Abbiamo un’immutabile certezza: gli eventi di questi ultimi due anni hanno cambiato radicalmente il nostro modo di rapportarci con le persone.
Ciò è dimostrato tanto dalle ricerche scientifiche, quanto dalla banale osservazione dei comportamenti quotidiani dell’essere umano. Al contempo, avvertiamo una nuova necessità di empatia, per la quale la PNL ci mette a disposizione diversi strumenti a cui attingere per comunicare al meglio con noi stessi e con gli altri.
Quello che stai per intraprendere è un viaggio tra racconto e tecnica, che ti accompagnerà nell’universo della programmazione neurolinguistica. Sarà tuo compito valutare come e in che modo questo rivoluzionario approccio alla vita – e la bontà dei suoi metodi – possa essere la soluzione ideale ai tuoi reali bisogni.
![PNL post pandemia di Maurizio Caimi](https://www.ilplurale.it/wp-content/uploads/2022/09/PNL_FRONTE-693x1024.jpg)
PNL post pandemia di Maurizio Caimi
Maurizio Caimi: biografia
Maurizio Caimi è uno dei più apprezzati coach e formatori; coniuga una grande esperienza nella comunicazione con la profonda conoscenza delle neuroscienze, delle tecniche di persuasione e della programmazione neurolinguistica (PNL).
È speaker in conferenze sui temi della comunicazione persuasiva e del marketing non convenzionale, tiene lezioni universitarie e corsi master; è docente senior nella formazione manageriale sulle tematiche del Marketing persuasivo nella Business Communication e insegna Sviluppo della creatività e del pensiero laterale.
Ha introdotto in Italia il Vocal Coaching per la leadership manageriale, creato gli strumenti dello Smart Business Mind e del Persuasion Engineering Model per le aziende.
Per Diarkos ha pubblicato PNL. Neuroscienze e persuasione per una leadership carismatica (2019).
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Il primo e omonimo album dei Little Boys
Il primo e omonimo album dei Little Boys è un ritorno all’inorganico, una full immersion di verità, senza lavorazione sintetica nella stesura e nella registrazione delle 16 tracce che compongono l’omonimo album come progetto puro nella scelta stilistica.
Il duo si descrive così:
Ci piace giocare, sporcarci le mani con la musica, amiamo le sfide e le cose difficili. Non amiamo la deriva perversa della tecnologia nel produrre musica, per questo, con strumenti musicali alla mano ci siamo rivolti al fonico puritano per eccellenza nella presa diretta.
Ci siamo privati delle infinite possibilità del tecnicismo moderno, che altro non fanno che atrofizzare le capacità e la soglia di attenzione.
Il loro modo di comporre segue un paradigma rigido, dove vige un minimalismo d’altri tempi che impatta naturalmente anche sull’immagine, con la predominante del bianco e nero.
L’infatuazione per il sound vintage li porta a “Sotto il mare recording studios” di Verona, dove per il loro primo album registrano sedici pezzi su nastro da 2” con Ampex 24 tracce. Incidono così in presa diretta la loro attitudine rock, le influenze delta blues e l’arroganza acid-punk.
Confida Elle:
Fare con quello che si ha a disposizione è una sfida ancora più ardua che ci ha consentito di risvegliare istinti sopiti e di entrare più a fondo nel processo che caratterizza l’atto creativo, conferendo al tutto un approccio più istintuale che accademico, così che da pochi elementi a disposizione nasca una sincera esigenza che si contraddistingue poi nella composizione.
Questo processo diventa un elemento importante e imprescindibile per una band: la personalità.
Con lo scopo di Arrivare nel profondo di noi stessi e negli altri, i Little Boys sono già pronti con il secondo Album, di cui si anticipano la presenza di tantissime collaborazioni e novità.
La sua stanza scelta come prima traccia estrapolata dall’album, parla dei sentimenti che porta l’amore, una relazione tormentata, dove entrambe le parti stanno cercando di sfondare una barriera:
La stanza delle proprie emozioni, una lotta interna, come se volontà e desiderio si retroflettessero dando spazio a cicli di presenza e indifferenza; come elogio di magnificenza dell’incertezza.
Nel brano è messo in risalto il potere attrattivo generato dalla debolezza.
