Comune di Grottaminarda

Comune di Grottaminarda: avviso pubblico per gli esercenti

A Grottaminarda in preparazione la tradizionale “Fiera dell’Immacolata” in programma per l’otto dicembre.

In vista della manifestazione Avviso pubblico per gli esercenti sulla scorta della deliberazione della Giunta Comunale n.78: “Direttive agli Uffici per organizzazione Fiera dell’Immacolata“.
La prima info è diretta ai proprietari dei negozi dislocati all’interno dell’area Fiera che possono inoltrare, entro 7 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso, domanda per l’assegnazione dello stallo situato davanti al proprio esercizio commerciale. In assenza di istanze si procederà ad assegnare i posti ricadenti davanti ai negozi ad altri operatori commerciali.

Entro ulteriori sette giorni dalla scadenza del termine i commercianti, che intendano fare richiesta di partecipazione alla Fiera, sono invitati a presentare l’istanza e a recarsi presso il Comune per conoscere i dettagli ed adempiere così il pagamento del Canone Unico necessario all’assegnazione del posto.

Per quanto riguarda invece i commercianti ambulanti che frequentano il mercato settimanale del lunedì, già titolari di posteggio, occuperanno, lo stesso spazio, previa presentazione, al Protocollo comunale della domanda di partecipazione alla fiera insieme al versamento del canone unico.

In generale l’assegnazione dei posti avverrà secondo l’ordine di presentazione cronologico delle istanze previa verifica del pagamento del Canone Unico tenendo conto della settorializzazione definita nel rispetto delle prescrizioni indicate nel Piano di sicurezza. Sarà concesso al massimo un solo posteggio per ogni operatore economico partecipante alla manifestazione fieristica.
Il controllo all’interno dell’area mercatale sarà a cura del personale del Comando di Polizia Municipale.

Comune di Grottaminarda

Come partecipare

Le istanze per la partecipazione possono essere consegnate con le seguenti modalità:
a mano, direttamente al Protocollo del Comune di Grottaminarda, negli orari d’ufficio;
a mezzo Raccomandata A/R al seguente indirizzo: Comune di Grottaminarda via Alcide De Gasperi, 83035, Grottaminarda
a mezzo Pec al seguente indirizzo: protocollo.grottaminarda@asmepec.it
Il Canone Unico, calcolato con la tariffa vigente, dovrà essere versato al Comune di Grottaminarda con il sistema Pago Pa accessibile dal banner “PagoPA Link Mate” in alto a destra del sito istituzionale attraverso il seguente link.

Grottaminarda: una nuova giornata dedicata alla donazione del sangue

Domenica 6 novembre l’Autoemoteca del gruppo Donatori Sangue “Fratres” di Ariano Irpino sarà nuovamente in Piazza Vittoria accanto alla Sala Consiliare “Sandro Pertini”, dalle ore 8:00 alle ore 12:30, per una nuova giornata dedicata alla donazione del sangue.

Dopo i fruttuosi appuntamenti organizzati nel corso dell’estate, l’iniziativa viene riproposta poiché di sacche di sangue negli ospedali c’è continua necessità.

Donazione sangue Grottaminarda

L’Amministrazione comunale di Grottaminarda che anche questa volta ha dato il proprio patrocinio all’iniziativa, rinnova l’appello a compiere un gesto di altruismo poiché donando il sangue si possono salvare delle vite.

Per effettuare la donazione è necessario prenotarsi al numero 331/3637958portare con sé la tessera sanitaria ed un documento di identità.

Possono donare le persone tra i 18 e i 65 anni che godono di buona salute. L’auspicio è che anche quanti non hanno mai avuto l’opportunità di donare lo facciano in questa occasione. 

Grottaminarda: consiglio comunale e linee programmatiche

Si è svolto lo scorso 25 ottobre il consiglio comunale a Grottaminarda, per discutere le linee programmatiche.

Un incontro dell’Amministrazione comunale per rendere partecipe la cittadinanza sull’operato svolto nei pochi mesi trascorsi e sui nuovi progetti e criticità a cui si sta lavorando.

