Il singolo del cantautore di Cervinara, estratto dall’album “L’arte e la musica”.
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NO è il nuovo singolo di Bianca Ventura
“No” è il secondo singolo della giovane cantautrice Bianca Ventura, tratto dal suo primo album “Bad Habits” in uscita a maggio 2022.
La canzone, dal sound pop internazionale che caratterizza tutto il progetto dell’artista, scritta insieme a Paolo Gallarati e già disponibile in tutti gli store digitali, parla di vizi: droghe, fumo, alcool, lussuria, non sempre facili da evitare soprattutto quando a proporle è qualcuno che frequentiamo e non vogliamo allontanare.
Bianca:
Il brano racconta proprio questo dissidio e la scelta di non cedere alle tentazioni e prova a farlo con leggerezza, in modo quasi ludico.
Come il suo primo singolo “Mine”, anche “No” è stato scritto da Bianca con la collaborazione del padre all’età di 14 anni e prodotto da Nicolò Fragile.
“Bad Habits”, questo il titolo dell’album di debutto composto tra il 2019 e l’inizio del 2020, rappresenta l’inizio di un viaggio che Bianca ha sempre sognato di intraprendere.
Ogni traccia evoca una sensazione differente e rappresenta il passo di un percorso emotivo che vorrebbe far provare anche ai suoi ascoltatori: partendo da uno spazio vuoto dedicato alla riflessione interiore fino a raggiungere uno stato di estasi ed energia.
La musica è sempre stata il mezzo privilegiato di espressione per Bianca, uno strumento per comprendere sé stessa e il mondo che la circonda; è per lei paragonabile ad un intimo rifugio dove poter affrontare le proprie emozioni e i sentimenti in modo onesto e diretto.
Bianca Ventura
Bianca Ventura: biografia
Bianca Ventura è una giovane cantautrice di 16 anni.
Nata a Milano nell’agosto del 2005, è cresciuta ascoltando brani di The Police, Bon Jovi, Whitney Houston, Alicia Keys, David Foster, nonché artisti italiani tra i quali Laura Pausini e Claudio Baglioni, Tiziano Ferro.
A 11 anni, Bianca compone il suo primo brano in inglese, arrangiato alla chitarra dal padre. Il suo strumento di composizione principale è e resta la voce anche se alcuni brani verranno composti anche al pianoforte. Nel 2020 incide il suo primo album, ancora oggi inedito e in uscita a Maggio del 2022.
I brani che lo compongono sono prodotti da Nicolò Fragile e l’esperienza è intensa e indimenticabile e ha contribuito ad aumentare la sua determinazione e passione per la musica. Prosegue quindi il suo percorso registrando nel 2021 i video musicali dei suoi primi due singoli di debutto
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Tesori dei Villaggi della Tradizione: le catacombe di Prata
Tesori dei Villaggi della Tradizione: le catacombe di Prata”, è il tema dell’evento di animazione in programma sabato 18 settembre 2021, alle ore 16.30, presso il Complesso Monumentale dell’Annunziata di Prata Principato Ultra, promosso dal Gal Partenio nell’ambito del progetto transnazionale “Villages of Tradition”.
Tesori dei Villaggi della Tradizione: le catacombe di Prata
Ad aprire i lavori sarà Maurizio Reveruzzi, Direttore del Gal Partenio, che introdurrà e presenterà gli obiettivi del progetto. A seguire i saluti del sindaco di Prata Principato Ultra, Bruno Francesco Petruzziello, e di Maria Renna, presidente dell’associazione “Calendula”. Si soffermerà sul Complesso Monumentale delle Catacombe Fiorentino Pietro Giovino, Vice Console del Touring Club Italiano – Paesi dell’Irpinia; a seguire il contributo dello storico Giovanni Liccardo, docente di Storia, geografia e archeologia biblica presso la PFTIM – Sez. San Luigi e di Archeologia cristiana presso la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia di Napoli. Chiuderà i lavori, che saranno moderati da Jenny Capozzi, il presidente del Gal Partenio Luca Beatrice.
Il Complesso monumentale delle Catacombe paleocristiane di Prata Principato Ultra rappresenta un elemento importante nelle politiche e dinamiche di promozione turistico-culturale dei “Villaggi della Tradizione”. La sua complessità artistico-storica ne fa uno dei siti monumentali e archeologici più interessanti della Valle del Sabato. Nonostante i numerosi studi condotti in questi ultimi anni, l’origine del cimitero cristiano resta ancora avvolta in un alone di mistero, ma di sicuro l’unicità del luogo rende tutta l’area circostante un importante sito di studio per archeologi e studiosi. L’obiettivo principale è quello di preservarlo e custodirlo nella sua piena ed inusuale bellezza per renderlo fruibile ad un pubblico sempre più vasto.
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Grappoli di Stelle a Taurasi
Taurasi saluta l’estate guardando la meraviglia delle stelle, accompagnando la notte con le note di antiche musiche popolari.
“Grappoli di stelle”, questo l’eloquente titolo della serata-evento che si svolgerà in piazza Municipio sabato 17 settembre, con inizio alle ore 20.15, su iniziativa dell’Associazione “La Forza delle Donne”, presieduta da Anna Addonizio, con il patrocinio del Taurasi, in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale “Fucina [XXI] APS” e dell’Associazione per la divulgazione delle scienze “SOFOS APS”, entrambe con sede a Bologna.
Nella centrale strada di Taurasi saranno spente tutte le luci pubbliche, per rendere possibile, in tal modo, la visione delle costellazioni. Un potente fascio laser sarà puntato nella direzione del cielo per osservare il “Grande Carro”, il “Piccolo Carro” e i corpi celesti presenti nella notte.
Nel corso della serata, gli astrofisici Giovanni Pirone e Luca Angeretti, prestigiosi studiosi e rinomati ricercatori che partecipano a numerosi eventi e festival di divulgazione scientifica in tutta Italia, spiegheranno anche come funziona l’orientamento notturno in assenza di bussola o tecnologia. E non mancheranno momenti di narrazione mitologica e di esposizione di tematiche riguardanti l’astrofisica, come la nascita e la fine delle stelle, le nozioni del funzionamento dell’universo e in che modo gli astronomi cercano di scoprirne i segreti.
La serata organizzata dall’Associazione “La Forza delle Donne” di Taurasi sarà poi allietata dalle splendide sonorità della tradizione musicale celtica e irlandese del gruppo ‘Monaghan Duo”, formato da Verdiana Leone all’arpa celtica e da Ivan Barbone al violino, fluati, tamburo irlandese, chitarra, cornamusa e voce.