Bowienext è un docufilm di Rita Rocca, giornalista RAI, che nasce come un progetto indipendente volto a differenziarsi dagli altri progetti nati dopo la morte di David Bowie.
Il docufilm, già per il solo fatto di avere come protagonista il Duca Bianco rappresenta una sfida, proprio perché dopo la sua morte si è speculato abbondamente sulla sua figura.

Rita Rocca
Rita Rocca non ha pensato e realizzato questo lavoro solo con lo sguardo da giornalista ma lo ha fatto anche con gli occhi di chi ama David Bowie e questo connubio ha dato vita ad un progetto diverso dagli altri perché tocca il cuore anche di chi non è appassionato di Ziggy (altro pseudonimo o alter ego utilizzato per chiamare la pop star).
La regista si è servita del web per chiedere ai fan di mandare dei contributi video su David Bowie e pian piano Bowienext si è arricchito così tanto di contenuti da diventare anche un libro firmato dalla regista e da Francesco Donadio, noto critico musicale.

Ritratto animato di David Bowie
Bowienext è un modo diverso di conoscere e approcciarsi a David Bowie perché non lo si guarda con gli occhi della star ma con quelli delle persone che hanno avuto modo di conoscerlo direttamente o di lavorarci insieme o, ancora, con gli occhi di chi ha subìto il fascino magnetico di questo personaggio controverso.
Per usare le stesse parole della regista presenti all’interno del libro:
Non era mai successo in quarant’anni che seguivo la sua musica. Da quella prima volta che il Duca mi apparve nel 1977 alla televisione italiana, così distante e irrangiungibile per me, non avevo osato mai nemmeno sognarlo. Eppure, ora che la sua presenza su questa terra era finita, David diventava per me improvvisamente umano, tanto da poterci parlare, ridere, scherzare. Tanto da poterlo toccare.
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Il cantautore Maldestro in concerto presso il Teatro Bolivar di Napoli
Il cinque novembre 2021 sarà Maldestro ad inaugurare la rassegna musicale curata dall’Associazione Nu’ Tracks.
Presso il Teatro Bolivar di Napoli (quartiere Materdei) – inizio ore 21, biglietto 13 euro al botteghino – il cantautore torna ad esibirsi nella sua città con un concerto esclusivo fatto solo con chitarra, pianoforte e voce. Un viaggio musicale introspettivo e intimistico caratterizzato da brani acustici ri-arrangiati per l’occasione durante il quale emergerà, come sempre, la sua originale voce graffiante e tormentata.
Maldestro è un’autore raffinato, un poeta dei nostri tempi e, senza rinunciare all’ironia, racconta l’amore, la rabbia, la speranza, il disagio e la disperata voglia di vivere una vita piena di musica cogliendo così la magia profonda delle diversità sociali e umane.Un cantautore italiano a tutto tondo che ha avuto modo di collaborare con artisti del calibro di Fabrizio Moro, Peppe Barra, ‘A 67, Dario Sansone (Foja) e il produttore Taketo Gohara. Durante il concerto non mancherà di cantare i brani che lo hanno reso celebre come “Il panico dell’ansia”, “Dimmi come ti posso amare” o “Abbi cura di te” brano inserito nella colonna sonora del film “Beata Ignoranza” del regista Massimiliano Bruno, fino all’immancabile “Canzone per Federica”, traccia presentata al festival di Sanremo nel 2016 che lo ha consacrato a livello nazionale.
Maldestro
Biografia
Maldestro è un cantautore italiano attivo dal 2014, anno in cui decide di pubblicare alcune canzoni tra le quali “Sopra al tetto del comune” e “Dimmi come ti posso amare”, brani che gli faranno vincere tra il 2013 e il 2014 numerosi premi (tra i quali il Premio Ciampi, De André, SIAE, AFI, Palco Libero e Musicultura) e che saranno poi contenuti nel suo primo album “Non trovo le parole”, pubblicato il 14 aprile 2015 e con il quale è arrivato secondo alla Targa Tenco come miglior album d’esordio. L’artista in seguito è entrato a far parte dell’album del Club Tenco dedicato a De André. Nel 2017 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Canzone per Federica”, classificandosi al secondo posto fra le “Nuove Proposte” e vincendo il Premio della Critica del Festival della canzone italiana “Mia Martini” relativo a tale sezione, il Premio Lunezia, il Premio Jannacci, il Premio Assomusica e il Premio Miglior Videoclip.
