Per il secondo anno consecutivo il dottor Errico Venezia, responsabile Sanità dell’associazione Primavera Irpinia, ha organizzato un convegno con Medici di Medicina Generale e Specialisti ad Atripalda.
L’incontro dal titolo “La Sanità Irpina alla luce della Politica Sanitaria Regionale. Quale futuro?” è stato un momento di confronto per individuare i problemi e cercare di trovare le possibili soluzioni al fine di offrire un migliore servizio assistenziale sul territorio.
Presente all’incontro anche il presidente della Provincia, Domenico Biancardi, che è consapevole dei problemi che attengono alla sanità. Il numero uno dell’ente di Piazza Libertà preferisce tenere un profilo basso e istituzionale su un settore che non ricade direttamente negli ambiti di intervento dell’ente di Palazzo Caracciolo, ma allo stesso tempo, però, non rinuncia a dire la sua rispetto alle future nomine dirigenziali.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 124 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 1.108, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 124 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 residente nel comune di Aiello del Sabato
- 3 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 8 residenti nel comune di Avella
- 1 residente nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Baiano
- 4 residenti nel comune di Bisaccia
- 1 residente nel comune di Calabritto
- 2 residenti nel comune di Calitri
- 13residenti nel comune di Caposele
- 1 residente nel comune di Cassano Irpino
- 1 residente nel comune di Cervinara
- 3 residenti nel comune di Grottaminarda
- 1 residente nel comune di Lioni
- 1 residente nel comune di Marzano di Nola
- 5 residenti nel comune di Melito Irpino
- 5 residenti nel comune di Mirabella Eclano
- 2 residenti nel comune di Montecalvo Irpino
- 21 residenti nel comune di Montella
- 2 residenti nel comune di Montemarano
- 3 residenti nel comune di Monteverde
- 7 residenti nel comune di Montoro
- 1 residente nel comune di Morra De Sanctis
- 2 residenti nel comune di Moschiano
- 5 residenti nel comune di Mugnano del Cardinale
- 2 residenti nel comune di Nusco
- 1 residente nel comune di Pago del Vallo di Lauro
- 1 residente nel comune di Rocca San Felice
- 1 residente nel comune di Roccabascerana
- 2 residenti nel comune di Santa Lucia di Serino
- 5 residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Savignano Irpino
- 2 residenti nel comune di Serino
- 8 residenti nel comune di Solofra
- 2 residenti nel comune di Sturno
- 2 residenti nel comune di Torella dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Vallesaccarda
- 2 residenti nel comune di Villanova del Battista
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Covid-19: le misure di contenimento dell’epidemia e le nuove regole sulla quarantena
Cambiano le disposizioni e le misure di contenimento dell’epidemia che riguardano anche nuove regole sulla quarantena.
Dal 10 gennaio 2022 fino al termine dello stato di emergenza si amplia l’uso del Green Pass rafforzato che riguarderanno anche una serie di attività all’aperto.
Per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico locale o regionale c’è l’obbligo del green pass rafforzato.
Dal 31 dicembre sono cambiate le disposizioni per le quarantene. Non si applica la quarantena preventiva a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al Covid-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo.
Fino al 10ecimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, a queste persone è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 e di effettuare un test rapido o molecolare solo in presenza di sintomi.
I primi dati sull’efficacia dei vaccini nei confronti della variante Omicron suggeriscono che la stessa sarebbe in grado di ridurre l’efficacia dei vaccini nei confronti dell’infezione, della trasmissione, della malattia sintomatica, soprattutto chi ha completato il ciclo di due dosi da più di 120 giorni.
La terza dose riporta l’efficacia dei vaccini a livelli comparabili a quelli contro la variante Delta, conferendo una buona protezione nei confronti della malattia grave.
Per le seguenti ragioni è opportuno promuovere la somministrazione della terza dose di richiamo (booster) e differenziare le misure previste per la durata ed il termine della quarantena sia in base al tempo trascorso dal completamento del vaccino primario che alla somministrazione della dose booster.
Quarantene
Per quanto riguarda i contatti stretti i soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale (coloro che hanno ricevuto una sola dose di vaccino) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni resta inalterata la misura della quarantena che prevede una quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del periodo bisogna eseguire un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
Coloro che hanno completato il ciclo vaccinale primario da oltre 120 giorni, e che hanno in corso di validità il green pass se asintomatici devono effettuare una quarantena di 5 giorni, al termine di questo periodo deve essere eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
Se i soggetti asintomatici hanno ricevuto la dose booster o hanno concluso il ciclo vaccinale nei 120 giorni precedenti o sono guariti da infezione SARS-CoV-2 nei 120 giorni la quarantena non viene applicata ma è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso. Il periodo di auto sorveglianza termina al quinto giorno.
Bisogna effettuare un test antigenico rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e se ancora asintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid-19.
Gli operatori sanitari devono eseguire tamponi su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con il soggetto contagiato.
Per i contatti a basso rischio, qualora abbiano indossato sempre le mascherine chirurgiche o FFP2 non è necessaria quarantena ma dovranno essere mantenute le comuni precauzioni igienico-sanitarie. Se non è stato possibile garantire l’uso della mascherina, tali contatti dovranno sottostare a sorveglianza passiva.
I soggetti contagiati che hanno precedentemente ricevuto la dose booster o hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni l’isolamento può essere ridotto dai 10 ai 7 giorni, se asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
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Emergenza Covid-19: avviso per reclutamento nuovi medici sono compresi anche i pensionati
L’ASL di Avellino ha pubblicato un nuovo avviso di Manifestazione di Interesse per il Conferimento di Incarichi in Regime di Lavoro Autonomo per poteziare il Servizio Sanitario Nazionale in relazione all’Emergenza Covid-19.
È stata indetta una procedura d’urgenza, con scadenza prevista per il 23 marzo, per il conferimento di incarichi presso i Presidi Ospedalieri dell’ASL di Avellino per medici, collocati in pensione nelle seguenti discipline:
- Anestesia e Rianimazione
- Radiodiagnostica
- Malattie dell’Apparato Respiratorio
- Malattie Infettive
- Medicina di Accettazione e d’Urgenza
- Cardiologia
- Medicina Interna
- Ostetricia e Ginecologia
- Igiene Epidemiologica
- Sanità Pubblica
Ecco il link per leggere l’avviso integrale e scaricare il modello della domanda disponibile sul sito dell’ASL di Avellino nella sezione Concorsi e Avvisi.
4 comments on Il futuro della sanità in Provincia,
Biancardi: «C’è bisogno di manager davvero competenti»
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