Il Festival Corto e a capo il 29 novembre alle ore 19:00 vi aspetta al Gaveli di Benevento con la proiezione, ad ingresso gratuito, del docu-film Se c’è un aldilà sono fottuto di Simone Isola e Fausto Trombetta che saranno presenti all’evento.
L’evento è stato organizzato per completare le premiazioni dedicate a Mario Puzo, sceneggiatore e scrittore statunitense, , figlio di immigrati irpini nonchè autore de Il padrino.
Come ha affermato Umberto Rinaldi, direttore artistico di Corto e a capo:
Ricordare Puzo non è soltanto un modo per sottolineare la presenza di personalità irpine all’interno della storia del cinema ma anche un modo per celebrare nel modo migliore una delle menti più brillanti che, iniziando come scrittore, ha contribuito a fare la storia del cinema mondiale. Mario Puzo e Claudio Caligari sono accomunati dalla grande capacità che hanno avuto entrambi di raccontarci strutture, logiche e dinamiche del fare criminale.
Se c’è un aldilà sono fottuto è un docu-film su Claudio Caligari, regista laziale che ha realizzato tre lungometraggi caratterizzati da forte realismo e spregiudicatezza, tra cui ricordiamo Amore Tossico (1983).
Ecco un assaggio del documentario dal trailer.
Se c’è un aldilà sono fottuto: il trailer
Se c’è un aldilà sono fottuto è un lungometraggio che invita a riscoprire l’uomo e le opere piuttosto che fare una semplice commemorazione di Claudio Caligari. Il film è stato molto apprezzato alla 76esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
You Might also like
-
School Movie – Cinedù festeggia 10 anni
Festeggia un compleanno importante School Movie – Cinedù, la rassegna cinematografica dedicata agli Istituti Scolastici ideata da Enza Ruggiero. Dieci anni di attività con il coinvolgimento di migliaia di bambini delle Scuole, confermandosi punto di riferimento per la regione Campania e del Sud Italia.
La finalissima della decima edizione, che gode dello straordinario Patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, sarà presentata in conferenza stampa giovedì 7 luglio 2022, alle ore 10.30 al Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno.
Un anniversario che vuole celebrare le emozioni, scelte come tema conduttore dell’edizione 2022, come inno alla vita che rinasce, che esplode, dopo i due anni di pandemia, di distanziamento, di misure restrittive. L’arte cinematografica ritorna, così, tra i banchi di scuola, in quello che è il primo anno di rientro alla didattica in presenza.
School Movie – Cinedù è, infatti, una grande festa di aggregazione, di bellezza, di emozioni soprattutto, snodatasi durante l’anno scolastico per permettere ai piccoli allievi della Scuola Primaria e Secondaria di I grado di trasformarsi in attori, registi, autori, direttori della fotografia e poter esprimere se stessi e il proprio mondo, attraverso argomenti complessi come il bullismo o il cyberbullismo, la felicità, i sogni, l’allegria, rivisitati attraverso la macchina da presa cinematografica.
In questa edizione sono più di 3.000 i bambini protagonisti assoluti del progetto, attori ed ideatori della storia del piccolo e avvincente film, con più di 150 video prodotti, con la partecipazione non solo dei Comuni di tutte le 5 province della Campania, ma ampliandosi anche alla Basilicata e alla Calabria.
Esordisce l’ideatrice Enza Ruggiero:
Sono molto felice e soddisfatta di tagliare il nastro della decima edizione di School Movie – Cinedù – Quando tutto è iniziato, ben dieci anni fa, mai avremmo immaginato questo crescendo, anno dopo anno, di entusiasmo, passione, emozioni, attaccamento al progetto e affetto, non soltanto da parte di tutto il team, ma di tutti coloro ci hanno supportato e creduto nel valore di School Movie Cinedù, a partire dai Comuni, alcuni dei quali ci hanno conosciuto ai nostri esordi e non ci hanno mai lasciato. Altri li abbiamo incrociati strada facendo, con un aumento esponenziale dei partecipanti.
