Angelo Cobino

Grottaminarda: cosa sta accadendo a 40 giorni dallo scioglimento

Sono trascorsi 40 giorni dallo scioglimento dell’amministrazione comunale di Grottaminarda e ci si sta organizzando per presentare le nuove liste in vista delle prossime elezioni.

Dopo oltre un mese dallo scioglimento, sembra strano che si abbia ancora la necessità di far chiarezza, ripetendo sovente sempre le stesse cose, soprattutto dagli stessi volti.

Qualche domanda nasce spontanea. Perché il resto delle persone che ricoprivano un ruolo istituzionale e facevano parte dell’amministrazione comunale non hanno la stessa impellenza nel voler dire la propria e spiegare la loro posizione? Probabilmente perché non si avverte la stessa necessità, rispetto a chi ci sta mettendo e ci ha messo la faccia? Perché non si parla del futuro? Ma, soprattutto, viene da chiedersi se queste continue dichiarazioni video non siano altro che un modo velato, per iniziare una campagna elettorale sotto mentite spoglie?

Si sta abusando troppo del termine cittadini, non siamo in campagna elettorale e ufficialmente ancora non si è in questa situazione. Qual è il reale motivo se non sensibilizzare quanto più si può i futuri elettori? Tutto quello che sta accadendo, dopo 40 giorni, trascende il ridicolo, soprattutto, se partiamo dalla colpa che si sta dando ai tre della maggioranza che hanno fatto cadere l’amministrazione comunale. Vogliamo ricordare che la firma è stata fatta da 4 della maggioranza: Marcantonio Spera, Virginia Pascucci, Marilisa Grillo e Lucio Lanza. Probabilmente il quarto, reo confesso, che non viene più accusato e non lo è mai stato è ritornato sulla retta via per chi ora punta il dito e parla di alto tradimento? Probabilmente la risposta si avrà quando si pubblicheranno le liste, intanto il dubbio permane.

Ci si sta nascondendo dietro la cittadinanza grottese, abusando di questo termine, dimenticando che la popolazione ha sempre compreso tutto.

Bisogna ricordare che l’elettore è un essere pensante, che ha potere decisionale e che ci sono molti elettori a cui forse non si è mai stati abituati perché sta cambiando la generazione.

Parliamo di un elettorato che guarda al fare a 360 gradi, ad un fare che lo coinvolge nelle attività e nella vita di tutti i giorni. C’è una parte della cittadinanza che forse è stanca di ascoltare parole disattese o vacanti di contenuti.

C’è un elettorato che forse va oltre il taglio del nastro e si domanda come mai dopo l’inaugurazione dell’autostazione e il tanto rumore ancora non sia cambiato nulla, che si guarda intorno e non vede circolari attive. C’è il cittadino che passando dal nuovo stazionamento si domanda come mai dopo l’inaugurazione di questo spazio tanto atteso e utile si siano rimesse le transenne.

C’è un elettorato che osserva questo e tanti altri aspetti che sono tangibili nel quotidiano. C’è un elettorato che non va per strada a fare pettegolezzi scambiati per politica ma che silenziosamente attende il proprio momento per esprimere un potere decisionale in sacro silenzio e con tanta consapevolezza di ciò che sa e che vede.

Si dovrebbe iniziare a guardare al futuro con una consapevolezza diversa e capire che la nuova generazione è diversa da quella di ieri, c’è chi realmente attende un cambiamento che però non è rappresentato, ipoteticamente, da volti più giovani che appartengono alla stessa lobby di ieri.

C’è un elettorato che della campagna elettorale fatta di offese personali mascherate da altro è stufa perché semplicemente non appartiene a questo modo di fare. C’è un elettorato che è stanco di vedere tanti Zeno perché si possono commettere anche degli errori, ne facciamo tutti, ma l’importante è che si sbagli perché si è fatta una scelta libera e consapevole partita dal proprio sentire e non da terze parti o da altri fattori.

Guardare al nuovo significa cambiare radicalmente il modo di fare politica e retorica perché i tempi sono cambiati ed è giusto prendere consapevolezza di ciò.

Del futuro non c’è certezza ma di ciò che è stato si ha anche troppa consapevolezza.

Ad maiora.