Consiglio comunale Grottaminarda

Consiglio comunale Grottaminarda: argomenti all’ordine del giorno

Gli argomenti e i punti da trattare sono stati i seguenti:

1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.
2. Ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n°50 del 26.08.2022 avente ad oggetto: “Variazione al Bilancio di Previsione finanziario 2022/2024 adottata in via d’urgenza ai sensi dell’art. 175 c.4 del D.Lgs n°267/2000 e al D.U.P. 2022/2024”.
3. Presentazione Linee programmatiche dell’Ente.
4. Approvazione del Bilancio consolidato dell’esercizio 2021 ai sensi dell’art. 11-bis del D.Lgs. n. 118/2011 e dell’art. 151 comma 8 del D.Lgs. n. 267/2000.
5. Integrazione Programma Triennale Opere Pubbliche 2022/2024 e Biennale Acquisti approvato con deliberazione del Commissario Straordinario assunta con i poteri del Consiglio Comunale n°6 del 30-05-2022.
6. Variazione al bilancio di previsione finanziario ed al D.U.P. 2022/2024. Determinazioni.
7. Approvazione Regolamento per la tutela e valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali. Istituzione della de.co. (denominazione comunale).
8. Adesione Carta Europea dei diritti delle donne nello Sport.
9. “Emergenza caro bollette”. Determinazioni.
I temi all’ordine del giorno sono stati trattati e affrontati seguendo l’ordine indicato ma con qualche dispersione attraverso voli pindarici, che potevano essere ampiamente evitati e su cui ci soffermeremo più avanti.
Come ha ricordato Marcantonio Spera, sindaco di Grottaminarda, ciò che sta facendo principalmente la nuova Amministrazione è correggere e ripristinare in modo adeguato ciò che è stato ereditato dal precedente mandato, cercando allo stesso tempo di apportare novità che possano creare un volano economico per la comunità.
Un lavoro sicuramente non semplice ma che attraverso un lavoro sinergico da parte di tutti (maggioranza e minoranza) potrebbe sicuramente rivelarsi efficace per la comunità.
I cittadini hanno scelto i propri rappresentanti, a prescindere dalla carica che si ricopre, dunque, sarebbe doveroso, da parte di chi è stato scelto, di rispettare la fiducia data, ricambiandola con un lavoro di squadra teso al bene comune e portando avanti un modus operandi concreto.
In che modo? Mettendo in luce criticità e dando soluzioni, come è stato fatto, decidendo di scendere in campo insieme come un’unica squadra perché amministrare è sinonimo di mettersi al servizio della comunità lavorando, impegnandosi e dedicando del tempo sano ed utile per costruire e fare, senza trascendere in pettegolezzi che con la politica non hanno nulla a che fare.
Ad esempio, le storie di damigelle che necessitano dell’aiuto del prode cavaliere di turno, le possiamo lasciare nei libri desueti delle fiabe perché anche queste si sono evolute.
Il consenso elettorale dato alla nuova Amministrazione ha palesato la volontà dei grottesi di aspirare ad un altro tipo di politica: una politica concreta, pulita e trasparente, basata sul lavoro teso verso la comunità. Il desiderio della cittadinanza è quello di poter vivere in una comunità che possa sentirsi e definirsi tale.
Dunque, eventuali livori personali che ancora devono essere digeriti devono essere messi da parte per non trascendere nel ridicolo e per perseguire un unico fine: il bene della comunità diventando pars costruens e non destruens.

Il Comune di Grottaminarda e la Polisportiva

Negli ultimi giorni sta destando “scalpore” la cessione della Polisportiva di Grottaminarda all’Ads di Solofra.

La situazione può essere valutata da diversi punti di vista.

Da un punto di vista umano la cessione della Polisportiva rappresenta la perdita di un polo aggregativo e sociale perché lo sport, come è noto a tutti, nasce con lo scopo della condivisione collettiva e come strumento di formazione psico-fisica e morale.

