Mezzopalco sono un trio composto dalle voci narranti di Riccardo Iachini e Toi Giordani e dal beatboxer Johnny Dima. Il loro è un viaggio innovativo, lo potremmo definire una sorta di spettacolo-concerto, in cui a suon di drum and bass, techno, jungle ad hip-hop si fa poesia, riscoprendo un tempo che non c’è più ma a cui dobbiamo tanto.
I temi affrontati dai poeti bolognesi non sono circoscritti solo all’età classica ma danno rilievo a personaggi che sono stati significativi all’interno di movimenti culturali vicini all’oralità, all’uso della parola e al linguaggio come forma d’espressione più ampia rispetto al solo uso verbale.
Il loro modo di fare poesia rappresenta un’innovazione, rispetto anche ai più attuali instapoets cui siamo abituati, perché i testi sono ricchi di contenuti e non sono monotemaci.

Poeti bolognesi
Impre è il nome dello spettacolo che i Mezzopalco stanno portando in giro per l’Italia e il video che vi abbiamo mostrato è un estratto della performance che si è svolta al Castello D’Aquino di Grottaminarda.
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I Foja annunciano quattro date speciali
I Foja annunciano per il mese di febbraio quattro date speciali: Milano (02/02), Torino (03/02), Roma (09/02), Napoli (14/02), saranno le città che accoglieranno questo tour particolare per la band napoletana.Così Dario Sansone, frontman dei Foja, descrive questi quattro appuntamenti:
Finalmente portiamo “Miracoli e Rivoluzioni” in giro per i maggiori club italiani. Questo tour per noi ha un valore emotivo enorme, perché ci permetterà di riabbracciare dopo tre anni il nostro pubblico sparso per lo stivale e rincontrarci attraverso le nostre canzoni. Questi saranno, inoltre, gli ultimi quattro concerti del nostro storico e amato chitarrista Ennio e ogni tappa sarà ancora più emozionante facendo festa sopra e sotto al palco.
Miracoli e rivoluzioni è un disco che sa di presente, di passato, di futuro, in cui le strutture tradizionali della canzone sono permeate di suoni e di sfaccettature che continuamente ne cambiano gli orizzonti. E quindi Enzo Gragnaniello e Davide Toffolo, Clementino e Lorenzo Hengeller, Alessio Sollo e Alejandro Romero sono preziosi compagni di viaggio che con il loro contributo hanno fatto di “Miracoli e Rivoluzioni” una pietra angolare nel repertorio di questa band, un enorme atto d’amore che arriva a chi ha orecchie e cuore aperti.Dal disco sono stati estratti cinque singoli con altrettanti video. L’ultimo, in ordine di tempo, è la splendida “Santa Lucia”, pubblicato lo scorso 22 novembre 2022 con il featuring di Clementino e la straordinaria partecipazione di Isa Danieli.I Foja sono esponenti di un nuovo sound della tradizione folk napoletana. Hanno realizzato quattro album in studio, partecipato a diverse colonne sonore di lungometraggi di animazione. Sono stati candidati al David di Donatello e ai Nastri d’Argento come migliore canzone originale, e collaborato con artisti internazionali come Pauline Croze, La Pegatina, Shaun Ferguson, Weslie, Black Noyze, Alejandro Romero.In tutto quello che fanno ci mettono l’anima. Ogni disco è un viaggio in una cultura ricchissima, visionaria e meticcia, elementi di ricchezza e crescita artistica, oltre che umana.Miracoli e rivoluzioni: il disco
Miracoli e rivoluzioni è il nuovo album dei Foja, uscito nel mese di aprile 2022. In questo ultimo lavoro sono molte le collaborazioni con ospiti che hanno condiviso il miracolo di un frammento, di una scintilla creativa: Enzo Gragnaniello, voce e anima inconfondibile, presente in una profondissima “’Nmiezo a Niente”; Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti, voce e autorevolezza nell’ironica e riflessiva “A cosa stai pensando?”; Clementino, che mette il suo flow al servizio di una ballad struggente come “Santa Lucia”; il pianoforte di Lorenzo Hengeller che libera dieci dita cariche di swing nell’intensa “Stella”; la poesia di Alessio Sollo ne “L’Urdema Canzone”; Alejandro Romero, guest internazionale nella rilettura in napoletano di un classico come “A mano ‘e D10S”, dedicato anima cuore e bandoneón a Diego Armando Maradona, alla sua rivoluzione sportiva e umana.
