Il salmone all’arancia è un secondo piatto nutriente e sano che sfrutta le proprietà benefiche del salmone e dell’arancia.
Se non hai molta fantasia in cucina ma ti piace sperimentare accostamenti diversi, evitando brutte figure nella riuscita dell’effetto sorpresa, questa è la ricetta ideale!
Salmone all’arancia: ricetta
Tempo di preparazione: 20 minuti
Difficoltà: bassa
Ingredienti per 4 persone
Salmone: un trancio da 1 Kg
Arance:1
Burro: 60 gr
Basilico: 30 gr
Vino bianco secco: 4 cucchiai
Sale: q. b.
Aglio: 1 spicchio
Esecuzione
- Lava il basilico, asciugalo delicatamente con carta assorbente e stacca le foglie, evitando di romperle.
- Dividi il trancio di salmone in 4 parti e fai un’incisione su ogni porzione, infilando in ciascuna mezza foglia arrotolata di basilico.
- Trita il restante basilico insieme allo spicchio d’aglio, privato dell’anima.
- Ricava il succo dall’arancia, spremendola.
- Impasta il trito ottenuto insieme al succo di arancia con 30 grammi di burro finché non avrà raggiunto una consistenza omogenea.
- Fondi, a fiamma dolce, il restante burro in una pentola.
- Aggiungi le porzioni di salmone per qualche secondo da entrambe le parti.
- Bagna i pezzi di salmone con il vino, lascia evaporare in parte, sala.
- Lascia cuocere a fiamma vivace per circa 3 minuti.
- Aggiungi il burro al basilico e all’arancia al fondo di cottura fin quando si sarà sciolto.
- Versa la salsa ottenuta sulle porzioni di salmone.
- Servi ben calde le porzioni di salmone all’arancia.
Se ti piace utilizzare la frutta per realizzare piatti salati o insalate: ecco tre insalate veloci con l’arancia!
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Zuppa di asparagi: un’idea sana e gustosa
Gli asparagi sono un ortaggio che possiede molte proprietà nutritive: sono ricchi di fibre, vitamine e sali minerali.
Quella che vi proponiamo oggi è la zuppa di asparagi, l’ideale da realizzare se si sta tendendo d’occhio la linea, si vuol mangiare sano ma senza rinunciare al gusto.
Il nostro consiglio è quello di utilizzare sempre gli asparagi freschi, reperibili in tarda primavera o all’inizio dell’estate.
Zuppa di asparagi: la ricetta
Ingredienti per 4 persone
- Asparagi 800 gr
- Farina di frumento 100 gr
- Uova 2 tuorli
- Latte 1lt
- Parmigiano reggiano 100 gr
- Pane 3 fette
- Olio extravergine di oliva 4 cucchiai
- Burro 50 gr
- Sale q.b.
- Pere q.b.
Esecuzione
- Lava e asciuga accuratamente gli asparagi, eliminando la parte finale e conservando quella verde più dura che servirà per fare il brodo vegetale.
- In una pentola abbastanza capiente, aggiungi acqua corrente, sale e i gambi verdi degli asparagi e cuoci a fiamma moderata.
- Quando l’acqua inizierà a bollire, continua la cottura per circa 15 minuti.
- In una padella antiaderente a fiamma bassa fai sciogliere il burro e aggiungi la farina, setacciandola con un colino.
- Mescola velocemente con un cucchiaio di legno e lascialo cuocere per 4 minuti.
- Aggiungi il brodo di asparagi filtrato insieme al latte, mescola bene e porta ad ebollizione.
- Quando l’acqua avrà raggiunto la giusta temperatura, aggiungi le punte di asparagi e lascia cuocere per circa un’ora, mescolando spesso.
- Trascorso il tempo necessario, filtra la crema, aggiusta di ale se necessario e rimettila sul fuoco.
- In una ciotolina di vetro lavora i tuorli d’uovo con una forchetta, aggiungi un pizzico di pepe e il parmigiano reggiano grattugiato.
- Amalgama tutto con una forchetta finché il composto non avrà un aspetto omogeneo.
- Aggiungi al composto lentamente la crema di asparagi bollente.
- Taglia a cubetti le fette di pane, passale in forno per circa 5 minuti.
