Il sottosegretario Carlo Sibilia rassicura gli operai dell’Isochimica sull’impegno del Governo, ma allo stesso tempo esorta i suoi compagni di viaggio a non fare promesse non realizzabili.
Stesso discorso vale per l’Industria Italiana Autobus, dove il Movimento conferma il proprio impegno.
Garanzie, poi, sulla Lioni-Grottaminarda. L’esecutivo Conte non farà passi indietro
Ultimo aspetto, infine, la questione amministrative. Il deputato pentastellato replica alle accuse lanciate da Luca Cipriano.
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presentano una lista civicaAlcuni candidati dell’ultima compagine pentastellata al Comune di Avellino prendono le distanze dai grillini e si dichiarano pronti a scendere in campo con uno schieramento senza bandiere di partiti.
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CNA: la situazione delle piccole e medie imprese in Irpinia
Luca Beatrice è il nuovo direttore della CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e Media Impresa). Abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con lui per cercare di capire alcuni punti importanti che riguardano la piccola e media impresa nel nostro territorio, cercando di tirare le somme per comprendere come si è modificato l’assetto economico delle suddette durante la pandemia e post.
Questa discussione è importante, a nostro avviso, sia per comprendere la situazione economica attuale delle imprese già esistenti ma vuole essere, soprattutto, una sorta di incoraggiamento per coloro che hanno intenzione di aprire un’attività ma che, in questo particolare periodo storico, hanno delle remore per iniziare a mettere le fondamenta, investendo sul territorio e su se stessi.
La situazione attuale
La crisi mondiale indotta dal Covid-19 sta determinando uno scenario drammatico, nuovo e imprevedibile, soprattutto in campo sanitario, sociale ed economico.
Per ripartire insieme senza lasciare nessuno indietro saranno necessarie scelte di campo chiare, condizione necessaria quando ci si candida alla guida di un’associazione storica così importante come la CNA.
L’importanza delle piccole imprese in Italia è oggi, più che mai, chiara a tutti; così come sono proprio gli imprenditori onesti a soffrire di più a causa della violenta crisi economica causata dal Covid-19.
Non bisogna rinunciare a resistere, c’è bisogno di reinvestire, rilanciando la propria attività per difendere l’impresa e l’occupazione.
Il compito della CNA
La CNA principalmente a livello nazionale ha intenzione di coinvolgere le istituzioni per poter sostenere le imprese private, in particolar modo quelle piccole che sono le più vulnerabili.
C’è bisogno di significativi sgravi fiscali sul lavoro, per poter salvaguardare i diritti dei lavoratori e attuando una lotta senza quartiere contro la criminalità organizzata.
C’è bisogno di un vero piano strategico che dovrà essere costruito non solo a livello provinciale ma interagendo a livello nazionale per ciò che concerne le politiche complessive per poter adeguare le iniziative alle diverse realtà con le proprie particolari specificità.
Luca Beatrice afferma:
Uno dei nostri obiettivi principali sarà quello di realizzare una costante interazione con i vari organismi istituzionali: da quelli territoriali come i comuni e la Provincia a quelli deputati alle politiche di sviluppo come il Consorzio ASI e i Gruppi di Azione Locale, per supportare adeguatamente le imprese nei luoghi dove si determinano gli scenari in cui esse si trovano maggiormente ad operare.
Si parla tanto del PNRR, noi crediamo che quel piano non sia sufficiente perché i soldi non sono tanti se si divide la somma per gli anni in cui dovrebbero essere utilizzati. Se si utilizzeranno quei fondi per le grandi opere, noi faremo solo un favore a chi dovrà rendicontare le spese all’UE.
Bisogna avere come obiettivo principale l’occupazione ed incentivarla e renderla possibile attraverso incentivi alle imprese.
La situazione che stiamo vivendo non è delle migliori ma già ne eravamo coscienti poiché la pandemia non ha fatto altro che acuire ed esasperare l’economia locale, a discapito delle piccole e medie imprese.
