bandi campania

Scuola per Giovani Amministratori ispirata ad Angelo Vassallo

Angelo Vassallo, un nome pronunciato e sentito pronunciare una miriade di volte. Un simbolo di lotta per la legalità e a difesa dell’ambiente. Il suo modello amministrativo diventerà una scuola di formazione per i giovani amministratori, per la classe dirigente del futuro, gli ideali da sempre perseguiti dal Sindaco Pescatore trovino finalmente concretizzazione attraverso le nuove generazioni.

Il 3 e 4 settembre a Pollica, 15 giovani tra i 18 ed i 38 anni selezionati attraverso un’attenta valutazione dei curricula e della spinta motivazionale espressa nella lettera di presentazione che dovrà accompagnare la candidatura per la scuola a numero chiuso, che si caratterizza per il forte carattere laboratoriale.

Due giorni di alta formazione dedicati interamente alla politica amministrativa e al diritto amministrativo per iniziare a muoversi nella complessa macchina delle istituzioni e trasformare le idee in progetti concreti, attraverso il confronto con amministratori di lungo corso, specializzati in discipline differenti, provenienti da tutta Italia. Tra i tutor, ad honorem, anche l’avvocato Gerardo Spira, che ha lavorato fianco a fianco con il Sindaco Pescatore Angelo Vassallo, come suo segretario generale, artefici insieme della grande trasformazione illuminata e della rivoluzione culturale realizzata a Pollica. L’uomo che più di tutti ha incrociato la sensibilità, la passione e le idee pioneristiche di Vassallo, che hanno contribuito a riportate Pollica, il Cilento e la Dieta Mediterranea nel mondo.

Il bando, consultabile sul sito e sulle pagine social della Fondazione Vassallo, si chiuderà il prossimo 25 agosto 2021. In assenza di capi d’imputazione pendenti e di procedimenti penali a carico

Una scuola per comprendere come funziona il sistema politico, amministrativo ed economico italiano. Per conoscere come funziona la Pubblica Amministrazione, dai livelli centrali dello Stato sino alle amministrazioni comunali. Per capire quali sono le leve economiche e finanziarie del nostro Paese. Per acquisire gli strumenti utili a una partecipazione attiva e responsabile alla vita politica nazionale ed internazionale. Per approfondire le proposte alternative ai modelli comunali attuali. Gli amministratori locali sono quelli che hanno a che fare ogni giorno con le esigenze dei cittadini, con le esigenze del territorio, i comuni. Sono le istituzioni di prossimità con la cittadinanza e la comunità e sono quelle che si fanno carico di tutti i problemi, anche oltre le loro competenze. È necessario fare rete affinché si capisca che un’agenda urbana seria, che rilanci il ruolo dell’autonomia, è assolutamente fondamentale, soprattutto per il sud dove abbiamo un problema serio a causa delle difficoltà finanziarie. Se si riesce ad offrire più servizi, soprattutto nelle zone di montagna, forse si può contribuire a ridare più dignità ai diritti umani.

Dotarsi, quindi, degli strumenti necessari per una lettura critica e consapevole dell’attuale società e dei suoi processi, rappresenta un’esigenza fondamentale per lo sviluppo dei nostri territori, in questo mondo che cambia. Soprattutto in questo periodo nel quale l’amministratore locale è sempre più figura di riferimento per i cittadini, puntare sui giovani amministratori è centrale per gli effetti positivi che produrrà nel futuro, a cui dobbiamo rivolgere lo sguardo.

Erasmus+: Ariano Irpino mette a disposizione 10 borse di mobilità

Il Comune di Ariano Irpino mette a disposizione per i giovani 10 borse di mobilità che permetteranno d’intraprendere un’esperienza lavorativa di 2 mesi a Malta, attraverso il progetto Erasmus+ . Gli ambiti lavorativi riguardano il settore turistico e culturale.

