Domenica 24 Novembre va di scena la terza tappa de “La Gran Curmà-rito della vendemmia“, un tour enogastronomico alla scoperta dei borghi, delle bellezze e dei tesori nascosti delle terre del Greco di Tufo.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Mater.ia. Irpinia.Turismo.Territorio, in collaborazione con Cantine di Marzo di Tufo, ProLoco Montefusco, Ristorante Da Teodoro, Istituto Tecnico Agrario e per Geometri “De Sanctis – D’Agostino” Avellino, Cyber e gode del Patrocinio del Comune di Montefusco.
Il tour partirà alle 10.00 con la visita alla cantina più antica della Campania e tra le più antiche del Sud Italia, le “Cantine di Marzo”, nate oltre un secolo fa, precisamente nel 1833.
Durante la visita sarà possibile perdersi in una degustazione narrata dei vini della cantina, accompagnata da un aperitivo contadino e da prelibate leccornie.
Verso le 11:45 il viaggio proseguirà nel borgo di Montefusco. Stradine, vichi e scorci di uno dei centri storici più affascinanti e romantici dell’Irpinia proietteranno nel silenzio di un’altra epoca. Accompagnati dagli operatori culturali della ProLoco, i partecipanti potranno visitare i meandri del Carcere Borbonico, l’oratorio San Giacomo e il Palazzo Giordano. .
Dopo la visita, si aprirà un altro viaggio, quello enogastronomico al ristorante storico di Montefusco, “Ristorante Da Teodoro”.
Piatti della tradizione contadina e prodotti tipici del luogo ci racconteranno il territorio e le storie delle antiche comunità contadine delle terre del Greco.
Al termine del pranzo si aprirà un momento intimo, poetico e di riflessione. Ai piedi del caminetto del locale si potrà degustare l’ottimo Brandy dell’Istituto Agrario “De Sanctis” di Avellino, insieme al sigaro toscano. Dunque una tappa ricca di storia, incontri, bellezze, racconti ed emozioni. Un peccato non esserci.
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Nasce E-rpinia: l’Irpinia in tavola con un semplice click!
E-rpinia è un sito dedicato all’enogastronomia locale, pensato e ideato a Montemarano da Rocco Andrea Pascale, giovane cuoco irpino, legato da sempre al suo territorio. L’idea nasce con l’intento di far arrivare su qualsiasi tavola che lo desideri i prodotti che contraddistinguono il nostro territorio.
Questa è una nuova sfida che non solo è figlia dei tempi che stiamo vivendo ma rappresenta un trampolino di lancio per poter aprire i confini di un’economia locale che può trovare il modo per resistere e farsi conoscere ovunque.
I prodotti presenti all’interno di E-rpinia sono prodotti selezionati del nostro territorio. All’interno dell’e-commerce è possibile acquistare le castagne di Montella, il tartufo nero, il Pecorino bagnolese, il noto caciocavallo irpino e il fagiolo Quarantino che è presidio Slow Food di Volturara Irpina.
All’interno dell’e-commerce è possibile navigare per settori, scegliendo anche il reparto dei vini irpini, dell’olio o dei salumi.
Rocco Andrea Pascale, il fondatore di E-rpinia, ci spiega brevemente il suo progetto
Le parole del giovane imprenditore che sta scommettendo sul mondo virtuale ci spiega brevemente il senso di E-rpinia.
Nel Sud Italia, terra ricca di tradizioni vengono ancora tramandate ricette e metodi artigianali nella produzione di eccellenze enogastronomiche. Noi essendo originari dell’Irpinia abbiamo come obiettivo quello di valorizzare la nostra terra, dando maggiore visibilità alle piccole e medie realtà produttive locali e offrendo ai nostri clienti non solo un’accurata selezione di prodotti genuini e dai sapori unici ma anche di conoscere le bellezze della nostra terra. Nelle nostre piccole comunità ci conosciamo un pò tutti e siamo molto accoglienti, è nostra intenzione far sentire il nostro calore anche se comodamente dalla propria casa.
E ancora prosegue il giovane imprenditore:
La peculiarità dei prodotti enogastronomici irpini soddisfano le esigenze sempre più diffuse di un cliente attento alla qualità della vita, alle eccellenze e alle tipicità.