Il 24 marzo 2017 pubblica il secondo album, “I muri di Berlino”. Il disco contiene fra gli altri il brano “Abbi cura di te”, che viene inserito nella colonna sonora del film Beata ignoranza. Nel giugno 2018 pubblica l’album dal vivo “Acoustic Solo” (registrato durante il tour teatrale dello stesso anno). Il 9 novembre 2018 è uscito il suo 3° album in studio dal titolo “Mia Madre Odia Tutti Gli Uomini” a cui è seguito un tour in tutta Italia.
Il 16 ottobre 2020 è uscito il 4° album in studio, EGOSISTEMA, con il quale Maldestro ancora una volta dimostra di essere un artista poliedrico e dalla spiccata capacità di abbracciare sound differenti, perseguendo allo stesso tempo un percorso musicale coerente e rimanendo fedele alla propria identità artistica e musicale, che rimane perfettamente riconoscibile ma mai scontata.
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Beauty: il nuovo singolo di Rayan Seventeen17
Dopo un’incredibile serie di release di successo, sfociata nelle oltre 10 milioni di views su YouTube e nell’iconico videoclip di “Barbie” – con protagonista la splendida Carlotta D’Este -, Rayan Seventeen17 torna nei digital store con “Beauty”, il suo nuovo singolo.
Il brano, scritto dallo stesso artista romagnolo e prodotto da Paolo Paone, è una dedica d’amore a cuore aperto posata sull’intreccio armonico tra il bianco e nero dei tasti di un pianoforte e l’incalzare di un beat delicato e avvolgente, meravigliosa analogia tra i ricordi che attraversano i pensieri dell’autore – «non mi basti più dentro i pensieri» – e lo scandire, il sussulto ritmato del suo cuore, sospeso tra malinconia, passione e dubbi- «cerco il motivo del perché il mio cuore non si illumina» -.
In un sorprendente susseguirsi di rimpianti e desideri, il testo mette in luce un’autentica e profonda analisi di se stessi, scandagliando senza maschere né orgoglio ogni vibes che pervade e permea la dimensione emozionale di un sentire che si interroga, ponendosi quesiti e trovando sempre e solo un’unica risposta, la vivida speranza di un riavvicinamento con colei che, nonostante lo scorrere del tempo – «ti cerco da mesi» -, resta e vive «più sotto, nell’anima».
Beauty è il terzo inedito del mio secondo album in lavorazione, il sequel di “Baby” e “Barbie”. Tutti e tre i pezzi, sono dedicati alla stessa persona. “Beauty” parla di quella volta che “fumavamo coockies”, di quando l’ho rivista ad un party e l’ho riaccompagnata a casa. Insieme a “Barbie”, è il brano a cui tengo di più, perché le storie che racconto sono in perfetto sync con quello che sto vivendo in questo momento.
Una forma canzone che dona forma a ciò che a volte le parole non sanno e non possono descrivere, profilando sogni, sentimenti e quelle falle, quei vuoti interiori, che come e vere e proprie crepe nella parte più intima di noi, interrompono il fluire naturale e disinvolto di ciò che siamo, imponendoci di riflettere, di fare i conti con tutte quelle fragilità – «solo come sopra i Go-Kart» – e quelle ferite – «nel torace ho cicatrici delle bitches» – che spesso ci portano ad agire in netto contrasto con la nostra vera essenza – «ho tutte le donne mio hermano, tranne quella che amo» -, per la paura di essere giudicati – «se una parte di me va in pezzi, non mostro quel lato» -, da chi ci circonda, ma soprattutto, da noi stessi.
Uno spaccato autobiografico, indirizzato, come le due precedenti release, alla stessa musa ispiratrice – accompagnato dal videoclip ufficiale, diretto dall’eleganza figurativa di Marco Cobianhci – reso identificativo ed emblematico grazie alla sensibilità e alla finezza compositiva di Rayan Seventeen17, supportato dalla sua capacità di trascendere dalla mera narrazione personale, per abbracciare l’universalità delle emozioni umane.