Viaggiare, soprattutto in questo periodo, rappresenta un’esperienza conoscitiva e di crescita che consente di ampliare le proprie capacità, il proprio bagaglio culturale e conoscitivo. Sono queste le motivazioni che hanno spinto  il Comune di Ariano Irpino a pubblicare il bando rivolto a tutti i ragazzi che hanno il desiderio di confrontarsi con un’esperienza lavorativa all’estero, all’interno di aziende appartenenti al proprio settore di formazione.

La destinazione è Malta, una perla del Mediterraneo ricca di storia e di cultura, che negli ultimi anni si è distinta per una fiorente attività imprenditoriale.

Il progetto è rivolto ai neo-diplomati degli Istituti Secondari Superiori dell’anno scolastico 2019/2020 che offre 10 borse di mobilità per un tirocinio formativo della durata di due mesi da trascorrere a Malta.

I giovani coinvolti avranno la possibilità di confrontarsi con una realtà internazionale, acquisire le competenze per la gestione del patrimonio artistico locale, la valorizzazione del territorio attraverso forme innovative per un’idea moderna di turismo culturale.

Attraverso la formazione dei propri giovani, i Comuni aderenti, possono generare un modello di cooperazione inerente l’ambito educativo, imprenditoriale, istituzionale e associativo.

erasmus+

erasmus+

Per candidarsi c’è tempo fino al 2 maggio 2021 entro le ore 14:00.

Le selezioni avverranno la settimana successiva alla scadenza del bando. Le graduatorie saranno rese pubbliche il 7 maggio 2021.

La partenza dei tirocinanti è prevista per il 1mo luglio, situazione epidemiologica permettendo.

Il tirocinio prevede un rimborso spese di euro 500 per ciascun tirocinante che servirà per sostenere le spese di viaggio e di permanenza.

Questo progetto è stato sempre sostenuto da Enrico Franza, Sindaco di Ariano Irpino, che ha intravisto possibilità di crescita professionale per i più giovani.

Erasmus+ infatti è promosso dal Comune di Ariano Irpino in partenariato con l’Istituto di Istruzione Superiore De Gruttola, Istituto Secondario Ruggero II, Istituto Professionale di Stato dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Manlio Rossi, Comune di Greci, Coomune di Savignano Irpino, Comune di Montaguto, Comune di Zungoli, Comunità Montana dell’ufita, Associazione Ceramisti Arianesi, Associazione imprenditori Irpini, Musarte in Movimento, Associazione Red Sox, Associazione Pro Loco Nuovamente.

I requisiti per poter essere selezionati sono i seguenti:

  • Aver compiuto il 18esimo anno di età.
  • Essere in possesso della cittadinanza Europea.
  • Essere residente nella Regione Campania.
  • Godere dei diritti civili e politici.
  • Essere inoccupati o disoccupati.
  • Possedere una buona conoscenza della lingua del paese di destinazione.
  • Aver conseguito il diploma nell’anno scolastico 2019-2020 attinente a ciascuno dei seguenti settori: indirizzo Artistico, Turistico, Alberghiero-Accoglienza turistica, Amministrazione, Finanza e Marketing, Relazioni Internazionali per il Marketing, Grafica e Comunicazione.

I documenti da presentare per presentare la domanda di partecipazione sono i seguenti:

  • Modello di partecipazione.
  • Curriculum vitae da redigere utilizzando il format predisposto che è presente nella modulistica allegata al bando, insieme a foto del candidato, lettera motivazionale redatta sia in italiano che nella lingua del paese di destinazione.
  • Copia di eventuali certificazioni linguistiche o di altro ambito, in possesso del candidato.
  • Attestato Diploma
  • Copia di un documento di identità in corso di validità.

Per poter leggere in modo esaustivo il bando integrale e scaricare tutta la documentazione necessaria, basterà consultare l’albo pretorio del Comune di Ariano Irpino.

