Il progetto Pasolini l’origine e il sacro. Laboratorio teatrale e non solo, realizzato presso il Museo irpino, a cura del Teatro d’Europa e promosso dalla Provincia di Avellino con il Coordinamento tecnico scientifico del Museo Irpino e della Biblioteca Capone, giunge al termine.
A conclusione del programma svoltosi da novembre 2022 a maggio 2023, Sabato 20 maggio alle ore 19.30, i protagonisti del corso, insieme ai ‘’maestri di teatro’’,
metteranno in scena uno spettacolo conclusivo dal titolo “Tacer cantando. Poesie e monologhi di Pier Paolo Pasolini’’.
I visitatori assisteranno ad un’insolita rappresentazione teatrale itinerante che coinvolgerà le diverse sezioni del Museo Irpino all’interno del Complesso monumentale
del Carcere borbonico.
Durante lo spettacolo i ragazzi, partecipanti al progetto, reciteranno poesie, accompagnando i maestri, che si esibiranno in monologhi a due, celebrando l’amore impossibile tra Maria Callas ed il regista, sceneggiatore, attore e drammaturgo romano, Pier Paolo Pasolini.
Questa performance finale è frutto di un percorso di sperimentazione, ricerca e teatralizzazione, con l’obiettivo di far conoscere, e al tempo stesso celebrare, il genio artistico di Pasolini.
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Pompeii Theatrum Mundi al Teatro Grande del Parco Archeologico di Pompei
Assurdo e vano è sopra i morti il pianto, dice uno splendido verso di Stesicoro.
E sono parole che si attagliano perfettamente al nostro sentimento di oggi, mentre a due passi da noi, in Ucraina, si contano le vittime di una guerra terribile e assurda, una guerra che, come tutte le guerre, mortifica e offende il sentimento dell’umano.
Ed è proprio al sentimento dell’umano che quest’anno è dedicato Pompeii Theatrum Mundi, al Teatro Grande del Parco Archeologico di Pompei dal 17 giugno al 16 luglio, con quattro spettacoli che declinano discipline diverse.
Pompei, con questo festival ideato dal Teatro Nazionale di Napoli, in sinergia con il Parco Archeologico di Pompei e con il Campania Teatro Festival, si propone ancora una volta come luogo di meditazione e di spiritualità, di riconciliazione con il senso della vita al di là della morte, attraverso l’arte, il teatro, la musica, la commedia.
Uno sforzo comune che ogni anno ci consente di raccogliere una grande platea intorno ad artisti di riconosciuto rilievo sui temi cruciali del nostro tempo.Pompeii Theatrum Mundi: programma
Dal 17 giugno al 16 luglio 2022 al Teatro Grande di Pompei otto serate da trascorrere in uno dei luoghi più belli al mondo sedotti dalla grande danza di Josè Montalvò, dal teatro di Elena Bucci e Chiara Muti, dalla tragedia classica di Jacopo Gassmann e dall’arte di William Kentridge con la Sinfonia N. 10 di Dmitrij Šostakovič:
17 – 18 giugno
GLORIA
coreografia, scenografia, ideazione video Josè Montalvò
produzione Maison des Arts et de la Culture de Créteil
coproduzione Chaillot – Théâtre National de la Danse, Le Channel,
Scène Nationale de Calais (Volet Participatif),
Festspielhaus Saint Pölten in collaborazione con Campania Teatro Festival24 – 25 giugno
DUE REGINE
Mary Stuart vs. Elizabeth Tudor
Elizabeth Tudor vs. Mary Stuart
elaborazione drammaturgica, regia e interpretazione Elena Bucci e Chiara Muti
produzione Le belle bandiere in collaborazione con Campania Teatro Festival29 – 30 giugno
OH THE BELIEVE IN ANOTHER WORLD
un film di William Kentridge
per la Sinfonia N. 10 di Dmitrij Šostakovič
eseguita dalla Luzerner Sinfonieorchester diretta da Michael Sanderling progetto avviato e commissionato dalla Luzerner Sinfonieorchester reso possibile da un contributo della Art Mentor Foundation Lucerna produzione film The Office performing arts + film15 – 16 luglio
IFIGENIA IN TAURIDE di Euripide
regia Jacopo Gassmann
produzione INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico -
Il cinema di Ennio Morricone al Teatro Massimo Bellini di Catania
Dopo aver incantato il pubblico di Zafferana Etnea (CT) e dello Stupor Mundi di Enna, tocca a quella che il tenore Beniamino Gigli proclamò la migliore sala di teatro al mondo per l’acustica: il 29 settembre, il Teatro Massimo Bellini di Catania ospiterà Il cinema di Ennio Morricone con le più belle musiche da film, sapientemente eseguite dall’Orchestra Giovanile e Coro del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, sotto la direzione di Giuseppe Romeo e Carmelo Crinò.