Le attività sportive di squadra oltre a questi elementi hanno la capacità di trasmettere l’appartenenza al proprio territorio, promuovendo lo spirito collettivo attraverso il gioco di squadra e la coesione di una determinata popolazione che si sente parte integrante della collettività. Allo stesso modo della politica, se ci pensiamo bene.

La politica volta al bene comune o la buona politica dovrebbe sollevare criticità ma trovare anche soluzioni attraverso un lavoro sinergico da parte di tutti.

Dunque, quanto accaduto rappresenta una grave perdita perché impoverisce la collettività.

Questa situazione poteva essere evitata? Sì! In che modo? In diversi modi, ad esempio, concedendo un tempo maggiore al Comune di Grottaminarda, per poter trovare eventuali interessati.

Cerchiamo di comprendere meglio quanto accaduto, ricostruendo il tutto.

Il 21 giugno, attraverso un post Facebook che di ufficiale ha ben poco, la Polisportiva di Grottaminarda avvisa il Sindaco riguardo la decisione di Christian Ianniciello e Mauro Piccolo di cedere la gestione e la direzione della società calcistica.

 

Il Comune di Grottaminarda e la Polisportiva

Il Comune di Grottaminarda e la Polisportiva

Marcantonio Spera, Sindaco di Grottaminarda, risponde il 23 giugno con una comunicazione ufficiale

La lettera scritta dal Sindaco di Grottaminarda riguardo la gestione della polisportiva

In base alla dichiarazione pubblicata non si evince disinteresse da parte della nuova Amministrazione, da poco insediata, ma mancanza di tempo perché dal 21 al 30 giugno il tempo a disposizione era davvero esiguo.

Per questioni di incompatibilità dell’Ente non potevano attuarsi altre decisioni.

È doveroso spiegare tale situazione perché si sta facendo un po’ di confusione su quanto accaduto, in base ad alcune dichiarazioni espresse in quanto la situazione, volendo, poteva essere risolta in modo diverso. Lo sa bene chi fa parte della macchina amministrativa.

Il bene della collettività si svolge con spirito di abnegazione, trasparenza e sincerità nelle intenzioni. Puntare il dito e fare polemiche sterili non è sinonimo di collaborazione e lavoro di squadra volto al bene di una comunità.

Quando si decide di mettersi al servizio della propria comunità bisogna accantonare ipotetici livori personali e pensare a come agire per il bene comune, aiutando nel cercare soluzioni.

Marcantonio Spera: i ringraziamenti a Grottaminarda

Questa mattina si è svolta la proclamazione della nuova giunta comunale che ha come sindaco Marcantonio Spera.

Il Sindaco di Grottaminarda ha rilasciato le prime dichiarazioni sulle sue reali intenzioni di voler svolgere una politica amministrativa inclusiva con tutti.

Ringrazio tutti!

Quella trascorsa è stata una campagna elettorale molto sofferta, per tante ragioni che, credo, abbiano intuito tutti.

Ci sono stati momenti di grande tensione e di grande preoccupazione però alla fine, come abbiamo visto, ha prevalso il buon senso.

Questo è grande segno di civiltà per Grottaminarda.

Marcantonio Spera ringrazia tutti suoi compagni di squadra e invita l’opposizione, oggi assente durante la proclamazione, ad accantonare eventuali veleni o livori per il bene di Grottaminarda che ha bisogno del lavoro sinergico di tutti.

Come ho detto più volte siamo tutti parte di una squadra con pari diritti, dignità e oneri e spero che lo stesso discorso di inclusione e di pacificazione con i candidati eletti e non eletti dell’opposizione possa realizzarsi in un clima di concordia attraverso un lavoro di posizione costruttivo.

Mettiamo da parte i veleni perché abbiamo tanto da fare!

Le mie non sono parole di circostanza.

La comunicazione di Grottaminarda sarà quotidiana perché il nostro sarà un Comune aperto perché la nostra intenzione è quella di essere chiari e mettere al corrente i cittadini su tutto quello che faremo.

