L’imprenditore ufitano, Marino Moscaritolo, valletto per un giorno ad “Avanti un altro”, non nasconde il suo gradimento per la trasmissione della Rai “l’Eredità”, diretta concorrente di quella condotta da Bonolis su Mediaset.
You Might also like
-
Apre al pubblico il Museo del Carcere Borbonico
Il Museo Irpino situato all’interno del Carcere Borbonico apre le porte al pubblico dopo la fase di restyling. Oggi l’inaugurazione delle nuove sale espositive alla presenza del presidente della Provincia, Domenico Biancardi, e dei delegati alla cultura, Rosanna Repole e Franco Di Cecilia.
All’interno del museo si conservano collezioni, raccolte, donazioni, ritrovamenti archeologici e tradizioni iconografiche e antropologiche a cui si affiancano percorsi interattivi, una mediateca e una fonoteca.
-
Alida Valli: oggi ricorrono i 100 anni dalla nascita
Alida Valli è stata un’attrice e modella italiana, oggi ricorrono i 100 anni dalla sua nascita. È stata una delle più grandi interpreti del cinema italiano e internazionale. Una donna dallo sguardo magnetico e profondo, divenne attrice simbolo del cinema italiano durante il periodo fascista nelle pellicole Ore 9 e Mille lire al mese.
Frequenta i corsi Centro sperimentale di cinematografia, esordendo sul grande schermo da giovanissima, interpretando ruoli da protagonista in film leggeri e spensierati che, all’epoca, ebbero molto successo tra il pubblico.
Tra le prime interpretazioni in personaggi drammatici ricordiamo il ruolo di Luisa ne Il piccolo mondo antico di Mario Soldati, che le valse il premio come miglior attrice italiana dell’anno. Nello stesso anno perse il fidanzato: Carlo Cugnasca.
Da questo periodo in poi Alida Valli dichiara l’intenzione di interpretare e cambiare prospettiva all’interno della sua carriera cinematografica.
Nel 1942 alcuni suoi film subirono la pressione della censura fascista. A differenza di molti suoi colleghi del tempo, Alida, rifiutò di trasferirsi negli studi cinematografici del fascismo salodiano, decidendo di restare a Roma.
In alcune occasioni lavorative non accettava le regole imposte dai produttori che volevano avere il completo controllo sugli attori. Questo implicò la rescissione del contratto e un’ingente penale da pagare.
La sua fama si consolida sotto la direzione di: Franco Brusati, Pier Paolo Pasolini e Gillo Pontecorvo.
Negli anni ’70 si distingue per la sua bravura e versatilità.
La ricordiamo, oltre che per la sua professionalità, per il suo essere una bellezza moderna, lontana dal divismo ha fatto ciò che era in suo potere per smitizzare l’immagine che si aveva di lei e la devozione del suo pubblico. Il suo intento era quello di trasmettere l’autenticità del suo lavoro e l’amore per il cinema attraverso i personaggi che interpretava. Non voleva essere mitizzata come donna e come attrice ma semplicemente apprezzata.
Ricordiamo Alida Valli come una donna ribelle, anticonformista, intelligente, schiva e indipendente.
-
Promozione turistica dell’Irpinia: Buonopane incontra Casucci
Una strategia di promozione turistica moderna per il territorio irpino, partendo da un collegamento diretto con Procida 2022.
L’isola del golfo di Napoli che sarà Capitale Italiana della Cultura per il prossimo anno rappresenta un veicolo di valorizzazione senza precedenti anche per le aree interne della Campania. Di questo hanno discusso Rino Buonopane, sindaco di Montella e candidato alla carica di Presidente della Provincia di Avellino, e Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione Campania nel corso di un incontro che si è svolto presso Palazzo Santa Lucia a Napoli, sede della giunta regionale.
Dichiara Rino Buonpane:
L’incontro è stato molto proficuo e costruttivo. Con l’assessore Casucci abbiamo immediatamente trovato sintonia su obiettivi e strategia Abbiamo discusso su come valorizzare la rete dei borghi presenti sul territorio irpino, anche alla luce dei finanziamenti che proprio su questa linea di intervento sono previsti nell’ambito del Pnrr, investendo sul patrimonio artistico e culturale, senza dimenticare le straordinarie esperienze che dal punto di vista enogastronomico fanno del nostro territorio un unicum. Tutto con sobrio realismo, quello che credo in questi anni sia mancato. E soprattutto con un approccio finalmente moderno. In un’epoca di iper-connessione sono necessari strumenti al passo con i tempi e consentano ad un territorio di essere quanto più competitivo e attrattivo. Su questo il gap che registriamo è evidente.
La chiave della crescita e dello sviluppo, in particolare delle aree interne è senza dubbio rappresentata dalla capacità di fare rete, interpretando al meglio quel ruolo di coordinamento che è proprio dell’ente Provincia, basato sulla pianificazione e sulla capacità di programmazione.
Così conclude Buonopane:
Procida 2022 è un’opportunità da non lasciarsi scappare: È quello che abbiamo rappresentato all’assessore Casucci. Da lui abbiamo avuto piena disponibilità a costruire insieme un percorso in questa direzione. Negli anni scorsi abbiamo registrato un inutile braccio di ferro tra le istituzioni. Al contrario, resto dell’idea che il dialogo, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, resti l’unica strada possibile se si vogliono ottenere risultati concreti, in particolare con la Regione. È questa la strada che intendiamo seguire. Siamo di sicuro in ritardo perché va recuperato il terreno che abbiamo perso in inutili iniziative folcloristiche, ma con impegno, dedizione e competenza possiamo farcela. Io ci credo.
8 comments on “Avanti un altro”,
il valletto grottese gela Bonolis
Comments are closed.