appuntamento con il benessere

Vino e salute, un binomio possibile

Vino e salute, un binomio possibileMercoledì 29 marzo in Irpinia importante confronto tra esperti di primo piano del mondo del vino italiano promosso dalla società agricola Donnachiara di Montefalcione (Avellino) con il patrocinio di Regione Campania, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia e Assoenologi. L’incontro si svolgerà presso il Belsito Hotel “Le Due Torri” di Manocalzati (Avellino) con inizio alle ore 10.00.

L’incontro vuole rappresentare un’utile occasione di confronto in riferimento ad una questione molto controversa, quella relativa all’etichettatura obbligatoria così come la Commissione Europea sarebbe intenzionata ad introdurre per limitare quello che viene definito il “consumo dannoso” di alcol in riferimento ai rischi connessi al cancro. Ad aprire la strada a questa decisione, che non pone alcuna distinzione tra consumo ed abuso, e che equipara sostanzialmente il vino alle sigarette, la scelta dell’Irlanda di adottare la dicitura di “Nuoce gravemente alla salute” sugli alcolici senza che da Bruxelles sia stato posto alcun ostacolo a questa scelta.

Vino e salute, un binomio possibile

L’appuntamento promosso dalla società agricola Donnachiara si pone l’obiettivo di mettere intorno allo stesso tavolo esperti, addetti ai lavori e rappresentanti istituzionali per uno scambio di idee che possa essere costruttivo. Dopo i saluti di Ilaria Petitto, CEO di Donnachiara, interverranno Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi, Roberto Di Meo, presidente Assoenologi Campania, Michele Scognamiglio, specialista in scienza dell’alimentazione, biochimica e patologia chimica e autore del libro “Sorsi di salute”, Vincenzo Russo, professore di Psicologia dei Consumi e Neuromarketing presso la IULM di Milano, Maurizio Petracca, vice presidente della Commissione permanente del Consiglio Regionale della Campania. A moderare i lavori sarà Luciano Pignataro, giornalista, scrittore e gastronomo italiano de “Il Mattino” e autore del blog lucianopignataro.it.

Ilaria Petitto

Spiega Ilaria Petitto:

L’argomento che è stato oggetto del simposio di Assoenologi a Napoli lo scorso gennaio è ovviamente un attacco da parte dell’Europa che colpisce il cuore della tradizione e della cultura Italiana, come di altri Paesi produttori (Francia e Spagna).

Trovo assurdo anche solo equiparare le sigarette al vino, che è parte integrante della storia millenaria dell’uomo e del nostro Paese. Per altro si attacca il vino e non gli alcolici in generale; sembra quindi quasi che l’imputato sia il vino, quando sappiamo che esiste un consumo di superalcolici nelle generazioni più giovani dove oltre all’alcol in percentuali molto più elevate ci sono zuccheri dannosi.

Credo sia importante che il mondo del vino si mobiliti e si compatti su questo argomento per difendere l’assunto che un consumo moderato di vino in soggetti sani non è causa di aumento delle probabilità di ammalarsi.

A Montemiletto: Identiqua, piantiamo i colori

Si presenta oggi s18 febbraio alle ore 10,00 presso Tenuta Percesepe a Montemiletto, Identiqua, piantiamo i colori.
Primo di cinque appuntamenti, il progetto ha alla base tre concetti: l’identità territoriale, la qualità dei prodotti (la carota viola, il cece nero, la patata viola, il pomodoro nero, ed il fagiolo quarantino di Volturara Irpina) ed i valori nutraceutici che trovano nell’Irpinia, una culla sorprendente, complici la natura incontaminata, la bellezza e la salubrità dei luoghi e la forza ed il valore delle tradizioni.
La mission di Identiqua è valorizzare tutto questo, attraverso  conoscenze, esperienze, ricerca con partner prestigiosi quali il CNR – Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) e l’Università della Campania Vanvitelli.

Il progetto, destinato anche ad orientare i consumatori verso prodotti sempre più sani alla luce della prevenzione nei confronti di patologie legate ad una cattiva alimentazione e dalla conseguente esigenza di far rotta su diete sempre più equilibrate, rientra nella tipologia di intervento 16.11 Azione 2 del Psr Campania  2014-2020 in attuazione della strategia di sviluppo locale del Gal Ats Aisl (Gal Irpinia Sannio-Gal Cilsi), Misura 19, Sottomisura 19.2.

All’incontro, partecipano i presidenti della Provincia Rino Buonopane, del Gal Ats Aisl Irpinia Sannio Cilsi, Angelo Frattolillo e dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Avellino Antonio Capone, Viviana Maresca, Luigi De Masi, Nadia Marallo e Claudio Calabritto.