La contraddizione è una ricerca della verità, abbandonata al timore dell’incertezza; il rifiuto del buon senso rende possibile l’impossibile e per quanto spesso siano irrealizzabili i nostri desideri, la gente ama i sogni.
Temiamo e bramiamo ciò che non possiamo avere e questo non significato è il significato stesso della vita chiuso in quella stanza.
Little Boys: chi sono
Pacato, tranquillo, introverso, giudizioso: Esse.
Irrequieta, estroversa istrionica ed egocentrica: Elle.
I Little Boys sono un Power Rock duo nato nell’inverno del 2020 in Giappone, dopo una scommessa su un volo aereo: Elle (Laura) alla chitarra/voce ed Esse (Sergio) alla batteria. Amici, fidanzati, fratelli? Amano il blues e il rock’n’roll, e questo vi basti.
Racconta Elle, frontwoman e autrice dei testi:
Siamo come bambini che hanno fiducia e gravitano in modo naturale verso la luce, noi viviamo in un posto segreto dove gli adulti non hanno accesso, siano degli eterni Peter Pan,
I prossimi progetti futuri sono concentrati su “Tokyo”e sulla messa in discussione della nostra spiritualità.
Vogliamo seguire l’istinto e la spontaneità, rinforzare la nostra verità, consolidare i nostri ideali, a Dicembre uscirà il primo Album dei Little Boys, a Settembre saremo in Studio a registrare il secondo e questo autunno voleremo in Giappone per registrare un singolo.
Attenzione siamo fuori di testa, ma per davvero.
Le uniche persone per noi sono i pazzi, quelli che non sbagliano mai e non dicono mai un luogo comune, ma bruciano come stelle.
Questo è quello che vogliamo fare, continuante a bruciare.
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Buon Compleanno Taurasi per celebrarne il suo trentennale
Mostre, visite, degustazioni, incontri, masterclass e molto altro, questo è Buon Compleanno Taurasi, evento promosso dal GAL Irpinia e dal Comune di Taurasi in occasione del trentennale del riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata e Garantita per il blasonato vino rosso irpino. L’iniziativa si svolgerà domani e dopodomani, 25 e 26 marzo, a Taurasi presso il suggestivo Castello Marchionale.
L’evento rientra nella Strategia di Sviluppo Locale del Distretto Rurale nel territorio delle acque, nell’ambito delle azioni dedicate allo Sviluppo ed innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi.
L’evento gode di una rete di collaborazioni molto fitta con istituzioni ed associazioni legate al mondo del vino: Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, Ais Campania, Assoenologi, Movimento Turismo del Vino, Slow Food condotta Irpinia Colline dell’Ufita e del Taurasi APS, Rotary Club Taurasi ed Istituto Alberghiero “Giuseppe De Gruttola” di Ariano Irpino.
Molto ricco il programma dell’evento che vuole da un lato celebrare con tutti gli onori la tappa del trentennale e dall’altro lato fare il punto su tutto quanto si muove su uno dei territori vitivinicoli più importanti d’Italia in termini di valorizzazione, promozione, comunicazione e commercializzazione.
Dichiara Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania che sarà tra i protagonisti dell’evento:
Il 30ennale della Docg del Taurasi, una delle prime d’Italia è un anniversario particolarmente importante per la viticoltura campana. Dietro questo vino, considerato uno dei più eleganti e pregiati rossi italiani, c’è una viticultura antica, lavorazioni essenziali, la cultura del vino di un intero territorio. Buon Compleanno Taurasi, l’evento promosso dal GAL Irpinia e dal Comune di Taurasi, è un’occasione fondamentale per celebrare il principe dei vini campani. Continueremo i festeggiamenti anche nel corso della prossima edizione del Vinitaly per mostrare al mondo questo straordinario prodotto, grande risorsa non solo per la provincia di Avellino ma per tutta la Campania.
Dichiara il consigliere regionale Maurizio Petracca, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania:
L’evento del Gal Irpinia realizzato in collaborazione con il Comune di Taurasi rappresenta il giusto modo per tributare un omaggio a coloro che nel 1993 fecero una vera e propria impresa. Agli albori della vitivinicoltura irpina, infatti, ottenere il riconoscimento Docg per una denominazione del Sud, la prima dell’intero Mezzogiorno, ha significato puntare un riflettore su di un territorio fino ad allora sconosciuto o quasi fuori dai confini regionali.
