Con le anticipazioni giornalistiche delle motivazioni dello scioglimento del consiglio comunale di Castellammare, credo che sia arrivata l’ora di voltare pagina. Si chiude una fase che per me è iniziata fin da subito dopo il voto del 2018, quando fui la prima a sollevare il caso delle ombre che si erano allungate sulle cabine elettorali stabiesi con una interrogazione parlamentare. La storia, come si direbbe, ci ha dato ragione. Ma ora non bisogna commettere l’errore di attardarsi su polemiche che potrebbero apparire agli occhi degli stabiesi di tipo personalistico.
A dichiararlo è Teresa Manzo, deputata del Movimento 5 Stelle.
Le responsabilità personali, se ci saranno, verranno delineate dalla magistratura.
Ma Castellammare, come tanti altri Comuni del nostro territorio, ora, ha un disperato bisogno di tornare alla politica, quella che è capace ancora di appassionare anche i più giovani, quella capace di far sognare, di coinvolgere. E se qualcuno si perde, come accaduto nel passato, appresso a una lotta tra bande, non avvieremo certo quel processo di rinnovamento di idee e di classe dirigente di cui ha bisogno la città.
Tutti gli stabiesi conoscono benissimo quello che è stato negli ultimi anni: le varie inchieste che si sono succedute e lo scioglimento hanno nomi e cognomi che tutti sappiamo.Ma io dico che ora è tempo di voltare pagina. Ora è tempo di coinvolgere la parte migliore della città. Per questo, sarebbe positivo cogliere l’opportunità del commissariamento anche per ripensare il suo sviluppo: è con le idee, non con le battaglie personalistiche dei soliti noti, che possiamo invogliare quei cittadini che finora si sono tenuti lontani dalla cosa pubblica ad occuparsi di Castellammare e sperare in un vero cambiamento. Le sfide che sono all’orizzonte sono decisive l’utilizzo dei fondi del Pnrr, la difesa delle persone meno abbienti stremate da 2 anni di pandemia e da questa guerra, devono essere le nostre priorità.
Già con il commissario Raffaele Cannizzaro si possono cominciare a compiere i primi passi con lo sguardo rivolto avanti, senza ripetere gli errori del passato.
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Festa: «Novolegno,
servono imprenditori attenti all’ambiente»La questione della Valle del Sabato tocca pure la politica irpina. Gianluca Festa, tra gli aspiranti alla fascia tricolore del capoluogo, ad esempio, racconta come la propria esperienza amministrativa sia partita dalla questione inceneritore. L’esponente di Davvero, quindi, pone il veto sulla fonderia ed esprime una riflessione rispetto alle ultime ordinante antismog.
L’ex consigliere comunale si sofferma pure sulle ultime vertenze e chiarisce come lo sviluppo industriale non per forza deve essere in contrasto con la salvaguardia dell’ambiente.
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Grottaminarda: si scioglie l’amministrazione comunale, una sorte preannunciata
Grottaminarda commissariata dalla dottoressa Rosanna Gamerra per la provvisoria amministrazione del Comune.
Ciò che ha determinato lo stato di cose attuali è dipeso dalle dimissioni di 8 consiglieri: Marcantonio Spera, Virginia Pascucci, Marilisa Grillo, Lucio Lanza, Rocco Lanza, Franca Iacoviello, Michelangelo Bruno e Doralda Petrillo.
Tale gesto non è giunto come un fulmine a ciel sereno, come a molti piace pensare o credere, ma è stata una conseguenza a continue richieste disattese, che non hanno permesso una serenità tale, per poter continuare a gestire il paese in modo consono.
I malesseri erano stati messi nero su bianco già mesi fa. È doveroso riportare integralmente il primo documento perché per poter delineare un quadro comprensibile a tutti è necessario e giusto procedere con ordine, soprattutto cronologicamente. Il documento attesta chiaramente, da parte di coloro che amministravano la comunità, la voglia di avere una serenità di agire che nella realtà non c’era, per motivazioni note a tutti, cittadini compresi.