Rayan Seventeen17
Rayan Seventeen17: biografia
Rayan Seventeen17, pseudonimo di Rayan Ramfar, è un cantautore italiano nato a Bologna il 17 Maggio 1996. Appassionato di musica fin da bambino, nel 2017 dà il via alla sua carriera artistica da indipendente, pubblicando una serie di release che gli consentono di farsi conoscere e apprezzare da pubblico e critica e di affinare abilità compositive ed espressive.
Brano dopo brano, grazie ad una capacità unica di rendere universali emozioni ed esperienze personali, trasponendole in testi suggestivi ed emblematici, supera le 10 milioni di visualizzazioni su YouTube e, nel 2021, pubblica l’omonimo debut album, composto da 15 tracce che ne riconfermano attitude, carisma e sensibilità autorale. Al disco, fanno seguito “Baby”, “Barbie” e “Beauty”, apripista del suo secondo progetto full length, la cui uscita è prevista nel corso dei prossimi mesi.
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Fashion Film Festival Milano apre le iscrizioni al concorso della nona edizione
Fashion Film Festival Milano apre le iscrizioni al concorso della nona edizione e invita tutti i
creativi a sottoporre i propri film alla più importante rassegna cinematografica del mondo fashion.Il festival, diretto da Constanza Cavalli Etro, avrà luogo a giugno 2023 durante la Fashion Week Uomo in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana. Come in ogni edizione, la kermesse vedrà la partecipazione di prestigiosi brand di moda, registi premiati agli Oscar insieme ai migliori talenti emergenti.
I film possono essere proposti gratuitamente sul sito ufficiale entro e non oltre il 15 dicembre 2022. Ogni anno Fashion Film Festival Milano riceve circa 1000 fashion film da 58 paesi sia da talenti emergenti che affermati. Secondo lo spirito inclusivo del festival, tutti i creativi, i designer, i brand, le case di produzione, le riviste e gli artisti, avranno la opportunità di presentare il proprio film accanto ai lavori creati dai più influenti registi internazionali che ha visto il festival, come Ana Lily Amirpour, Wes Anderson, Bruno Aveillan, Sean Baker, Matteo Garrone, Spike Jonze, Miranda July, Spike Lee, Roman Polanski, Rankin, Paolo Sorrentino o Wim Wenders, e sempre gratuito.
Fashion Film Festival Milano
I film saranno valutati dalla Giuria Internazionale del FFFMilano che verrà annunciata successivamente e che andrà ad aggiungersi agli importanti nomi che hanno partecipato in giuria nel passato come Giorgio Armani, Pierpaolo Piccioli, Laura Brown, Luca Guadagnino, Bruno Aveillan, Ana Lily Amirpour, Rankin, Bianca Balti, Cass Bird, Tim Blanks, Ilaria Bonacossa, Marcelo Burlon, Carlo Capasa, Cristiana Capotondi, Orsola De Castro, Piera Detassis, Michelangelo Di Battista, Miroslava Duma, Luca Guadagnino, Nadia Lee Cohen, Andrea Lissoni, Claudia Llosa, Margherita Missoni, Jim Nelson, Eva Riccobono, Paolo Roversi, Anna Dello Russo, Franca Sozzani, Sølve Sundsbø, Lea T, Max Vadukul, Paz Vega, Elizabeth Von Guttman, Lachlan Watson, Olivier Zham, Tim Yip e molti altri.
Il Festival si svolgerà in formula ibrida con eventi in presenza – la celebre serata dell’Award
Ceremony, l’anteprima di lungometraggi, conversation, parties – e online in streaming con una
ricca selezione di fashion film in concorso provenienti da tutto il mondo. Inoltre ci saranno le
conversation e le iniziative organizzate nell’ambito del “FFFMilanoForGreen” e “FFFMilanoForWomen”.La giuria valuterà le seguenti 15 categorie di premiazione: Best Fashion Film, Best Director, Best
Music, Best Editing, Best Styling, Best Photography, Best Documentary, Best Experimental
Fashion Film, Best Italian Fashion Film, Best Green Fashion Film, Best New Director, Best New
Designer/Brand, Best New Italian Designer/Brand, Best New Italian Fashion Film, Best New
Fashion Film.
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