Gianluca Festa e Massimo Passaro si preparano ad una sfida all’ultimo voto per la conquista dello scranno più alto di Palazzo di Città.
Noi li abbiamo torchiati in un’intervista doppia e loro simpaticamente si sono prestati rispondendo a tutte le nostre domande e curiosità.
Buona visione!
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M5S, Gaudiano: Borghi a rischio spopolamento
La senatrice Felicia Gaudiano:
I fondi del PNRR, come emerge dalle linee di indirizzo tracciate dal Governo, sono un’opportunità straordinaria per sviluppare nuovi progetti di rigenerazione e di attrattività per i nostri borghi storici. In caso contrario, la nostra storia rischia di andare dispersa per sempre, nonostante l’azione di contrasto che portiamo avanti da anni. Non possiamo perdere questa occasione. Chiedo un confronto con De Luca: il governatore si apra al dialogo.
È necessario che venga rivista la delibera della giunta della regione Campania del 18 gennaio 2022, relativa all’individuazione dei borghi a rischio abbondano e abbandonati, che potranno predisporre dei progetti pilota per la loro valorizzazione e per la rigenerazione culturale, sociale ed economica, al fine di poter concorrere all’utilizzo dei fondi del PNRR dedicati a questo scopo (PNRR Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo).
A dirlo è la Senatrice del Movimento 5 Stelle Felicia Gaudiano, in confronto costante con le amministrazioni locali delle aree interne del Cilento e del Vallo di Diano.
Raccolgo e condivido le perplessità degli amministratori locali delle aree interne che si vedono esclusi, per motivi tutt’altro che chiari, dalla possibilità di accedere ai fondi. Penso, ad esempio, a Roscigno vecchia, nel Cilento, il Paese-Museo abbandonato che, pur avendo tutti i requisiti è, ad oggi, tagliata fuori dal raggruppamento, come ha giustamente denunciato il sindaco Pino Palmieri.
Chiarisce la senatrice Felicia Gaudiano:
Spetta alle Regioni individuare i centri caratterizzati da un “indice di spopolamento progressivo e rilevante. La giunta della Campania, però, ha individuato solo 38 comuni della nostra regione. Ci sono tanti altri comuni che hanno indici di spopolamento altissimi, ma sulla base della delibera emessa dal governo della Campania DGR 30/2022 (ovvero l’avviso pubblico destinato ai Comuni per la manifestazione di interesse), non avranno la possibilità di presentare istanza perché esclusi a priori dallo schema di riparto dei finanziamenti nazionali in ambito regionale. Chiediamo al Presidente De Luca di farsi carico di una immediata richiesta di chiarimenti agli organismi regionali, per permettere a tutti i territori di avere eguale dignità all’interno della nostra regione.
Le linee di indirizzo del governo nazionale prevedono l’individuazione di interventi finalizzati alla valorizzazione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani, integrando obiettivi di tutela dei beni culturali con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento. Da anni ci battiamo per i nostri territori interni, per contrastare la fuga di giovani, di famiglie, con natalità spesso pari a zero, sempre più proiettati a trasferirsi verse aree fortemente urbanizzate fuori dalla Campania. Dalle case fantasma abbandonate, dai vicoli vuoti, deve risuonare nuova vita. Possiamo aprire nuovi orizzonti, con progetti sperimentali che mettono in campo le energie e i talenti dei nostri giovani. Non possiamo perderli.
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Santo Stefano del Sole: Francesco Urciuoli si ricandida
La lista “Il Sole” per Urciuoli sindaco, le novità di una squadra concreta e pronta ad essere a servizio della comunità.
Il Sindaco Francesco Urciuoli, candidato per un secondo mandato a Santo Stefano del Sole, presenta programma e persone e spende parole di fiducia verso i rappresentanti della propria lista.
Dichiara Francesco Urciuoli:
Quelli che volgono al termine sono stati cinque anni di amministrazione intensa, vissuti guardando ad un solo obiettivo: riconoscere ai cittadini il diritto di avere un Comune pulito, con le carte in regola, senza debiti e fatto di persone sulle quali poter contare. Oggi posso dire con orgoglio che abbiamo lavorato bene gettando le basi per la continuità di un’amministrazione virtuosa e competente.
Il valore umano è come sempre il valore aggiunto nella gestione del bene pubblico, e Urciuoli è sicuro delle scelte fatte.
