Lockdown Heroes è il titolo della raccolta di illustrazioni di Milo Manara, edito da Feltrinelli Comics, che uscirà nelle librerie il prossimo 30 luglio.
Il libro non è nato da un progetto a monte: è nato tutto dopo che il celebre illustratore erotico ha dipinto la prima immagine. Milo Manara è stato travolto, come tutti, dall’arrivo improvviso del Covid-19 ed ha deciso di ricordare questo tragico momento che rimarrà indelebile nella memoria di ciascuno.
Lo sbigottimento e l’angosciosa incredulità per la catastrofe che si stava profilando mi rendeva impossibile continuare il mio lavoro di routine: impossibile concentrarsi, dove l’attenzione e la serenità necessarie.
Mi sono chiesto come avrei potuto essere vagamente utile, da disegnatore, e come avrei potuto esprimere gratitudine e incoraggiamento. Dopo più di cinquant’anni passati a celebrare la bellezza e la seduzione delle donne, è stato del tutto naturale celebrarne anche le virtù.ù
Lockdown Heroes immortala tutte le figure femminili che hanno continuato a svolgere il proprio lavoro, esponendosi al pericolo del contagio. Il libro di illustrazioni nasce come un ricordo angoscioso e di incredulità per la catastrofe, da ricordare un giorno quando sarà tutto finito.
Lockdown Heroes: curiosità
Lockdown Heroes è composto da 21 tavole. Dalle copie vendute del libro Milo Manara e Feltrinelli Comics supporteranno l’Ospedale Luigi Sacco di Milano, il Policlinico Universitario di Padova e l’Ospedale Cotugno di Napoli.
Le 21 tavole originali di cui si compone il libro sono state vendue all’asta dal 9 al 24 giugno e ogni acquerello è stimato 2mila euro.
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Quando tutte le donne del mondo…
In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna riportiamo un articolo di Simone de Beauvoir pubblicato sul settimanale francese Le Nouvel Observateur il primo marzo 1976.
“Dal 4 all’8 marzo 1976 si riunirà a Bruxelles il Tribunale internazionale dei Crimini contro le Donne. Non è per caso che questo Tribunale inizia dopo la chiusura dell’irrisorio anno della donna, organizzato dalla società maschile per mistificare le donne.
Le femministe riunite a Bruxelles intendono prendere in mano il proprio destino. Contrariamente a quanto è avvenuto a Città del Messico, non sono delegate né da partiti, né da nazioni, né da alcun gruppo politico o economico: si esprimeranno in quanto donne. Infatti, quali che siano rigimi, leggi, costumi, ambiente sociale, tutte le donne subiscono un’oppressione specifica: s’incontrano a Bruxelles per denunciarla. A giusta ragione la dichiarano criminale: ne derivano infatti, sotto forme istituzionalizzate o meno, veri attentati contro la persona umana.
Si attenta alla libertà della donna quando le vengono imposte maternità non desiderate; si mutila atrocemente il suo corpo quando la si sterilizza senza il suo parere, quando le si infliggono certi trattamenti medici o psichiatrici, quando le si fa subire quell’operazione crudele che pratica un grande numero di popoli dell’Islam: l’escissione.
Sul piano economico, la donna è vittima di una discriminazione inaccettabile quanto quella razzista condannata dalla società in nome dei diritti dell’uomo: le viene estorto un lavoro domestico non retribuito, viene adibita ai lavori più ingrati, e il suo compenso è meno alto di quello dei suoi omologhi maschi.
Malgrado lo status inferiore cui le riducono, le donne sono per i maschi l’oggetto preferito della loro aggressività.
Un pò dovunque – tra l’altro negli Stati Uniti e in Francia – si moltiplicano gli stupri; sono considerate normali le sevizie, come pure gli attacchi psicologici o apertamente brutali di cui le donne sono bersaglio se, ad esempio, passeggiano da sole per strada.