Prosegue Enza Ruggiero:
Un successo decretato dalla determinazione e passione di tutto il team di lavoro: “School Movie – Cinedù è gioco di squadra Tra tutti mi piace esprimere la mia gratitudine in primis a Nicola Surace, fianco a fianco in questo progetto da 8 anni: con la sua professionalità riesce a rendere fantastici tutti i corti. La prima edizione resterà sempre indelebile perché, come accade con il primo amore, non si scorda mai, ma anche le successive sono state tutte incredibili. Lo scorso anno abbiamo vissuto un’emozione unica ai Templi di Paestum, quest’anno cercheremo di superarci, con altrettanto impegno per regalare ai bambini un’edizione memorabile, all’insegna dello stupore, del sogno. Vogliamo creare un momento magico che rimarrà tra i ricordi più belli. La scuola è anche creatività, è cinema, è magia oltre che formazione, perché insegna e offre ai ragazzi gli strumenti per costruire i loro sogni, il loro futuro, la propria vita e noi cerchiamo di esserne parte. Grazie a Franco Alfieri, Sindaco di Capaccio Paestum, un amministratore che ci è stato sempre vicino e che ci ospiterà per la decima edizione.
Afferma il sindaco Franco Alfieri –
School Movie è ormai un appuntamento fisso dell’estate di Capaccio Paestum È con gioia che ancora una volta ospitiamo una manifestazione che è diventata un punto di riferimento per le scuole di diverse regioni, non più solo della Campania, e per tanti piccoli studenti che, attraverso di essa, hanno l’opportunità di mettersi in gioco dando sfogo alla loro creatività. Sosteniamo con convinzione questa iniziativa anche perché è un’importante occasione per differenziare l’offerta della nostra estate e dedicare ai bambini allegri momenti di aggregazione e di svago.
Il 7 luglio 2022, in conferenza stampa sarà ufficializzato il programma della finalissima, che si svilupperà in due giornate, il 12 e il 13 luglio presso l’Area Archeologica dei Templi di Paestum, tra sorprese e guest star, per la consegna dei School Movie Cinedù Award, i premi assegnati dalla giuria per i migliori cortometraggi realizzati dai bambini della Scuola Primaria e dai ragazzi della Secondaria di I Grado. School Movie – Cinedù è anche sostenibilità, con il premio speciale dedicato allo spot contro lo spreco alimentare.
Interverranno in conferenza stampa le rappresentanze istituzionali, i sindaci della rete e alcuni bambini in rappresentanza delle classi in finale che racconteranno le emozioni e l’esperienza vissuta con School Movie. In particolare saranno presenti il presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, il direttore del Parco Archeologico di Paestum Tiziana D’Angelo, il Sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri, il Direttore Banco Alimentare Campania Roberto Tuorto, il partner McDonald’s province di Salerno e Potenza Luigi Snichelotto, l’ideatrice Enza Ruggiero. La moderazione dell’incontro sarà affidata alla giornalista e conduttrice Rosaria Sica.
School Movie – Cinedù
School Movie nasce nel 2013 da un’idea di Enza Ruggiero ed è una produzione dell’Associazione culturale School Movie, con il Patrocinio del Senato, della Regione Campania e dei Comuni che con passione aderiscono al progetto.
Traguardo eccezionale i 100 mila iscritti al canale YouTube, premiato con la targa d’argento direttamente da Youtube America. Milioni di visualizzazioni ai video. Anche i social stanno spopolando (Tik Tok con più di 200 mila follower).
Tra le partnership Giffoni Film Festival, che resta un punto fermo dagli esordi. E ancora banco Alimentare Campania, Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La finale 2022 ai Templi di Paestum è stata preceduta da 5 tappe intermedie itineranti tra Mercato San Severino, Sarno, Sapri, Serino, Capaccio Paestum.
-
Biblioteca e Museo Summer edition
Il ricco programma Biblioteca e Museo Summer edition entra nel vivo con un evento speciale dedicato al teatro e ai libri.
Giovedì 21 luglio alle ore 20.00 nel Cortile del Complesso Monumentale Carcere Borbonico andrà in scena in anteprima lo spettacolo cine-teatrale scritto da Paola Apuzza e Maurizio Merolla Ruggiti di libertà. Amore e morte a lu tiempo de li briganti.
L’evento promosso dalla Provincia di Avellino, organizzato dal Museo Irpino e dalla Biblioteca Provinciale “S. e G. Capone”, è realizzato dalla “Compagnia Teatro degli Eventi” diretta da Maurizio Merolla. Si tratta di una pièce drammatica in costume, ispirata alla vicenda storica del Brigante Antonio Manfra e della sua Brigantessa Mariannina della Bella nel lontano 1865.
