vacanze sostenibili

Operatore Turistico Green: una figura professionale che salverà i borghi

L’operatore turistico green è una figura professionale specializzata nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico. Una figura che è diventata necessaria vista la domanda turistica sempre più esigente, soprattutto, tra coloro che pianificano le proprie vacanze o escursioni anteponendo la natura a tutto il resto.

Da quest’ottica nel 2021 partiranno i progetti di 13 operatori, ciascuno con una tematica differente, tutti orientati a dettami quali: valorizzazione delle zone naturalistiche e ricerca di un’economia sostenibile. La qualifica di Operatori di Marketing Turistico Green crea delle figure esperte nello sviluppo di vacanze sostenibili all’insegna della natura. La qualifica è arrivata al termine del primo corso italiano, finanziato da Forma Temp, promosso da E-Work e da C.Consulting, ideato da Fernanda Ruggiero, consulente in Nuovi Turismi.

Operatore Turistico Green

Operatore Turistico Green

Operatore Turistico Green: i 13 progetti

  1. Dario De Angelis, romano ma di formazione inglese, ritorna nella Capitale per promuovere la Riserva Naturale de L’Insugherata- Lo spazio verde che Roma ci nasconde.
  2. Carmine Cicinelli, giornalista irpino, ha come obiettivo quello di valorizzare l’Area naturalistica dei Castelloni, nel comune di Montefredane, in cui si trova una zona incontaminata fulcro di attività di trekking tra biodiversità ed enogastronomia.
  3. Angelica Boccia, di Montella, sfrutterà l’esperienza maturata negli Stati Uniti e Nord Europa per valorizzare il Monte Terminio, occupandosi de I tratturi narranti, un progetto pilota che si sviluppa tra Montella e Serino.
  4. Daniela Castelluccio, di Capaccio, riqualificherà il borgo di Gromola con Il sentiero degli sposi di Trentinara.
  5. Anella Mammola D’Angelo, del Cilento, paladina del turismo accessibile darà nuova linfa all’importante complesso archeologico di Velia con il progetto Alla scoperta dei giardini Eleatici.
  6. Aurora Neve Iannuzzi si occuperà dei percorsi tra la parte alta di Ascea e le aree costiere fino al comune di Pisciotta con il progetto Ci-Lento.
  7. Riccardo Grimolizzi offre la giusta vetrina al percorso che va dal Cratere degli Astroni fino al Real Parco di Capodimonte.
  8. Francesco Di Lisi, lucano doc, è il più giovane del gruppo ma è un esperto escursionista che concentra il suo lavoro sul Torrente Ficocchia e la sua fauna autoctona.
  9. Denise Ruggiero, sempre dalla Basilicata propone un Cammino sulle tracce di Santa Lucia per la rivalutazione di uno scorcio naturalistico tra la sua Rapolla e Melfi.
  10. Samuel Morra, astigiano e trapiantato in Lucania valorizzerà il progetto ODV La strada dei fiori per il potenziamento di un’antica via nel comune di San Fele.
  11. Vincenzo Pomarico, beneventano, ha una solida formazione turistica alle spalle, sulla scorta della quale progetterà la rivalutazione de La cascata sperduta del Sannio a San Marco dei Cavoti.
  12. Mariangela Luongo, legata alle tradizioni della sua Cairano valorizzerà l’Oasi di conza della Campania con la realizzazione di campi estivi destinati ai ragazzi.
  13. Giorgia Galleri, di Algero, è un’antropologa che tornata da Bologna riannoda i fili con la sua Sardegna, concentrandosi sui vecchi sentieri della transumanza tra Alghero e Villanova Monteleone.

Queste sono le storie di vita professionali che mosse dalla passione e dall’amore per il proprio territorio e dalla voglia di valorizzare spazi green hanno deciso di affrontare questa sfida.

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