dalla stessa Ordinanza regionale che aveva dimenticato di menzionare alcune categorie all’interno della stessa.
Le consegne a domicilio, se non si fosse compreso bene, sono permesse dalle ore 07:00 alle ore 14:00 per quanto riguarda: rosticcerie, gastronomie, tavole calde e similari con eccezione per gli esercizi commerciali che vendono all’ingrosso e che osservano orari notturni di esercizio solo ed esclusivamente per loro è possibile consegnare dalle ore 02:00 alle ore 08:00 e anche per le suddette è vietata la somministrazione al banco e con consegna su chiamata.
I ristoranti, le pizzerie e le gelaterie che non sono collegate a bar e pasticcerie, i pub, le vinerie, keebab e simili possono effettuare consegne a domicio dalle ore 16:00 ma l’ultima consegna deve essere effettuata entro le ore 23:00.
Questo chiarimento è stato fatto perché nell’Ordinanza n.39 non erano stati menzionati i pub, le vinerie, le rosticcerie e le kebabberie che hanno, giustamente, aperto per effettuare consegne a domicilio ma che si sono ritrovati immediatamente la Polizia Municipale davanti le attività commerciali non menzionate dall’Ordinanza n.39, invitando i gestori a chiudere bottega e a tornare a casa.
Solerzia che, a mio avviso, poteva essere impiegata con maggiore diligenza in quei luoghi in cui, nelle ore precedenti, si era creato assembramento e dove vi erano persone che deambulavano senza mascherina. Non voglio sicuramente andare a sindacare il lavoro altrui ma ciò che è successo nelle ultime ore sembra ridicolo e quasi una macchietta della realtà.
Ecco, ad esempio, cosa è successo ieri sera a Napoli al titolare del Puok Burger Store in Via Cilea.
Questa sera non possiamo aprire, SCUSATECI per il disagio 🤷♂️
Pubblicato da Puok Burger Store su Lunedì 27 aprile 2020
Ecco spiegato l’ennesimo chiarimento all’Ordinanza regionale n.39 che, fortunatamente, è andato a buon fine in modo tale che la Polizia Municipale e affini sappiano bene dove recarsi, nei prossimi giorni, per far rispettare queste norme, a Napoli in Via Caracciolo ad esempio?
Altra cosa che ho notato è che questo chiarimento, stranamente o casualmente, non è stato pubblicato né sulla pagina della Regione Campania né sulla pagina personale del Presidente della Regione Campania. Sarà stata una svista ma ricordiamo che il mondo, compreso quello istituzionale, è composto da esseri umani e in quanto tali possono incorrere in errori e non ci sarebbe nulla di male nell’ammettere pubblicamente sui social una svista che comunque è stata tempestivamente rettificata.
Tutto è bene ciò che finisce bene!
La saga continua…
4 comments on Ariano Irpino: aggiornamenti sulle giornate di screening sierologico
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