In breve, il documento attesta l’intenzione di non voler distruggere come è accaduto ma di voler trovare una soluzione per evitare ciò che inevitabilmente si è verificato.
La lettera integrale scritta da Marilisa Grillo, Virginia Pascucci e Marcantonio Spera ad Angelo Cobino
La prima lettera scritta da Marilisa Grillo, Virginia Pascucci e Marcantonio Spera indirizzata ad Angelo Cobino risale al 9 settembre del 2021 e afferma quanto segue:
Carissimo Sindaco,
ti consegniamo in maniera privata questo documento sottoscritto da noi tre assessori, in quanto riteniamo di dover rivedere le nostre comuni posizioni politico-amministrative dopo le consultazioni da te volute, ed espletate, nei giorni scorsi.
La decisione di affidare ad uno scritto queste nostre decisioni nasce dalla profonda delusione maturata nel corso della riunione serale del 07/09/2021 durante la quale abbiamo constatato che le problematiche politico-amministrative emerse dagli incontri e le conseguenti possibili soluzioni non erano state né affrontate né trattate, vanificando le nostre riflessioni fatte in maniera individuale e privata in merito alle tue convocazioni.
La riunione di maggioranza, lungi dall’essere un’occasione di crescita, maturità, consapevolezza e serietà amministrativa, per l’ennesima volta si è rivelata il solito teatrino degli ultimi tempi.
Speravamo di inaugurare con te un nuovo modus operandi fattivo e costruttivo su tutti i fronti designando una nuova linea politico-amministrativa; purtroppo non è stato così. Avevamo avuto l’impressione che tu avessi compreso il profondo malessere di tutti, che tu fossi pronto a compiere passi ben precisi, pur senza recare danno a nessuno e, invece, sei andato ancora una volta nella direzione opposta.
Dopo quest’ultima riunione, rivelatasi insoddisfacente e deludente, dentro di noi è aumentata la consapevolezza che siamo di fronte ad una crisi d’identità, di credibilità, di ruolo e di progettualità. Ci sentiamo chiusi in un recinto fatto di false e ipocrite condizioni che non garantiscono una felice e serena convivenza. Questo era il momento di operare scelte nette e determinate per uscire da questa crisi ma, al contrario, sono chiari solo i tentennamenti, le ipocrisie e le corse in avanti senza condivisioni.
Pertanto chiediamo:
- incontri fissi di giunta e maggioranza bisettimanali con orari flessibili ma più lunghi, eventualmente anche il fine settimana, per venire incontro alle esigenze di tutti;
- nel pieno rispetto delle deleghe assegnate, le decisioni assunte a seguito di un confronto collegiale ragionato e condiviso, siano definitive;
- nessuna delega in bianco;
- rispetto di tutte le decisioni già prese nel mese di luglio;
- interlocuzioni dirette tra gli Amministratori e Capi Settori;
- rivedere le deleghe in modo tale da evitare possibili sovrapposizioni;
- le decisioni prese nelle riunioni di maggioranza e condivise vengano comunicate agli assenti che ne prenderanno atto.
Non siamo più disposti a subire ritardi nell’azione amministrativa, strumentalizzazioni ed inutili prese di posizione.
Ci auguriamo che questo nostro documento possa essere utile ad aprire nuovamente una riflessione seria e costruttiva volta a ripristinare il clima di concordia e collegialità ormai perse da diversi mesi.
Marilisa Grillo
Virginia Pascucci
Marcantonio Spera
Dalla lettera si evince il desiderio e la necessità di agire secondo i poteri conferiti legalmente per ciò che concerne le figure amministrative di ciascuno. Un documento chiaro che denota la sincerità degli intenti, a fronte di un modus operandi che nella realtà si stava svolgendo con abuso di potere fatto da terze parti che, probabilmente, sulla carta e quindi legalmente tali poteri non avevano.