Il Sindaco, dunque, conferma le sue intenzioni che riguardano un cambiamento e una collaborazione inclusiva che riguarderà tutti.

Un lavoro di squadra comprende la collaborazione e l’impegno di tutti i componenti della giunta comunale, c’è bisogno di serietà nello svolgere qualsiasi tipo di incarico, a prescindere dal ruolo che si ricopre.

Il nuovo sindaco di Grottaminarda

Marcantonio Spera insieme alla sua squadra

La giunta comunale rappresenta ed è lo specchio della popolazione che amministra e quindi è necessario dare il buon esempio, partendo dalle piccole cose ma soprattutto mettendo da parte le negatività  perché fanno male soprattutto ai cittadini.

Con presupposti positivi, collaborativi e le buone intenzioni si può lavorare serenamente e in modo sinergico per un unico scopo che è quello di salvaguardare il benessere della collettività tutta.

Amministrative Grottaminarda: la vittoria di Marcantonio Spera

Marcantonio Spera è il nuovo sindaco di Grottaminarda!

Una vittoria quella avuta dalla lista La Rinascita che rappresenta un cambiamento radicale per l’intera comunità grottese, che ha deciso di scegliere il rinnovamento e la libertà democratica.

I grottesi hanno deciso di scrivere una nuova pagina politica e amministrativa della propria cittadina e chiudere finalmente un ciclo che non li rappresentava più.

Questo risultato rappresenta una svolta epocale per Grottaminarda perché il sentimento collettivo è stato forte e proteso verso la scelta di una squadra unita, che ha dimostrato di voler comunicare in modo chiaro alla propria comunità.

Il risultato ottenuto da Marcantonio Spera e dalla sua squadra ( 2.869 preferenze totali per la lista La Rinascita) rappresenta la volontà dei cittadini di voler cambiare radicalmente e recidere completamente con ciò che è stato.

Dietro questo risultato c’è la volontà della comunità che ha voglia di essere rappresentata da persone in cui si rispecchia ma, soprattutto, da persone che hanno incentrato una campagna elettorale sulla trasparenza e sul rispetto nei confronti dei propri interlocutori.

Un nuovo inizio e una pagina che segna la storia della comunità di Grottaminarda.

C’è speranza e la certezza di scrivere un futuro diverso, incentrato su un modus operandi distante da ciò che è stato negli ultimi anni.

La vittoria di Marcantonio Spera è la dimostrazione tangibile che l’elettorato e quindi i cittadini desiderano un cambio di rotta, basato sull’unione e sul lavoro di squadra.

La stanchezza sicuramente è stata il motore che ha innescato la volontà di scrivere una nuova pagina politico amministrativa per Grottaminarda.

Coloro che si erano già spesi per la comunità nella precedente amministrazione sono stati riconfermati con forza dai cittadini ma ci sono anche volti nuovi perché c’è la volontà di rinascere completamente.

Il nuovo sindaco di Grottaminarda

Marcantonio Spera insieme ad alcuni candidati della lista La Rinascita

Le preferenze dei candidati della lista La Rinascita sono le seguenti:

Michelangelo Bruno 671

Marilisa Grillo 581

Edoardo De Luca 439

Antonio Vitale 413

Doralda Petrillo 379

Michele Spinapolice 368

Franca Iacoviello 348

Virginia Pascucci 341

Rocco Di Fronzo 340

Sandra D’Ambrosio 322

Rosalba Basile 291

Rocco Barrasso 266

Non resta altro da fare che fare gli auguri per questo nuovo inizio, augurando un buon lavoro a tutti!

Grottaminarda: cosa sta accadendo a 40 giorni dallo scioglimento

Sono trascorsi 40 giorni dallo scioglimento dell’amministrazione comunale di Grottaminarda e ci si sta organizzando per presentare le nuove liste in vista delle prossime elezioni.

Dopo oltre un mese dallo scioglimento, sembra strano che si abbia ancora la necessità di far chiarezza, ripetendo sovente sempre le stesse cose, soprattutto dagli stessi volti.

