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Il Presidente Buonopane: “Opportunità da sfruttare. Pronti a supportare le amministrazioni”

Sono stati pubblicati i decreti del Ministero della Transizione Ecologica relativi ai criteri di selezione dei progetti concernenti la raccolta differenziata, impianti di riciclo e altre iniziative legate al recupero di determinati materiali, come da “Missione 2, Componente 1” del PNRR. Pubblicati anche gli avvisi per le candidature dei progetti.

Tra gli enti individuati dal Ministero per la partecipazione agli avvisi specifici, figurano anche trenta Comuni irpini: Avellino, Altavilla Irpina, Ariano Irpino, Calitri, Cesinali, Chiusano di San Domenico, Flumeri, Frigento, Lacedonia, Lapio, Lioni, Mirabella Eclano, Montecalvo Irpino, Monteforte Irpino, Montefredane, Montella, Ospedaletto d’Alpinolo, Pago del Vallo di Lauro, Petruro Irpino, San Mango sul Calore, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo dei Lombardi, Santo Stefano del Sole, Solofra, Sperone, Summonte, Teora, Torre Le Nocelle, Vallesaccarda e Villanova del Battista.

Sottolinea il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane:

Si tratta di una delle tante opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza I provvedimenti del Ministero della Transizione Ecologica consentono di creare quel sistema di economia circolare che punta alla riduzione dei rifiuti, al riciclo e alla tutela dell’ambiente. Un’occasione, dunque, che non va sprecata. I tempi sono stretti e le difficoltà non mancano. Come ho già avuto modo di evidenziare, la Provincia garantisce il massimo supporto alle amministrazioni del territorio, svolgendo il proprio ruolo di coordinamento e di assistenza ai Comuni.                            

Approvato il progetto SportAbility indirizzato ai giovani delle Province Campane

SportAbility è il nome del progetto dell’Unione Regionale delle Province Campane nell’ambito AzioneProvincEgiovani 2020. Questa iniziativa abilita lo sport per una crescita improntata sull’inclusività, i rapporti relazionali e uno stile di vita sana che vede coinvolte le Province di Avellino, Salerno e Caserta insieme all’Ufficio Scolastico Regionale.

L’idea di SportAbility è incentrata su un duplice obiettivo: diffondere la cultura della pratica sportiva e di sana e corretta alimentazione come strumenti imprescindibili per il benessere della persona oltre che di socializzazione e di aggregazione attraverso la diffusione delle informazioni e la promozione di spazi di confronto e dialogo tra i giovani, e tra questi le istituzioni.

È forte l’idea di diffondere attraverso questa iniziativa un’idea dello sport che possa contribuire allo sviluppo della pratica sportiva ad alto valore sociale e alla realizzazione dell’obiettivo di uno sport che sia per tutti e di tutti.

SportAbility: Provincia di Avellino

Un progetto che educa all’inclusione e all’importanza dello sport

SportAbiliti: a chi è rivolto

Il principali beneficiari di questo progetto sono i giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni, studenti degli istituti superiori delle province coinvolte.

Domenico Biancardi, presidente della Provincia di Avellino e presidente dell’Unione Regionale delle Province Campane, afferma:

Nei prossimi giorni coinvolgeremo in questa iniziativa, attraverso una manifestazione di interesse, gli allievi delle scuole irpine che vorranno aderire.

All’Interno di SportAbility particolare attenzione sarà dedicata anche alla linea di attività trasversale che cercherà di educare i giovani ad un uso consapevole dei social network grazie alla Media Education, un’attività di tipo didattico ed educativo finalizzata a sviluppare negli studenti la capacità di comprendere i diversi media e le varie tipologie di messaggi e utilizzarli correttamente, riuscendo a saper interpretare in maniera critica il messaggio e di usare in maniera propositiva i media.

Questa iniziativa nasce dall’osservazione della sempre più marcata tendenza dei giovani a sottrarsi alle occasioni di socializzazione reale preferendo la modalità di socializzazione virtuale dei social media. Questa mancanza di confronto diretto ai giovani viene a mancare la sperimentazione dei benefici della partecipazione e del sostegno reciproco.

Tappa finale delle celebrazioni del quarantennale del terremoto

La tappa finale delle celebrazioni per il quarantennale del terremoto  si svolgerà presso il Carcere-Borbonico di Avellino l’11 febbraio alle ore 10:30 presso la sala blu.

Durante l’incontro e lo svolgimento dell’evento saranno consegnate le opere realizzate da 6 artisti locali ai diciotto sindaci dei Comuni del Cratere insieme ai riconoscimenti indirizzati agli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa.

All’evento parteciperà Domenico Biancardi, presidente della Provincia, i consiglieri provinciali: Rosanna Repole e Franco Di Cecilia, gli artisti che hanno aderito al progetto e Franco Arminio.

Durante l’evento verrà presentato il catalogo della Rassegna d’Arte dedicata all’iniziativa dal titolo Fuori celebrazione, dentro al cratere, curato dall’Amministrazione Provinciale.

Attraverso le immagini viene messa in luce una narrazione autentica. La celebrazione è un modo per ricordare il vissuto di uomini, donne e bambini che hanno subìto gli effetti di un cataclisma naturale che è stato devastante.

Il sisma infatti ha rimodellato le dinamiche sociali e relazionali degli abitanti, il loro rapporto con gli spazi urbani e con la loro quotidianità. Un modo questo per non dimenticare per chi lo ha vissuto e per trasmettere a chi non c’era un momento umano e sociale che ha lasciato segni ancora oggi.

Un messaggio che potrebbe essere un invito a non abbattersi anche in questo particolare momento che stiamo vivendo.

Ciò che stiamo affrontando, infatti, pur non essendo un cataclisma naturale è qualcosa, la pandemia, che ci è arrivata addosso senza preavviso, arrestando di colpo le nostre vite in un modo in cui non eravamo abituati al pari di un terremoto ma più silenzioso e devastante a lungo termine.

Come siamo riusciti a rialzarci dopo il terremoto possiamo farlo anche oggi e forse meglio di ieri se impariamo dagli sbagli fatti nel passato.

Fondazione Sistema Irpinia nomina il direttore generale

Fondazione Sistema Irpinia, dopo l’avviso esplorativo per l’acquisizione di candidature per l’individuazione del direttore generale, ha scelto Alberto De Nardi.

L’incarico di direttore generale è a titolo gratuito così come il resto dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione.

Fondazione Sistema Irpinia nasce con lo scopo di rilanciare la nuova identità territoriale, puntando nel poteziamento delle infrastrutture per ampliare e far fiorire lo sviluppo socio-economico.

La Fondazione, infatti, ha il compito di supportare i Comuni, offrendo servizi mirati per poter valorizzare e rafforzare tutti quegli aspetti inerenti l’identità culturale, patrimoniale e socio- economica.

Provincia di Avellino

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Alberto De Nardi: Curriculum Vitae

Alberto de Nardi nasce a Venezia ma è attualmente residente a Caserta. È legato all’rpinia per motivi professionali da tempo. Dal 2019 inoltre ha avviato un progetto legato all’indentità territoriale per poter far conoscere questo territorio in ambito nazionale.

Si è laureato in Statistica Economica presso l’Università di Padova, specializzandosi in Informatica e Cibernetica all’Università La Sapienza di Roma.

Alberto De Nardi è esperto di marketing nternazionale e anagement ziendale.

È stato membro del Consiglio Advisor dei Partner Motorola ed ha gestito progetti internazionali con Onu e UE nell’ambito del programma Horizon 2020.

Non ci resta che augurargli un grande in bocca al lupo per il nuovo incarico!

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