Identiqua, piantiamo i colori

Un patto per l’Irpinia in Irpinia: Identiqua, piantiamo i colori. A siglarlo naturalmente, nel senso letterale, ma anche nel segno della celebrazione delle eccellenze di un territorio, scrigno come pochi lungo tutto lo Stivale, cinque prodotti della terra di grande importanza sotto diversi aspetti, tra cui il potere nutraceutico e la genuinità: la carota viola, il cece nero, la patata viola, il pomodoro nero, ed il fagiolo quarantino di Volturara Irpina. Sono loro i protagonisti nonché il tema portante del Progetto Identiqua che sarà presentato sabato prossimo (ore 10,00) presso Tenuta Percesepe a Montemiletto, nel corso del primo dei cinque appuntamenti lungo i quali si snoderà ed a cui partecipano con i presidenti della Provincia Rino Buonopane, del Gal Ats Aisl Irpinia Sannio Cilsi Angelo Frattolillo e dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Avellino Antonio Capone, Viviana Maresca, Luigi De Masi, Nadia Marallo e Claudio Calabritto che presenterà il progetto che ha alla base tre concetti fondamentali e strettamente collegati tra di loro: l’identità territoriale, la qualità dei prodotti ed i valori nutraceutici che trovano nell’Irpinia, una culla sorprendente circa la natura incontaminata, la bellezza e la salubrità dei luoghi e la forza ed il valore delle sue tradizioni.

Identiqua ha individuato e valorizzato tutto questo con l’obiettivo di mettere conoscenze, esperienze ed impegno di chi ha lavorato al progetto che rientra nella tipologia di intervento 16.11 Azione 2 del Psr Campania  2014-2020 in attuazione della strategia di sviluppo  locale del Gal Ats Aisl (Gal Irpinia Sannio-Gal Cilsi), Misura 19, Sottomisura 19.2.

La scelta dei consumatori verso prodotti sempre più sani che nasce dalla prevenzione nei confronti di patologie legate ad una cattiva alimentazione e dalla conseguente esigenza di far rotta su diete sempre più equilibrate, sta vedendo crescere vertiginosamente, anche per una nuova coscienza green, la richiesta di ortaggi e legumi dalle elevate caratteristiche nutrizionali. In tale ottica, il progetto Identiqua supporta il lavoro in campo di tre aziende agricole: Fulget Vita, Carmine Braccia e Carmine Marra, attraverso attività di sperimentazione e ricerca a cura del CNR – Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) e dell’Università della Campania Vanvitelli, i cui scopi sono di studiare cinque “nuovi” prodotti agricoli.

La sperimentazione, infatti, permetterà di studiare la quantità di antociani, potente antiossidante con effetti benefici sulla salute, nei cinque prodotti coltivati dalle aziende partner di questo progetto operativo d’innovazione. L’utilizzo eccessivo di alimenti estremamente raffinati, trasformati o trattati, con perdita della qualità e delle caratteristiche organolettiche originarie, è legato a numerose malattie da civilizzazione; studi epidemiologici a riguardo, hanno dimostrato che una dieta ricca di ortaggi e legumi si correla con una riduzione dell’incidenza di malattie cardiovascolari, neurodegenerative, obesità, diabete e cancro. Dunque, gli obiettivi e le finalità di Identiqua punta ad aumentare le conoscenze per migliorare l’utilizzo delle cinque specie agrarie in oggetto, attraverso i dati ottenuti dalla sperimentazione e dalle analisi di laboratorio relative al potere nutraceutico e alla identità genetica di questi frutti della terra.

Gli obiettivi principali, pertanto, sono quelli di riuscire a dar vita a produzioni agricole dal deciso carattere di genuinità, applicando importanti elementi di conoscenza ed innovazione, avvalendosi del supporto scientifico di istituzioni di elevata competenza.

Tra le principali ricadute del progetto, ci sono la possibilità per le aziende agricole del territorio di entrare in nuovi canali di mercato, con consumatori più attenti alla qualità, col fine di portare sulle tavole, un cibo con caratteristiche nutrizionali superiori, in grado di assicurare benefici all’organismo. Inoltre, l’implementazione delle coltivazioni della carota viola, del cece nero, della patata viola, del pomodoro nero e del fagiolo quarantino di Volturara Irpina, così detto perché tanti sono i giorni necessari (da maggio ad agosto) per la maturazione completa di questo tesoro, considerato l’oro bianco della Piana del Dragone e presente nei Pat (Prodotti Agroalimentari Tradizionali), rappresenterà un sicuro volano di sviluppo per le aziende agricole coinvolte nel progetto e per quelle dell’intero territorio del Gal. Si potrà, così, dare il via ad un processo di definizione di un comparto territoriale di produzioni di eccellenza dal punto di vista delle qualità, del gusto e dei valori nutraceutici, certificati e garantiti da un auspicabile marchio di tutela, in un territorio autentico, incontaminato com’è l’Irpinia che ha molto da offrire.

Il progetto si articola in diverse azioni che vanno dalla ricerca dei semi al lavoro nei campi, dalla raccolta dei frutti della terra, alle analisi nei laboratori dei nostri partners scientifici. I risultati della ricerca e delle analisi saranno poi divulgati e mostrati alla comunità per poter creare successivamente nuove nicchie di mercato di prodotti di eccellenza da portare sulle nostre tavole.

Prenditi cura di me 2: un successo i primi casting

Sono stati un successo i primi casting di “Prenditi Cura di Me 2”, il reality di Ottochannel Tv, canale 16, dedicato al benessere psicofisico. Emozioni, sorrisi, qualche confronto acceso tra i coach, hanno tenuto i candidati con il fiato sospeso, fino ai verdetti finali, che hanno premiato le storie vere di chi, con coraggio, ha saputo aprirsi e mettersi in gioco. Da febbraio, sul canale 16, andranno in onda le prime puntate, di questa nuova edizione del format, ideato da Massimiliano Guadino, dedicato al benessere completo della persona, tra mente e corpo. E anche quest’anno al Caravaggio, è stato allestito un set tv, per consentire ai coach di comporre la nuova squadra dei concorrenti. Sabato si torna a registrare, e altri appuntamenti, sono già in calendario per i provini, del rivoluzionario reality del cambiamento di Ottochannel tv.

