Rasoterra è il nuovo singolo del cantautore torinese Petullà con la collaborazione della giovane cantautrice Anna Castiglia entrambi semifinalisti al Premio Lunezia 2022. Il brano è stato prodotto da Fractae ed esce per Piuma Dischi distribuito The Orchard.
Ballare senza la paura di cadere, ballare per evadere dalla stasi e dalla paralisi fisica e mentale attraversata in questi anni.
Riprendere coscienza dei nostri corpi e muoversi sopra il torpore di questi tempi.
Lentamente e armoniosamente, come satelliti in movimento.
![Petullà](https://www.ilplurale.it/wp-content/uploads/2022/07/45655f49-db1e-cfc2-2690-cb99ae53c6ad-1024x767.jpeg)
Petullà
Petullà: biografia
Petullà è un cantautore torinese. I suoi testi descrivono la quotidianità con immagini evocative e poetiche. Dal suo cantato emerge una visione del mondo in cui, al di là delle contraddizioni, la chiave dei rapporti umani sta nell’intimità e nel romanticismo.
Già attivo dal 2017, con il singolo Titoli di Coda e i primi passi nella sua città, dall’estate 2018 fa uscire Brera e altre 4 canzoni.
Partecipa a Sofar Sounds e sale sul palco di Deejay on Stage. Prende parte alla decima edizione del Reset Festival, uno dei più importanti della scena emergente in Italia.
Con Le Luci Fuori, in uscita nel febbraio 2019, va in rotazione su stazioni, metro e aeroporti italiani e partecipa a numerosi live tra cui il Festival Maledetta Primavera all’ Off Topic di Torino e altri del circuito KeepOn, tra cui Rock Caravan, FarciSentire Fest e Memorabilia Fest, in un minitour che lo porta in giro per l’Italia.
In acustico, dopo l’uscita dell’ultimo singolo, Zara, nell’autunno del 2019, apre i concerti di Niccolò Carnesi, Tropico, Mox, Manitoba, e a Milano al Circolo Ohibò e Magazzini Generali per la rassegna This Is Indie.
Dal 2020 si dedica alla produzione del suo primo album con la collaborazione di Paolo Caruccio e della sua band. Si occupa anche di co-scrittura di brani come autore.
Dopo Soprammobili e Orgasmi e Origami, il 29 aprile esce il terzo singolo Un appartamento.
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Il Nizza è: oltre 100 etichette per conoscere tutte le sfumature del Nizza Docg
Tra meno di un mese Palazzo del Gusto di Palazzo Crova, affascinante luogo rilevante per l’enogastronomia monferrina, sarà pronto a ospitare nuovamente Il Nizza è, un evento dedicato all’omonima denominazione e alle eccellenze gastronomiche del territorio.
La manifestazione, alla sua terza edizione, realizzata grazie al sostegno della Regione Piemonte è organizzata da Enoteca Regionale di Nizza, Città di Nizza Monferrato e Associazione Produttori del Nizza in collaborazione con la delegazione astigiana di AIS e col patrocinio del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, della Provincia di Asti, della Comunità Collinare Vigne & Vini e dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato.
Confermando la sua tradizionale struttura, Il Nizza è consiste in banchi d’assaggio suddivisi in base ai territori di provenienza e una masterclass che pone Il Nizza a confronto con denominazioni tra le più importanti d’Italia. Per quest’anno è stato aumentato il tempo a disposizione per le degustazioni (3h) ed è stata data la possibilità di accedere all’evento durante tutti e tre i giorni sia al pubblico.
Il Nizza è: il programma
Banchi d’assaggio Nizza Docg – LE SFUMATURE DELLA DOCG
sabato 22, domenica 23 e lunedì 24 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 20 -Palazzo Crova
Le degustazioni presso i banchi d’assaggio si confermano il cuore dell’evento anche in questa sua terza edizione. Si svolgono all’interno del Palazzo del Gusto di Palazzo Crova, esposizione multimediale e luogo cardine dell’enogastronomia del territorio che, attraverso la storia delle sue colline e dei suoi prodotti tipici e d’eccellenza, conserva le radici e testimonia l’evoluzione del gusto locale.
Le oltre 100 etichette di più di 60 produttori che metteranno in degustazione i Nizza, Nizza Riserva e Cru saranno organizzate in sei banchi d’assaggio dislocati nella sala al primo piano, per conoscere e apprezzare le differenze tra le principali zone di terroir della DOCG, guidati dai sommelier AIS. Da quest’anno, ristoratori, enotecari, baristi e distributori avranno ingresso libero con accredito ai banchi d’assaggio non soltanto al lunedì, giornata che nelle scorse edizioni era loro dedicata, ma anche sabato e domenica.