Questa violenza diffusa è unanimamente misconosciuta e passa sotto silenzio. Perfino contro le violenze qualificate – stupri, percosse, ferite – non c’è nella styragrande maggioranza dei casi alcun ricordo giuridico. Sembra che il destino della donna sia di subire e tacere.
È un tale destino che rifiutano con scalpore le donne che si riuniranno a Bruxelles. Per condurre questa lotta, si sono raggruppate in numerosi paesi, già da tempo. Ma separati da distanze, da difficoltà di comunicazione, questi gruppi sono più o meno ignari gli uni degli altri.
Per la prima volta si fonderanno, e donne venute dal mondo intero prenderanno coscienza del fondo comune di oppressione che sottende la diversità dei loro problemi.
Elaboreranno tattiche di difesa, la prima delle quali è appunto quella che si preparano a mettere in atto: comunicare parlare, mettere in piena luce le scandalose verità che metà dell’umanità si sforza di dissimulare. In sé il Tribunale di Bruxelles è un atto. Con la solidarietà internazionale che creerà tra le donne, ne annuncia molti altri. Data l’ampiezza che assumerà, per suo merito, il processo di decolonizzazione della donna, penso che bisogna considerarlo come un grande evento storico.”
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Lindsay Dances: il docufilm di Rita Rocca in prima visione su Rai 5
Lindsay Kemp è nel suo salotto livornese e sta parlando di David Bowie, uno dei suoi più carissimi allievi.
Indossa un abito leggero con fantasie primaverili ed è seduto sul suo divano, mentre discute in maniera molto educata ma teatrale, senza nascondere un bel pò di euforia, mentre alza gli occhi al cielo e ricorda l’attimo in cui conobbe quel ragazzo fascinoso, quel musicista che avrebbe stravolto il mondo della musica e dei costumi. Gli stessi per cui Lindsay Kemp lo avrebbe indirizzato, contribuendo così alla riuscita di uno dei suoi più grandi capolavori: un effetto incredibile di musica, bravura, ingegno, danza, teatro, mimo ed eccitante androginia.
Espresse il desiderio di imparare da me, e il giorno dopo iniziò a frequentare le mie lezioni di danza.
Parla di quell’incontro del 1966, il primissimo, che avrebbe sconvolto la vita di entrambi: il grande ballerino e coreografo, paragonandolo ad un Arcangelo Gabriele, restò abbagliato dalla bellezza di David Bowie, mentre quest’ultimo, che apprezzava a dismisura i suoi spettacoli, sentiva che quella sua volontà di imparare da un genio avrebbe rivoluzionato per sempre il suo atteggiamento verso un pubblico ancora troppo scettico. Non aveva tutti i torti: quando durante i concerti del tour di Ziggy Sturdust, capì di essere finalmente una star, fu anche per merito del suo maestro di danza, che partecipava allo spettacolo. La scena descritta s’intitolava Starman, e Lindsay Kemp scendeva dall’alto con un costume argentato, a forma di ragnatela, mentre si calava da un’altezza di circa venti metri, e infine, una volta atterrato danzava con David Bowie. Mastro e allievo in una fusione sensuale di corpi che in armonia davano vita alla mitizzazione di quell’universo alieno creato da entrambi, per quel mondo terreno che forse era ancora impreparato, ma che assimilò il tutto per stravolgere il futuro delle arti e della musica.
Questo e tanto tanto altro potrete vedere nel docufilm Lindsay Dances – Il Teatro e la Vita secondo Lindsay Kemp (2020), che andrà in onda in prima TV assoluta sabato 2 maggio alle 22:40 su Rai 5.
È un film di rara importanza, realizzato in esclusiva per Rai Cultura e Rai 5. Dedica un ricordo che abbraccia la carriera entusiasmante di un personaggio geniale ed iconico, un artista come pochi, che ha saputo lasciare un segno indelebile nell’universo della danza e dello spettacolo.