Inutile dire che tale lettera non ha avuto risposta. Il silenzio in molti casi è più eloquente di mille parole e spesso mette in luce ciò che con le parole potrebbe essere celato.
Leggendo il documento si evince un disagio unanime che scaturisce dall’impossibilità di agire per come si dovrebbe e per come legalmente è stato concesso agli Assessori attraverso elezioni e non per grazia ricevuta. Sembra paradossale che degli Assessori nel pieno dei loro poteri chiedano di poter agire per come legalmente gli è dovuto. Nell’assurdo spesso emerge una triste realtà, che tutti conoscono e che è diventata la normalità ma che tale non è.
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Provincia di Avellino: otto posti di lavoro disponibili
La Provincia di Avellino ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per l’utilizzo delle graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri enti. Sono infatti disponibili otto posti di lavoro.
La copertura degli incarichi messi a disposizione è a tempo pieno e indeterminato e sono disponibili:
- 3 posti di Istruttore Direttivo Tecnico (cat.D)
- 2 posti di Istruttore Contabile (Cat C)
- 2 posti di Istruttore Amministrativo (cat C)
- 1 posto di Istruttore Tecnico (cat C)
Provincia di Avellino: chi può presentare la domanda per candidarsi per le posizioni aperte
Possono presentare domanda di manifestazione di interesse i soggetti collocati tra gli idonei, non assunti, in graduatorie concorsuali in corso di validità, approvate da altre Pubbliche Amministrazioni del comparto Enti Locali.
La graduatorie di appartenenza deve essere riferita all’espletamento di procedura di selezione per la copertura di posti a tempo pieno e indeterminato del profilo professionale corrispondente a quello che si intende ricoprire.
La manifestazione di interesse dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso all’Albo Pretorio online della Provincia di Avellino. È possibile presentare la domanda di manifestazione di interesse entro il 09 novembre 2020.
Bando integrale pubblicato sull’Albo Pretorio
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI
N. 3 ISTRUTTORI DIRETTIVI TECNICI (CAT. D), N. 2 ISTRUTTORI CONTABILI (CAT. C), N. 2
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI (CAT. C) E N. 1 ISTRUTTORE TECNICO (CAT. C), MEDIANTE
L’UTILIZZO DI GRADUATORIE APPROVATE DA ALTRI ENTI DEL MEDESIMO COMPARTO
EE.LL, RELATIVE A CONCORSI ESPLETATI PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E
INDETERMINATO DI POSTI DEI MEDESIMI PROFILI PROFESSIONALI.
Il Funzionario delegato
In esecuzione:
– del Provvedimento Presidenziale n. 51 del 6/7/2020, che ha stabilito, tra l’altro, di dare avvio alla
procedura di reclutamento di varie figure professionali, mediante lo scorrimento di graduatorie di
altri Enti;
Visto il Regolamento recante norme di accesso all’impiego e modalità di svolgimento dei concorsi del
personale non dirigente, come riapprovato con integrazioni con Provvedimento Presidenziale n. 70
dell’1/09/2020;
RENDE NOTO
È indetta la procedura per la copertura dei seguenti posti per i profili di seguito specificati:
– n. 3 “istruttori direttivi tecnici” (categoria giuridica D);
– n. 2 “istruttori contabili” (categoria giuridica C);
– n. 2 “istruttori amministrativi” (categoria giuridica C);
– n. 1 “istruttore tecnico” (categoria giuridica C);
mediante utilizzo di idonei nelle graduatorie, in corso di validità, approvate da altri Enti del medesimo
comparto EE.LL.
La presente procedura è subordinata al perfezionamento della procedura di mobilità obbligatoria in itinere.