Laboratori di talenti: un nuovo bando della Regione Campania

Laboratori di talenti è il nuovo bando pubblicato dalla Regione Campania per potenziare l’offerta formativa nel settore della musica e del teatro. Il bando è rivolto a:

  • Enti di formazione accreditati
  • Imprese
  • Università
  • Cooperative sociali
  • enti strumentali della Regione Campania

Laboratori di talenti ha come fine quello di creare partenariati tra soggetti che operano nel settore dello spettacolo con strutture, teatri ed Enti di Alta formazione con comprovata esperienza nel campo artistico, culturale e dello spettacolo. Lo scopo del progetto è quello  di avviare percorsi finalizzati alla formazione e all’occupazione di figure professionali specialistiche e talentuose con copetenze nel settore delle produzioni teatrali e musicali.

 

Regione Campania: nuovo bando

Laboratori di talenti Regione Campania

Laboratori di talenti: contenuti da inserire all’interno dei progetti

I progetti che verranno vagliati positivamente devono prevedere all’interno:

  • Percorsi formativi collettivi composti da un minimo di 8 ad un massimo di 20 partecipanti.
  • Percorsi formativiche sviluppino competenze e professionalità attraverso l’erogazione di attività formative e attività di stage all’interno di un contesto teatrale o musicale.

Ciascun progetto relativo a Laboratori di talenti riceverà un finanziamento complessivo di 300mila euro per un massimo di tre interventi, per ciascun raggruppamento partecipante. Il massimo dell’importo che si può ottenere è di 900mila euro più 100mila euro per le attività che prevedono stage integrativo.

I vincitori dovranno, successivamente all’esito positivo, emanare bandi di partecipazione destinati a:

  • giovani fino a 35 anni.
  • inoccupati
  • soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo
  • residenti o domiciliati in Regione Campania.

Le proposte progettuali possono essere presentate non oltre il 31 marzo 2020 fino alle ore 14:00, secondo le modalità previste dall’avviso.

Laboratori di talenti Regione Campania: bando

Laboratori di talenti Regione Campania

Laboratori di talenti: il Decreto Dirigenziale completo

Ecco il Decreto Dirigenziale integrale:

Decreto Dirigenziale n. 143 del 20/02/2020 Direzione Generale 11 – Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili Oggetto dell’Atto: PO FSE 2014-2020. Potenziamento dell’offerta formativa nel settore della musica e del teatro – Laboratori di Talenti.