- Trascorso il tempo necessario servi i crostini di pane insieme alla zuppa di asparagi.
- Completa la guarnizione aggiungendo un filo di olio a crudo.
Per realizzare un pranzo o una cena all’insegna del cibo sano come secondo piatto vi consigliamo di abbinare le polpette vegetariane con fiocchi di riso.
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Le verdure di stagione di novembre: cosa mettere nel carrello
Per avere una sana e giusta alimentazione, risparmiando anche sulla spesa quotidiana, è necessario mangiare frutta e verdura di stagione. Consumare la verdura di stagione infatti incide in modo positivo anche sull’ambiente perché non necessita dell’uso di sostanze che forzano la crescita dei prodotti fuori stagione.
Seguire le stagioni e variare l’alimentazione scegliendo la frutta e la verdura disponibile in maniera naturale è utile soprattutto per evitare di mangiare sempre le stesse cose in modo tale da poter dare all’organismo tutte le proprietà di cui ha bisogno.
Le verdure di stagione di novembre
Verdure di stagione di novembre: elenco
Siamo nel mese di novembre e le verdure di stagione di questo mese sono:
- Bietole
- Broccoli
- Carciofi
- Cardi
- Carote
- Cavolfiore
- Cavoli
- Cicorie
- Finocchi
- Insalata
- Patate
- Porri
- Radicchio
- Sedano
- Sedano di rapa
- Spinaci
- Tartufi
- Topinambur
- Verza
- Zucca
Ciascuna verdura presente in questo periodo possiede delle proprietà nutritive diverse e di cui il nostro organismo ha bisogno per potersi mantenere in salute.
Il broccolo, ad esempio, è un ortaggio che possiede una quantità elevata di Vitamina C e di beta carotene che contengono proprietà antiossidanti. Questo alimento inoltre è utile per l’aumento della sazietà. Il massimo delle sue proprietà nutritive lo si ha sottoponendolo a cottura e frullandolo in modo da scomporre la fibra viscosa e amplificando l’effetto benefico.
Il topinambur più conosciuto con il nome di rapa tedesca o carciofo di Gerusalemme è un alimento dietetico e facilmente digeribile infatti è molto adatto per i diabetici. Questo alimento può essere consumato sia crudo che cotto ed ha un alto contenuto proteico, combatte stress e stanchezza, accelera il metabolismo e aumenta le difese immunitarie. Elemento importante il topinambur è privo di glutine e riduce i livelli di zuccheri nel sangue.
Il cavolfiore ha proprietà antiossidanti ed è un alimento utile per contrastare il diabete e l’ipertensione. Possiede un limitato contenuto calorico e un elevato potere saziante, dunque è un alimento utile per chi sta seguendo una dieta dimagrante. Per poter beneficiare di tutte le sue proprietà nutritive il consiglio è quello di consumarlo fresco.
Alcuni però evitano di consumare questa verdura perché durante la cottura emana un cattivo odore ma basta mettere un pezzo di pane raffermo intriso nell’aceto sul coperchio per neutralizzare questo fastidioso odore.
Il carciofo invece è una vera miniera di principi attivi, ha poche calorie e contiene molte fibre oltre ad avere una buona quantità di calcio, fosforo, magnesio e ferro. Quando i carciofi sono molto freschi per conservarli e mantenere le loro proprietà se il gambo è molto lungo si possono conservare immersi nell’acqua come per i fiori. Per conservarli in frigo occorre togliere le foglie esterne e il gambo, lavarli, asciugarli e riporli in un contenitore per massimo 5 giorni.
Il cavolo rosso è un alimento ricco di sostanze antiossidanti e vitamina C che esercitano un buon effetto contro i radicali liberi prevenendo l’invecchiamento dei tessuti. La vitamina C tende a degradarsi con la cottura. Il cavolo rosso inoltre è un alimento poco energetico ma apporta una buona quantità di potassio.
Ecco perché è importante alimentarsi con le verdure di stagione.
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Tartufo: tre ricette per realizzare dei piatti gourmet
Il tartufo è un ingrediente particolare e raffinato, l’ideale da utilizzare per realizzare delle ricette eleganti. Il suo sapore intenso generalmente viene abbinato a ricette semplici, in cui il tartufo è l’ingrediente protagonista e predominante.