Prenditi cura di me 2

Un debutto in tv per i nuovi giudici Tania Ricciardi e Giuseppe Pisano, biologi e nutrizionisti, che hanno raccontato tutta la loro voglia di accompagnare i concorrenti nella trasformazione. Ad affiancare coach Francesco Pappadia, da quest’anno ci sarà anche Marco De Rosa, anche lui personal trainer in forze al Caravaggio. I due coach del fitness saranno aiutati anche da Rita Trombetta e Salvatore Orefice, che li affiancheranno nel percorso sportivo.

Emozionati, irriverenti, sempre pronti a tenere alto il livello di giusta tensione e valutazione, durante i casting, i coach Massimiliano Gaudino, psicoterapeuta e autore del programma, e Rosanna Vigorito, madrina del format e proprietaria, con sua sorella Valentina, del Caravaggio di Fuorigrotta, sono tornati in tv più agguerriti dello scorso anno. A commentare scelte dei coach e racconti dei candidati concorrenti ci sono stati i due opinionisti Nello De Blasis, stilista, e Imma Capasso, proprietaria della storica trattoria da Alfredo a Poggioreale. Per la prima giornata di casting al Caravaggio sono ritornati anche Terry Chiaro, vincitrice della prima edizione, e Luca Gallico, secondo classificato della scorsa edizione del format dedicato al benessere tra mente e corpo. Le foto sono sempre firmate da Bruno Ciniglia. Il reality è presentato da Simonetta Ieppariello.

Competitività e alta professionalità le parole d’ordine che guideranno l’azione dei giudici, in questa nuova edizione, all’insegna della rinascita e della trasformazione. Alla fine dei casting, che si chiuderanno a dicembre, saranno 13 i candidati ufficiali. Sabato 29 ottobre è già in programma una nuova seduta di registrazione, ma si continua e se vuoi partecipare ai casting di un rivoluzionario reality, in cui un team di personal trainer, nutrizionisti e psicoterapeuta si prenderà cura della tua trasformazione: contatta i profili social ufficiali del programma o invia una mail prenditicuradime@ottoproduction.it oppure scrivi su WhatsApp al 3274739599.

Via ai casting di Prenditi Cura di Me

Prenditi cura di me raddoppia e si rinnova: sono aperte le selezioni per la seconda edizione del reality di Ottochannel Tv (Canale 16), dedicato al benessere psicofisico.

Parte la caccia ai nuovi volti del fortunato format tv, che punta alla ricerca della piena armonia, tra mente e corpo.

Tre i settori (ma non solo) in cui si sfideranno i nuovi concorrenti: psicoterapia in tv, allenamenti e nutrizione con una grande novità che segnerà profondamente questa nuova edizione, ovvero l’introduzione di due squadre che si sfideranno durante il programma.

I coach, dietro i banchi della giuria, e pronti a trasformare i concorrenti, saranno sei. Oltre Massimiliano Gaudino, psicoterapeuta e autore del reality, Rosanna Vigorito,  proprietaria del Caravaggio Sporting Village, e Francesco Pappadia, personal tranier, arrivano i nuovi coach: il personal trainer Marco De Rosa ed i nutrizionisti Tania Ricciardi e Giuseppe Pisano.

Ogni squadra avrà un proprio esperto per lo sport, ed uno per la nutrizione.

La prima data fissata per i provini è quella del 22 ottobre 2022 al Caravaggio Sporting Village di Napoli, in via Terracina. 

In programma una prima tornata di selezioni, per individuare i tredici nuovi concorrenti in lizza. Storie, volti e personaggi, che impareremo, anche quant’anno, a conoscere e ad amare.

«La parola chiave di questa seconda edizione sarà competitività! – sottolinea Massimiliano Gaudino che evidenzia come -.

Prenditi Cura di Me

La sfida tra due squadre, consentirà a tutti di sviluppare quel sano agonismo e quel pizzico di rivalità, che garantiranno migliori risultati, sul piano della rinascita, rendendo più avvincente il nostro programma».

Spiega Rosanna Vigorito:

L’antagonismo, quello sano, sarà l’ingrediente che consentirà a tutti di dare il meglio Dopo la prima edizione di “Prenditi cura di me”, siamo pronti a rimetterci in gioco. Noi coach accompagneremo, non solo i concorrenti, ma anche i telespettatori in questa nuova avventura televisiva. Quest’anno il nostro reality lo vedremo sul canale 16, un importante traguardo dell’emittente tv Ottochannel, che ci auguriamo garantirà ancora più successo al format e all’intera programmazione televisiva.

Iscriversi ai provini, che avranno luogo al Caravaggio Sporting Village di Fuorigrotta il 22 ottobre (e in altre date che saranno fissate tra novembre e dicembre) sarà semplicissimo: se sei maggiorenne e hai bisogno di un team, che si prenda cura di te: contatta via mail prenditicuradime@ottoproduction.it.

Stimolare le difese naturali della vite con la propoli

Vivere in armonia con l’ecosistema imitando la natura traendo spunto dalle api è la filosofia di un giovane enologo.

