L’AORN Moscati di Avellino, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, l’Istituto di Ricerche Genetiche BIOGEM di Ariano Irpino, l’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento e l’Ospedale Cotugno di Napoli nelle ultime ore hanno analizzato complessivamente 221 tamponi.
I casi risultati risultati positivi al Covid-19 sono 2.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 1 nel Comune di Fontanarosa
- 1 nel Comune di Ariano Irpino
I soggetti in questione, risultati positivi al Covid-19, sono contatti di casi precedentemente positivi.
You Might also like
-
Covid-19 in Irpinia: nuovi 44 tamponi positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati sono risultati positivi nuovi 44 casi.
Gli aggiornamenti dell’ASL sono i seguenti:
- 34 residenti nel comune di Mirabella Eclano
- 1 residente nel comune di Ariano Irpino
- 7 residenti nel comune di Bonito
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo all’Esca
- 1 residente nel comune di Venticano
Nell’ambito del piano screening e tracciamento dei contatti realizzate dal Servizio di Epidemiologia e Prevenzione dell’ASL su tutto il territorio provinciale, so o risultate positive al Covid-19 13 nuovi casi di cui:
- 4 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Baiano
- 1 residente nel comune di Candida
- 3 residenti nel comune di Cervinara
- 1 residente nel comune di Frigento
- 1 residente nel comune di Grottaminarda ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
- 1 residente nel comune di Mercogliano
- 1 residente nel comune di San Potito Ultra ricoverato presso l’AORN Moscati di Avellino
L’ASL di Avellino ha avviato l’indagine epidemiologica sui contatti dei casi positivi.
-
Il Magistrato Vincenzo Ranieri incontra gli studenti dell’I.C.3 di Ercolano
Disagio Minorile, devianza minorile e micro delinquenza minorile: è il titolo emblematico della giornata-evento promossa dall’Istituto Comprensivo “I.C.3 De Curtis Ungaretti” di Ercolano, con la partecipazione straordinaria del Sostituto Procuratore della DDA di Napoli, Vincenzo Ranieri, che porterà la sua esperienza tra i banchi di scuola mercoledì 22 marzo alle ore 11.
L’incontro è previsto in chiusura della settimana dedicata alla legalità, alla giustizia, alla sicurezza e all’ambiente, nell’ambito di un progetto di sensibilizzazione più ampio che la Scuola persegue da diversi anni.
Sottolinea il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Laura Patrizia Cagnazzo:
Siamo molto orgogliosi della presenza autorevole del Dottor Vincenzo Ranieri, magistrato e uomo dello Stato, Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che vanta una lunga carriera nella lotta al crimine organizzato nel pool antimafia e in difesa dell’ambiente: tema, quest’ultimo, a cui come scuola stiamo investendo moltissimo per sensibilizzare i nostri ragazzi ad avere rispetto per la propria terra. Un linguaggio semplice e immediato per trasmettere, attraverso l’esempio concreto, alle nuove generazioni una cultura della legalità, per rompere muri di silenzio e di omertà. Sarà un incontro profondamente umano. Un momento di scambio, di ascolto, di condivisione e di partecipazione.
Il dibattito partirà da una serie di interrogativi, stimolati dalla Preside Cagnazzo:
Dov’è la rete di protezione e di assistenza sociale che, da sempre, ha cercato di arginare questa emorragia, la dispersione scolastica e la devianza comportamentale? Molti dei ragazzi del carcere di Airola e di Nisida sono detenuti per reati di aggressione contro la persona.
Emerge, quindi, il problema della povertà educativa e la difficoltà di includere i ragazzi più difficili.
È l’allarme lanciato dalla Preside Cagnazzo:
In Campania non esistono solo Scampia, Barra o Ponticelli: esiste una diffusa realtà periferica a cui dare risposte concrete, con servizi e progettualità. Con attività di tutor e mentoring . Non solo iniziative spot o slogan, ma fondi reali dedicati all’inclusione, che si concretizzino e restino alle scuole per creare spazi laboratoriali. Esiste una differenza enorme tra gli istituti meridionali e quelli del Nord: al Sud sono pochissime le scuole che hanno la possibilità di effettuare il tempo pieno. I laboratori si stanno potenziando attraverso le risorse del Pnrr, ma si assiste ad un’incapacità di gestione. Non servono solo le risorse del Pnrr per le scuole, non solo aule e laboratori. Servono anche persone, dipendenti, insegnanti. C’è bisogno di personale specializzato per fronteggiare la devianza e la micro criminalità. Per riscattare le aree periferiche dalla loro emarginazione.
Parteciperanno al dibattito anche il sindaco di ErcolanoAvv.toCiro Buonajuto, la Dott.ssa Carmela Saulino, l’Avv.to Lucio Perone e l’Avv.toCiro de Benedictis.
Prosegue il Dirigente Scolastico:
L’incontro e le iniziative promosse dall’Istituto intendono creare un momento di focus con esperti del settore, per creare un movimento che riesca a stravolgere questa assuefazione a cui nessun educatore vuole arrendersi. Per questo abbiamo aperto il dialogo ai genitori e alle ultime classi per rendere i nostri studenti più consapevoli, in vista del passaggio imminente alla scuola secondaria superiore.
-
La via Campanina e il miracolo dell’incastellamento: le tappe
Franco Iovino, presidente dell’ente regionale che ha sede a Summonte, spiega il progetto de La via Campanina e il miracolo dell’incastellamento, un progetto volto a dare una coscienza diversa del turismo.
Vogliamo generare l’economia della bellezza e del territorio. Il Parco del partenio non vuol dire soltanto sottostare a vincoli e divieti ma è anche un’importante attività di sviluppo.
La via Campanina e il miracolo dell’incastellamento inizierà con il concerto all’alba di Marco Zurzolo ma, in sé, il percorso si compone di altre tappe che si concluderanno il 21 marzo 2021.
La tappa e la data più vicina è prevista per il prossimo 10 agosto a Montevergine.
La via Campanina e il miracolo dell’incastellamento: scopo del progetto
Le tappe del progetto toccano 22 Comuni del Parco del Partenio.
L’idea è che quella di ridare valore alla ricreazione all’aperto e alla riscoperta dell’ambiente, aspetto che abbiamo maturato in modo più importante durante il lockdown. Quest’esperienza seppur angosciante ci ha fatto riscoprire la voglia di stare all’aperto, in aree verdi perché oltre ad avere un potere rilassante per la mente esprimono, per molti il vero significato del vivere in libertà.
Quello proposto, infatti, è un turismo fuori dagli schemi, quello che esula, per intenderci, dalle classiche sagre ed eventi che durano un giorno.
Il Parco del Partenio permette di creare un turismo che può essere svolto, rispettando il distanziamento sociale, previso dalle normative vigenti: ci sono sentieri da percorrere che sono alla portata di tutti.
È importante iniziare a vivere, trascorrendo il tempo libero in luoghi che possano darci serenità, fermando lo scandire del tempo frenetico di cui siamo schiavi. Molto spesso crediamo che per staccare la spina c’è bisogno di fare migliaia di chilometri quando, non sappiamo o dimentichiamo, che basta spostarsi meno di quanto pensiamo, per scoprire luoghi capaci di regalarci la pace di cui abbiamo bisogno.
5 comments on Aggiornamento sui nuovi casi positivi al Covid-19 in Irpinia
Comments are closed.