Torna a teatro il regista di cinema, tv e teatro Antonio Capuano, autore e regista dello spettacolo T&P. Totò e Peppino, omaggio a Samuel Beckett che debutterà in prima nazionale al Teatro Mercadante di Napoli mercoledì 16 novembre alle 21.00, con repliche fino a domenica 27.
Antonio Capuano, sceneggiatore e regista di numerosi successi cinematografici come Vito e gli altri, Pianese Nunzio 14 anni a maggio, Luna Rossa e di spettacoli come Medea e Otto pezzi inutili, vincitore nel 2022 del David Speciale, ritorna in teatro con questo nuovo testo che attraverso due figure mitiche dell’immaginario teatrale e cinematografico italiano, Totò e Peppino De Filippo, rende omaggio al genio di Samuel Beckett.

©ivan nocera per teatro di napoli
Interpretato da Roberto Del Gaudio (nei panni di Totò/Hamm) e da Carlo Maria Todini (in quelli di Peppino/Clow), l’allestimento è la riscrittura elaborata da Capuano a partire dai dialoghi provati da Totò e Peppino di Hamm e Clow, i due personaggi di Finale di partita che tanto aveva incuriosito il “Principe” che lo provò affiancato da Peppino De Filippo in uno spazio a Napoli di cui non si ha nessuna cronaca.
Ha dichiarato Antonio Capuano:
Totò ha affinità con Beckett, è assurdo, paradossale e astratto, mentre Peppino è il controcanto che ti riporta alla realtà. Ho voluto recuperare, riscrivere e reimmaginare quel loro duetto andato perduto, non scorrendo più il copione di Finale di partita ma riproducendone la traccia con un Totò-Hamm cieco e incapace di stare in piedi e un Peppino-Clow che non si siede mai. Nel testo a parte spunti presi da Finale di partita ho inserito frasi “illuminanti” dai romanzi di Beckett L’innominabile e Malone muore.
Le scene dello spettacolo sono di Antonella de Martino; i costumi di Francesca Balzana; le musiche di Federico Odling; aiuto regista Emanuele Donadio. La produzione è del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale.
Al Teatro Mercadante da mercoledì 16 a domenica 27 novembre 2022.
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Il segreto di Vivaldi di Luciano Varnadi Ceriello
Il segreto di Vivaldi, edito da Curcio Editore, dello scrittore Luciano Varnadi Ceriello. Il romanzo è il terzo della trilogia di Reinhard Friedmann, preceduto da “Il segreto di Chopin” e “Il segreto di Marlene”.
Il libro è ambientato nei primi anni Cinquanta, tra l’esoterica Torino, la misteriosa Mantova e la Venezia carnascialesca, per poi concludersi in Polonia, nella Basilica di Santa Croce, dove tutto ha avuto inizio.
Riguardo al protagonista della trilogia, l’autore veneto-campano racconta:
Reinhard Friedmann è un soldato con l’anima di un prete. È figlio di un generale del Kaiser Guillermo e di una donna molto devota al cristianesimo, che a suo tempo ha instillato in lui un certo sentimento religioso. È stato colui che, durante una missione di sterminio del popolo polacco, ha scoperto le lettere di Apollonia Dabrowska, la donna amata in segreto dal compositore polacco Fryderyk Chopin e tale scoperta ha contribuito a cambiare per sempre la sua esistenza in nome dell’amore universale. Grazie a una lettera trovata nella tasca di una tunica ha poi intrapreso un viaggio nel sud dell’Italia nel quale ha imparato a decodificare dei codici segreti. Il suo è un continuo stato d’animo altalenante tra il soldato e il prete.
“Il segreto di Vivaldi” è un romanzo che lo scrittore dedica al Nord dell’Italia.
Aggiunge Luciano Varnadi Ceriello:
Sono nato in Veneto, a Rovigo per la precisione, e vivo in Campania da quando ero bambino. Il secondo romanzo della trilogia è ambientato nel Sud dell’Italia ed è dedicato al meridione, Il segreto di Vivaldi è ambientato nel Nord Italia e per par condicio mi è sembrato più che giusto dedicarlo alla terra che mi ha dato i Natali, con la quale non ho mai tagliato il mio cordone ombelicale.