Trarre spunto dalla natura, imitarla e impattare meno possibile sull’ambiente, è l’aspirazione di Antonio Giuliano, giovane enologo di appena 25 anni, che risponde al richiamo della terra, nel modo più semplice e genuino possibile, rispettandola. E se si tratta di vivere armonia con l’ambiente, come non trarre ispirazioni dalle laboriose api, capaci di leggere i misteri della natura e farli propri riuscendo ad “autoprodurre” tutto ciò che è necessario per restare in equilibrio con l’ecosistema.

Da una sapiente osservazione delle risorse naturali, infatti, le api producono la propoli a partire da una resina grezza che si trova su alcuni alberi. Dopo averla raccolta ed elaborata con saliva e cera, per arricchirla di enzimi, le api usano questo straordinario elisir per difende l’alveare da minacce esterne, non a caso, il nome antico, propolis, è la fusione di due termini greci pro=in difesa e polis=città.

Il precursore della propoli è una sorta di resina naturale, gommosa, balsamica, ricca di oli essenziali e componenti, che le piante secernono per proteggere gemme e apici vegetativi. Partendo da questa riflessione e traendo ispirazione dalle leggi della natura, Antonio Giuliano, utilizza la propoli per proteggere le gemme del suo vigneto, proprio come fanno alcune piante.

Antonio Giuliano

Dichiara Antonio Giuliano, titolare di Cantina Maranto:

È da tre anni che utilizzo la propoli e la cera d’api nel mio vigneto l’ho trovata veramente utile soprattutto nelle prime fasi del germogliamento perché ha la capacità di stimolare le difese naturali della pianta e agisce come uno straordinario antibiotico naturale utile contro le malattie fungine e adatto a prevenire gli attacchi parassitari.

La propoli è usata in agricoltura biologica proprio perché è in grado di stimolare importanti funzioni metaboliche, incitando la pianta all’autodifesa, inoltre, vanta straordinarie proprietà fungicide e antibatteriche, grazie alla massiccia presenza di pigmenti naturali, come i flavonoidi.  In più, è efficace per proteggere le piante dagli agenti atmosferici, infatti è utile contro i danni da grandine, gelate e colpi di calore.

Anche la cera d’api è un’ottima alleata per la salute del vigneto, risulta essere, appunto, una magnifica pomata cicatrizzante, ottima per sanare le ferite dopo gli interventi di potatura, prevenendo, così gli attacchi fungini, che in questo modo trovano difficoltà a penetrare nei tagli di potatura.

Le proprietà di questo straordinario elisir naturale sono tante: antivirali, cicatrizzanti, immunostimolanti, vaso-protettive, antiossidanti… Motivi, che l’hanno resa per secoli, un potente alleato anche per la salute dell’uomo.

Prenditi cura di me, via ai casting per il primo reality tv dedicato al benessere psicofisico

Arriva in su Ottochannel Tv 696 il primo reality dedicato al benessere psicofisico. Sabato 12 febbraio 2022 si terranno le selezioni dei concorrenti per il programma tv “Prenditi cura di me”, format dedicato al benessere di corpo e mente, che sarà registrato nel Villaggio dello Sport di Napoli: il Caravaggio Sporting Village, in via Terracina 382 a Fuorigrotta.

Per candidarsi è possibile inviare una email all’indirizzo: prenditicuradime@ottoproduction.it presentandosi (nome, cognome, età, città), o contattando il numero 327-4739599, dalle ore 9 alle ore 18, numero da contattare anche scrivendo su whats app. Grazie alla candidatura gli aspiranti concorrenti saranno convocati per fasce orarie, così da evitare assembramenti, nel pieno rispetto della normativa anticovid. Due le pagine social attraverso cui essere sempre aggiornati sul reality: su Instagram “prenditicuradime2022”o su Facebook sulla pagina “Prenditi cura di me”.

Prenditi cura di me

Prenditi cura di me

Alle selezioni potranno prendere parte solo maggiorenni.

Obiettivo finale? Imparare a prendersi cura di sé attraverso un percorso con i migliori professionisti del settore. Un team di coach, infatti, seguirà i concorrenti nel loro percorso di rinascita, all’insegna del benessere psicofisico. In tv si potrà assistere ad una piccola e straordinaria rivoluzione fisica e interiore dei partecipanti. Il Caravaggio Sporting Village sarà la speciale location di un percorso televisivo innovativo, ideato dallo psicoterapeuta Massimiliano Gaudino. Gaudino da tempo affianca alla sua attività di psicoterapeuta quella di scrittore aggraziato e sensibile, da tempo apprezzato per i suoi libri-manuale, dedicati alla cura della mente e dell’anima. Grazie al team di professionisti, i candidati, che verranno selezionati, potranno iniziare a cambiare e a mettersi in gioco. Casting, dirette, interviste, lavoro in palestra e terapie mirate per rinascere grazie ad esperti professionisti: tutto in un format, che sarà interamente girato al Caravaggio dove si accenderanno le telecamere di Ottochannel Tv, per raccontare un percorso che si annuncia entusiasmante e divertente, mettendo al centro i nuovi volti di un modo di intendere lo sport, che riunisce mente e corpo. Anche in occasione dei casting ci saranno le telecamere di Ottochannel Tv.