Il viaggio attraverso l’Irpinia non può prescindere dai gusti, i colori e gli odori della gastronomia locale, ricca di ricette delle antiche tradizioni9 e prodotti d’eccellenza esaltati dai rinomati vini locali.
Noi di E-rpinia.com vogliamo valorizzare la nostra terra partendo dalla scoperta dei sapori e nello stesso tempo le realtà presenti sul territorio.
Ecco com’è semplice da oggi avere l’Irpinia in tavola con un semplice click!
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L’utilizzo di trasporti alternativi diventa realtà con Caffé Borbone
Dopo una serie di test, portati a termine con successo nei mesi scorsi, per Caffè Borbone, brand pioniere dell’espresso napoletano, l’utilizzo di trasporti alternativi diventa realtà, consentendo un risparmio, anche in fatto di emissione di CO 2 nell’aria.
L’azienda partenopea, per spedire i propri prodotti dalla Campania al Piemonte e in Lombardia, ha scelto difatti di affiancare al classico trasferimento su gomma, quello su rotaia, sperimentando la metodologia di trasporto intermodale, impiegata a pieno regime per i carichi completi.Una “strada” alternativa che, oltre a far del bene al pianeta, è in linea con la volontà dell’azienda di ottimizzare i processi, rendendo l’attività sempre più sostenibile.
D’ora in avanti, oltre alla modalità di spedizione classica, le casse mobili, che trasportano Caffè Borbone, partiranno anche dall’Interporto di Nola (Napoli) e/o da Marcianise (Caserta), dove si trova la stazione ferroviaria, ed arrivare direttamente in Piemonte e/o Lombardia tramite trasporto su “rotaia”.
A questo proposito, volendo fare un confronto, prendendo come riferimento le stesse distanze, il trasporto via gomma, genererebbe 54 kg di CO 2 rispetto ai 16 kg prodotti via treno, con un risparmio del 67% nell’emissione di anidride carbonica. -
A Scuola in Europa: consegnate 6 borse di studio
Tredici le pergamene consegnate in UniCredit attestanti la vincita di una borsa di studio per trascorrere un trimestre scolastico all’estero con un programma di Intercultura.
Tra i vincitori, sei sono residenti in Campania. Tra inizio settembre e fine novembre 2022 avranno la possibilità di vivere un’esperienza formativa di alto livello umano, culturale e professionale all’estero, grazie alla partnership tra Fondazione Giovanni Agnelli, Fondazione Cav. Lav. Pesenti, UniCredit Foundation e la Fondazione Intercultura attraverso la prima edizione del progetto “A Scuola in Europa”.
Le tre Fondazioni coinvolte si sono impegnate a sostenere Intercultura per altre borse di studio a favore degli studenti che vorranno vivere un’esperienza di studio all’estero nell’anno scolastico 2023-24 con i programmi di Intercultura. Il progetto “A scuola in Europa” rappresenta un’importante opportunità formativa per il futuro di questi ragazzi per prepararsi a vivere in un mondo sempre più globalizzato e per imparare a confrontarsi con culture diverse dalla propria.
In Campania, le borse di studio sono state assegnate a: Antonio Laudisio di San Valentino Torio (SA), iscritto all’Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Salerno ProfAgri (indirizzo Professionale Agrario) di Sarno (SA). Antonio parteciperà a un Programma Trimestrale in Belgio fiammingo. Marco Leone di Pagani (SA), iscritto all’Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Salerno ProfAgri (indirizzo Professionale Agrario) di Angri (SA). Marco parteciperà a un Programma Trimestrale in Francia. Alessia Musto di Forino (AV), iscritta all’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Manlio Rossi Doria (indirizzo Professionale Alberghiero) di Avellino. Alessia parteciperà a un Programma Trimestrale in Francia. Martina Saviano di Aversa (CE), iscritta all’Istituto d’Istruzione Secondaria Gaetano Filangieri (indirizzo Tecnico Turistico) di Frattamaggiore (NA). Martina parteciperà a un Programma Trimestrale in Repubblica Ceca, Rocco Tedesco di Sant’Egidio Del M. Albino (SA), iscritto all’Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Salerno ProfAgri (indirizzo Professionale Agrario) di Angri (SA).