Degustazione comparativa – 6 grandi rossi alla cieca
domenica 23 ottobre, dalle 17 alle 18:30 – Ex Chiesa SS. TrinitàSei grandi rossi in degustazione comparativa alla cieca, accompagnati da finger food della tradizione piemontese. I sommelier AIS vi accompagneranno in questo percorso enogastronomico d’eccellenza: un gioco delle parti per svelare le caratteristiche che contraddistinguono il Nizza DOCG, accostato a rinomati “concorrenti” italiani, che verranno svelati soltanto alla fine della degustazione. L’evento si terrà presso l’Auditorium Trinità, chiesa sconsacrata e passata all’Accademia di Cultura Nicese negli anni ’80, che nel tempo ha accolto convegni, concerti, mostre ed eventi culturali. Relatore dell’incontro sarà Andrea Castelli.
Opening d’effetto per un weekend all’insegna di cultura ed enogastronomia
sabato 22 ottobre, a partire dalle ore 10 – Giardini di Palazzo CrovaPresso i Giardini di Palazzo Crova, durante la mattinata, inaugurano le due rilevanti manifestazioni che avranno luogo a Nizza Monferrato nello stesso weekend: “Libri in Nizza” e “Il Nizza è” edizione 2022.
La giornata inizierà alle ore 10.00 con la presentazione della manifestazione e del programma di questa attesa terza edizione de “Il Nizza è“.
A seguire, L’Accademia di Cultura Nicese L’Erca presenterà l’undicesima edizione di “Libri in Nizza” rassegna co-organizzata insieme all’Assessorato alla Cultura della Città di Nizza Monferrato; quest’anno, sotto il titolo “Avanti un’arte” si alternerà un fitto programma che parte dalla scrittura per passare da arte, musica e cinema, storia e gastronomia, per ritornare infine tra le pagine. Non mancheranno, inoltre, occasioni di scoperta grazie alle proposte degli editori indipendenti, animazione letteraria e firmacopie con gli ospiti.
A conclusione: “Premio Tullio Mussa”, conferito a partire dal 2008 ai “portatori sani di Tullio pensiero” in ambito enogastronomico. Il riconoscimento è stato istituito in ricordo di Tullio Mussa, primo fiduciario della condotta del territorio, importante cultore dell’enogastronomia locale, nonché fondatore della Bottega del Vino. Presenterà l’evento Piercarlo Albertazzi, segretario della condotta Slowfood di Alessandria con le Colline Nicesi.
Ingresso gratuito e aperto a tutti.Il Nizza è: un appuntamento fuori evento
domenica 23 ottobre, alle 10 – Cantina Vinchio Vaglio
Presso la Cantina Vinchio Vaglio, l’Associazione Culturale Davide Lajolo presenterà “Il valore del vino e la promozione del territorio”, un momento di dialogo tra imprenditori agricoli e operatori turistici. L’evento vedrà ospiti personalità di spicco come Roberto Cerrato – Direttore Associazione Paesaggi vitivinicoli UNESCO, Stefano Chiarlo – Presidente Associazione Produttori Nizza, Vincenzo Gerbi – Università di Torino, Lorenzo Giordano – Presidente Cantina Vinchio Vaglio Serra, Paolo Verri – manager culturale; ad esso seguirà “Il Castello del Mago” (h. 15) inaugurazione della scultura di Giancarlo Ferraris, lettura di Paolo Tibaldi del racconto di Davide Lajolo, chitarra Mauro Carrero e la consegna (h.16.00) del Premio “Davide Lajolo Il Ramarro” 2022.
Ingresso gratuito e aperto a tutti.
Aziende partecipanti all’evento
Amerio Vincenzo, Amistà, Bava, Beppe Marino, Bersano, Bianco Angelo, Bocchino Giuseppe, Brema, Cantina di Nizza, Cantina Sant’Evasio, Cantina Terre Astesane, Cantina Vinchio Vaglio, Cascina Barisel, Cascina Carlen, Cascina Garitina, Cascina Giovinale, Cascina Guido Berta, Cascina La Barbatella, Cascina Lana, Cascina Nuova, Cascina Perfumo, Castello di Perno, Castino, Coppo, Corte San Pietro, Cossetti 1891, Dacapo, Dacasto Duilio, Durio Adriano, Erede di Chiappone Armando, Francesco Iandolo, Franco Mondo, Frasca La Guaragna, Garesio, Gianni Doglia, Guasti Clemente & Figli, Il Botolo, Isolabella della Croce, La Giribaldina, La Gironda, La Patareina, L’Armangia, LHV Avezza, Malgrà, Marco Bonfante, Mauro Sebaste, Michele Chiarlo, Pesce Marco, Pico Maccario, Poderi Cusmano, Prunotto, Ricossa, Roberto Ferraris, Scagliola, Serra Domenico, Sette, Simone Cerruti, Tenuta Bricco San Giorgio, Tenuta Garetto, Tenuta Il Falchetto, Tenuta Olim Bauda, Tenute Neirano, Tre Secoli, Villa Giada e Vinicola Arno. -
Cilento Music Festival appuntamento con Rossana Casale e Mariella Nava
Continuano gli appuntamenti del Cilento Music Festival con due spettacoli che porteranno nel Cilento nomi di portata nazionale in una location mozzafiato quale il castello Angioino Aragonese di Agropoli.