Oggi però non possiamo solo limitarci a celebrare, ma dobbiamo programmare anche una nuova stagione che consolidi quanto è stato fatto in questi tre decenni e ci consenta di fare quel salto di qualità che potrà allineare il nostro terroir ai più prestigiosi distretti vinicoli italiani.
La qualità dei nostri vini è indiscutibile, esiste un sistema produttivo che parla il linguaggio della modernità, c’è una filiera istituzionale ormai sintonizzata su queste tematiche. Sta a noi determinare nuovo sviluppo per il nostro territorio.
Dichiara Giovanni Maria Chieffo, presidente del Gal Irpinia:
L’evento di Taurasi è un’iniziativa a cui, sia personalmente che come Gal, teniamo molto.
Il riconoscimento della Docg per il Taurasi, che trent’anni fa ho avuto modo di seguire personalmente in veste di presidente della Comunità Terminio Cervialto, ente promotore del riconoscimento, è stato il punto di inizio della vitivinicoltura moderna in provincia di Avellino. È dal marzo del 1993 che è iniziata una nuova stagione per i vini irpini.
È nato da allora il sistema aziendale che oggi conta migliaia di espressioni presenti sul territorio. Sono, poi, seguiti gli altri riconoscimenti per le altre denominazioni. È giusto, perciò, celebrare questa data e cogliere l’occasione per tracciare nuove prospettive e nuovi traguardi per quello che è il comparto di punta dell’agroalimentare irpino.
Dichiara Antonio Tranfaglia, sindaco di Taurasi:
Abbiamo tutti il dovere di celebrare il trentennale del riconoscimento della DOCG Taurasi. La denominazione Taurasi dà nome ad un comprensorio molto vasto, che conta 17 Comuni ed è compito di tutti promuovere questo traguardo.
In questo periodo abbiamo avviato molti progetti mirati alla promozione del nostro territorio. Entro qualche mese l’enoteca presso il palazzo Marchionale di Taurasi sarà funzionante. Siamo convinti che per dare vita ad un sistema turistico e produttivo completo servono servizi di qualità ed un’accoglienza all’altezza delle esigenze di chi viene in visita sul nostro territorio. Sono avvenuti investimenti da parte di privati che consentiranno al nostro borgo di avere circa 80 posti letto.
Nel corso della due giorni sarà allestita un’interessante mostra dal titolo “Storia di Immagini a Denominazione di Origine Controllata” che sarà aperta per entrambe le giornate a partire dalle ore 10.00. Sarà, inoltre, possibile visitare il castello che ormai da anni custodisce il patrimonio vitivinicolo di Taurasi (orari visite 10.00/18.00) oltre alle visite ad alcune interessanti espressioni aziendali presenti sul territorio (visite e degustazioni dalle ore 10.00 alle ore 14.00 di entrambe le giornate).
Buon Compleanno Taurasi: il programma
Domani, sabato 25 marzo, per la sezione Incontri, importante appuntamento istituzionale alle ore 17.30, con la tavola rotonda dal titolo “Il Taurasi dalla Doc alla Docg: un racconto lungo trent’anni”. Dopo i saluti di Antonio Tranfaglia, sindaco di Taurasi, e di Giovanni Maria Chieffo, presidente del Gal Irpinia, interverranno Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Campania, Mario Grasso, direttore CIA Campania, Luciano Pignataro, giornalista specializzato in vitivinicoltura e grande conoscitore del territorio. Le conclusioni saranno affidate a Maurizio Petracca, vice presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, e a Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania. L’incontro sarà moderato dal giornalista Annibale Discepolo.