Sarà Massimiliano Gaudino a seguire i concorrenti con un percorso psicoterapico, Assia Venturelli nutrizionista seguirà il percorso di dimagrimento e di rieducazione alimentare dei concorrenti, mentre Francesco Pappadia, personal trainer in forze al Caravaggio Sporting Village rimetterà in forma gli sfidanti. A fare gli onori di casa Rosanna Vigorito, che da anni ha realizzato nel cuore di Fuorigrotta, con sua sorella Valentina il villaggio dello sport, punto di riferimento per gli amanti del fitness declinato in ogni sua forma. A presentare il programma sarà la giornalista di Ottochannel Tv Simonetta Ieppariello, che seguirà le varie fasi della trasformazione dei sei sfidanti. In palio un premio sorpresa che verrà assegnato al concorrente, che ha ottenuto il miglior risultato complessivo. A decretare il vincitore saranno gli stessi coach che valuteranno i progressi maturati dei concorrenti in lizza

Il maestro del Dream Massage Stefano Serra pronto per Sanremo

Verrà inaugurata martedì 1 febbraio Somnia Aura spa con il taglio del nastro a cura della madrina l’attrice internazionale Antonella Salvucci reduce dal suo ultimo lavoro nel film “Lamborghini the legend”per la regia del premio Oscar Bobby Moresco.

Per questa speciale occasione è annunciata la presenza di  Amadeus e Fiorello in rappresentanza del festival e del  Sindaco di Sanremo Francesco Biancheri.

Non poteva mancare il padrone di casa, il general manager della meravigliosa struttura, il Prof. Paolo Madonia, che con grande maestria ed esperienza ogni anno riesce ad offrire  servizi e professionalità ad artisti e addetti a i lavori del festival.

Anche questa edizione 2022 si preannuncia quindi un grande evento all’insegna del benessere dell’ospitalità e dello spettacolo. Con una grandissima novità: la spa sarà operativa h24.

Nasce così in affiancamento al festival della canzone italiana: il festival dei sogni.

Per il secondo anno consecutivo,  come direttore di un’orchestra dei sogni il Maestro del Dream Massage Stefano Serra ormai pronto per Sanremo.

Il maestro Serra è alla sua ottava esperienza come spa manager di Sanremo e al quarto anno consecutivo come direttore del master massaggiatore professionisti dello spettacolo e dei grandi eventi.

Il master anche quest’anno porterà i suoi migliori massaggiatori, selezionati in tutta Italia, per donare, non solo l’ormai noto Dream Massage, ma quest’anno in esclusiva anche il  Dream water delphine (massaggio in acqua) grazie alla presenza della piscina del Des Anglais.

Stefano Serra

Stefano Serra e lo staff del Dream Massage

Il master trova per il secondo anno consecutivo la sua roccaforte nella splendida Somnia Aurea Spa. Una struttura di recente ristrutturazione che si sviluppa in 1000 mq di puro benessere.

Indiscussi protagonisti  le mani sapienti degli 9 operatori di benessere provenienti da tutta Italia e selezionati  tra oltre 600 candidature. Nataliya Borysyuk (Ucraina – Campania)  Francesco Ruggeri (Lazio) Eleonora Antifora (Abruzzo) Giada Rotta (Sicilia) Monika Ostrowska (Polonia)  Silvia Ghidoni (Lazio), Erisa Muharremi (Albania), Giulia  D’Ascenzi (Lazio) e Adjola Bahaj (Albania).

In aggiunta a questo staff di esordienti ricchi di entusiasmo la presenza di tre tutor (operatori olistici specializzati partecipanti alle edizioni passate) Claudia Musaj (Sanremo2020 da Lugano), Simona Puttolu (Sanremo2019  dalla Sardegna) e Paolo Manna (Sanremo2021  dalla Campania).

I tutor saranno coordinati dalla responsabile nazionale Dream Massage® Rosa Frezza coadiuvata dalla spa Manager del Somnia Aurea spa  Melania Celestino.

Ma il festival dei sogni poteva diventare una meravigliosa realtà solo grazie ai grandi brand che lo supportano ma soprattutto ai grandi professionisti che lo amano.

Non c’è benessere senza una grande azienda di cosmesi. Il re degli oli, l’olio d’Argan è rappresentato da Elisir D’Argan bellezza e benessere allo stato puro dell’imprenditrice Nicoletta Voltolina.

Tutti i trattamenti della spa saranno firmati Elisir D’Argan.

Ma il benessere non è solo spa e massaggi, ma anche benessere del palato con Pabblo waffle & love di Paolo Luongo e Khrystyna Kalapun., rinomata pasticceria di Castelvolturno (NA), con sedi in tutta la Campania e prossimamente anche a Sanremo. Ogni pomeriggio Pabblo addolcirà gli ospiti del Des Anglais con le sue prelibatezze.

La vera grande novità per gli amanti della bellezza e dell’eleganza è My Bottles, una nuova idea di bottiglia in argento, antibatterica e personalizzabile creata dal Dott. Maurizio Bazzacco.

Ma  il benessere spesso è sinonimo di eleganza,  e quest’ anno a vestire gli operatori con meravigliosi abiti da lavoro sarò una grande stilista: Nada Beraldo.  marchio ENDI work fashion.

Torna a Sanremo a grande richiesta un’icona della dermatologia nel mondo. Specialista della medicina estetica  la Dottoressa Adele Sparavigna sarà a disposizione di tutto gli ospiti con le sue consulenze dermatologiche e i suoi suggerimenti di medicina estetica. Pronta ad invitare  gli ospiti sulla sua marine Dream luxury boat, un imbarcazione nata per il benessere e per la ricerca scientifica.

