Nelle ultime ore sono stati analizzati 293 tamponi effettuati in Irpinia di cui risulta positivo al Covid-19 un solo caso.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 nel Comune di Taurasi
Il seguente caso risultato positivo al Covid-19 si riferisce ad un contatto stretto con un caso precedentemente risultato positivo.
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Seconda seduta di tamponi effettuati: i risultati dei positivi in Irpinia
L’Asl di Avellino ha effettuato la seconda seduta di tamponi e sono risultate altre 10 persone positive al Covid-19 .
Ecco i risultati:
- 5 nel Comune di Ariano Irpino
- 1 nel comune di Venticano
- 1 nel Comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 nel Comune di Vallesaccarda
- 1 nel Comune di Flumeri
- 1 nel Comune di Chiusano di San Domenico
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Sempre aperti a donare arriva a Salerno e Potenza
La terza edizione di Sempre aperti a donare arriva a Salerno e Potenza.
McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald doneranno 400 pasti caldi a settimana ad alcune strutture caritative del territorio che accolgono persone e famiglie in difficoltà, convenzionate con Banco Alimentare Campania Onlus.
Il ristorante McDonald’s di Mercatello di Salerno in Via Trento, di Salerno in Via Roma e di Potenza in Viale del Basento, sono coinvolti da vicino nel progetto. I team di lavoro dei ristoranti si occupano della preparazione dei pasti, ritirati e distribuiti alla Fondazione Madre Teresa di Calcutta di Potenza, all’Associazione L’Abbraccio di Salerno, all’Associazione Don Orione di Ercolano e all’Associazione Filotea di Salerno.
Venerdì 27 gennaio 2023 alle ore 11 presso il ristorante McDonald’s di Mercatello (via Trento), si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. Interverranno il presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, Franco Picarone; il direttore del Banco Alimentare Campania Onlus, Roberto Tuorto; il partner McDonald’s per le province di Salerno e Potenza, Luigi Snichelotto, le rappresentanze istituzionali e le rappresentanze delle Associazioni responsabili della distribuzione alle fasce sociali più deboli.
Sottolinea Luigi Snichelotto:
A Salerno e Potenza una rete tra Istituzioni, McDonald’s e Associazioni di volontariato per realizzare un welfare di prossimità, a favore delle fasce sociali più fragili e di contrasto alla povertà.
Le donazioni a Salerno e Potenza sono parte di Sempre aperti a donare, l’attività proposta anche quest’anno da McDonald’s con Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in collaborazione con Banco Alimentare, Comunità di Sant’Egidio e altri enti caritativi presenti sul territorio. L’iniziativa è stata lanciata per la prima volta nel 2020, con l’obiettivo di dare conforto ai più bisognosi e sostenere le comunità locali in un momento di emergenza, come quello affrontato durante il lockdown a causa della pandemia. Quest’anno l’azienda e la sua fondazione rinnovano la proposta, alla luce del complesso scenario che vede aumentare di giorno in giorno il numero delle persone in difficoltà, rilanciando l’obiettivo: donare 200mila pasti in 200 città italiane.
Un gesto concreto che coinvolge in prima persona i team dei ristoranti e che ribadisce l’impegno continuativo di McDonald’s e di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald a supporto delle persone e dei territori in cui opera.
McDonald’s Italia
In Italia da 37 anni, McDonald’s conta oggi oltre 670 ristoranti in tutto il Paese per un totale di 30.000 persone impiegate che servono ogni giorno 1.1 milione di clienti. I ristoranti McDonald’s italiani sono gestiti per il 90% secondo la formula del franchising grazie a 140 imprenditori locali che testimoniano il radicamento del marchio al territorio. Anche nella scelta dei fornitori McDonald’s conferma la volontà di essere un marchio “locale”, con l’85% di fornitori che è rappresentato da aziende italiane o aziende che producono in Italia. Nel mondo McDonald’s è presente in oltre 100 Paesi con più di 38.000 ristoranti.