Rita Rocca
Ideatrice e regista di questo documento storico è Rita Rocca, giornalista e documentarista Rai, oltre che conduttrice radiofonica del GRRai, che nel 2018 aveva presentato sulla stessa rete Bowienext-Nascita di una Galassia, da cui poi sarebbe nato il libro antologico omonimo edito da Arcana nel dicembre dello stesso anno, firmato insieme al critico musicale e biografo bowiano Francesco Donadio.
Ambedue gli omaggi presentavano ricordi e pensieri da ogni parte del mondo dedicati a David Bowie.
Lindsay Dances è un altro film di Rita Rocca perché sulla scia di quello dedicato al Duca Bianco, continua col narrare, quasi come se fosse un sequel, in un modo squisitamente antologico il repertorio storico del grande danzatore, coreografo e regista inglese.
Lindsay Kemp
Sono, ad esempio, descritti gli spettacoli della Lindsay Kemp Company, fin dalla fine degli anni ’70 fino a tutti gli anni ’90; inoltre sono stati recuperati filmati provenienti dalle Teche Rai ed è stata effettuata una ricerca meticolosa tra alcuni archivi privati, mentre lo stesso Lindsay Kemp, intervistato dalla giornalista Rai, racconta nella sua maniera simpatica, teatrale ed entusiasta gli spettacoli che gli resero più fortuna, come gli stessi concerti di Ziggy Sturdust, oppure del Flowers a Duende, il Midsummer’s Night’s Dream, e anche il The Big Parade, fino all’ultimo Kemp Dances. Non mancano stupefacenti foto del backstage, con tutti i suoi segreti, poi delle scene e infine dei momenti di vita privata del grande artista, immortalati da due fotografi da nomi altisonanti come Guido Harari e Richard Haughton.
Si sottolineano circostanze dedicate alla sua infanzia, durante la guerra, i combattuti inizi della carriera tra le rovine post belliche londinesi, la povertà e gli spettacoli che iniziò a presentare a Roma, in Piazza Navona, negli anni ’70, da cui nacque la passione di Romolo Valli, che portò nella stessa città la Lindsay Kemp Company.
L’artista inglese, infatti, memore di ciò, non nascose il suo grande amore per l’Italia, che sarebbe diventata la sua seconda patria, scegliendo di vivere a Livorno, la città di Amedeo Modigliani (Lindsay Kemp era anche pittore), dove sarebbe morto nell’agosto del 2018.
Nella sua dimora livornese, poco tempo prima, sarebbe giunta Rita Rocca per intervistarlo, e cominciare questo lavoro maturo ed indispensabile, per cui ha raccolto con grande passione e dedizione più materiale possibile.
Proietto la mia energia, la diffondo. Uso la mia energia per donarla agli altri sempre, e non solo in scena. Sempre, attraverso la mia presenza, il mio essere, e molto spesso mediante la mia immobilità. La mia immobilità dice di più dei gesti. Così come il mio silenzio dice di più delle mie parole.
La vita di Lindsay Kemp era un teatro, e nel teatro egli ne traeva conclusioni per la sua vita. Ambedue le condizioni si fondevano, dando forma ad un personaggio dai toni ora colorati, ora toccanti, ora trasgressivi, dove spesso la depressione cozzava contro la volontà di sapersi affermare, dove non sarebbero mancate le droghe, ma dove avrebbe conosciuto anche una lucidità artistica che avrebbe contraddistinto il suo personaggio, che non era altri che l’attore della sua stessa esistenza.
In Lindsay Dances ci sono oltretutto interviste a coloro che hanno condiviso insieme a lui momenti memorabili, nel lavoro e nelle amicizie, come i danzatori della sua Compagnia François Testory, Cecilia Santana e Ivan Ristallo; Daniela Maccari, che fu sua musa e instancabile assistente personale fino alla fine dei suoi giorni. Intervengono nel film, chiarendo il loro punto di vista da parte del pubblico il critico d’arte Vittorio Sgarbi e l’attrice Veronica Pivetti.