IL DIRIGENTE
PREMESSO che:
a)il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recadisposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sulFondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gliaffari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale,sul Fondo sociale europeo, sulFondodicoesioneesulFondoeuropeopergliaffarimarittimielapescaeabrogailRegolamento(CE)n. 1083/2006 del Consiglio;
b)il Regolamento (UE) n. 1304 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013relativo al Fondo sociale europeo abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 delConsiglio;
c)il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2884 della Commissione europea del 25 febbraio 2014,recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013, stabilisce, tral’altro,disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo,sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda ilmodello per i Programmi Operativi nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita edell’occupazione”;
d)il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 integra il Regolamento(UE) n. 1303/2013;
e)il Regolamento (UE) n. 821 della Commissione del 28 luglio 2014 reca modalità di applicazione delRegolamento (UE) n. 1303/2013, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristichetecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema diregistrazione e memorizzazione deidati;
f)la Deliberazione di Giunta Regionale n. 527 del 9 dicembre 2013 approva il “Documento strategicoRegionale”, in cui sono definiti gli obiettivi di svilupporegionale;
g)la Deliberazione di Giunta Regionale n. 282 del 18 luglio 2014 approva i Documenti di sintesi delPOR Campania FESR 2014-2020 e del POR Campania FSE 2014-2020;
h)la Commissione europea con Decisione n. C (2015) 5085/F1 del 20 luglio 2015 ha approvato ilProgramma Operativo “POR Campania FSE” per il sostegno del Fondo sociale europeonell’ambito dell’Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la RegioneCampania in Italia CCI 2014IT05SFOP020;
i)la Deliberazione di Giunta Regionale n. 388 del 2 settembre 2015 ha preso atto della succitata Decisione della CommissioneEuropea;
j)la Deliberazione n. 719 del 16 dicembre 2015, la Giunta Regionale ha preso atto del documento“Metodologia e criteri di selezione delle operazioni” approvato nella seduta del Comitato diSorveglianza del POR Campania FSE 2014-2020 del 25 novembre2015;
k)la Delibera di Giunta Regionale n. 112 del 22/03/2016 recante “Programmazione attuativagenerale POR Campania FSE 2014-2020”, è stato definito il quadro di riferimento per l’attuazionedelle politiche di sviluppo del territorio campano, in coerenza con gli obiettivi e le finalità del PORCampania FSE 2014-2020, nell’ambito del quale riportare i singoli provvedimenti attuativi, al fine digarantire una sana e corretta gestione finanziaria del Programma stesso nonché il rispetto deitarget di spesa previsti dalla normativa comunitaria;
l)la Deliberazione n. 742 del 20 dicembre 2016 con cui la Giunta Regionale ha approvato il “Sistemadi Gestione e di Controllo” (Si.Ge.Co.) del POR Campania FSE 2014-2020 stabilendo che leprocedure, i ruoli e le responsabilità nonché ogni altro elemento in esso stabilito e/o descrittodebbano applicarsi, in quanto vincolanti, a tutti gli interventi e alle azioni da realizzarsi inattuazione del citato Programma Operativo nonché ai soggetti coinvolti nell’attuazione dellostesso;m)il Decreto n. 272 del 30 dicembre 2016 con cui il Presidente della Giunta regionale ha designato iResponsabili di Obiettivo Specifico (RdOS) del POR Campania FSE2014-2020;n)la Deliberazione di G.R. n. 245 del 24/04/2018 la Regione Campania ha preso atto della Decisionedella Commissione Europea C (2018) 1690/F1 del 15 MARZO 2018, in ordine alla richiesta di modifica del POR Campania FSE2014-2020;
o)il Decreto Dirigenziale n.9 del 02/02/2018 approva il Manuale delle procedure di gestione, le LineeGuida per i Beneficiari e il Manuale dei controlli di primo livello del POR Campania FSE2014/2020), nonché, il Decreto Dirigenziale ha aggiornato la citata manualistica n. 281 del30/11/2018;
p)il Decreto del Presidente della Repubblica n. 22 del 5 febbraio 2018 definisce i criterisull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimentoeuropei (SIE) per il periodo di programmazione2014/2020;
PREMESSO altresì che,
a)con Deliberazione di G.R n. 604 del 27/11/2019 è stata avviata una sperimentazione concernentela realizzazione di interventi finalizzati alla formazione e all’occupazione di figure professionalispecialistiche con competenze multidisciplinari nel settore delle produzioni teatrali e musicalicontemporanee caratterizzate, tra l‘altro, da crescenti esigenze di innovazione sia dal punto divista artistico sia organizzativo chefinanziario;
b)con la medesima Deliberazione è stato stabilito che la sperimentazione in questione venga attuataattraverso la costituzione di forme di partenariato tra soggetti operanti nel settore dello spettacolo inconformità alla disciplina vigente, Agenzie formative accreditate ai sensi della normativa vigentenonché strutture ed Enti di Alta formazione di comprovata esperienza nel campo artistico, culturalee dello spettacolo in generale, al fine di promuovere il rafforzamento della capacità competitivadegli operatori e delle strutture presenti nel comparto campano e sostenere la formazione direti;
c)la suddetta Deliberazione ha riprogrammato € 1.050.000,00, riferiti a risorse non impegnate e adeconomie di spesa maturate nell’ambito dell’obiettivo specifico 15, facenti riferimento alle solemisure formative messe incampo dell’Asse III ed € 1.950.000,00 riferiti agli obiettivi specifici 1 e 2dell’Asse I del POR Campania FSE 2014 – 2020, per sostenere l’avvio di interventi finalizzatiall’avvio di misura di rafforzamento dell’occupabilità nel settore dello spettacolo per le diversefigure che operano e intendono operare in tale ambito, puntando sul rafforzamento dellecompetenze nell’ambito delle diverse specializzazioni, dalla musica alla danza, dal teatro all’opera
CONSIDERATO che,
a seguito di ulteriori economie maturate nell’attuazione degli interventi previstinell’ambito degli obiettivi specifici 1 e 2 dell’Asse I afferente al POR FSE 2014/2020 con DGR n.68del 04/02/2020 sono state integrate e programmate ulteriori risorse fino a un massimo di €7.000.000,00, a valere sugli obiettivi specifici 1 e 2 dell’Asse I del POR Campania FSE 2014 – 2020,allo scopo di sostenere l’avvio di interventi finalizzati alla qualificazione dell’offerta formativa nelsettore dello spettacolo per fornire alle diverse figure che operano e intendono operare in tale ambito,alte competenze in diverse specializzazioni, dalla musica alla danza, dal teatroall’opera;
RITENUTO pertanto,
a)di dover dare esecuzione alle succitate DGR n. 604/19 e n. 68/2020 con l’approvazione dell’allegato“Avviso pubblico per il Potenziamento dell’offerta formativa nel settore della musica e del teatro -Laboratori di Talenti (Allegato A) unitamente agli allegati :
-All. 1 – Istanza di Candidatura
-All. 2 – Formulario di Progetto
-All. 3 – Piano dei costi
-All. 4 – Dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS
b)di dover procedere alla verifica dei requisiti di ammissibilità e di valutazione delle istanze cheperverranno, secondo le modalità previste nell’allegato Avviso Pubblico;
c)di dover stabilire che il finanziamento programmato relativo al dispositivo allegato, è pari ad €10.000.000,00 a valere sul POR Campania FSE 2014-2020- Asse III -Istruzione e Formazione,Obiettivo Specifico 15 e Asse I Occupazione- Obiettivo Specifico 1 – 2
d) – di dover individuare come Responsabile del Procedimento il Dirigente pro tempore della U.O.D Formazione Professionale (Codice 50-11-04). presso la Direzione Generale per l’Istruzione, laFormazione, il Lavoro, e le Politiche Giovanili.