Non poteva mancare l’estro, la fantasia e la professionalità  di Enrico Santamaria personaggio eclettico dalle mille risorse con la sua azienda cool-made. Enrico porterà le sue essenze naturali esclusive e presenterà i nuovi profumatori artigianali realizzati a mano con la corteccia dì Sesbania arrivati dall’Indonesia realizzati x l’occasione a forma dì fiore.

Il festival dei sogni è stato fortunatamente voluto da tanti AMICI e tanti professionisti  da sempre vicini al mondo Dream Massage come Aquaspecial del Dott Marco Gabbriellini, leader mondiale nella costruzioni di centri benessere e Spa.

Inoltre, l’Accademia Silvestrini di Roma una eccellenza nella formazione estetica in Italia, capitanata da Valentina Gotti.

Tra i tanti amici a supporto del Dream: il Dott Umberto De Rosa specialista cardiovascolare e di medicina estetica, l’Architetto Mariangela Fierro con il suo brand Mf emotional design e le sue innovazioni tecnologiche dal sapore dei sogni.

E infine la new entry la associazione Amar Arti della psicoterapeuta e psicologa Dottoressa Mariella Di Vicino.

Il master nasce per essere di supporto ai grandi eventi, e il Grand hotel sarà ricco di eventi collaterali al festival: con Sanremo Doc di Danilo Daita, conduttore, cantate e artista da 16 anni presente al festival e il Produttore, regista e imprenditore Alfonso Stagno, con il suo Show Event che arricchirà ogni giorno le atmosfere del hotel.

Alessandro Grifa e il suo salotto delle celebrità per motivi tecnici non sarà in programma a Sanremo ma già è in lavorazione per il Festival del cinema di Venezia. In sua rappresentanza una grande eccellenza dell’estetica la make up artist crotonese Luana Calvo.

Lo staff Dream non è composto solo da operatori del benessere ma anche da operatori dei media: la Dottoressa  Veronica Caprio giornalista e addetta stampa, il Dottor Gianluca Propoli direttore marketing, docente e media social manager dell’evento, la Dottoressa Marianna Bonavolontà giornalista e style coach, influencer e protagonista alla festival di Venezia come testimonial, l’Avvocato Francesca Luongo ufficio legale e consulenza e Alessandro Paterni video maker.

Gli ospiti che alloggeranno al Des Anglais sono già arrivati.

Parliamo di Sabrina Ferilli, Serena Autieri, Donatella Rettore, Irama, Gigi Marzullo, Renèe Silvy Lumbamba, La Rappresentante di lista, Iva Zanicchi. E si aspetta Alex Belli, Mercedes Henger, l’uomo gatto, il maestro Pennino, Enzo Iachetti, Ezio Greggio, e tanti altri artisti pronti a donarci un Dream e noi un Dream …Massage.

Nataliya Borysyuk: un sogno chiamato Sanremo

Nataliya Borysyuk  è pronta a lasciare la sua città Casal di Principe per realizzare il suo sogno: un sogno chiamato Sanremo.

Al via tra poco più di dieci giorni la 72esima edizione del Festival di Sanremo.

La città dei fiori si sta già iniziando a preparare ad essere il centro degli eventi e dello spettacolo italiano durante la settimana più importante dell’anno.

Qui prenderanno forma i sacrifici di mesi di studio e di lavoro dello staff Dream Massage .

Il Dream Massage è una tecnica di massaggio certificata ideata dal Maestro Stefano Serra, spa manager di fama internazionale ed ora studiata nel master “Massaggiatore professionista dello spettacolo e dei grandi eventi”.

Dopo mesi di alta formazione, i migliori professionisti del benessere sono pronti a raggiungere Sanremo per mettersi alla prova nella luxury spa Somnia Aurea Spa presso il Grand hotel Des Anglais.

Attori, cantanti e personaggi dello spettacolo troveranno riposo e rigenerazione durante la settimana più frenetica e stressante dell’anno tra le mani degli operatori del Dream Massage .

Quest’anno farà parte della squadra Dream Massage, selezionata per Sanremo dal Maestro Serra, anche Nataliya Borysyuk.

Nataliya Borysyuk è un’operatrice olistica di origini Ucraine, residente a Casal di Principe (in provincia di Caserta).

Nataliya studia e lavora nel settore benessere da qualche anno, ma da sempre è affascinata dallo scambio di energia positiva che avviene durante i trattamenti tra operatore e ospite.

Nel tempo decide di studiare e approfondire molte tecniche di trattamento, sia olistiche che estetiche, occidentali ed orientali.

Il 2021 è stato un anno colmo di emozioni e successi, Nataliya, infatti, partecipa all’International Massage Championship – IMA e al campionato di Masaje Latino.

Vive questa esperienza con la voglia di confrontarsi in questa “arte” con professionisti provenienti da ogni posto del mondo.

Inaspettatamente i suoi sacrifici, gli anni di studio e di lavoro la conducono alla vittoria.

Nataliya Borysyuk

Nataliya Borysyuk

Nataliya ottiene la medaglia di bronzo nella categoria massaggio facciale al campionato Masaje Latino ed è campionessa del pubblico per lo stesso. Inoltre è detentrice del primo posto con medaglia d’oro al campionato IMA.