Qualche domanda nasce spontanea. Perché il resto delle persone che ricoprivano un ruolo istituzionale e facevano parte dell’amministrazione comunale non hanno la stessa impellenza nel voler dire la propria e spiegare la loro posizione? Probabilmente perché non si avverte la stessa necessità, rispetto a chi ci sta mettendo e ci ha messo la faccia? Perché non si parla del futuro? Ma, soprattutto, viene da chiedersi se queste continue dichiarazioni video non siano altro che un modo velato, per iniziare una campagna elettorale sotto mentite spoglie?

Si sta abusando troppo del termine cittadini, non siamo in campagna elettorale e ufficialmente ancora non si è in questa situazione. Qual è il reale motivo se non sensibilizzare quanto più si può i futuri elettori? Tutto quello che sta accadendo, dopo 40 giorni, trascende il ridicolo, soprattutto, se partiamo dalla colpa che si sta dando ai tre della maggioranza che hanno fatto cadere l’amministrazione comunale. Vogliamo ricordare che la firma è stata fatta da 4 della maggioranza: Marcantonio Spera, Virginia Pascucci, Marilisa Grillo e Lucio Lanza. Probabilmente il quarto, reo confesso, che non viene più accusato e non lo è mai stato è ritornato sulla retta via per chi ora punta il dito e parla di alto tradimento? Probabilmente la risposta si avrà quando si pubblicheranno le liste, intanto il dubbio permane.

Ci si sta nascondendo dietro la cittadinanza grottese, abusando di questo termine, dimenticando che la popolazione ha sempre compreso tutto.

Bisogna ricordare che l’elettore è un essere pensante, che ha potere decisionale e che ci sono molti elettori a cui forse non si è mai stati abituati perché sta cambiando la generazione.

Parliamo di un elettorato che guarda al fare a 360 gradi, ad un fare che lo coinvolge nelle attività e nella vita di tutti i giorni. C’è una parte della cittadinanza che forse è stanca di ascoltare parole disattese o vacanti di contenuti.

C’è un elettorato che forse va oltre il taglio del nastro e si domanda come mai dopo l’inaugurazione dell’autostazione e il tanto rumore ancora non sia cambiato nulla, che si guarda intorno e non vede circolari attive. C’è il cittadino che passando dal nuovo stazionamento si domanda come mai dopo l’inaugurazione di questo spazio tanto atteso e utile si siano rimesse le transenne.

C’è un elettorato che osserva questo e tanti altri aspetti che sono tangibili nel quotidiano. C’è un elettorato che non va per strada a fare pettegolezzi scambiati per politica ma che silenziosamente attende il proprio momento per esprimere un potere decisionale in sacro silenzio e con tanta consapevolezza di ciò che sa e che vede.

Si dovrebbe iniziare a guardare al futuro con una consapevolezza diversa e capire che la nuova generazione è diversa da quella di ieri, c’è chi realmente attende un cambiamento che però non è rappresentato, ipoteticamente, da volti più giovani che appartengono alla stessa lobby di ieri.

C’è un elettorato che della campagna elettorale fatta di offese personali mascherate da altro è stufa perché semplicemente non appartiene a questo modo di fare. C’è un elettorato che è stanco di vedere tanti Zeno perché si possono commettere anche degli errori, ne facciamo tutti, ma l’importante è che si sbagli perché si è fatta una scelta libera e consapevole partita dal proprio sentire e non da terze parti o da altri fattori.

Guardare al nuovo significa cambiare radicalmente il modo di fare politica e retorica perché i tempi sono cambiati ed è giusto prendere consapevolezza di ciò.

Del futuro non c’è certezza ma di ciò che è stato si ha anche troppa consapevolezza.

Ad maiora.