In un susseguirsi di scene dal vivo, allestite in stile “set cinematografico”, la trama si svilupperà sotto gli occhi del pubblico, reso cornice vivente delle scene, senza palcoscenico e lontananza dagli attori. Emozioni e sensazioni di vera immedesimazione catapulteranno nella storia gli spettatori, lasciando vibrare sulla schiena e negli occhi, immagini e fotogrammi di una avvincente pagina di storia del Sud.
La Compagnia Teatro degli Eventi da oltre vent’anni è protagonista di esclusivi Eventi Teatrali di rievocazione storica e culturale in puro stile cinematografico, adoperando come locations privilegiate gli stessi ambienti storici dove accadono realmente i fatti narrati nella rappresentazione. Un teatro di ricerca e sperimentazione sempre originale ed innovativo, con forte ricaduta culturale e turistica. Vero promotore per la valorizzazione dei beni culturali e del territorio.
L’evento rientra nell’ampia offerta sculturale estiva promossa dall’Ente Provincia, guidato dal Presidente Rizieri Buonopane, con il Coordinamento Tecnico- Scientifico del Museo Irpino e della Biblioteca Provinciale S. e G. Capone per la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico della Provincia stessa.
-
Tutto Sposi: eventi interattivi nel Giardino dell’amore
L’edizione della Ripartenza di Tutto Sposi, in corso alla Mostra d’Oltremare di Napoli, si avvia alla conclusione con l’ultimo fine settimana espositivo registrando due aspetti positivi. Da un lato, confermato il trend di evento business internazionale che favorisce l’incoming regionale, anche alla luce di oltre 15mila coppie di futuri sposi che hanno visitato il salone a Napoli.
Dall’altro, l’affluenza del pubblico che ha particolarmente apprezzato la svolta organizzativa realizzando eventi interattivi in alternativa alle sfilate serali evitando assembramenti pericolosi. Intanto nell’ultimo fine settimana atteso l’arrivo di altre 12mila coppie accreditate sin da settembre sul sito della manifestazione.
Il palcoscenico delle consuete sfilate ha dunque lasciato il posto al “Giardino dell’Amore”, allestito all’aperto e con una multifunzionalità che ha favorito la realizzazione di numerosi eventi, favorendo così il rispetto delle norme di gestione del protocollo anti Covid.
Le Capsule interattive, basate su sfilate, musica, free-bar cocktail, esibizioni di artisti, hanno riscontrato non solo l’interesse e la partecipazione dei visitatori della fiera, ma anche la possibilità di effettuare appuntamenti d’intrattenimento durante l’intera giornata espositiva, evitando concentrazioni di pubblico.
L’idea strategica ideata da Martina Ferrara, presidente di Tutto Sposi, interpreta così l’evoluzione espositiva di un salone che cambia formula e si adatta ai nuovi tempi che determinano modalità diverse di gestione per gli eventi fieristici.
Conferma Martina Ferrara:
Era da tempo che pensavo ad un evento più smart ed interattivo per coinvolgere il nostro numeroso pubblico sostituendo le sfilate che, tra l’altro, non si sarebbero potute più effettuare visto l’assembramento in sala che si creava durante le passerelle di Tutto Sposi. Inoltre con le capsule riusciamo a coinvolgere il pubblico durante l’intera giornata espositiva evitando un solo appuntamento serale ma di presentare gli show durante l’intera settimana e non solo nei weekend.
Sabato sera le performance di artisti in arrivo da Londra animeranno le capsule di giornata del Giardino dell’amore con le scenografie realizzate dalla società This is love, del manager napoletano Nando Schiattarella. Le capsule di Tutto Sposi hanno un fitto cast di operatori, dal flower design, a cura della società L’eleganza dei Fiori, agli spettacoli, a cura di Gp Entertainment Agency di Priscilla Avolio; con il coinvolgimento degli effetti musicali della Ideal Music di Alessandro De Angelis, sino a quelli speciali di Fuochi d’artificio Varcaturo, mentre il progetto d’illuminazione è della struttura Accendi un sogno.
8 comments on Proiezione del documentario al Gaveli: Se c’è un aldilà sono fottuto
Comments are closed.