«I prodotti tipici e le eccellenze enogastronomiche del territorio promuovono il turismo». A dichiararlo è Corrado Matera, assessore regionale al Turismo, intervenuto alla presentazione degli eventi che avranno luogo a Montoro nel fine settimana, incentrati sulla cipolla ramata. Matera, inoltre, si sofferma sul gap tra zone costiere e zone interne, superabile attraverso l’integrazione territoriale e la diversificazione delle offerte turistiche.
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Pnrr, la Provincia candida quattro progetti per realizzare strutture sportive scolastiche
La Provincia di Avellino ha candidato quattro progetti, per altrettante strutture sportive scolastiche, al bando per ottenere le risorse nell’ambito del PNRR, Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.3: “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, emesso dal Ministero dell’Istruzione.
I quattro progetti riguardano la realizzazione della nuova palestra annessa all’istituto scolastico alberghiero “Manlio Rossi-Doria” di Avellino per un investimento pari a 1.838.434,93 euro; la costruzione della palestra dell’istituto “Luigi Amabile” in via Morelli e Silvati, sempre del capoluogo, per un costo stimato di 1.840.714,14 euro; la realizzazione di una palestra per l’immobile di via Scandone in città che attualmente ospita l’Isa “De Luca” per un importo di 1.800.434,93 euro; la riqualificazione di un’area sportiva esterna per l’istituto scolastico “I.I.S.S. Ruggero II” in via Covotti-piazza Dante ad Ariano Irpino, per una spesa di 125.544,25 euro.
Spiega il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane:
Stiamo cercando di sfruttare tutte le opportunità di finanziamento per le strutture scolastiche di nostra competenza, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli ambienti frequentati quotidianamente da migliaia di studenti irpini Gli uffici stanno operando alacremente per farsi trovare pronti a tutte le scadenze previste dal programma del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Non mi stancherò di ribadire che la sicurezza delle scuole è in cima alla nostra agenda di lavoro.
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Calitri: Maria Morgante nega il centro vaccinazioni Anti-Covid
Il 9 gennaio si è tenuta una riunione presso il centro di Comunità di Sant’Angelo dei Lombardi in cui erano presenti 25 sindaci del distretto sanitario insieme a Maria Morgante. Inizialmente era stato stabilito che Calitri sarebbe stato uno dei centri di vaccinazione insieme a Sant’Angelo dei Lombardi e a Montella, in base ad una precisa scelta coincidente con le sedi del distretto e dei presidi sanitari.
Michele Di Maio, sindaco di Calitri, si era adoperato per le prenotazioni degli over 80 (circa 400) e insieme ai medici di base, infermieri e volontari della Misericordia aveva organizzato due punti di raccolta per le vaccinazioni: il primo per i calitrani e il secondo per coloro che sono residenti nei paesi limitrofi.
Maria Morgante, purtroppo, ha deciso che a Calitri non deve essere incluso tra i Centri Vaccinali. Questo ha comportato dei disagi enormi vista la presenza di 500 anziani che hanno oltre novant’anni. Domenica, ad esempio, con le temperature sotto lo zero, con neve e ghiaccio sulle strade sono stati convocati 10 pazienti del centro dialisi di Calitri, presso l’Ospedale di Ariano Irpino.
il Sindaco ha inviato, il 4 febbraio, una nota di disponibilità ufficiale che ha ricevuto come risposta un WhatApp inviato a mezzanotte del lunedì in cui si preannunciavano le vaccinazioni presso il centro di Bisaccia.
Il Sindaco di Calitri risponde così alla decisione di Maria Morgante
Le affermazioni e considerazioni di Michele Di Maio sono le seguenti:
Ritengo che l’operato della dirigente sia scorretto sia nei modi che nella sostanza. Il non accettare la collaborazione, gratuita per l’ASL, di ben tre comuni è di una gravità inaudita. In questo modo la pandemia non sarà mai fermata. Le responsabilità sono tutte da addossare all’ASL. Purtroppo ho constatato che i punti di vaccinazione rispondono alle solite logiche politiche clientelari che poco hanno a che fare con la geografia dei luoghi e con i numeri demografici.
Sia ben chiaro, nessuna lotta tra i comuni, ben vengano altri centri di vaccinazione.
Chiedo il rispetto della Comunità Calitrana. Spero in un ripensamento da parte della dirigente.
Tali affermazioni sono state inviate al Prefetto, al presidente Vincenzo De Luca e al Ministro Speranza.