VISTI

Gli atti ed i provvedimenti citati in premessa

Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Direzione Generale 50.11

D E C R E T A

per le motivazioni e le considerazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmenteriportate:

1. Di dare esecuzione alle succitate DGR n. 604/19 e n. 68/2020 con l’approvazione dell’allegato“Avviso pubblico per il Potenziamento dell’offerta formativa nel settore della musica e del teatro -Laboratori di Talenti (Allegato A) unitamente agli allegati:

All. 1 – Istanza di Candidatura

All. 2 – Formulario di Progetto

All. 3 – Piano dei costi

All. 4 – Dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS

2.di procedere alla verifica dei requisiti di ammissibilità e di valutazione delle istanze che perverranno,secondo le modalità previste nell’allegato Avviso Pubblico ;

3.di stabilire che il finanziamento programmato relativo al dispositivo allegato, è pari ad €10.000.000,00 a valere sul POR Campania FSE 2014-2020- Asse III -Istruzione e Formazione,Obiettivo Specifico 15 e Asse I Occupazione- Obiettivo Specifico 1 – 2;

4.di individuare come Responsabile del Procedimento il Dirigente pro tempore della U.O.D.Formazione Professionale (Codice 50-11-04) presso la Direzione Generale per l’Istruzione, laFormazione, il Lavoro, e le Politiche Giovanili;

5.di pubblicare il presente provvedimento, unitamente agli allegati che ne formano parte integrante,sul BURC, sul portale della Regione Campania www.regione.campania.it, nonché sul sitowww.fse.regione.campania.it;

6.di inviare, il presente provvedimento all’Assessore alla Formazione, all’Assessore al Lavoro, al Capodi Gabinetto, al Responsabile della Programmazione Unitaria, all’Autorità di Gestione del PORCampania FSE 2014/2020, all’Ufficio Regionale competente per la pubblicazione sul B.U.R.C. ed ai sensi del Dlgs. 33/2013 artt. 26 e 27.

Per conescere nel dettaglio il bando, le modalità di partecipazione e tutti i punti da tener presente, per poter presentare il progetto non vi resta che andare sul sito della Regione Campania!

Mibact stanzia 30 milioni di euro per progetti di riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni

Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha pubblicato il bando tanto atteso che riguarda il recupero e la valorizzazione dei Borghi storici del Sud.