Grottaminarda: radioamatori sulle tracce dei Borboni

Durante il lockdown hanno fatto compagnia alle persone anziane per aiutarli a trascorrere la giornata con serenità. Adesso hanno ripreso l’attività o meglio “il gioco” come loro amano chiamarlo, per cui sono nati come associazione ossia visitare e promuovere i monumenti d’Italia in particolare quelli legati alla storia dei Borboni.

Oggi sono stati presso la splendida Fontana del Re di Grottaminarda datata 1606. Sono i Radioamatori “Diploma Reale Borbone”.

A Grottaminarda sono stati accolti direttamente dal Sindaco insieme alla Polizia Municipale e si sono trattenuti per circa tre ore, facendo conoscere la storia della Fontana del Re a radioamatori di tutto il mondo, persino della Russia.

Ha affermato Giovanni Buoniconti:

A Grottaminarda non solo abbiamo trovato un monumento conservato e manutenuto benissimo ma anche un’accoglienza molto calorosa, non usuale torneremo sicuramente per approfondire la conoscenza di altri monumenti locali. Ci muoviamo oltre che per conoscere la storia e censire i luoghi, nel rispetto dell’ambiente. Siamo appassionati di telegrafia e portiamo avanti un’attività di sperimentazione. L’antenna utilizzata oggi, infatti, è autocostruita, la stessa sperimentazione che ha consentito la nascita della moderna telefonia.

Ha aggiunto Edoardo Baldini:

La nostra è un’attività mirata a dare lustro a quella che è stata la cultura dei Borboni  ed allo stesso tempo è un modo per giocare con il nostro hobby e collegarci con appassionati come noi di tutto il mondo (solo oggi circa 200). Ci piacerebbe che anche altre opere borboniche fossero nelle stesse condizioni della Fontana del Re, spesso invece ci troviamo di fronte a ruderi che invece potrebbero diventare un volano per l’economia e favorire un turismo al di fuori delle principali “rotte turistiche”, in aree urbane meno visibili. Diamo una referenza per ogni monumento borbonico e sul sito web che ho creato (http://diplomaborbonico.it) c’è la fonte che attesta la borbonicità e ne racconta la storia proprio con l’obiettivo di creare interesse e stimolare queste persone ad una visita in loco adesso che si può. Quindi giocando cerchiamo anche di attivare flussi turistici.

Radioamatori a caccia dei Borboni a Grottaminarda

Radioamatori a Grottaminarda

Ha affermato il Sindaco Angelo Cobino nel dare il benvenuto ai radioamatori:

I campanilismi li abbiamo ampiamente superati attraverso le Terre dell’Ufita, l’Area Vasta ci riteniamo fortemente irpini, specialmente adesso che ci sono queste importanti novità come la Stazione Hirpinia e la Piattaforma logistica che sorgerà a pochi chilometri da qui e che collegherà il corridoio Scandinavia-Mediterraneo, una grande opportunità anche per la movimentazione dei prodotti, abbiamo industrie d’eccellenza, importanti centri di ricerca, però teniamo molto al nostro patrimonio storico, artistico, paesaggistico e naturale.

Dunque la visita di questi Radioamatori si colloca molto bene nell’ambito della promozione culturale, settore vitale perché che la cultura è alla base di tutto. Tra l’altro lo fanno attraverso una strumentazione che porta a riflettere. Basti ricordare che nel terremoto dell’80, epoca in cui non c’erano i telefonini, è stato proprio un radioamatore, il tipografo Gerardo Calabrese, a comunicare la drammaticità e quindi a svolgere una grande funzione nel lanciare un grido d’allarme quando ancora non c’era la Protezione Civile.

Un’attività pioneristica oggi messa in campo dai voi Radioamatori per valorizzare il patrimonio culturale e vi siamo immensamente grati per questa visita alla Fontana del Re.

Comune di Grottaminarda: alcuni comportamenti poco corretti costringono il Sindaco a scrivere una lettera aperta

Alcuni comportamenti poco professionali e inadeguati, accaduti venerdì scorso durante lo svolgimento del Consiglio comunale, da parte della minoranza Grotta-Bene Comune, hanno portato Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda e Antonella Meninno, Presidente del Consiglio Comunale, a scrivere una lettera aperta, per chiedere maggior rispetto nei confronti della figura dell’Addetto Stampa, Monica De Benedetto.