Subito dopo questi successi Nataliya decide di non fermarsi, ma anzi di continuare ad investire sulla sua formazione professionale, iniziando a studiare il Dream Massage ® (non un semplice trattamento ma una reale esperienza multisensoriale in grado di coinvolgere mente, corpo e spirito, regalando benessere profondo).

Viene così selezionata tra molti per il master “Massaggiatore professionista dello spettacolo e dei grandi eventi” dal Maestro Serra.

Nataliya Borysyuk sta vivendo un periodo d’oro, un sogno: un sogno chiamato Sanremo.

Ed ora è pronta a concludere questo percorso di studi mettendosi alla prova al cospetto dei big della musica e della televisione italiana sul palcoscenico più importante, quello di Sanremo e della Somnia Aurea Spa.

Crema contorno occhi e la sua importanza spiegata da Loredana De Simone

Loredana De Simone, una delle titolari di Natobio, ci parla dell’importanza della crema contorno occhi, che in molti considerano inutile o inefficace.

Da cosa partiamo? Sembra oneroso iniziare, per Loredana De Simone, con il contorno occhi, lo sconosciuto per eccellenza.

Loredana De Simone: intervista

Una delle fondatrici di Natobio

Le conversazioni classiche cui spesso si ritrova ad affrontare Loredana sono simili a questa:

Cliente: “Cosa posso fare per la pelle secca e le zampe di gallina che ho nella zona del contorno occhi?”

Loredana: “Dovete usare il Contorno Occhi!”

Cliente: “Ma serve per davvero?”

Loredana: “Sì, assolutamente.”

Cliente: “Ho sempre pensato che fosse un modo per far spendere più soldi, metto la crema idratante.”

Loredana: “Non è una diceria, serve un prodotto specifico per la zona perioculare.”

Cliente: “Ma quante cose devo mettere sul viso?”

Loredana: “Tutte quelle che servono.”

Cliente: “Ma quanto tempo devo trascorrere in bagno, sono sempre di fretta!”

Loredana: “Il tempo necessario…è un gesto d’amore verso noi stesse.”

Cliente: “AHHHH….vabbè lo provo la prossima volta.”

Loredana: “……”

 

Questo è quello che, solitamente, succede ogni volta che Loredana De Simone cerca di proporre questo cosmetico. Cerchiamo di capire perché è così importante prendersi cura della zona oculare e del perché è così importante applicare con costanza il contorno occhi.

Iniziamo col dire che non c’è un’età specifica per utilizzarlo, siamo sempre dell’avviso che prevenire è meglio che curare, quindi si potrebbe iniziare a introdurlo nella propria skincare routine tra i 20 e i 25 anni.

Contorno occhi: tutto ciò che c'è da sapereè

Crema contorno occhi

Quando si tratta di rughe, come saprete, prevenirle è davvero più efficace che curarle. Questo perché una volta che i solchi sul viso o le lineette d’espressione si sono formate sarà molto difficile, con il solo utilizzo di creme e prodotti, farle sparire! L’invecchiamento cutaneo inizia a circa 25 anni! La pelle comincia pian piano a perdere di tonicità e compattezza, lasciando spazio alle prime rughette.

Il contorno occhi è una zona del volto particolarmente sensibile e delicata, molto più suscettibile agli attacchi esterni e all’invecchiamento precoce rispetto alle altre aree del viso. Tale sensibilità e suscettibilità alle aggressioni è dovuta principalmente alle caratteristiche della cute di quest’area. La pelle del contorno occhi, rispetto a quella di altre zone del volto:

  • È più sottile;
  • Presenta un minor numero di ghiandole sebacee e sudoripare;
  • Presenta una quantità decisamente minore di tessuto adiposo sottocutaneo;
  • Presenta un minor quantità di collagene e fibre elastiche;
  • Presenta una circolazione ematica e linfatica ridotta e rallentata.

Dal momento che la zona attorno agli occhi non si comporta come il resto del corpo, questa necessita di maggiori cure e attenzioni per mantenerla ben idratata e prevenire le rughe. Fattori poi quali lo stress oppure il poco sonno contribuiscono tutti quanti a disidratare la zona rendendola soggetta alla comparsa delle tanto odiate zampe di gallina.

Considerata l’estrema sensibilità della zona, il contorno occhi richiede una certa costanza nell’applicazione di prodotti idratanti e nutrienti. Le formulazioni più apprezzate per prendersi cura dell’area perioculare sono sicuramente creme leggere, sieri e gel facilmente assorbibili e non untuosi.

Crema contorno occhi

Crema contorno occhi

Crema contorno occhi: a cosa serve

Gli obiettivi che una crema contorno occhi dovrebbe perseguire sono:

  • Idratare e ammorbidire la cute in profondità.
  • Prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce (rughe) con prodotti antiossidanti.
  • Prevenire i danni dal photoaging utilizzando ingredienti funzionali come i filtri solari.
  • Proteggere la delicata microcircolazione della zona contorno occhi.

Per sfruttare il massimo del suo effetto benefico, è buona regola prestare attenzione nella pulizia del viso, indispensabile per preparare la pelle ad accogliere al meglio gli attivi funzionali contenuti nel prodotto.