Nella giornata di domenica seconda tavola rotonda dal titolo “Racconti di vino e del suo territorio”. L’appuntamento è presso la Biblioteca comunale di Taurasi, in via De Gasperi, con inizio alle ore 10.00. Dopo i saluti di Antonio Tranfaglia, sindaco di Taurasi, e di Giovanni Maria Chieffo, presidente del Gal Irpinia, relazioneranno Alessandro Marra, responsabile guida Slowine Campania, Lorenzo Mazzeo, past president Rotary Club Taurasi e Teresa Bruno, presidente del Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, e Tommaso Luongo, presidente AIS Campania. Intervengono Salvatore Molettieri (Cantina Salvatore Molettieri), Antonio Caggiano (Cantine Antonio Caggiano), Luigi Ruggiero (Progetto Mo.Vi.Da.), Francesco Acampora (progetto ViteresZero), Elziario Grasso (progetto R.Innov.a.l.a), Giacomo Pastore (Istituto Alberghiero De Gruttola Ariano Irpino) e Nicola Di Iorio (Distretto Turistico del Principe e dei tre Re). Concluderà i lavori Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania. Modera il giornalista Annibale Discepolo.
Ancora tanti approfondimenti e focus dedicati al Taurasi.
Nell’ambito dei Laboratori “I profumi ed i sapori” per entrambe le giornate sarà possibile effettuare il Percorso Sensoriale all’interno del Castello (dalle ore 10.00 alle ore 18.00). Saranno, inoltre, aperti i banchi d’assaggio e di degustazione presso l’enoteca all’aperto (Cortile del Castello, dalle ore 19.00 alle ore 24.00). Domenica, 26 marzo, con inizio alle ore 18.00 si terrà un’interessante Masterclass dal titolo “Trent’anni di DOCG”, a cura dell’AIS Campania, viaggio nel rosso più blasonato del Sud Italia. Tre, infine, le degustazioni in programma nell’ambito della sezione “Sensazioni dell’Irpinia del Vino”. Sabato, 25 marzo, alle ore 20.00, “Assaggi di tradizione, sapori di abilità, gusti di natura”. Domenica, 26 marzo, alle ore 12.00, l’aperitivo Slow con i Presìdi del territorio. A seguire, alle ore 13.00, ancora “Assaggi di tradizione, sapori di abilità, gusti di natura”.
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Berlino è il nuovo singolo di Naeli
Disponibile dal 14 luglio su tutte le piattaforme digitali (distribuzione ADA Music) e in radio Berlino, nuovo singolo di Naeli, giovane cantautrice di Latina di stanza a Roma. Il brano arriva dopo un anno in cui ci sono state parecchie “montagne russe” per Naeli: nuove produzioni, premi e partecipazioni. Il 2022 vede la vittoria del Radio Sonica Contest e finisce con la partecipazione a Spaghetti Unplugged x Dargen D’Amico e infine l’apertura del concerto di Rocco Hunt a Latina. Berlino dal ritmo pop-elettronico suggestivo apre la strada al primo EP di Naeli in uscita a Settembre 2023.
Ero qualche mese fa in studio con Gianmarco e Federica. Pioveva e scrivere mi sembrava la cosa più stimolante da fare. Anche perché far nascere una canzone non è necessariamente un appuntamento. Forse è proprio questo il motivo per cui mi piace. Berlino nasce da un frame cinematografico, uno di quelli che pensi: ‘su questo vorrei scriverci su’. È un viaggio nostalgico fatto di ricordi e dettagli puliti o delusi. Ognuno può leggerci qualcosa di diverso, come un film.
Sono Eliana, in arte Naeli, nasco e cresco a Latina, come molti altri più bravi. Da quando ho 18 anni, Roma mi ha adottata e non la ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che mi ha regalato, a partire dalla musica.
Naeli: chi è?
Naeli è Eliana, cantautrice classe 97, cresce in un posto fortunato per gli artisti, Latina.
All’età di 18 anni sente l’esigenza di cambiare aria e si trasferisce a Roma, città che tra le mille sfumature e influenze consente la nascita del progetto “Naeli”.
La musica è da sempre parte di lei. Inizia a suonare la chitarra a 11 anni senza mai abbandonarla. L’incontro con il canto nasce per necessità, ma uno non prescinde dall’altro.
Influenze stilistiche di vario genere, senza controindicazioni: Alicia Keys, Ed Sheeran, Khalid, Joji, Elisa, Tom Odell fino ai grandi come Dalla, Baglioni, Battiato e Mina.
Il 2022 vede la vittoria per Naeli del Radio Sonica Contest e finisce con la partecipazione a Spaghetti Unplugged x Dargen D’Amico e infine l’apertura del concerto di Rocco Hunt a Latina.
A settembre 2023 è prevista l’uscita dell’EP d’esordio.
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