La Provincia di Avellino garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Art. 1 Requisiti
Possono presentare domanda di manifestazione di interesse i soggetti collocati tra gli idonei, non assunti, in
graduatorie concorsuali, in corso di validità, approvate da altre Pubbliche Amministrazioni del comparto
EE.LL. La graduatoria deve essere riferita all’espletamento di procedura di selezione per la copertura di posti
a tempo pieno e indeterminato del profilo professionale corrispondente a quello che si intende ricoprire.
Art. 2 Contenuto manifestazione di interesse
La domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta e corredata da copia di documento di
riconoscimento e curriculum vitae et studiorum redatto in formato europeo datato e sottoscritto.
Il candidato dovrà dichiarare sotto la propria personale responsabilità, pena l’esclusione:
• il cognome e il nome;
• il luogo e la data di nascita;
• il codice fiscale;
• la residenza anagrafica;
• di aver preso visione dell’avviso e di accettarne le norme in esso contenute;
• la cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati dell’Unione Europea;
• il possesso dei diritti civili e l’iscrizione nelle listeelettorali;
• di essere idoneo/a in graduatoria concorsuale per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato per il
profilo per il quale si manifesta l’interesse;
• l’Ente che ha approvato la graduatoria, la data di approvazione, la posizione tra gli idonei/e occupata
nella graduatoria;
• di essere consapevole che l’eventuale utilizzo da parte dell’Amministrazione provinciale della
graduatoria sopra indicata verrà effettuato nel rispetto dell’ordine di posizione dei candidati idonei ivi
utilmente collocatisi;
• di non essere stato/a destituito/a, per qualsiasi motivo, da un rapporto di impiego con la Pubblica
Amministrazione;
• di non trovarsi nella condizione di inconferibilità e/o incompatibilità di cui al D. Lgs. n. 39/2013 e
s.m.i.;
• di non essere stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati contro la
pubblica amministrazione;
• di essere in possesso dell’idoneità psico-fisica all’impiego;
• di essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo peri candidati di sesso
maschile nati entro il 31.12.1985);
• di aver preso visione dell’informativa sulla privacy allegata al presente avviso e di autorizzare il
trattamento dei dati forniti con la domanda di partecipazione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso.
Art. 3 Termini e modalità di presentazione della domanda
La manifestazione di interesse dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla
pubblicazione del presente avviso all’albo-pretorio on-line della Provincia di Avellino, ovvero entro il giorno
09/11/2020.
La manifestazione di interesse dovrà essere trasmessa con una delle seguenti modalità:
• tramite consegna a mano all’ufficio protocollo della Provincia di Avellino, Piazza Libertà n. 1
(Palazzo Caracciolo) Avellino, entro le ore 12,00 del giorno fissato per la scadenza;
• in busta chiusa, tramite spedizione a mezzo raccomandata a.r., indirizzata alla Provincia di Avellino,
Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane, Piazza Liberta n. 1 (Palazzo Caracciolo) 83100
Avellino, indicando sull’esterno della busta la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per
idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri Enti del medesimo comparto EE.LL, per la
copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di INDICARE IL PROFILO
PROFESSIONALE PER IL QUALE SI MANIFESTA L’INTERESSE”. In tal caso non farà fede il
timbro postale ma farà fede la data di ricevimento della raccomandata da parte dell’ufficio protocollo;
• tramite posta elettronica certificata, solo da casella di posta elettronica certificata personale,
all’indirizzo: concorsi@pec.provincia.avellino.it indicando nell’oggetto la seguente dicitura:
“Manifestazione di interesse per idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri Enti del
medesimo comparto EE.LL, per la copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di
INDICARE IL PROFILO PROFESSIONALE PER IL QUALE SI MANIFESTA L’INTERESSE”.
Art. 4 Ammissione alla selezione
Le istanze presentate nei termini di cui all’art. 3 saranno preventivamente esaminate, per l’accertamento del
possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura, dal Servizio Organizzazione e Gestione Risorse
Umane.
L’ammissione alla selezione è subordinata all’acquisizione dell’assenso all’utilizzo della graduatoria da parte
dell’Ente detentore della stessa.