E infine Alessandro Rak e le sue illustrazioni, la genialità poetica di storie come “Yaya e Lennie – The Walking Liberty”, il lungometraggio di animazione della Mad Entertainment da cui è tratta “Duje comme nuje”, canzone dell’amore assoluto inserita nella colonna sonora dell’ultima fatica del regista napoletano, legato al leader dei Foja Dario Sansone da amicizia e collaborazione decennale.“Miracoli e Rivoluzioni” è sensibilità, impegno, passione allo stato puro, un progetto che consegna un immaginario che va solo vissuto, con quella libertà e creatività che fanno dei Foja una delle band napoletane più importanti degli ultimi venti anni, autori di una rivoluzione stilistica che ha elevato la nuova musica napoletana mettendola in relazione con i suoni dell’oggi e la visione del domani.
Foja: chi sono?
I Foja nascono nel 2006. Hanno all’attivo quattro album in studio, ‘Na Storia Nova, Dimane Torna ‘O Sole, ‘O Treno Che Va e Miracoli e Rivoluzioni. Con il secondo e il terzo ottengono un posizionamento nella cinquina finale delle Targhe Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Girando l’Italia per anni, hanno calcato palchi prestigiosi, registrando sempre il sold-out, tra cui quelli del Teatro di San Carlo con uno show diretto da Franco Dragone (Cirque du Soleil), dell’Arena Flegrea con uno speciale spettacolo che ha unito musica e illustrazioni dal vivo, del Cortile della Reggia di Capodimonte, del Palazzo Reale e di Castel Sant’Elmo a Napoli davanti ad un pubblico di oltre seimila persone.
La loro musica è stata utilizzata con successo in diversi film come L’arte della felicità (EFA European Film Award) e Gatta Cenerentola, ottenendo la candidatura per la miglior canzone originale sia al David di Donatello con i brani “’A malia” e “A chi appartieni”, che ai Nastri d’Argento con “’A malia”. Dal 2018 hanno inizio collaborazioni discografiche con artisti internazionali (Pauline Croze, La Pegatina, Shaun Ferguson, Weslie, Black Noyze, Alejandro Romero). Nel novembre del 2018 registrano il tutto esaurito nelle date del loro Tour Europeo nei migliori club delle principali capitali e, nel 2019, volano oltreoceano per il loro Tour Canadese e Statunitense tra club e grandi teatri. Nel 2020 chiudono il loro primo decennio di attività discografica con lo speciale cofanetto “Dieci” che raccoglie l’intera produzione, compresi diversi brani fuori album e un inedito.
Nel 2021 escono in contemporanea due nuovi singoli, “ADDÒ SE VA” e “TU”, primi segnali del nuovo progetto discografico. Nel mese di giugno è stata rilasciata ’A Mano ’e D10S” versione in napoletano di “(INRI) La mano de Dios” canzone scritta da Alejandro Romero e dedicata a un campione senza tempo, Diego Armando Maradona. Del brano è stato pubblicato anche il videoclip con la regia di Michel Liguori e la produzione di Anartica Film, girato in parte all’interno dello stadio Ex San Paolo ora Stadio Diego Armando Maradona. A fine ottobre esce “Duje comme Nuje”, singolo e video presente nella colonna sonora di “Yaya e Lennie – The Walking Liberty”, nuovo film di animazione della Mad Entertainment diretto da Alessandro Rak e di cui Dario Sansone, leader dei Foja, è anche aiuto regista, direttore artistico e autore delle musiche insieme a Alessandro Rak e Enzo Foniciello. L’8 aprile 2022 è uscito il nuovo album dal titolo “Miracoli e Rivoluzioni”. -
Napoli come non l’hai mai vista diventa un film breve
Napoli come non l’hai mai vista: il racconto dei più giovani diventa un film breve con il progetto del Comune, di Giffoni Film Festival e di Giffoni Innovation Hub. La voce dei Giovani Napoli: attiva fino a fine aprile la call to action” rivolta alle scuole napoletane.
Nuove generazioni protagoniste del racconto inedito della bellezza artistica e paesaggistica di Napoli che da sempre stimola la creatività di chi ha la fortuna di sentirsi parte di una città unica al mondo.
La Voce dei Giovani Napoli è il progetto ideato e curato da Comune di Napoli, Giffoni Innovation Hub e Giffoni Film Festival, promosso e finanziato dal Comune e sostenuto da Cohousing Cinema Napoli – Ufficio Cinema nell’ambito delle attività che svolge per la formazione e i mestieri dell’audiovisivo, rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della città.
L’obiettivo è formare i giovani al linguaggio cinematografico e alla scrittura creativa con l’obiettivo di produrre e distribuire un cortometraggio che racconti le peculiarità di una città dalla bellezza indiscussa, partendo da un soggetto ideato dalla classe selezionata attraverso la challenge attiva da marzo con termine a fine aprile.
Napoli come non l’hai mai vista pone al centro la creatività dei ragazzi per creare uno storytelling in cui il contesto storico, sociale e culturale saranno i protagonisti indiscussi. Partner del progetto La Doria S.p.A, Mad Entertainment e Rai Cinema Channel.