Rita Rocca ha saputo unire, con questo film, un ricordo carico di affetto, che si fonde con un lavoro meticoloso, sentito, e dove l’incredibile talento nel comporre immagini, testimonianze, ricordi, interviste, suoni, sta creando un filone emotivo che apparterrà soltanto a sé stessa, e ne dichiarerà, in un futuro molto prossimo, senza dimenticare il presente, una stima profonda da parte di un pubblico che cresce. Forse lo stesso pubblico entusiasta che applaudì la riuscita di un mito della danza e dello spettacolo come Lindsay Kemp.
Carmine Maffei
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Oroscopo della settimana: dal 29 marzo al 4 aprile
La natura è in pieno risveglio e il cielo, in questi giorni, sembrerà quasi prendersi una pausa.Non sono infatti previsti cambi di segno per gli astri del nostro sistema, o meglio, un cambio ci sarà: Mercurio entrerà nel segno dell’Ariete proprio il giorno di Pasqua, ma il suo cambio energetico si farà sentire solo dalla prossima settimana.Vediamo quindi come si presenteranno le energie celesti in base all’elemento di appartenenza dei segni. Protagonisti di questa settimana continueranno ad essere, senza ombra di dubbio, i segni di Fuoco e quelli d’Aria. I primi vedranno infatti Sole e Venere splendenti in Ariete, pronti ad accogliere anche Mercurio, il 4.; i secondi potranno continuare a contare su Saturno e Giove in Acquario e su Marte in Gemelli. I segni d’Acqua saranno profondi da un punto di vista spirituale, ma anche molto scattanti a livello di pensiero, grazie ai raggi di Mercurio e Nettuno in Pesci. Stabili infine, i segni di Terra, sempre sorretti da Urano in Toro e da Plutone in Capricorno.Ariete: dal 21 marzo al 20 aprile
Ariete
Il vostro cielo brilla ogni giorno di più, cari amici del segno dell’Ariete.Il tempo dell’attesa è terminato e adesso ogni ora e ogni momento si presentano carichi di opportunità. Sole e Venere continuano ad essere signori del vostro spicchio di firmamento, riempiendovi di vigore e di passione. Inutile dire che, con questi astri dalla vostra parte, il cuore pulserà a mille. Anche sul fronte lavoro le cose iniziano a muoversi per il verso giusto: Marte, Saturno e Giove, vi assicurano intraprendenza, ma anche una buona dose di giudizio che vi porta a non fare scelte azzardate.Da domenica, poi, il quadro sarà veramente completo, visto che, proprio lì a casa vostra, arriverà anche il buon Mercurio, portando con sé ottime idee, doti comunicative e anche un po’ di soldini inaspettati! Buon Compleanno!Toro: dal 20 aprile al 20 maggio
Toro
Che questo 2021 fosse un anno in salita, per voi del segno del Toro, lo si sapeva, adesso però, giorno dopo giorno, avrete la prova provata del fatto che l’universo, accanto alle difficoltà, dispensa anche gli strumenti per superare i momenti difficili.
Giove e Saturno, inutile dirlo, continuano a far procedere le cose con fatica, ma allo stesso tempo, in questi giorni, sentirete in maniera molto forte l’appoggio di Urano nel segno che vi sprona al cambiamento; di Plutone (che para le cadute soprattutto nei momenti di difficoltà finanziaria) in trigono dal Capricorno e di Mercurio e Nettuno in sestile dal segno dei Pesci.
Il Messaggero degli Dei, nello specifico, farà arrivare nelle vostre tasche dei piccoli doni inaspettati.
