Siamo giunti al terzo ed ultimo appuntamento con Talenti d’Irpinia a Grottaminarda! Questa volta l’evento è dedicato ai più piccoli (dai 4 ai 10 anni), che verranno coinvolti in un laboratorio interattivo, ispirato alla Pop Art di Andy Warhol.
Marianna Calabrese, presidente dell’associazione Zigarte, è animata dalla voglia di avvicinare i bambini all’arte, educandoli alla conoscenza attraverso il divertimento e l’interazione. La sfida è quella di far entrare i bambini in un mondo che sembra complesso per i più piccoli ma che in realtà, trovando la chiave giusta, non lo è per nulla.
Il laboratorio artistico si svolgerà venerdì 23 agosto alle ore 18:30 presso il Castello d’Aquino di Grottaminarda.
L’ingresso è gratuito!
Per scoprire lo spirito che anima Marianna Calabrese e Giuseppe Borrelli non vi resta che guardare l’intervista!
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Campania Stories dall’1 al 4 settembre a Paestum
Campania Stories è un evento dedicato esclusivamente alla stampa specializzata nazionale e internazionale ed è il primo evento organizzato post emergenza Covid. L’evento enologico è stato organizzato per dare modo alla stampa di degustare i vini della Campania della prossima annata e di scoprire il territorio irpino attraverso le realtà dei produttori presenti.
Campania Stories si svolgerà dall’1 al 4 settembre presso Mec Paestum Hotel e Hotel Cerere a Paestum e le aziende partecipanti saranno circa 80 aziende vitivinicole.
Campania Stories 2020: le cantine irpine presenti all’evento
Le cantine della provincia di Avellino che saranno presenti all’evento sono le seguenti:
- Amarano
- Antico Castello
- Bambinuto
- Barbot Stefania
- Bellaria
- Borgodangelo
- Canonico e Santoli
- Cantine dell’Angelo
- Colli di Lapio
- Contrade di Taurasi
- De Gaeta
- Delite
- Di Marzo
- Di Meo
- Di Prisco
- Donnachiara
- Ferrara Benito
- Feudi di San Gregorio
- I Capitani
- I Favati
- Il Cancelliere
- Le Masciare
- Nativ
- Passo delle Tortore
- Perillo
- Pietracupa
- Regina Collis
- Rocca del Principe
- Tecce Luigi
- Tenuta Cavalier Pepe
- Tenuta del Meriggio
- Tenuta Sarno 1860
- Tenuta Scuotto
- Tenuta di Pietrafusa
- Terre D’Aione
- Traerte
- Vesevo
- Vigne Guadagno
- Villa Diamante
- Villa Raiano
Cosa prevede la manifestazione
Il programma di Campania Stories prevede tasting tecnici per l’assaggio dei vini delle aziende partecipanti da parte della stampa, un tour su tutto il territorio regionale per visitare le cantine e conoscere da vicino i produttori. L’evento vuole dare la possibilità di creare un dialogo tra il patrimonio artistico, storico e naturalistico della Regione Campania insieme ad un tratto caratteristico che contraddistingue questo territorio: il vino.
Durante i giorni in cui si svolgerà l’evento è prevista una tappa al Parco Archeologico di Paestum.
L’ultimo giorno di Campania Stories (venerdì 4 settembre) si svolgerà il tradizionale momento dedicato agli operatori di settore di tutta Italia dove sarà possibile degustare i vini proposti in assaggio dalle aziende partecipanti. Le fasce disponibili sono 3: dalle ore 14:30 alle 16:30, dalle 17:30 alle 19:30, dalle 20:30 alle 22:30.
Durante l’evento gli argomenti di discussione riguarderanno gli aggiornamenti sui dati di produzione e di filiera, la valutazione delle annate dei vini bianchi e dei rossi dell’ultimo ventennio. Ci saranno novità per quanto riguarda la valutazione delle annate: per ogni millesimo una valutazione in ventesimi, relativa alla media qualitativa e al potenziale evolutivo in generale sarà accompagnata da parole chiave riconducibili allo specifico carattere climatico ed espressivo oltre ad indicazioni sulle finestre di consumo consigliabili per ciascuna annata.
Campania Stories 2020 è un’edizione speciale perchjé si pone come obiettivo quello di rilanciare la promozione del vino campano nel mondo.
L’evento è promosso da Miriade & Partners, dalle 80 aziende partecipanti in collaborazione con AIS Campania e con il sostegno della Regione Campania.
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Trianon, prima assoluta di Fiorenza Calogero in “Vico Viviani”
Prima assoluta al Trianon Viviani, domenica 13 febbraio, alle 19, per il concerto di Fiorenza Calogero tutto dedicato a Raffaele Viviani.
Con “Vico Viviani”, questo il titolo dello spettacolo, l’artista stabiese rende omaggio al grande commediografo con il quale condivide lo stesso quartiere di origine, Caporivo.
Il vico è un luogo centrale nella drammaturgia vivianea: non a caso racchiude anche il titolo del primo atto unico del 1917, nel quale l’Autore interpretava tre ruoli.
Spiega Fiorenza Calogero:
Nell’ideare questo concerto, ho pensato a un vico messo in scena come viaggio, un vico che è punto di arrivo e di partenza, di deriva e di approdo, un vico che viaggia in un’interminabile strada fatta di mistero e poesia, terra e mare, luce e buio, pulsione e razionalità.