La rassegna rientra tra i progetti co-finanziati dal Ministero della Cultura per la valorizzazione dei beni culturali e dei borghi rurali del Cilento costituito da un cartellone di eventi “diffusi” su ben 13 comuni (Agropoli, Capaccio-Paestum, Cicerale, Laureana, Laurino, Lustra, Ogliastro, Prignano, Perdifumo, Perito, Rutino, Stio, Torchiara) e che interessano buona parte del territorio del parco.
Con i patrocini del Parco Nazionale del Cilento, del Gal Regeneratio, Dell’Unione Dei Comuni Alto Cilento Paestum, del club dell’Unesco di Elea.
Rossana Casale e Mariella Nava
Ad Agropoli, presso il Castello Angiolino Aragonese, domenica 5 settembre imperdibile concerto di due signore della musica italiana. Rossana Casale e Mariella Nava offriranno al pubblico la possibilità di ascoltare il meglio della loro vasta carriera che va dalla musica leggera al raffinato jazz. Rossana Casale, e Mariella Nava: un duo d’eccezione e d’eccellenza per un progetto tutto al femminile in un laboratorio di musica d’autrice.
Venerdi 10 settembre, sempre al Castello Angiolino Aragonese di Agropoli, spettacolo gratuito con gli OSCAR MOVIES ENSEMBLE, formazione da camera con l’aggiunta di Flauto, chitarra classica e mezzo soprano per un omaggio ai grandi classici delle musiche da film. Si esibiranno Alina Di Polito (voce), Mauro Navarra (Flauto traverso), Maurizio Mautone (chitarra classica), Serena Giordano (violoncello), Alessandro Marino (violino) ed Edoardo Caiazza (viola).
Dichiara il Sindaco di Agropoli Adamo Coppola:
È un piacere enorme ospitare, nell’affascinante scenario del Castello, due protagoniste della musica italiana. Mariella Nava e Rossana Casale sono artiste di qualità straordinaria dalla vocalità unica Il 10 settembre invece avremo l’onore di omaggiare Ennio Morricone con un tributo degli Oscar Movies Ensemble per ricordare il grande Maestro. Due eventi di tutto rispetto per chiudere degnamente gli eventi musicali dell’estate 2021. Estate che continuerà con l’iniziativa Settembre Culturale con appuntamenti che sapranno catturare la curiosità e l’interesse del pubblico con tematiche che faranno riflettere.
Cilento Music Festival 2021
Con queste parole Lillo De Marco, regista del progetto, ha ribadito gli obbiettivi:
Dopo le difficoltà dovute alla pandemia bisognava, con le dovute attenzioni e rispettando le misure di protezioni, tornare alla vita. Il Cilento Music Festival è un’occasione per tanti artisti, locali e nazionali, per vivere l’arte, che è poi la bellezza della vita, ed a farlo in una location d’eccezione: il Cilento. Valorizzare il territorio a livello nazionale e i nostri bellissimi borghi rurali e marinari attraverso interventi spettacolari rispettosi dei luoghi dove gli eventi si svolgono che hanno interessato e interesseranno palazzi baronali, castelli, anfiteatri naturali, chiese, conventi, centri storici beni culturali e aree di interesse turistico – archeologico – storico.
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Un carro da parata mai visto prima è stato ritrovato a Pompei
Un carro da parata elegante e maestoso caratterizzato dalla complessità dei decori è stato ritrovato a Pompei, durante gli scavi della villa di Civita Giuliana. Il carro è rivestito con decorazioni a tema erotico tanto che si pensa fosse stato destinato al culto di Cerere e Venere.
Massimo Osanna, direttore uscente del Parco Archeologico nonché responsabile scientifico dello scavo ha affermato:
Questa rappresenta una scoperta di grandissima importanza per l’avanzamento della conoscenza del mondo antico.
Pompei continua a stupire con le sue scoperte e così sarà per molti anni e con venti ettari da scavare.
Questo reperto potrebbe essere un Pilentum, un carro cerimoniale. In Italia un esemplare del genere non era stato mai visto.
Questo ritrovamento, ha aggiunto il ministro della cultura Dario Franceschini:
Dimostra che si può fare valorizzazione, si possono attrarre turisti da tutto il mondo e si può fare ricerca, formazione e studi.
Ciò che potrebbe far pensare che il carro potrebbe essere collegato al culto di Cerere è che la divinità in questione insieme a Venere erano molto venerate a Pompei. Potrebbe anche trattarsi di un augurio di fertilità perché le spighe rinvenute sul sedile potrebbero essere un indizio di un matrimonio celebrato da poco. Ipotesi che è rafforzata dal ritrovamento, lo scorso 2018, dei resti di due cavalli ancora agghindati.
Resta ancora irrisolto il mistero sull’identità dei proprietari della villa.
Il restauro del carro nuziale è stato già avviato nel laboratorio del Parco e probabilmente emergeranno altri particolari e spiegazioni annesse.
Il Pilentum inoltre, come attestano antiche fonti, veniva usato da sacerdotesse e signore. Dunque non si esclude che questo ritrovamento sia stato usato per condurre la sposa nel nuovo focolare domestico.
Restiamo in attesa di nuovi aggiornamenti.
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