Crema contorno occhi

Crema contorno occhi

Quando e come applicare la crema contorno occhi

Prima di applicare una crema per il contorno occhi, si raccomanda di eliminare dal viso ogni traccia di trucco con prodotti molto delicati e specifici.

Dopo aver eseguito la pulizia del viso, la pelle è pronta per beneficiare degli ingredienti funzionali contenuti nella crema.

In genere, si consiglia di applicare il prodotto al mattino e alla sera prima di coricarsi: la crema va stesa picchiettando delicatamente con i polpastrelli sulla zona periorbitale, massaggiandola poi con movimenti circolari fino al completo assorbimento.

Inoltre un contorno occhi ben curato assicura anche una durata più lunga del nostro make-up.

Vi abbiamo convinte a utilizzarlo??

Skincare: tutto quello che c’è da sapere

La skincare è un accurata pulizia del viso che non rappresenta soltanto un irrinunciabile gesto d’igiene quotidiana ma è un buon trattamento di bellezza!

Per avere una pelle del viso pulita, morbida e idratata basterebbe utilizzare prodotti naturali ed ecologici, da scegliere tra i più adatti per ciascuna tipologia di pelle.

Dedicarsi del tempo è necessario per il proprio benessere psicofisico, gli anni trascorsi ce lo hanno insegnato abbondantemente.

Una buona skincare non rende il viso soltanto più pulito ma lo depura in profondità. Un viso depurato e pulito è quello privo di pori ostruiti da cellule morte o da sebo che danno origine agli odiosi punti neri, a quella pelle lucida che sembra cosparsa di olio p a una pelle spenta e opaca.

Come fare una pulizia del viso

Come fare un’approfondita skincare a casa

Gli step da seguire per una corretta Skincare

I passaggi esatti per eseguire un’ottima skincare a casa sono i seguenti:

  1. Doppia detersione: rimozione make-up – detersione viso
  2. Tonificazione
  3. Esfoliazione e maschera
  4. Tonificazione
  5. Idratazione

Per una skincare davvero corretta è importante partire senza avere nessuna traccia di trucco. Quindi è necessario iniziare da una rimozione del make-up. Si può scegliere tra Latte detergente, Struccante Bifasico, Acqua Micellare, Burro Struccante oppure soffici Mousse. Basta scegliere solo quello più congeniale per ciascun tipo di pelle.

Per una pelle realmente pulita non basta solo struccarsi ma è necessario, dopo questo primo step, continuare con la detersione specifica del viso.

Per esfoliare il viso e facilitare l’eliminazione delle cellule morte scegliete uno scrub meccanico o enzimatico, possibilmente con ingredienti naturali perché sono più delicati e non inquinano.

Applicare lo scrub massaggiando con delicatezza sul viso per un paio di minuti e risciacquare bene.

Dopo questo step arriva il momento della maschera, è possibile scegliere tra diversi tipi di maschera viso, a seconda della propria pelle o utilizzare quelle già pronte.

Successivamente applicare un tonico naturale ed ecologico. Sono molti ad ignorare o a non ritenere importante questo prodotto ma è un passaggio fondamentale che dovrebbe essere utilizzato sempre!

Il Tonico permette di asportare gli ultimi residui delle particelle di sporco: sebo, impurità e make-up dalla dalla superficie cutanea.

Pulizia del viso accurata: i passaggi fondamentali

Prendersi cura della propria pelle è fondamentale.

Al contempo questo prodotto svolge un’azione stimolante e astringente. Usare regolarmente il tonico aiuta a rafforzare le difese naturali della pelle e previene la comparsa degli inestetismi cutanei. Il suo scopo primario è quello di riequilibrare l’acidità della pelle, contribuendo a purificare l’epidermide e a ridurre i pori dilatati sul viso. La sua azione rinfrescante, addolcente e decongestionante risulta utile anche nel trattamento della pelle arrossata e sensibile.

Il tonico per il viso ha anche l’importante funzione di mantenere inalterato il grado di umidità della cute, essenziale affinché si mantenga sempre idratata, morbida e compatta. Questo semplice gesto cosmetico rende la pelle più ricettiva alle fasi successive del trattamento: l’applicazione del siero o della crema giorno-notte, in base alle proprie esigenze.

Dunque dopo il tonico e se se ha necessità arriva il momento di applicare il siero per il viso, scegliendo al meglio un prodotto naturale, delicato e funzionale.

Lo step finale spetta alla crema idratante, anch’essa da scegliere in base alla propria tipologia di pelle.

Per coccolarsi alla fine della skincare basterà effettuare un breve massaggio della fronte, delle tempie, delle guance, degli zigomi, del mento e del collo con la punta delle dita.

Non bisogna mai dimenticare l’importanza di una costante pulizia quotidiana sia al mattino che alla sera: questo è il vero segreto per avere una pelle naturalmente sana. Quest’abitudine è necessaria per togliere tracce di smog, di trucco e tutte le impurità che si sono depositate durante il giorno.

Almeno una volta a settimana, per far respirare maggiormente la pelle, basterà eseguire un trattamento più profondo, come quello appena descritto e l’epidermide risulterà visivamente più riposata, idrata, luminosa e giovane.

Il segreto per avere una pelle sempre al top è quello di utilizzare prodotti naturali che non vadano ad appesantire l’epidermide ma ad aiutarla, nutrendola in profondità a seconda dell’esigenza.

Da Natobio sarà possibile essere seguite al meglio anche online!

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