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia
La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS è un’organizzazione non profit, nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in Italia, con l’obiettivo di creare, trovare e sostenere progetti che contribuiscono a migliorare in modo diretto la salute e il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Un bambino gravemente malato deve spesso curarsi lontano dalla sua città. Fondazione Ronald si propone di costruire, acquistare o gestire Case Ronald ubicate nelle adiacenze di strutture ospedaliere e Ronald McDonald Family Room, situate direttamente all’interno dei reparti pediatrici, per offrire ospitalità e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie durante il periodo di cura o terapia ospedaliera. Fondazione Ronald tiene la famiglia vicina quando la cura è lontana, perché stare insieme migliora il loro benessere. Attraverso i suoi programmi – Casa Ronald e Family Room – non solo consente l’accesso a cure d’eccellenza, ma supporta le famiglie, permette loro di essere attivamente coinvolte nella cura dei propri figli e favorisce l’implementazione del modello di cura Family Centered Care.
Oggi in Italia le Case sono 4: due a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale Niguarda di Milano, una all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna, una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria e una all’interno dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze. Dal 1999 ad oggi, nel corso della sua attività in Italia, Fondazione ha supportato più di 48.000 bambini e famiglie, offrendo oltre 250.000 pernottamenti.
Banco Alimentare
Fondazione Banco Alimentare Onlus coordina e guida la Rete Banco Alimentare dando valore agli sforzi e ai risultati di ogni Organizzazione Banco Alimentare territoriale. Promuove il recupero delle eccedenze alimentari dal campo alla ristorazione aziendale e la loro redistribuzione oggi a circa 7.600 strutture caritative che assistono circa 1.750.000 persone bisognose. Nel 2022 ha distribuito circa 110.000 tonnellate di alimenti.
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Il Mulino della Signora riceve il riconoscimento Amira di Locale del Cravattino d’Oro
Il Mulino della Signora è un ristorante e resort situato nel cuore dell’Irpinia, a Sturno. Il casale è circondato da uliveti ed è l’ideale per chi ama rifugiarsi nella natura senza rinunciare ai piaceri della tavola.
Amira (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi) ha assegnato il prestigioso riconoscimento di Locale del Cravattino d’Oro. Questo premio viene destinato a quei locali che mettono al primo posto il cliente, offrendo un’accoglienza lontana dai classici standard e che mira, soprattutto, a fare la differenza attraverso la cura per i dettagli. L’attenzione verso il cliente si ha offrendo il giusto rapporto tra qualità della ristorazione, del servizio e del prezzo.
Il Mulino della Signora entra così nel ristretto numero dei locali col Cravattino, in Campania ce ne sono solo altri 4 cui è stato assegnato questo riconoscimento.
Gianfranco Testa, titolare del ristorante e resort Il Mulino della Signora commenta con queste parole l’assegnazione:
Un riconoscimento che, in questo particolare momento, acquista un valore diverso: rappresenta un segnale di incoraggiamento, un simbolo di speranza di un’imminente ripresa per tutte quelle attività ricettive, connesse alla ristorazione e all’enogastronomia, che, come tante altre, hanno attraversato un periodo molto difficile e che oggi facendo tesoro dell’esperienza maturata, sono ripartite, dando anche un senso diverso e forse più giusto alle bellezze della natura e ai sapori della tavola.
Il Mulino della Signora: la cerimonia di premiazione
Per dare il dovuto risalto alla cerimonia di premiazione, Gianfranco Testa ha organizzato una serata speciale. Giovedi 30 luglio Il Mulino della Signora apre le sue porte ai dirigenti dell’Amira e ai cari amici per poter condividere questo step.
Si inizierà alle ore 17:00 nella piazzetta della struttura con un aperitivo a buffet e con la degustazione di prodotti tipici locali: dal pecorino di Carmasciano al caciocavallo podolico fino ad arrivare ai salumi tipici irpini. Il tutto accompagnato da birre artigianali locali e dal Greco di Tufo.
Si proseguirà con la presentazione della struttura che verrà dichiarata sede dell’Amira del territorio irpino. Si passerà alla consegna della targa che rappresenta un riconoscimento simbolico di Locale del Cravattino d’Oro.
A chiudere la sewrata ci saranno le musiche di Alfredo Intagliato (sax), Vincenzo Di Somma (basso) e Gianluca Marino (chitarra).
La cena ha un menù a sorpresa preparato e curato dallo chef Antonio Guacci e dai suoi collaboratori: Antonio Guacci jr e Christian Altruda.
2 comments on Irpinia: aggiornamenti sui tamponi positivi
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