Riportiamo il documento scritto, per rendere più chiara la situazione accaduta e per sottolineare la superficialità e poca serietà di taluni comportamenti, che mirano a screditare alcune categorie lavorative, soprattutto, in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo.

In apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, in data 29 aprile, il Consigliere di minoranza, Michelangelo Bruno, nel sollevare il problema relativo ai verbali delle sedute precedenti, ha proposto di decurtare il compenso dell’Addetto Stampa per pagare una persona che sbobinasse le registrazioni dei dibattiti in Consiglio, attribuendole, tra l’altro, una cifra superiore a quella realmente percepita ed accomunando questa “spesa comunale” all’acquisto di arredi e “tendine” per gli uffici.

Non si comprende il motivo di tale parallelismo e, soprattutto, si ritiene gravissima, in un momento di generale difficoltà economica e di lotta per la parità salariale tra uomini e donne, la sola idea di destinare ad altro parte del compenso, stabilito, per giunta attraverso un Avviso pubblico del Comune di Grottaminarda.

Come hanno ben evidenziato le Segreterie provinciali e regionali del Sindacato Unitario Giornalisti Campani non è possibile consentire che il ruolo di un giornalista e addetto stampa venga svilito in questo modo e semplicisticamente definito come qualcuno che pubblica post su Facebook.

Si tratta di una figura prevista negli Enti locali per la Comunicazione istituzionale in quanto fondamentale per tenere costantemente informati i cittadini sulle attività amministrative e sociali.

Il post su Facebook è l’ultimo passaggio dopo una serie di attività che porta avanti con quotidianità, interagendo con uffici, amministratori e cittadini, elaborando e divulgando comunicati stampa, mantenendo i rapporti con i media, curando la pagina web istituzionale  e quelle social.

Un’utilità emersa ancor più con evidenza in questa fase di pandemia per il supporto dato anche nelle relazioni con le Istituzioni sovracomunali. Non si tratta del primo episodio in cui l’Addetto stampa del Comune di Grottaminarda viene attaccato da un Consigliere del gruppo d’opposizione “Bene Comune” sia in sede di Consiglio che a mezzo social, sempre nel tentativo di sminuirne l’utilità.

In Consiglio Comunale non consentiremo più queste maldestre e lesive esternazioni come non consentiremo di intervenire freneticamente, senza presentarsi, senza accendere i microfoni e senza aspettare il proprio turno, autorizzato dal Presidente del Consiglio.

Le difficoltà nello sbobinare gli interventi per i verbali è dovuta proprio a questo modo indisciplinato di partecipare ad un’assise che merita maggior rispetto.

Come maggior rispetto merita ogni donna, in questo caso l’Addetto Stampa. Le donne per la loro capacità di relazionarsi, rappresentano un valore aggiunto nella storia dell’Umanità.

Angelo Cobino: video

Sindaco di Grottaminarda

Quello appena riportato è ciò che è stato scritto da Angelo Cobino e Antonella Meninno, ovviamente siamo d’accordo con le parole e il pensiero espressi dai due.

Valutando l’accaduto è inevitabile che nasca un sorriso in chi si ritrova a leggere riguardo questa vicenda.

Se da una parte le affermazioni fatte sono gravi perché ledono la dignità professionale di qualsiasi categoria lavorativa, dall’altro fanno sorridere perché, in una situazione critica come quella che stiamo vivendo, questo risulta essere l’ultimo tra i problemi di cui dovrebbe occuparsi la minoranza. Comportamenti del genere sottolineano il disinteresse nei confronti della comunità grottese che, sicuramente, avrà altre problematiche e priorità.

Perché non si pensa alla cooperazione per il bene comune di Grottaminarda invece di sollevare polveroni su questioni inutili?

C’è bisogno di lavorare insieme in modo costruttivo per cercare di aiutare la comunità, pensando ad idee concrete e socialmente utili invece di inscenare polemiche sterili simili a melodrammi o commedie plautine, che si possono godere a teatro e non in queste sedi istituzionali e con funzioni più serie e importanti.

Dovrebbe essere scontato che ciascuna professione, lavoro o arte hanno una propria dignità poiché ciascun operato è indispensabile per la società e per l’economia tutta.

Sembra assurdo, purtroppo, dover ancora oggi sottolineare l’uguaglianza tra uomo e donna ma davanti ad atteggiamenti simili è impossibile non doverlo fare.