Art. 5 Criteri di utilizzo della graduatoria
Scaduti i termini di pubblicazione dell’avviso, il Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane
contatterà le Amministrazioni segnalate dai candidati al fine di verificare la disponibilità delle medesime
all’utilizzo delle graduatorie.
A queste è assegnato un termine di 15 giorni per fornire riscontro, decorsi i quali la manifestazione di
interesse del candidato non potrà essere presa in considerazione.
Qualora il candidato che abbia presentato la manifestazione di interesse sia collocato in graduatoria in
posizione successiva ad altri candidati idonei, la Provincia verificherà l’interesse degli idonei collocati in una
posizione precedente attraverso le seguenti modalità:
a) nel caso in cui le persone in graduatoria collocate in una posizione precedente rispetto a quella del
candidato che ha risposto all’avviso siano in numero inferiore a 10, la Provincia si attiverà presso
l’amministrazione detentrice della graduatoria al fine di ottenere i recapiti presso i quali far pervenire
le richieste di manifestazione di interesse allaprocedura;
b) nel caso in cui le persone in graduatoria collocate in una posizione precedente rispetto a quella del
candidato che ha risposto all’avviso siano in numero pari o superiore a 10, la Provincia, con le
medesime forme di pubblicità utilizzate per rendere nota la manifestazione di interesse, pubblicherà,
per 15 giorni, un ulteriore avviso diretto a coloro i quali si trovano collocati in una posizione
precedente rispetto a quella del candidatopartecipante;
c) la procedura di cui al precedente punto b) sarà utilizzata anche nel caso in cui siano decorsi
infruttuosamente 10 giorni dalla richiesta all’amministrazione detentrice della graduatoria ai sensi
della procedura descritta al precedente puntoa).
Art. 6 Selezione
I candidati che avranno presentato la domanda entro il termine di cui al precedente art. 3 e per i quali le
amministrazioni abbiano manifestato la disponibilità all’utilizzo delle graduatorie saranno ammessi alla
selezione.
La commissione, nominata ai sensi dell’art. 13 del vigente Regolamento recante norme di accesso
all’impiego e modalità di svolgimento dei concorsi del personale non dirigente, attribuirà un punteggio
massimo di 50 punti così suddiviso:
• max 35 punti per la valutazione del curriculum;
• max 15 punti per la valutazione delcolloquio.
I 35 punti per la valutazione del curriculum saranno attribuiti secondo i seguenti criteri e tenendo conto in
particolare di:
• Titoli di studio diversi ed ulteriori rispetto a quello richiesto per l’accesso al posto del profilo
professionale da ricoprire, fino ad un massimo di punti 5;
• Esperienze professionali attinenti al posto da ricoprire, fino ad un massimo di punti 15;
• Esperienze professionali non attinenti al posto da ricoprire ma eventualmente valutabili ai fini di
diversi possibili impieghi presso l’Ente, fino ad un massimo di punti 5;
• Idoneità in più graduatorie, punti 1 per ogni graduatoria diversa da quella che si intende far utilizzare
fino ad un massimo di punti 5;
– Tipologia di amministrazione la cui graduatoria si intende utilizzare:
• Amministrazioni Provinciali: punti 5;
• Amministrazioni Comunali con popolazione superiore a 50.000 abitanti: punti4;
• Amministrazioni Comunali con popolazione inferiore a 50.000 abitanti: punti2;
• altri Enti del comparto Regioni – Autonomie Locali: punti1.
Il colloquio tecnico/motivazionale verterà sulle materie attinenti il profilo professionale da ricoprire.
A parità di punteggio, sarà preferito il candidato la cui graduatoria sia stata approvata in un tempo
cronologicamente antecedente.
In caso di manifestazione di interesse proveniente da un unico candidato, la commissione e tenuta comunque
ad effettuare un colloquio al fine di verificare le competenze tecniche e motivazionali inerenti il posto da
ricoprire.