Gemelli: dal 21 maggio al 20 giugno
Gemelli
Il conto alla rovescia è iniziato, cari amici del segno dei Gemelli!Domenica 4, infatti, non festeggerete solo la Pasqua, ma anche la fine della quadratura di Mercurio dal segno scomodo dei Pesci. Se qualcuno vi ha ferito con le parole, in quest’ultimo periodo, avrete modo di avere la vostra rivincita. La vostra libertà di pensiero, non scordatelo mai, può portare chi non vi conosce veramente a provare sentimenti di invidia.Detto ciò, se proprio dovete preoccuparvi, preoccupatevi di chiarire i malintesi con le persone che, nel tempo, hanno dimostrato di amarvi veramente. Gli altri lasciateli stare. Concentratevi sull’azione e godete dei doni che Venere e Sole, in ottima posizione dal segno dell’Ariete, continuano ad elargire… Ciò che aspettate da tanto tempo sta per arrivare!Cancro: dal 21 giugno al 21 luglio
Cancro
Le emozioni, vostro punto di forza, ma anche vostro punto debole, sembrano viaggiare su un ottovolante. Oggi su, domani giù.
La responsabilità di tutta questa instabilità e di Venere che, congiunta al Sole, vi punzecchia dal segno impulsivo dell’Ariete. Il consiglio di è quello di non prendervi troppo sul serio. L’ottovolante è una giostra (nota anche come Montagne russe), quindi per ritrovare serenità ed equilibrio a voi basterà essere coscienti che una giostra torna sempre al punto di partenza, il pericolo che avvertite non è reale.
Quindi, a questo punto, avete due scelte: godervi l’adrenalina degli up and down, oppure, se preferite pace e tranquillità dovrete scendere dalla giostra e tornare con i piedi per terra!
Leone: dal 23 luglio al 23 agosto
Leone
È giunto il momento di prendere carta e penna e di rimettere un po’ i conti in ordine, cari amici del segno del Leone.
Dopo le peripezie dei mesi scorsi, adesso il vostro cielo si fa decisamente più leggero e quindi questo è proprio il tempo giusto per fare un po’ di ordine e di pulizia. Giove e Saturno, in opposizione dal segno dell’Acquario, continuano a chiedere cambiamenti di rotta, ma vi impongono di fare le cose in maniera ponderata e non impulsiva. Dalla prossima settimana avrete un alleato in più per poter sistemare tutto quello che va sistemato.
Venere e Sole, infatti, già vostri alleati dal segno amico dell’Ariete, verranno potenziati ulteriormente dal raggio di Mercurio che vi porterà ottime idee e anche qualche meritato regaluccio.
Vergine: dal 24 agosto al 22 settembre
Vergine
Dopo tanta fatica, iniziano ad arrivare anche i riconoscimenti, cari amici del segno della Vergine.Questa è l’ultima settimana che vede Mercurio opposto al tuo spicchio di cielo. Non appena l’astro della comunicazione e del pensiero passerà in Ariete (ovvero il giorno di Pasqua), molti ostacoli cadranno, riuscirete, quindi, a raccogliere i frutti di ciò che avete seminato. Anche molte incomprensioni andranno a chiarirsi, Mercurio, infatti, porrà rimedio con le parole, a degli errori che potete aver fatto per colpa di un eccessivo nervosismo (Marte in quadratura dal segno dei Gemelli).In amore, finalmente avrete un chiarimento con la persona amata!Bilancia: dal 23 settembre al 22 ottobre
Bilancia
Com’è andata con la Luna Piena?
Gli effetti della Bianca signora che ha raggiunto il suo massimo splendore proprio nel vostro spicchio di cielo, potrebbero continuare a farsi sentire anche nei primi giorni di questa settimana. Vivrete quindi un sovraccarico di energie che vi porterà a cercare gli altri e a trovare insieme alle persone di cui vi fidate la soluzione ai problemi che possono angustiarvi.
Marte in trigono dal segno dei Gemelli, intanto, vi rende combattivi e pronti a tutto pur di portare a casa dei risultati. È importante per voi puntare più sulla diplomazia che sullo scontro, anche perché dalla settimana prossima non potrete più contare sull’aiuto incondizionato di Mercurio!