Le figure istituzionali dovrebbero essere lo specchio della società che rappresentano o quantomeno dovrebbero dare un esempio di integrità morale, sociale e correttezza.

Speriamo vivamente di non dover più scrivere su accaduti spiacevoli come questo ma di venire a conoscenza di azioni propositive e utili, per rendere il Comune di Grottaminarda un posto migliore in cui vivere.

Angelo Cobino sospende le attività degli uffici comunali dal 13 al 15 ottobre

Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda, in data odierna ha emesso un’ordinanza in cui avvisa e stabilisce che sono sospese le attività in sede degli uffici comunali e delle attività didattiche e amministrative in presenza dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino dal giorno 13 al 15 ottobre per interventi di sanificazione e di igienizzazione per prevenzione contaminazione da Covid-19.

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

È sospeso integralmente il servizio di Polizia Municipale mentre per gli altri servizi comunali è attivo lo smart working.

Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino provvederà, in questi giorni di chiusura, la DAD (Didattica A Distanza) ed il lavoro agile per quanto concerne gli adempimenti degli uffici amministrativi.

Ecco l’ordinanza integrale firmata da Angelo Cobino.

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Junior Camp Grottaminarda: atti vandalici contro il campo estivo

Junior Camp Grottaminarda il 9 agosto (giorno antecedente all’apertura ufficiale del campo estivo) ha subìto degli atti vandalici da parte di ignoti che si sono introdotti all’interno del campo sportivo.

Gli intrusi in questione hanno danneggiato il materiale e le attrezzature, sperando probabilmente di boicottare e creare scompiglio tra gli operatori del campo estivo il giorno dell’apertura. Sono state spaccate sedie, graffiati tavoli e smantellati gazebo. Il gesto compiuto denota mancanza di senso civico e di rispetto nei confronti di una collettività e, soprattutto, nei confronti di un progetto rivolto ai più piccoli, che come finalità ha solo quella di veder sorridere i bambini, regalando qualche giorno di spensieratezza e di divertimento.

Atti vandalici al Junior Camp Grottaminarda

Atti vandalici al Junior Camp Grottaminarda

L’Amministrazione Comunale ha considerato questo gesto non come una bravata ma  come un attacco alle buone pratiche amministrative rivolte alla comunità. Dunque il Sindaco Angelo Cobino e Marilisa Grillo, Assessore alle Politiche Giovanili, hanno ritenuto opportuno sporgere denuncia presso la Stazione dei Carabinieri.

Quello che è accaduto denota purtroppo un livello molto basso di rispetto e di educazione perché sottolinea, da parte dei malfattori, uno scarso senso civico e poca capacità intellettiva.

Ciò che riteniamo aberrante più di ogni altra cosa è che i danni, qualora fossero stati irreversibili, avrebbero potuto impedire lo svolgimento di un’attività ricreativa dedicata ai più piccoli.

Junior Camp Grottaminarda infatti è un progetto educativo, ricreativo e formativo dedicato ai bambini dai 3 ai 14 anni che ha come scopo quello di preparare i più piccoli ad affrontare in modo diverso, più responsabile e sereno il ritorno a scuola e alle attività che sono stati costretti ad abbandonare durante il lockdown.

Purtroppo questi gesti lasciano un grande rammarico perché denotano mancanza d’amore nei confronti di coloro che saranno la futura generazione ma soprattutto sottolineano una pochezza d’animo difficile da giusticare o da lasciare nel dimenticatoio.

Il Comune di Grottaminarda lancia una raccolta fondi da destinare ai cittadini in difficoltà

L’Amministrazione comunale di Grottaminarda ha aperto un conto bancario destinato alla raccolta di fondi da destinare ai cittadini che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.

Come spiega il Sindaco Angelo Cobino:

Sono due i motivi che ci hanno portativerso questa decisione: la solidarietà manifestata dai cittadini per aiutare coloro che hanno bisogno e la necessità di incrementare le risorse per fronteggiare le emergenze sociali nei prossimi mesi.

Siamo già ricevendo domamde per l’ottenimento dei buoni spesa che, di volta in volta, sottoponiamo all’ufficio delle Politiche Sociali per il parere sulla base dei criteri stabiliti.