C’è bisogno di creare strumenti che possan0 facilitare la ripresa economica e di conseguenza l’occupazione. Questo è un iter imprescindibile per poter cercare di creare le basi per una ripresa reale e duratura.
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A Dario Vassallo il premio della LILT in occasione della celebrazione per i 100 anni di lotta contro i tumori
A Dario Vassallo, presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, il premio di benemerenza “per l’impegno profuso alla diffusione della prevenzione oncologica ed al consolidamento della LILT”, in occasione delle celebrazioni per il centenario della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Il conferimento è avvenuto questa mattina, presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma, Aula Giovanni Paolo II, con l’intervento di Francesco Schittulli Presidente Nazionale LILT, di Sua Altezza Reale la Principessa Dina Mired, e il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
Cento anni di lotta al cancro per la LILT che, nel pieno dell’emergenza covid-19, è rimasta al fianco dei malati di cancro chiedendo per loro la priorità sui vaccini.
Esordisce Dario Vassallo, fratello del Sindaco Pescatore e medico dermatologo impegnato personalmente nella sensibilizzazione alla lotta contro il cancro:
Sostenere la ricerca scientifica significa sostenere la speranza Per cui sono molto grato alla LILT per questo conferimento che mi emoziona molto. L’alto livello dell’assistenza oncologica nel nostro Paese è evidenziato dalle percentuali di sopravvivenza a 5 anni, che raggiungono il 65% nelle donne e il 59% negli uomini. Inoltre, in sei anni (2015-2021), si è osservato un calo complessivo della mortalità per cancro del 10% negli uomini e dell’8% nelle donne. Ottimi risultati che però rischiano di essere vanificati senza una programmazione adeguata, perché la quarta ondata pandemica sta peggiorando ulteriormente una situazione già critica.
Continua Vassallo:
Condivido pienamente il grido d’allarme lanciato nelle ultime ore dal presidente dell’ACOI (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani), Professore Marco Scatizzi, sullo stato di sofferenza degli Ospedali e sulla criticità legata alla chiusura di numerosi reparti di Chirurgia sostituiti da reparti Covid, ribadendo con forza che la pandemia non ferma le altre patologie. Dobbiamo constatare che poco si è fatto in questi due anni per rafforzare il sistema sanitario italiano con la messa in sicurezza dei reparti, con il potenziamento degli organici e con la creazione di misure adeguate capaci di fronteggiare nuove condizioni di emergenza.
Una vocazione sociale che mette al centro la persona e il suo benessere. Prosegue Dario Vassallo:
È lo stesso spirito di missione che spinge anche la Fondazione Vassallo, sebbene su ambiti differenti Per noi è un dovere etico trasmettere alle giovani generazioni i principi del Sindaco Pescatore, la sua visione pioneristica di ambientalismo, la tutela della natura e dei mari ed infondere i principi di una cultura della legalità nella pubblica amministrazione e nella società. Ci accomuna alla LILT il desiderio di sostenere e proteggere la vita e il futuro.
Una lunga storia, quella della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – unico Ente Pubblico vigilato dal Ministero della Salute con l’obiettivo di diffondere la “cultura della prevenzione” come metodo di vita per un futuro senza cancro. Nel 2022 si celebrano i 100 anni dedicati ai malati di cancro, ai loro famigliari e allo sviluppo di campagne, iniziative e progetti volti alla diffusione dei corretti stili di vita come prima efficace arma per difendersi dai tumori.
Nel corso dell’evento è avvenuta la presentazione del francobollo emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico appartenente alla serie tematica “Il senso civico” dedicato alla LILT e ai suoi 100 anni e del Volume Celebrativo del Centenario a cura di Giuseppe de Tomaso.
Tra i premiati anche Gianni Letta, il Presidente CONI Giovanni Malagò, Albano Carrisi cantautore e testimonial Percorso Azzurro LILT, Erika Stefani Ministro per le Disabilità, Girolamo Sirchia, Mogol (Giulio Rapelli), Francesco Paolo Figliuolo e molti altri.
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