Prosegue l’artista, che esordì a diciassette anni nella Gatta Cenerentola di Roberto De Simone:
Il linguaggio musicale è quello tipico del mondo contadino del sud Italia – : lo stile della tarantella nelle sue molteplici forme e della tammurriata, che riteniamo sia la sua attuale variante, con un “sound”, inasprito da tammorra e chitarra battente, che rievoca il gioioso clamore dei vicoli, la compianta lontananza di un marinaio, la folle disperazione degli zingari e l’orgoglio malinconico di Bambenella.
Tra i brani interpretati, Rumba scugnizza (“La rumba degli scugnizzi”), ‘O marenaro ‘nnammurato, Prezzetella ‘a capera, Lavannare’, Si vide a l’animale, Zingari, Avvertimento, Canzone di Margherita e Quanno jarraje a spusa’.
Accompagnano Fiorenza Calogero sul palcoscenico Marcello Vitale , che ha anche curato le elaborazioni musicali, alla chitarra battente, Carmine Terracciano alle chitarre e Gianluca Mercurio alle percussioni. Al trio si affiancano Maurizio Capone (strumenti realizzati con materiale riciclato), Ezio Lambiase (chitarra elettrica) e Salvio Vassallo (synth soundscapes e live electronics).
Lo spettacolo, è contrappuntato da contributi audio inediti di Peppe Barra, Massimiliano Gallo, Lello Radice e Anna Spagnuolo.
L’impianto video-scenografico, che pone la musica in connessione con gli sviluppi dell’arte moderna e contemporanea, è di Alessandro Papa. La regia è di Gennaro Monti. La produzione è firmata da Musiciens (Fiorenza Calogero & Salvatore Piedimonte).
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Polo regionale: i licei musicali della Campania insieme per il Piano Day
Maratona al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli: quattro eventi provinciali.
Da aprile a maggio il cartellone che coinvolge le orchestre ma anche i cori e i corpi di ballo Napoli, 25 marzo 2023. Riprendono gli appuntamenti del Polo dei Licei Musicali e Coreutici della Campania, istituito per la diffusione della cultura coreutica, musicale della Campania, e che, nel 2019, ha unito i 35 istituiti della regione (29 solo musicali, 2 solo coreutici e 4 coreutici e musicali) nella costituzione di 7 orchestre, 1 coro e 2 compagnie di danza.
I Licei Musicali della regione sono pronti ad esibirsi, in occasione del Piano Day, la Giornata Mondiale che cade l’88° giorno dell’anno, quanti sono i tasti del pianoforte: il concerto in programma celebra uno dei più grandi strumenti di tutti i tempi.La maratona prende il via martedì 28 marzo, dalle 15 alle 18, a Napoli, al Conservatorio San Pietro a Majella. Nella Sala Scarlatti dell’Istituto, grazie all’ok del Direttore del Conservatorio, il Maestro Carmine Santaniello, suonerà la rete dei Licei Musicali di tutta la Campania.
I giovani pianisti eseguiranno numerosi brani attingendo alle pagine più significative del repertorio pianistico mondiale. All’evento parteciperanno il Direttore generale dell’U.S.R. per la Campania Ettore Acerra, la dirigente dell’U.S.R. per la Campania Domenica Addeo, la referente alla musica dell’U.S.R. per la Campania Margherita Aruta, i dirigenti scolastici e i docenti del Polo dei Licei Musicali della Campania.
Programma
Da lunedì 27 a giovedì 31 marzo quattro eventi con le reti provinciali.
Inaugura il ciclo di concerti la città di Caserta. Lunedì 27 la rete dei Licei Musicali di Caserta si esibisce presso la Chiesa del Gesù Piccolo, Auditorium Martucci, capofila il Liceo Garofano di Capua. Mercoledì 29 l’appuntamento è presso il Teatro del Liceo Galizia di Nocera Inferiore dove saranno al pianoforte gli studenti della rete provinciale di Salerno. Giovedì 31 marzo l’appuntamento è a Sant’Antimo di Napoli, presso il Liceo Musicale Moscati.
Partecipano i seguenti Istituti: Munari di Acerra, Boccioni – Palizzi di Napoli, Margherita di Savoia di Napoli, Bassi di Napoli, Albertini di Nola, Rosmini di Palma Campania, Moscati di Sant’Antimo, Grandi di Sorrento e Pitagora – Croce di Torre Annunziata.
Sempre il 31 il Liceo Musicale Lombardi di Airola ospita l’esibizione della rete verticale della Provincia di Benevento. Con gli studenti dell’Istituto beneventano suonano anche gli istituti comprensivi Galilei di Arienzo, Moro di Cancello Scalo, Settembrini di San Leucio del Sannio e Oriani di Sant’Agata de’ Goti. La rete di Avellino sarà impegnata nella maratona pianistica tra il 18 e il 19 maggio.
Prossimi appuntamenti
Il Piano Day inaugura il ricco calendario di eventi del Polo dei Licei Musicali e Coreutici della Campania: dal 17 al 20 aprile si proseguirà con la Rassegna delle Orchestre regionali, Coro e Compagnie di Danza presso il Teatro Politeama di Napoli; dal 16 al 19 maggio sarà la volta della Rassegna “Musica d’insiemi” delle orchestre verticali territoriali junior.
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