Grottaminarda: all’appello mancano ancora diverse dichiarazioni ufficiali che sarebbero d’obbligo

Dopo la caduta dell’amministrazione comunale di Grottaminarda le dichiarazioni ufficiali, rilasciate a giornali e televisioni locali, non si sono fatte attendere, sia da parte di Giovanni Ianniciello, in qualità di Coordinatore de il Gallo, che ha rilasciato diverse dichiarazioni video, sia da parte dell’ex vicesindaco Marcantonio Spera. Hanno fatto altrettanto, con dichiarazioni scritte rilasciate sempre in via ufficiale, Virginia Pascucci e Marilisa Grillo. Inutile sottolineare la qualità delle dichiarazioni rilasciate da ciascuna delle parti che si sono sentite in dovere di dare delle risposte ai cittadini, ciascuna secondo le proprie capacità dialettiche ed il proprio background culturale.

Le risposte ufficiali che mancano all’appello sono svariate. È inutile fare nomi perché, da che mondo è mondo, non ci si esprime su questioni istituzionali attraverso pagine social e in modalità pensierino del giorno, soprattutto se prima si ricoprivano ruoli pubblici. È doveroso dare motivazioni ufficiali attraverso mezzi stampa che siano ufficiali e che denotino una presa di coscienza e di responsabilità come è stato fatto, fino ad ora, dai nomi sopramenzionati.

Ricordiamo che sì, l’amministrazione comunale si è sciolta per le dimissioni di otto consiglieri ma questa scelta è la conseguenza di un disagio collettivo, che riguarda tutte le figure in carica che c’erano fino a qualche giorno fa. Quindi la responsabilità di ciò che è accaduto è di tutti non solo di chi ha sottoscritto nero su bianco la fine ufficiale di un mandato amministrativo.

Il lavoro di squadra di cui tanto si è parlato, sia durante le scorse elezioni e sia durante la presa dell’incarico, a metà del mandato è saltato. Sembra giusto ribadire, anche se è inutile farlo, che la responsabilità è collettiva: si poteva giungere ad un accordo, si potevano accogliere le richieste legittime di ciascuno attraverso accordi e se ciò non è stato possibile è perché tutti hanno dato il loro contribuito affinché si giungesse allo stato di cose attuali.

Dopo lo scioglimento le uniche voci ufficiali sono quelle di Giovanni Ianniciello, Marcantonio Spera, Marilisa Grillo e Virginia Pascucci

Perché chi è stato parte integrante di un meccanismo politico, sia esso di maggioranza o di minoranza, ancora non proferisce parola? Perché non si ha la necessità di comunicare con la cittadinanza in modo ufficiale? Probabilmente si sta aspettando esclusivamente il momento di gloria per salire sul palchetto elettorale? Se così fosse non sarebbe un atto di sincerità e onestà intellettuale verso i cittadini, che dovrebbero avere delle spiegazioni ufficiali per ciò che è stato e che oggi non è più e non parlare solo per ciò che potrebbe essere, grazie al loro sostegno futuro.

Sono le basi che mancano, mi sembra doveroso e corretto partire da queste.

Grottaminarda: si scioglie l’amministrazione comunale, una sorte preannunciata

Grottaminarda commissariata dalla dottoressa Rosanna Gamerra per la provvisoria amministrazione del Comune.

Ciò che ha determinato lo stato di cose attuali è dipeso dalle dimissioni di 8 consiglieri: Marcantonio Spera, Virginia Pascucci, Marilisa Grillo, Lucio Lanza, Rocco Lanza, Franca Iacoviello, Michelangelo Bruno e Doralda Petrillo.

Tale gesto non è giunto come un fulmine a ciel sereno, come a molti piace pensare o credere, ma è stata una conseguenza a continue richieste disattese, che non hanno permesso una serenità tale, per poter continuare a gestire il paese in modo consono.

I malesseri erano stati messi nero su bianco già mesi fa. È doveroso riportare integralmente il primo documento perché per poter delineare un quadro comprensibile a tutti è necessario e giusto procedere con ordine, soprattutto cronologicamente. Il documento attesta chiaramente, da parte di coloro che amministravano la comunità, la voglia di avere una serenità di agire che nella realtà non c’era, per motivazioni note a tutti, cittadini compresi.