Abbiamo prodotto come Amministrazione comunale e attività del COC avvisi, documenti, video e messaggi vari per sensibilizzare la Comunità al rispetto delle norme e indicazioni nazionali e regionali.

Riscontriamo consapevolezza da parte dei cittadini e, devo dire , da studenti di ogni età che hanno massima attenzione in questa nostra difesa contro la pandemia da Coronavirus.

Grottaminarda: raccolta fondi per i più bisognosi

Grottaminarda: raccolta fondi per i più bisognosi

Come fare la donazione?

Le donazioni possono essere effettuate sull’apposito conto corrente, intestando la somma a:

Comune di Grottaminarda

Protezione Civile Emergenza Covid-19

IBAN: it63f0855375730003000358088

CODICE BIC: ccrtit2tflu

CAUSALE: donazione per emergenza covid 19 ex art.66 DPCM n.18/2020

 

Grottaminarda: Angelo Cobino replica alle polemiche delle ultime ore

Nelle ultime ore un documento dalle sembianze di un provvedimento/diffida ha suscitato non poche polemiche tra i cittadini di Grottaminarda e Ariano Irpino.

Il documento della discordia è il seguente!

Documento del Comune di Grottaminarda

Documento del Comune di Grottaminarda

Ovviamente le polemiche ed il malcontento sono derivati dal fatto che lo stesso sopracitato non è un’ordinadanza ma una diffida, che nei contenuti, in modo non proprio velato legittimerebbe la caccia all’untore, che tanto si sta scongiurando in questi giorni, e che viene disattesa da tutti e dai media locali in primis, aggiungerei.

Inoltre non vi era, attraverso la stesura di questo documento, la necessità di tutelare la salute pubblica perché ciò è stato già regolamentato dalle ordinanze nazionali e regionali.

Era necessario, si sono chiesti in molti, l’esigenza di scrivere questa sorta di diffida?

Il documento che abbiamo riportato vieta di far entrare nei locali degli esercenti di attività commerciali il personale dipendente proveniente da Ariano Irpino.

Il sindaco di Grottaminarda

Il Sindaco di Grottaminarda risponde alle polemiche

Angelo Cobino replica alle polemiche così:

Quando domenica 15 marzo il Prefetto mi ha chiesto di mettere a disposizione la Polizia Municipale di Grottaminarda per far rispettare le misure severe messe in atto nel territorio di Ariano Irpino ho subito aderito.

Per 4 giorni, con turni massacranti, insieme ai Carabieneri, la nostra Polizia Municipale ha collaborato in questa direzione e possiamo dire che abbiamo svolto anche un’azione educativa per arrivare a sensibilizzare le persone in questa dura battaglia con un nemico invisibile.

Ringrazio le tantissime persone e attività che hanno capito con senso di responsabilità che l’isolamento e il restare in casa fossero le regole basilari e le hanno rispettate. Quasi tutte le aziende hanno aderito e si sono organizzate evitando ai dipendenti spostamenti in ingresso o uscita dai nostri territori comunali.

Per qualche attività che non ha voluto capire abbiamo dovuto fare una diffida e sabato sera rispondere con parere negativo ad una specifica richiesta di autorizzazione. Tutto qui, si tratta semplicemente di una ulteriore azione tra quelle già emesse in campo per evitare un pericoloso pendolarismo che potrebbe rilevarsi involontario veicolo di contagio, a maggior ragione in questo caso, visto che parliamo di attività di vendita di prodotti alimentari dove transitano migliaia di persone.

All’ex Sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza,a qualche atavico denigratore grottese e qualcuno dell’opposizione, rispondo che i sindaci italiani hanno l’obbligo di controllare e di far rispettare tutte le ordinanze emanate e quelle che saranno emanate, quindi abbiamo soltanto cercato di far rispettare quelle che erano le indicazioni di decreti ed ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri Conte e del Presidente De Luca così come è compito dei sindaci; se queste regole non gli stanno bene ne devono chiedere la modifica al Consiglio dei Ministri e Regione.

Tra l’altro la stragrande maggioranza di cittadini grottesi ed arianesi, avendo compreso il senso dell’iniziativa, esprimono sostegno all’attività del Comune.

Con Ariano Irpino c’è stata sempre grande collaborazione istituzionale, inoltre, ci sono amici cari che conosco dagli anni ’80 del secolo scorso e tante persone con le quali c’è grande scambio di cordialità, si può dire che sia “la mia Città”.