La creatività di questo romanzo spazia anche nell’arte e nella musica. La copertina del libro, realizzata dalla pittrice Amelia Musella, è un particolare estratto del quadro “Il canto della vita”, dipinto formato da tre tele unite tra loro con delle spille, che al suo interno contiene bulloni e foglie.
Aggiunge lo scrittore:
Amelia è mia moglie, stiamo insieme da quasi trent’anni, amo la sua arte e quando riusciamo a condividere progetti artistici, per me è il non plus ultra. Sono sue le copertine di tutte le mie opere.
L’autore, in veste di cantautore, ha anche composto un disco di prossima uscita dal titolo “VivaldInKanto – Opera POP” ispirato alle quattro stagioni di Vivaldi. Ha scritto i testi sulle linee melodiche dei 12 movimenti del compositore veneziano (A nota corrisponde sillaba) e li ha messi in canto. Gli arrangiamenti sono di carattere elettronico, moderni nelle sonorità, così come nella scelta dello strumentario.
La musica è fondamentale in ogni mia creazione. Non a caso la trilogia è imperniata su tre musicisti (Chopin, Mendelssohn e Vivaldi). Così come ho fatto per Chopin, ho accompagnato l’uscita del libro con l’uscita del disco “Oniric Chopin” (Prosimelometro N. 1) inciso insieme a Juri Camisasca, Vera Mignola e Giuseppe Giulio di Lorenzo. Il secondo romanzo “Il segreto di Marlene” doveva essere accompagnato da un secondo ProsiMeloMetro, l’amico Ivano Leva ha scritto gli arrangiamenti per quartetto d’archi per 12 Romanze senza parole di Mendelssohn che ho reso canzone (testi presenti anche nel romanzo), ma la pandemia ci ha costretti a congelare questo progetto per il momento. Nel terzo libro ho inserito i testi che ho scritto su Le quattro stagioni di Vivaldi e ho deciso di pubblicare anche il disco che li contiene.
Il segreto di Vivaldi di Luciano Varnadi Ceriello
Il segreto di Vivaldi: trama
Il romanzo, terzo della trilogia di Reinhard Friedmann, è ambientato nei primi anni Cinquanta, tra l’esoterica Torino, la misteriosa Mantova e la Venezia carnascialesca, per poi concludersi in Polonia, nella Basilica di Santa Croce, dove tutto ha avuto inizio.
Intento a leggere una lettera dei monaci dell’Eremo dei Camaldoli, il protagonista Reinhard Friedmann viene colpito alla testa e si ritrova ammanettato a un letto d’ospedale. I suoi carcerieri lo torturano per costringerlo a rivelare un codice segreto connesso in qualche modo alle passate vicende.
Reinhard riesce a fuggire a Torino, dove si imbatterà nel mondo sotterraneo di neonazisti e neofascisti, conoscerà l’onta del triangolo rosa degli omosessuali trucidati, fino a giungere, dopo un lungo viaggio, nella Basilica di Santa Croce dove gli verrà svelata la missione che è destinato a compiere.
Luciano Varnadi Ceriello: biografia
Luciano Varnadi Ceriello è laureato in Lettere moderne e svolge la professione di insegnante. Ha pubblicato per Armando Curcio Editore i primi due volumi della Trilogia di Reinhard Friedmann: Il segreto di Chopin (2017) vincitore di 22 premi letterari, risultato il quinto libro più bello d’Italia; Il segreto di Marlene – Viaggio alla ricerca del sé (2019) vincitore del Premio Etnabook. Nel 2020 gli è stato conferito l’Oscar della letteratura al Golden Book Awards. È Vincitore Assoluto del Rive Gauche Festival (2019) con l’album Oniric Chopin ProsiMeloMetro N° 1; del 2021 è il suo nuovo album Radio Varnadi 2.0 Family Edition ed è prossima l’uscita della sua rivisitazione cantata de Le quattro stagioni di Vivaldi, i cui testi sono pubblicati in questo volume. È risultato finalista e vincitore di diversi premi letterari e cantautorali tra i quali il Premio Tenco (2019).