La presentazione della manifestazione di interesse e l’ammissione alla selezione non comporta alcun diritto
all’assunzione da parte dei candidati, ne fa sorgere alcun obbligo per la Provincia di dar corso alla copertura
del posto di che trattasi.
La Provincia si riserva, in ogni caso, la facoltà di non procedere all’assunzione del candidato posizionato
utilmente, qualora all’esito del colloquio, la Commissione non lo ritenga idoneo alla posizione da ricoprire.
Art. 7 Data della selezione
La determina di approvazione dell’elenco dei candidati esclusi e degli ammessi alla selezione, della data,
dell’ora e del luogo del colloquio, sarà pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino nella
Sezione Concorsi e sul sito istituzionale dell’Ente.
I candidati ammessi sono tenuti a presentarsi al colloquio, senza alcun ulteriore preavviso, muniti di un
documento di identità, nel giorno, nel luogo e nell’ora pubblicati.
La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Art. 8 Esito della procedura
La Commissione procederà alla formazione della graduatoria di merito, secondo l’ordine decrescente del
punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato, ottenuto sommando:
– il punteggio attribuito alla valutazione del curriculum;
– il punteggio ottenuto al colloquio.
La graduatoria finale di merito, unitamente alla nomina del vincitore, sarà approvata con determina e
pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino – Sezione Concorsi – e sul sito istituzionale
dell’Ente.
Art. 9 Assunzione e trattamento economico
Il Dirigente competente procederà all’assunzione del candidato vincitore, per ogni profilo previa disponibilità
del budget conseguente alle cessazioni nell’anno di riferimento, mediante sottoscrizione del contratto
individuale di lavoro a tempo pieno e indeterminato, secondo quanto previsto dalla normativa e dai contratti
collettivi nazionali vigenti.
Il candidato che non sottoscriva il contratto o che, senza giustificato motivo, non assuma servizio sarà
considerato rinunciatario.
Gli effetti giuridici ed economici decorreranno dal giorno di effettiva presa di servizio.
Il trattamento economico e determinato ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro comparto Enti
locali.
Art. 10 Trattamento dei dati e informazioni sul procedimento
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso con la presentazione della manifestazione di
interesse e quelli ulteriori, eventualmente acquisiti ai fini dell’espletamento della procedura, saranno trattati
ai sensi del Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali
n. 679/2016, secondo le modalità indicate nell’informativa allegata al presente avviso.
E’ prevista la diffusione dei dati dei candidati anche mediante pubblicazione della graduatoria finale all’albo
pretorio on-line della Provincia di Avellino e sul sito istituzionale dell’Ente.
Il presente avviso è pubblicato per 30 giorni all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino nella
Sezione Concorsi e sul sito istituzionale dell’Ente.
Tutte le comunicazioni inerenti alla presente procedura si intendono assolte unicamente con la pubblicazione
dei provvedimenti all’albo pretorio on-line e sul sito istituzionale dell’Ente.
Il Responsabile del procedimento è la dipendente Carla Romei, cromei@provincia.avellino.it – 0825 790240.
Il presente avviso non costituisce alcun titolo e diritto per coloro i quali hanno presentato la manifestazione di
interesse, non vincola l’Amministrazione Provinciale a procedere all’assunzione, potendo non darvi seguito
in conseguenza di limiti imposti da disposizioni legislative e/o di mutate esigenze organizzative.
Art. 11 Norme finali
La partecipazione alla selezione comporta, per i candidati, l’accettazione incondizionata delle disposizioni del
presente avviso nonché del Regolamento recante norme di accesso all’impiego e modalità di svolgimento dei
concorsi del personale non dirigente, come riapprovato con integrazioni con Provvedimento Presidenziale n.
70 dell’1/09/2020, cui si rinvia per quanto non espressamente previsto.
6 comments on Castellammare, Manzo: No polemiche personalistiche, ora pensare agli stabiesi
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