Il bando mette a disposizione 30 milioni di euro per progetti inerenti la riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni delle regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

La ripartizione è così suddivisa:

  • 20 milioni sono destinati a Comuni fino a 5mila abitanti.
  • 10 milioni ai Comuni fino a 10mila abitanti purché abbiano individuato il centro storico come zona territoriale omogenea.
Mibact

Mibact

Vi riportiamo integralmente il bando pubblicato suPubblicato su: https://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/BandiDiGara/index.html
https://ponculturaesviluppo.beniculturali.it/ :

BANDO BORGHI E CENTRI STORICI
Avviso pubblico relativo alla selezione di interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni delle regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale – Contratti Pubblici n. 24 del 28/02/2020)

Struttura Responsabile: Segretariato Generale – Servizio II Programmazione Strategica Nazionale e Comunitaria quale Autorità responsabile del Programma di Azione e Coesione Complementare al PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 e Autorità di gestione del Piano Operativo Cultura e Turismo FSC 2014 2020
Dirigente Responsabile: Arch. Dora Di Francesco

Dotazione finanziaria: 30 Milioni di euro, IVA compresa, di cui:

  • 20 milioni di euro a valere sul Programma di Azione e Coesione Complementare al PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 – Asse 1b.
  • 10 milioni di euro a valere sul Piano operativo “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020 – Linea di azione 3.b.

Oggetto: Interventi per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario. L’intervento mira altresì a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico che favoriscano processi di crescita socio-economica nei territori beneficiari, anche al fine di promuovere processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività.

Destinatari: I Comuni della Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con una popolazione residente – dati Istat al 31/12/2018 – fino a 5.000 abitanti, ovvero fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO) ai sensi dell’art. 2 lett. A) del decreto ministeriale n. 1444/1968 e successive modifiche.

Interventi ammissibili:

  • recupero e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e/o spazi pubblici;
  • realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale (musei, monumenti, siti Unesco, biblioteche, aree archeologiche e altre attrattive culturali, religiose, artistiche, ecc.);
  • erogazione dei servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza (info point, visitor center, etc.), volti a favorire la fruizione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, anche attraverso tecnologie avanzate e strumenti innovativi (prodotti editoriali e multimediali, portali informativi, pannelli interattivi, audioguide, realtà aumentata, ecc.).
  • valorizzazione e ampliamento dell’offerta culturale, attraverso la realizzazione di attività e servizi artistici (installazioni, videoproiezioni, digital art, land art, ecc.), in luoghi potenzialmente interessanti sotto il profilo turistico;
  • realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti;
  • valorizzazione di saperi e tecniche locali (artigianato locale, tecniche costruttive e lavorazioni dei materiali secondo le tradizioni locali, ecc.) anche attraverso attività esperienziali aventi ad oggetto gli elementi simbolici del carattere identitario dei luoghi;
  • miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.

Spese ammissibili:

  • Servizi e forniture;
  • Lavori edili, strutturali e impiantistici;
  • Collaboratori e consulenti;
  • Spese generali;
  • Servizi di architettura e ingegneria (art.46 Dlgs. 50/2016) per la progettazione degli interventi;
  • Servizi per la pianificazione economico-finanziaria e gestionale.

Finanziamento concedibile: Il finanziamento, non cumulabile con altri finanziamenti pubblici, nazionali, regionali o comunitari, è concesso nella forma del contributo a fondo perduto, pari al 100% delle spese ammissibili.
Il contributo massimo concedibile per beneficiario è di 1.000.000 di euro, IVA compresa.

Termini e modalità di presentazione della domanda: Ogni Comune può presentare una sola domanda di finanziamento da trasmettere entro e non oltre 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso esclusivamente all’indirizzo PEC mibac-sg.servizio2@mailcert.beniculturali.it indicando nell’oggetto la dicitura: “MiBACT – Interventi di riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni – Domanda di finanziamento”.

Il bando scade il 13 aprile!

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