Nell’ambito del progetto “Il grafologo nella scuola”, presso la biblioteca dell’Istituto Superiore “Ruggero II” di Ariano Irpino si è tenuto l’incontro formativo Dalla grafologia all’indagine peritale. Una lezione extracurriculare promossa dalla dirigente scolastica Teresa Vito e dall’avvocato Pamela Cappelluzzo.
Molto apprezzato e partecipato l’intervento conclusivo di Giovanna Fiore, insegnante e grafologa, che ha colto l’occasione per interagire con gli studenti ma anche con i colleghi docenti mostrando i campi di utilizzo della materia in ambito scolastico.
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Inquinamento ad Avellino,
Mazza: «Attuiamo il modello Terni»Migliorare la qualità dell’aria e contrastare l’inquinamento atmosferico in città. Questi i punti affrontati stamane nella conferenza tenutasi presso il circolo della stampa e convocata dal comitato “Salviamo la valle del Sabato” e dall’associazione Isde Avellino.
I promotori dell’iniziativa hanno spiegato il contenuto degli studi condotti in questi anni sull’inquinamento atmosferico ad Avellino e nella valle del Sabato e lanciato alcune proposte di intervento che saranno raccolte nei prossimi giorni dal commissario Priolo.
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Trianon Viviani, la luna e il mare nella conferenza cantata di Francesca Colapietro e Mariano Bellopede
È dedicata al rapporto tra la luna e il mare la “conferenza cantata” che si terrà giovedì 27 gennaio, alle 20, al Trianon Viviani.
Per questo secondo dei sette appuntamenti tematici de “Le mille e una Napoli”, il ciclo di racconti-concerti presentato dalla cantante Francesca Colapietro e il pianista Mariano Bellopede, su testi di Carmine Borrino, la narrazione si dipanerà, tra canzoni, aneddoti e poesie, come N’ata stagione di Pino Daniele, Senza na luna di Enzo Gragnaniello e L’astronauta degli Avion Travel. E spazio ai riferimenti letterari che andranno a contrappuntare lo spettacolo: dal mito di Iside alla poesia di Leopardi Alla luna, passando per la cosmologia di Giordano Bruno e la Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna, un testo fantascientifico d’antan di Ernesto Capocci, direttore dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte, pubblicato nel 1857, otto anni prima del celeberrimo Dalla Terra alla Luna di Jules Verne.
Interverranno Luigi Fiscale, basso e contrabbasso, e Marco Fazzari, batteria, con la partecipazione straordinaria di Massimo Masiello e della “voce” di Gino Curcione. Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono curati dallo stesso Bellopede.
Nate da un’idea di Marisa Laurito, direttore artistico del teatro della Canzone napoletana, le “conferenze cantate” si compongono di tre cicli, che si terranno fino al mese di maggio: le altre due serie di incontri sono curate da Mauro Gioia e Pasquale Scialò.
Intanto il teatro della Canzone napoletana propone ancòra la sottoscrizione di una card, con la quale lo spettatore potrà assistere a sei spettacoli, al prezzo speciale di 90 € in poltrona e di 60 € in palco, scegliendoli liberamente dal cartellone. Inoltre, per il pubblico giovanile, ovvero “under 30”, il teatro rende disponibile, per ogni spettacolo, cento ingressi a 10 €. Un particolare miniabbonamento è dedicato agli abitanti di Forcella: un lotto di cinquanta biglietti per ogni spettacolo, disponibili allo speciale prezzo ridotto di 7 €, sottoscrivibile esclusivamente al botteghino del teatro.
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Il professore cambia scuola di Olivier Ayache-Vidal: il trailer!
Il professore cambia scuola è una commedia di Olivier Ayache-Vidal, in pieno stile francese: è una pellicola che fa sorridere e non ridere sguaiatamente. Il lungometraggio mostra come un professore di lettere, abituato ad insegnare in uno dei più prestigiosi licei di Parigi, si ritrova in una scuola di periferia dove è costretto a rapportarsi ad un altro tipo di alunni che, molto probabilmente, hanno bisogno di assimilare meno regole grammaticali e più nozioni di vita, umanità ed esempi da seguire.
Da una prima visione del trailer notiamo il tono leggero e la sottile ironia che conducono lo spettatore, attraverso il sorriso, a porsi delle domande sulla realtà sociale di alcune periferie. Il professore cambia scuola mostra le diversità sociali di ambienti scolastici ubicati in diverse zone, la differenza sociale vigente e la capacità di adattabilità che deve possedere un professore perché il suo ruolo è quello d’insegnare ma, soprattutto, di donare strumenti conoscitivi reali e non solo nozionistici per poter affrontare il mondo.
Il rapporto tra professore e alunno deve crescere attraverso lo scambio, il confronto e la comprensione reciproca delle parti. Il regista s’interroga sulle contraddizioni che caratterizzano le scuole di oggi e sulla superficialità e la leggerezza con cui alcuni professori etichettano come svantaggiati alcuni alunni piuttosto che ammettere un proprio limite o una mancata professionalità che li caratterizza.
Il professore cambia scuolaè uscito nelle sale cinematografiche il 7 febbraio.
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il grafologo nella scuola
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