In breve, il documento attesta l’intenzione di non voler distruggere come è accaduto ma di voler trovare una soluzione per evitare ciò che inevitabilmente si è verificato.

Un documento che preannunciava già la fine

Marilisa Grillo, Virginia Pascucci e Marcantonio Spera lo scorso settembre avevano già preannunciato un malessere e dei problemi politici-amministrativi di rilevante importanza.

La lettera integrale scritta da Marilisa Grillo, Virginia Pascucci e Marcantonio Spera ad Angelo Cobino

La prima lettera scritta da Marilisa Grillo, Virginia Pascucci e Marcantonio Spera indirizzata ad Angelo Cobino risale al 9 settembre del 2021 e afferma quanto segue:

Carissimo Sindaco,

ti consegniamo in  maniera privata questo documento sottoscritto da noi tre assessori, in quanto riteniamo di dover rivedere le nostre comuni posizioni politico-amministrative dopo le consultazioni da te volute, ed espletate, nei giorni scorsi.

La decisione di affidare ad uno scritto queste nostre decisioni nasce dalla profonda delusione maturata nel corso della riunione serale del 07/09/2021 durante la quale abbiamo constatato che le problematiche politico-amministrative emerse dagli incontri e le conseguenti possibili soluzioni non erano state né affrontate né trattate, vanificando le nostre riflessioni fatte in maniera individuale e privata in merito alle tue convocazioni.

La riunione di maggioranza, lungi dall’essere un’occasione di crescita, maturità, consapevolezza e serietà amministrativa, per l’ennesima volta si è rivelata il solito teatrino degli ultimi tempi.

Speravamo di inaugurare con te un nuovo modus operandi fattivo e costruttivo su tutti i fronti designando una nuova linea politico-amministrativa; purtroppo non è stato così. Avevamo avuto l’impressione che tu avessi compreso il profondo malessere di tutti, che tu fossi pronto a compiere passi ben precisi, pur senza recare danno a nessuno e, invece, sei andato ancora una volta nella direzione opposta.

Dopo quest’ultima riunione, rivelatasi insoddisfacente e deludente, dentro di noi è aumentata la consapevolezza che siamo di fronte ad una crisi d’identità, di credibilità, di ruolo e di progettualità. Ci sentiamo chiusi in un recinto fatto di false e ipocrite condizioni che non garantiscono una felice e serena convivenza. Questo era il momento di operare scelte nette e determinate per uscire da questa crisi ma, al contrario, sono chiari solo i tentennamenti, le ipocrisie e le corse in avanti senza condivisioni.

Pertanto chiediamo:

  1. incontri fissi di giunta e maggioranza bisettimanali con orari flessibili ma più lunghi, eventualmente anche il fine settimana, per venire incontro alle esigenze di tutti;
  2. nel pieno rispetto delle deleghe assegnate, le decisioni assunte a seguito di un confronto collegiale ragionato e condiviso, siano definitive;
  3. nessuna delega in bianco;
  4. rispetto di tutte le decisioni già prese nel mese di luglio;
  5. interlocuzioni dirette tra gli Amministratori e Capi Settori;
  6. rivedere le deleghe in modo tale da evitare possibili sovrapposizioni;
  7. le decisioni prese nelle riunioni di maggioranza e condivise vengano comunicate agli assenti che ne prenderanno atto.

Non siamo più disposti a subire ritardi nell’azione amministrativa, strumentalizzazioni ed inutili prese di posizione.

Ci auguriamo che questo nostro documento possa essere utile ad aprire nuovamente una riflessione seria e costruttiva volta a ripristinare il clima di concordia e collegialità ormai perse da diversi mesi.

Marilisa Grillo

Virginia Pascucci

Marcantonio Spera

Dalla lettera si evince il desiderio e la necessità di agire secondo i poteri conferiti legalmente per ciò che concerne le figure amministrative di ciascuno. Un documento chiaro che denota la sincerità degli intenti, a fronte di un modus operandi che nella realtà si stava svolgendo con abuso di potere fatto da terze parti che, probabilmente, sulla carta e quindi legalmente tali poteri non avevano.