La Formazione e le Risorse Didattiche Le classi degli istituti scolastici del comune di Napoli che parteciperanno alla Challenge avranno l”opportunità di approcciare il mondo cinematografico in maniera originale e innovativa attraverso: scrittura creativa e mestieri del cinema, video tutorial e workbooks; mentorship sui progetti di classe con webinar di supporto per docent.
Il progetto si inserisce all’interno del quadro di azioni messe in campo dall’Amministrazione del Comune di Napoli e dal Sindaco Gaetano Manfredi per rafforzare la conoscenza e la diffusione del Cinema e delle molteplici declinazioni dell’Audiovisivo dedicando una forte rilevanza alla Formazione.La formazione è un pilastro imprescindibile per creare valore e mettere a sistema iniziative culturali che puntino alla crescita sociale delle nuove generazioni; nel caso specifico attraverso il coinvolgimento diretto dei docenti e degli studenti della città.
Annuncia il Sindaco Manfredi:
È la prima volta che il Comune di Napoli stringe una partnership con il Giffoni Film Festival e in particolare modo con la società Giffoni Innovation Hub. Con il Direttore Gubitosi abbiamo sviluppato un’idea che punta sui giovani e il volano è l’audiovisivo.
Il coinvolgimento delle scuole napoletane, nella realizzazione di un film per raccontare la loro città con i loro occhi e i loro punti di vista, è un percorso stimolante e permetterà di trovare nuovi stimoli ed entusiasmo per avvicinarsi e conoscere da dentro l’arte cinematografica oramai un indotto importantissimo per la nostra Regione. E sarà un traguardo fondamentale presentarlo durante la prossima edizione del festival del cinema per ragazzi che si terrà a luglio, un ulteriore modo concreto di confronto e crescita per i giovani aspiranti registi, autori e attori.
Le parole di Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni:
L’attività continuativa che Giffoni svolge da oltre 50 anni con le nuove generazioni è nota. Siamo orgogliosi di questa nuova collaborazione con una città importante come Napoli. Come in tutte le nostre attività, i protagonisti saranno i giovani che avranno la possibilità di guardare e raccontare la città in maniera diretta, senza filtri e senza stereotipi. Il risultato di questo lavoro sarà presentato durante la prossima edizione del Festival e i ragazzi che lo hanno realizzato avranno la possibilità di presentare il loro progetto e far conoscere la “loro” Napoli ai coetanei di tutto il resto d’Italia e di tutto il Mondo.
Ringrazio la città di Napoli e l’amministrazione guidata dal Sindaco Gaetano Manfredi per l’attenzione e la fiducia: Giffoni si dimostra ancora una volta un anello importante per la cooperazione fra le varie realtà culturali e le istituzioni della nostra Regione.Dichiara Ferdinando Tozzi:
Questo progetto rafforza il ruolo di Napoli per il cinema e la serialità scripted ed unscripted e le altre declinazioni dell’audiovisivo e, in coerenza con gli obiettivi dell’Amministrazione Manfredi sull’industria culturale, pone grande attenzione alla formazione delle risorse professionali ed alla divulgazione dei mestieri dell’audiovisivo presso le nuove generazioni per offrire loro una piccola scintilla di creatività coniugata con professionalità e cultura.
Dice Sergio Locoratolo:
Napoli è da qualche giorno la “Città dei Giovani” per il 2023. Il miglior viatico, dunque, a suggellare la collaborazione tra la città ed il Festival di Giffoni nel segno della promozione del talento e del merito ma, al contempo, dei valori di socialità, di partecipazione, dello scambio di esperienze tra i ragazzi delle scuole napoletane. Tutti impegnati a raccontare la città con i propri occhi, la propria sensibilità, le proprie emozioni.
Un grande festival della fantasia, che sfocerà nell’evento estivo che si terrà tradizionalmente a Giffoni. Un impegno, quello del sindaco Manfredi, atto a promuovere e ad incoraggiare i giovani di Napoli a partecipare alla vita della propria comunità, a narrarla con le parole del futuro, quelle ancora prive di rancore per ciò che non è stato ma dense di speranza per ciò che potrà e dovrà essere.
Spiega Diodato Ferraioli Export Sales Director e Consigliere di amministrazione La Doria S.p.A:
Questo progetto è molto importante perché rappresenta un esempio concreto di come le aziende e l’amministrazione locale possano contribuire a promuovere la cultura e il territorio offrendo opportunità ai giovani e sostenendo le comunità locali. I ragazzi delle scuole di Napoli avranno l’opportunità di raccontare la loro storia e di far conoscere al mondo intero la bellezza e le criticità dei loro quartieri.
2 comments on Mezzopalco: poesia e contaminazione tra le arti per riscoprire l’oralità classica greca
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