Rocco parteciperà a un Programma Trimestrale in Serbia. D’Antuono Andrea di Sant’Antonio Abate (NA) iscritto all’istituto scolastico ProfAgri (indirizzo Professionale Agrario) di Angri (SA), Antonio parteciperà a un Programma Trimestrale in Serbia.
In un mix di emozioni e aspettative per l’imminente partenza, i ragazzi sono stati premiati nel corso di una cerimonia organizzata dalla Fondazione Intercultura e moderata da Giannantonio De Roni, Segretario Generale di UniCredit Foundation, a cui hanno partecipato il Professor Giorgio Barba Navaretti dell’Università degli Studi di Milano e, in rappresentanza delle Fondazioni: Silvia Cappellini, Responsabile UniCredit Foundation; Andrea Gavosto, Direttore e Barbara Romano, Ricercatrice della Fondazione Agnelli; Stefania Danzi, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Fondazione Cav. Lav. Pesenti. Per Intercultura ha partecipato Andrea Franzoi, Segretario Generale.
Le partenze sono previste a inizio settembre 2022. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola locale e viene seguita passo passo dalla presenza di un gruppo di volontari. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma.
Andrea Franzoi, Segretario Generale Intercultura:
Siamo particolarmente orgogliosi di veder partire i primi tredici pionieri di un progetto ambizioso che vede coinvolte tre prestigiose Fondazioni insieme a Intercultura con l’obiettivo di formare una generazione di nuovi cittadini globali. Rivolgendoci specificamente a studenti di scuole professionali e tecniche abbiamo voluto aprire la proposta degli scambi scolastici internazionali a un segmento di adolescenti che ha normalmente meno possibilità rispetto a chi frequenta un liceo di aprirsi alla dimensione internazionale.
Andrea Gavosto, Direttore di Fondazione Agnelli:
Il progetto è importante e innovativo, perché non soltanto offre a studentesse e studenti meritevoli l’occasione di fare un’esperienza formativa e umana di alto livello all’estero, ma contribuisce a rilanciare la centralità degli istituti tecnici e professionali in Italia, che sono anche al cuore delle riforme previste dal PNRR. Particolarmente significativa e da sottolineare è la rilevante presenza di studentesse fra i candidati premiati.
Sergio Crippa, Segretario Generale Fondazione Cav. Lav. Pesenti
La collaborazione di Fondazione Pesenti con Intercultura che da anni ci vede impegnati a favore delle nuove generazioni si allarga ora ad un’iniziativa di grande rilevanza, promossa con due importanti Fondazioni. L’ambizione è che la dimensione europea – che assume in questi giorni ancora maggiore valore – possa diventare patrimonio comune anche di studentesse e studenti degli istituti tecnici e professionali, che in passato hanno beneficiato in maniera più ridotta di programmi formativi all’estero.
Silvia Cappellini, Responsabile UniCredit Foundation ha dichiarato:
Un’istruzione di qualità, unitamente ad arricchenti esperienze internazionali, sono fondamentali perché i giovani si preparino ad affrontare sfide sempre più globali. Queste borse di studio destinate agli istituti tecnici, sono un’iniziativa concreta che testimonia il nostro impegno e la nostra costante attenzione allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze di tutti i giovani, affinché sia loro assicurato un futuro migliore.
Per questi adolescenti trascorrere un periodo all’estero, anche grazie a una delle centinaia di borse di studio messe ogni anno a disposizione da Intercultura, è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che lascia un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali di domani. Lo dimostrano anche i dati di una ricerca promossa dalla Fondazione Intercultura con metodologia SROI, focalizzata sull’analisi dell’impatto sociale generato dal programma di mobilità studentesca. Dallo studio è emerso come l’impatto sociale generato sia stato in grado di determinare effetti positivi non solo sui beneficiari diretti ma anche sulla comunità nel suo complesso (famiglia, amici, scuola).
L’investimento effettuato per la realizzazione dell’attività è stato “triplicato”: per ogni euro investito nei programmi di mobilità studentesca di Intercultura, sono stati generati 3,13 euro di beneficio sociale.
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Mater.ia nelle terre del Greco per il rito della vendemmia
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