Il tartufo è un fungo ipogeo a forma di tubero ed è composto da una corteccia e da una massa carnosa. Dove c’è il tartufo significa che non c’è inquinamento. In cucina, generalmente, è preferibile non abbinarlo a sapori altrettanto forti per non coprirne il sapore e non creare un’aromaticità esagerata. Le tre ricette che vi proponiamo con il tartufo esulano da quelle classiche che tutti conosciamo.
La prima ricetta è quella dei tartufini di mortadella con tartufo nero e limone.
Tartufini di mortadella con tartufo nero e limone: la ricetta
Ingredienti per 4 persone
- Mortadella di fegato 300 gr
- Limone 1
- Scalogno 1
- Tartufo nero 25 gr
- Pangrattato integrale 20 gr
- Pane a fette tipo bauletto 200 gr
- Insalata 1 cespo
- Radicchi 1 cespo
Esecuzione
- Lava il limone accuratamente e grattugiane la scorza.
- Sbuccia lo scalogno e tritalo finemente.
- In una padella aggiungi 4 cucchiai di acqua e lascia appassire lo scalogno per circa 5 minuti.
- Quando l’acqua sarà evaporata, lascia raffreddare lo scalogno e tienilo da parte.
- Lava e asciuga accuratamente la lattuga e il radicchio.
- Pulisci il tartufo, strofinandolo con uno spazzolino se dovesse ancora essere sporco.
- Grattugialo con un pelapatate .
- Tosta il pangrattato in un pentolino antiaderente, mescolando in continuazione per evitare di bruciarlo.
- Lascia raffreddare e aggiungi il tartufo grattugiato.
- Priva la mortadella della pelle e tritala in un mixer insieme allo scalogno scottato e alla scorza di limone.
- Forma dei tartufini della grandezza di una noce, passali nel composto di tartufo e pangrattato.
- Elimina la scorza dalle fette di pane, tagliale dando una forma rettangolare e tostale in forno per circa 5 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, lascia raffreddare e disponi su ogni fetta una foglia di radicchio o una foglia di insalata tagliata a metà.
- Riponi sulle foglie un tartufino e servi in tavola.
Risotto allo Champagne e al tartufo: la ricetta
Ingredienti per 4 persone
- Burro 30 gr
- Riso Carnaroli 300 gr
- Champagne 1 bicchiere
- Brodo vegetale 1 lt
- Tartufo 20 gr
- Formaggio grattugiato 4 cucchiai
Esecuzione
- In una padella antiaderente abbastanza capiente fai fondere a fiamma dolce 25 grammi di burro.
- Quando si sarà sciolto, tosta il riso per circa 3 minuti e bagnalo con un bicchiere di Champagne e lascialo sfumare.
- Aggiungi un mestolo di brodo vegetale, lascialo evaporare, continuando la cottura e aggiungendo altro brodo.
- Trascorso il tempo necessario per la cottura, manteca con una noce di burro e formaggio grattugiato.
- Trasferisci nei piatti e aggiungi le lamelle di tartufo.
Crema di patate al tartufo: la ricetta
Ingredienti per 4 persone
- Patate 500 gr
- Scalogno 1
- Tartufo bianco uno piccolo
- Brodo vegetale 1 lt
- Sale q.b.
- Pepe bianco q.b.
- Olio extravergine di oliva 2 cucchiai
- Panna fresca 2 cucchiai
Esecuzione
- Pulisci il tartufo bianco.
- Pela le patate, lava con abbondante acqua corrente e taglia successivamente a dadini.
- In una padella antiaderente aggiungi due cucchiai di olio extravergine di oliva e lascia appassire lo scalogno a fiamma bassa per circa 3 minuti.
- Aggiungi con il brodo vegetale e lascia cuocere per circa 30 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, frulla in un mixer fino a quando non avrai ottenuto una crema omogenea.
- Aggiungi 2 cucchiai di panna fresca, insieme ad un pizzico di sale e del pepe bianco.
- Trita finemente un pezzetto di tartufo e mescola alla crema.
- Distribuisci nei piatti e completa, guarnendo con il tartufo avanzato.
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