Uno straordinario spettacolo di, che torna in una veste inedita.Indossato l’abito elegante, la suite verrà impreziosita ulteriormente dalle splendide coreografie di Manola Turi e dalla presenza dei danzatori dell’MT Ballet Company, che interpreteranno alcune tra le più importanti colonne sonore del Maestro.
A due anni dalla scomparsa del grandissimo compositore romano (avvenuta il 6 luglio 2020), l’Orchestra giovanile e Coro del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, con un’imponente presenza scenica di oltre centottanta elementi, suddivisi in più di ottanta orchestrali (tra archi, fiati, percussione, arpa, pianoforte, tastiera e strumenti etnici) e cento cantanti del coro, ci condurrà in un viaggio incredibile tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di intere generazioni.
Musiche senza tempo, rese familiari al mondo e immortali per la loro potenza evocativa. Tra gli altri, verranno eseguiti brani tratti da Mission; Giù la testa; La Piovra 5; Metti una sera a cena; La leggenda del pianista sull’oceano; Nuovo Cinema Paradiso; Legami; Il segreto del Sahara; Sacco e Vanzetti; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto; Canone inverso; Bianco, rosso e Verdone; Il clan dei siciliani; Il buono, il brutto, il cattivo; Per un pugno di dollari; C’era una volta il West; C’era una volta in America.
Cinquecento colonne sonore, settanta milioni di dischi venduti, sei nomination e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi… e un concerto come non è stato mai sentito prima!
Col suo carico vibrante di emozioni, la colonna sonora della nostra vita risuonerà spettacolare il 29 settembre al Teatro Massimo Bellini di Catania, nel tempio della musica. -
Riparte Innesti al Mercadante
Riprende la programmazione al Ridotto del Mercadante con Innesti, un ciclo di cinque spettacoli che la sala al primo piano del teatro di Piazza Municipio proporrà al pubblico da febbraio a maggio 2022.
Dichiara il direttore Roberto Andò:
Innesti è il titolo che abbiamo scelto per la stagione del Ridotto del Teatro di Napoli, un titolo che vuole alludere alla ricerca di strade nuove, caratterizzate dagli innesti che ne fecondano i diversi germogli linguistici, peculiare a una certa scena contemporanea. Da ora sino a maggio con tre nostre produzioni in prima nazionale e due spettacoli ospitati, il Ridotto si conferma come spazio dedicato alla nuova drammaturgia, alla ricerca, e alle tendenze artistiche del territorio.
Innesti: programmazione
Dal 17 al 27 FEBBRAIO
NATURA MORTA CON ATTORI
di Fabrizio Sinisi
regia Benedetto Sicca
con Francesco Roccasecca e Beatrice Vecchione
produzione Teatro di Napoli – Teatro NazionaleDal 10 al 20 MARZO
NAPOLI MON AMOUR
di Alessio Forgione
adattamento Mariano D’Amora
regia Rosario Sparno
con Angela Fontana, Marcello Manzella, Gennaro Apicella
produzione Teatro di Napoli – Teatro NazionaleDal 21 APRILE al 1 MAGGIO
LETTERE INTIME
di Diego Nuzzo
diretto e interpretato da Paolo Cresta
produzione Teatro di Napoli – Teatro NazionaleDal 11 al 15 MAGGIO
CUÒRE: SOSTANTIVO MASCHILE
di Angela Di Maso
drammaturgia Angela Di Maso dalla Storia di Alvia e Daniela
regia Alvia Reale
con Daniela Giovannetti, Alvia Reale
produzione Gruppo della CretaDal 16 al 17 MAGGIO
TRADIMENTI
di Harold Pinter
traduzione Alessandra Serra
regia Michele Sinisi
con Stefano Braschi, Stefania Medri, Michele Sinisi
produzione Elsinor Centro Di Produzione Teatrale
con il contributo di Next-Laboratorio delle Idee
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