Grottaminarda si dota di un’app gratuita per tenere aggiornati i propri cittadini su provvedimenti e attività inerenti l’emergenza Covid-19

Per fronteggiare l’emergenza Covid-19 il Comune di Grottaminarda offre gratuitamente alla cittadinanza grottese un’app per creare un flusso di comunicazione diretto con aggiornamenti ufficiali riguardanti provvedimenti e attività.

Il nome dell’app è PPAC (Protezione e Prevenzione in Ambito Cittadino) che è già attiva e scaricabile sul seguente sito: http://www.pianoemergenza.com/unionecomuniterreufita/index.php?option=com_content&view=article&id=356&Itemid=194&lang=it

 PPAC (Protezione e Prevenzione in Ambito Cittadino)

PPAC (Protezione e Prevenzione in Ambito Cittadino)

Angelo Cobino afferma:

Nel ribadire la fondamentale continuità dell’impegno profuso dal 23 febbraio con la convergenza e la collaborazione permanente delle nostre istituzioni della Repubblica: Regione, Prefettura, ASL, Questura, Comuni, Provincia, Comando Provinciale delle Forze dell’Ordine e Ufficio Scolastico Provinciale, finalizzate a contenere al massimo l’espandersi dell’epidemia attraverso interventi sanitari e scrupolosa opera di sensibilizzazione per il rispetto delle disposizioni contenute nei vari DPCM emanati dal Governo Italiano.

Il Comune di Grottaminarda si dota di un’app scaricabile sui nostri telefoni cellulari affinché i cittadini siano nella condizione di poter ricevere costantemente ogni aggiornamento su provvedimenti ed attività.

Restano ferme le raccomandazioni di rimanere nelle proprie case e, nel caso,di brevi uscite per rifornirsi di beni di prima necessità, di rispettare le norme riguardanti l’igiene e la distanza tra le persone di almeno un metro.

Più rigorosi saremo nell’osservare queste poche e basilari regole, prima usciremo da questa emergenza.

Grottaminarda: Angelo Cobino parla della Stazione Hirpinia

Angelo Cobino, sindaco di Grottaminarda, espone le sue considerazioni, facendo delle delucidazioni sulla Stazione Hirpinia, una grande sfida che riguarda tutto il territorio irpino.

Angelo Cobino

Angelo Cobino

Angelo Cobino afferma:

Noi siamo al di là dei campanilismi perché la crescita di ogni nostro singolo comune irpino rappresenta l’intera Irpinia.

Questa Stazione Hirpinia e l’Alta Velocità Napoli-Bari è una delle opere più importanti del Meridione. Noi abbiamo bisogno di mettere insieme le risorse sia quelle del fondo di compensazione che quelle della Regione Campania.

Stazione Hirpinia

Stazione Hirpinia

Il Sindaco di Grottaminarda si rivolge ai rappresentanti di ogni singola comunità irpina presenti al convegno, in particolar modo risponde alle critiche sollevate da Franco Archidiacono, invitando tutti a diventare una sola voce perché i sindaci cambiano ma il benessere di ciascuna comunità resta invariabile, a prescindere dalle figure in carica.

Angelo Cobino presenta il calendario dell’estate grottese e altri eventi

Inizia oggi il primo appuntamento dell’estate grottese con Moon Walk 2019 che celebra il 50esimo anniversario dello sbarco sulla luna. Il sindaco Angelo Cobino ha presentato tutti gli eventi culturali organizzati dall’assessore Marilisa Grillo e dai consiglieri delegati Marisa Graziano e Rocco De Luca, soffermandosi anche su altre iniziative che esulano dal calendario.

Estate grottese: calendario 2019

Calendario estate grottese 2019

Dal calendario appena presentato si evince il cambiamento generazionale all’interno dell’amministrazione comunale. Gli eventi in programma abbracciano tutte le fasce d’età, in modo da poter intrattenere tutti i cittadini, cercando d’incontrare tutti i gusti.

Questa ricca programmazione, oltre ad avere come scopo principale quello d’intrattenere la cittadinanza, è un invito a partecipare attivamente a tutte le iniziative, per ritrovare quel senso di appartenenza e di aggregazione che ci identifica come abitanti di un determinato luogo.

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