Inutile dire che tale lettera non ha avuto risposta. Il silenzio in molti casi è più eloquente di mille parole e spesso mette in luce ciò che con le parole potrebbe essere celato.

Leggendo il documento si evince un disagio unanime che scaturisce dall’impossibilità di agire per come si dovrebbe e per come legalmente è stato concesso agli Assessori attraverso elezioni e non per grazia ricevuta. Sembra paradossale che degli Assessori nel pieno dei loro poteri chiedano di poter agire per come legalmente gli è dovuto. Nell’assurdo spesso emerge una triste realtà, che tutti conoscono e che è diventata la normalità ma che tale non è.

Il Comune di Grottaminarda intende ampliare il patrimonio librario della Biblioteca Comunale

Il Comune di Grottaminarda intende ampliare il patrimonio librario della Biblioteca comunale intitolata al poeta Osvaldo Sanini.

Vista l’opportunità data dal Ministero della Cultura con Decreto n. 191 del 24 maggio 2021 che prevede una quota del Fondo emergenze imprese ed istituzioni culturali da destinare al sostegno del libro e della filiera dell’editoria libraria tramite l’acquisto di libri, l’Ente ha pubblicato sul proprio Albo Pretorio l’Avviso pubblico per la manifestazione di interesse alla fornitura di materiale librario destinato alla Biblioteca comunale “Osvaldo Sanini”.

Possono partecipare:

Librerie con codice ATECO principale 47.61.

Altre librerie a prescindere dal codice Ateco principale 47.61.

Editori locali che siano anche distributori delle proprie edizioni a prescindere dal codice Ateco principale 47.61.

Tra i requisiti necessari l’iscrizione alla Camera di Commercio I.A.A. , l’ubicazione della propria sede legale e/o operativa nel territorio della Provincia di Avellino o, in subordine, nel territorio della Regione Campania.

La manifestazione d’interesse va presentata al Comune di Grottaminarda entro le ore 12:00 del giorno 25 ottobre 2021 a mezzo raccomandata oppure consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo o ancora via PEC all’indirizzo: protocollo.grottaminarda@asmepec.it

Sono ammesssi:

1. Librerie con codice ATECO principale 47.61.
2. Altre librerie a prescindere dal codice Ateco principale 47.61.
3. Editori locali che siano anche distributori delle proprie edizioni a prescindere dal codice Ateco principale 47.61.

Biblioteca comunale

Requisiti di partecipazione

– iscrizione alla Camera di Commercio I.A.A. per le tipologie di cui al precedente paragrafo;
– ubicazione della propria sede legale e/o operativa nel territorio della Provincia di Avellino o, in subordine, nel territorio della Regione Campania;
– possesso di tutti i requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D. Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
– Assenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 159/2011 (Codice delle leggi Antimafia) aggiornato con le disposizioni della legge 17 ottobre 2017, n. 161);
– Assenza a carico del titolare, del legale rappresentante, dei soci e dei dipendenti dell’operatore economico partecipante delle condizioni di cui all’art. 53 comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001 aggiornato con le disposizioni del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75;
– requisiti di idoneità professionale (art. 83, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii).

Impegni della ditta affidataria

Attraverso la presentazione della manifestazione di interesse l’operatore economico si impegna a garantire la fornitura di che trattasi, e nello specifico, dei seguenti testi: narrativa italiana e straniera, romanzi, psicologia, sociologia, storia e tradizioni locali, arte, musica, spettacolo, storia contemporanea, sport e tempo libero, politica, attualità e comunicazione, gastronomia, testi di varie discipline e manuali specialistici, saggistica, testi per l ‘infanzia e l’adolescenza, novità editoriali.
La libreria dovrà garantire la fornitura e la fatturazione elettronica del materiale librario richiesto entro e non oltre il 20/11/2021.

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