Spiega Urciuoli:
Se è vero che da soli si può andare veloci, è insieme che si va lontani. Per questo abbiamo definito una squadra fatta di persone oneste e grandi lavoratori che viaggiano lontano con le idee e veloci con le azioni.
Ognuno di noi ha una grande responsabilità verso la comunità e sono certo che tutti i candidati della lista “Il Sole” siano pronti ad offrire un grande servizio per tutto il popolo di S. Stefano.
Pensando all’amministrazione di domani, Franco Urciuoli presenta il suo gruppo: Vincenzo Preziosi, che ha proposto la propria candidatura in virtù di un profondo attaccamento a questa comunità, maturato negli anni, grazie alla militanza e all’attiva partecipazione alla vita sociale della città in occasione di comitati e feste patronali; Antonio Scioscia, Vito Luciano e Carmine Mastroberardino, noti per la loro professionalità in ambito edile ed industriale, che si impegnano, in questo senso, ad offrire la loro esperienza professionale e la loro conoscenza del territorio, per il miglioramento dei servizi resi ai cittadini, con particolare riguardo al settore dell’edilizia e dell’urbanistica. E, ancora, professioniste come Simona Calore, Angela Carrino e Antonietta Sarno, impegnate nel sociale, nel rapporto diretto tra scuola ed istituzioni e al lavoro per una città più equa ed accessibile.
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Sicurezza lungo l’Ofantina,
la Provincia tira le orecchie ai sindaci polemici“In questi ultimi giorni, a seguito di due gravi incidenti stradali, si sta tornando a discutere della sicurezza lungo l’Ofantina. È bene ribadire subito che la competenza della Provincia è relativa solo all’ex SS 400 (Vecchia Ofantina). Il tratto che va dalla Variante di Avellino, fino allo svincolo per l’Ofantina Bis, e la stessa Ofantina Bis sono gestite dall’Anas.
Per quanto riguarda la ex SS 400, proprio di recente sono stati eseguiti interventi di rifacimento del manto stradale e della segnaletica nell’ambito di un accordo tra Anas e Provincia. L’Anas ha eseguito tali lavori in base all’intesa raggiunta con l’Ente relativamente alle opere di manutenzione straordinaria sulle arterie provinciali (che stanno subendo notevoli danni per l’aumento considerevole dei flussi di traffico) che rappresentano il percorso alternativo al tratto dell’Ofantina chiuso alla circolazione per il rifacimento del ponte di Parolise.
Gli interventi, peraltro, hanno interessato i luoghi dove si sono verificati i sinistri.
L’attenzione da parte dell’Ente è massima sulla Viabilità provinciale, sull’Edilizia Scolastica e l’Ambiente. Lo dimostrano i numeri, al netto di letture diverse della realtà che appaiono solo come speculazione politica. Attacchi strumentali all’indirizzo dell’Ente che sta cercando di portare avanti un’azione complessiva di attenzione al territorio che guarda anche alle possibilità di sviluppo. Ciò nell’esclusivo interesse delle 118 comunità dell’Irpinia.
A chi non avesse ancora approfondito con la dovuta attenzione il piano della Provincia, si rimarca che nell’elenco annuale 2019 del programma di interventi per Viabilità provinciale, Edilizia Scolastica e Ambiente sono stati impegnati finanziamenti pari a 46.505.055,09 euro. Risorse che vanno ad aggiungersi agli oltre 30 milioni di euro investiti lo scorso anno, a cui sommare altri 9,3 milioni di finanziamenti regionali per le manutenzioni ordinarie (comprese quella del verde a ridosso della carreggiata) sulla rete stradale di competenza provinciale.
Infine, è necessario fare chiarezza rispetto a qualche critica che pure è stata mossa in questi giorni. La Provincia di Avellino, come si evince dagli atti ufficiali, ha affidato la redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali per la realizzazione di un collegamento dalla Valle Caudina attraverso il promontorio del Monte Partenio con l’asse Autostradale A16 all’ingegnere Giacomo Caristi, per un importo di poco superiore ai 10mila euro (10.698,03 la cifra esatta).
Per quanto riguarda la costituzione della Fondazione, l’investimento totale è di circa 100mila euro, in base a quanto impone la norma vigente. In entrambi i casi, i fondi non rientrano nei capitoli di investimento relativi a Viabilità provinciale, Edilizia Scolastica e Ambiente, quindi nulla è stato sottratto a tali importanti funzioni fondamentali dell’Ente”.
Provincia di Avellino
5 comments on Intervista doppia,
Gialuca Festa vs Massimo Passaro
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