Scorpione: dal 23 ottobre al 21 novembre
Scorpione
Il passaggio di Sole e Venere nella vostra casa dell’amore presto darà degli ottimi frutti. È con questa buona notizia che voglio aprire il vostro oroscopo di questa settimana, cari amici del segno dello Scorpione. Di solito, quando questi due astri passano insieme, gettano un seme il cui germoglio si vedrà qualche tempo dopo.Quindi, ora, per voi avrà inizio un momento veramente degno di nota per quanto riguarda lo sviluppo delle questioni del cuore. Intanto, ancora per questa settimana dovrete utilizzare al massimo la comunicazione per chiarire delle cose che ancora vanno chiarite.Sul lavoro tutto procede per il meglio e presto avrete dei riconoscimenti che attendevate da tempo e che sono stati rallentati dalla quadratura di Giove e Saturno dal segno dell’Acquario.Sagittario: dal 22 novembre al 21 dicembre
Sagittario
La stagione dei trigoni positivi non è che all’inizio, cari amici del segno del Sagittario.Anche questa settimana continuerete infatti a godere dell’influsso positivo di Venere e Sole nel segno amico dell’Ariete. Venere fa fiorire le passioni in generale, ma anche la “passione” propriamente detta. Il Sole concede invece forza e vigore a livello sia fisico che psicologico. Proprio il giorno di Pasqua arriverà poi un alleato in più, l’effervescente Mercurio che vi aprirà le porte della comunicazione e indicherà il vostro indirizzo alla Dea Bendata.Unico consiglio che il cielo vi dà è quello di non lasciarvi prendere da inutili nervosismi… non permettete a Marte, in opposizione dai Gemelli, di rovinare questo quadro così positivo.Capricorno: dal 22 dicembre al 19 gennaio
Capricorno
Vi vedo un pochino con le ossa rotte? Cosa è successo, cari amici del segno del Capricorno, non vi siete ancora ripresi dagli strali lanciati dalla Luna piena in quadratura dalla Bilancia?
Non fate i lamentosi, gli effetti della Bianca Signora messa di traverso passano molto in fretta e già da martedì, sono certa che riconquisterete tutto il vostro vigore.
Tenere il muso lungo non serve a niente, anzi potrebbe peggiorare le cose, visto che ancora dovete fare i conti con Sole e Venere in quadratura dal segno dell’Ariete. Utilizzate piuttosto il raggio ancora favorevole di Mercurio, in sestile dal segno dei Pesci, per chiarire i malintesi e per ritrovare l’unione con il partner.
Aquario: dal 20 gennaio al 19 febbraio
Acquario
Procedete come giganti, forti e sicuri di voi stessi, ma anche attenti a non fare i passi falsi. Questa settimana, si conferma per voi, cari amici dell’Acquario, un periodo estremamente favorevole e foriero di buone nuove.Le buone idee non mancano e Marte, in trigono dal segno dei Gemelli, vi dona anche la forza necessaria per realizzarle. Inutile ripetere che questo 2021 è per voi un anno straordinario sul fronte lavorativo, visto che Saturno e Giove vi appoggiano entrambi con il transito nel vostro segno.In amore invece, vi viene richiesta più attenzione e più empatia verso il partner. Le grandi vittorie perdono di sapore se non si ha nessuno con cui condividerle…Pesci: dal 20 febbraio al 20 marzo
Pesci
Non c’è neanche un minuto da perdere, dovete approfittare il più possibile di questo Mercurio così favorevole, cari amici del segno dei Pesci.
Tenete presente che il Messaggero degli Dei lascerà il vostro spicchio di cielo domenica 4 aprile. Allora la facilità che avete adesso nel relazionarvi con gli altri potrebbe venire un pochino meno. Le doti diplomatiche di Mercurio sono importantissime, anche in ragione del fatto che dovete fare i conti con un Marte scomodo dal segno dei Gemelli. Quindi, se seminerete bene, creando legami nel corso di questa settimana, la prossima non avrete problemi a risolvere i dissidi che potrebbero essere fomentati dal pianeta rosso!
In amore, luci e ombre… Venere eclissata in Ariete vi rende attraenti, ma allo stesso tempo un po’ antipaticucci… aprite quella boccuccia e sorridete, il broncio non vi dona affatto!