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Pratola Serra: per Emanuele Aufiero la situazione finanziaria andrebbe osservata con attenzione
È necessario e doveroso fare chiarezza sul presunto indebitamento del comune di Pratola Serra, oggetto, nei giorni scorsi, di maldestra ed artata strumentalizzazione, i cui autori sono evidentemente mossi dal solito interesse personale, data la consueta, manifesta incapacità nel proporre soluzioni concrete per il bene della comunità.
Emanuele Aufiero, ex sindaco di Pratola Serra, afferma quanto segue.
La Delibera della Commissione Straordinaria di Consiglio Comunale N.4 del 26/04/2021, a Pag.3-terzo e quarto capoverso- recita testualmente:
-DATO ATTO che appare, dunque, fondamentale-ai fini di una corretta verifica degli equilibri generali di bilancio-indagare la quantificazione veritiera ed attendibile della situazione economico-finanziaria dell’Ente, attraverso la puntuale ricognizione e quantificazione dei fattori di squilibrio tra i quali emerge fondamentale la sistematica attività di ricognizione delle passività e dei debiti fuori bilancio oltreché la revisione dei residui;
-CONSIDERATA la “NON ACQUISIBILITA”, in tempi brevi, degli elementi sopraindicati, la Commissione Straordinaria è indotta ad adottare, con i poteri del Consiglio Comunale, la deliberazione N.2/2020 avente ad oggetto Salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2020 con cui “ha dato atto della mancanza di condizioni per procedere all’accertamento della permanenza degli equilibri di bilancio stante la indeterminazione delle necessarie informazioni contabili”.
-Di FORMULARE ogni più ampia riserva di VERIFICA ANALITICA.
Dunque, da questi passaggi, si evince che la determinazione della massa debitoria NON sia stata fatta in maniera ANALITICA. Tant’è che tra gli allegati alla predetta delibera NON C’È l’elenco analitico, puntuale, di tutti i debiti.
A tal proposito, abbiamo provveduto a fare richiesta di accesso agli atti al fine di avere l’elenco analitico, preciso, dei debiti accertati.
Entrando nel discorso puramente tecnico-finanziario, chiediamo alla Commissione Straordinaria di verificare doviziosamente alcune questioni fondamentali, per avere piena certezza della massa debitoria. In primis, la “vicenda IRPINIAMBIENTE”, società battuta in sede giudiziaria dal Comune di Pratola Serra, sia al TAR Salerno che al Consiglio di Stato.
Successivamente, il Comune di Pratola Serra ha citato la suddetta Irpiniambiente, presso il Tribunale Ordinario di Avellino (giudizio ancora pendente), per la RESTITUZIONE di SOMME INDEBITAMENTE percepite, pari ad €2.790.889,77 (duemilionisettecentonovantaottocentottantanove/77).
Ciò comporta la conseguente sottrazione, dalla potenziale massa debitoria, della somma di circa €1.500.000, riducendola sensibilmente, detraendo la predetta somma dai Residui Passivi.
Tale semplice passaggio va a determinare un AUMENTO dell’AVANZO emergente dal riaccertamento dei residui, pari a oltre €3.000.000, e non di oltre €1.500.000, come già prevede il risultato del riaccertamento ordinario dei RR.AA. e RR.PP., di cui alla delibera di Giunta N.23 del 6/5/2021.
E ancora, è stato stralciato il Fondo Passività Potenziale, previsto con il bilancio pluriennale 2020/2022, di circa €400.000,00/anno.
In quanto alla fornitura dell’energia elettrica, poi, esistono fatturazioni di molteplici gestori, conseguenza di contratti non conclusi dal sottoscrivente, l’ex sindaco Antonio Aufiero, vittima di truffa, mediante falsificazione della propria firma (c’è stato un processo, con condanna del contraffattore).
Tutto ciò, non considerando la somma che Irpiniambiente dovrebbe restituire al comune di Pratola Serra, il cui giudizio risulta ancora pendente, che farebbe aumentare ulteriormente il risultato di gestione.
Considerando quanto enunciato, saremo vigili e presenti su tutti i provvedimenti che la Commissione Straordinaria intenderà adottare e, allo stesso tempo, chiediamo un approfondimento su tutto quanto prospettato. Alla luce di tutto ciò e a conclusione dei dovuti approfondimenti, siamo certi che l’Ente non versi nella situazione economica – finanziaria prospettata.
È dunque chiarissimo l’intento strumentale, inficiato da una assoluta mancanza di dati acclarati, palesando, invece, “accanimento” e “livore personale” da parte dei soliti “soloni da tastiera” che continuano a calunniare ed infamare, soprattutto mediante i social.
Pratola e i Pratolani hanno il diritto di sapere tutto: il processo, quello amministrativo, avrà la sua conclusione ad ottobre.
Veritas filia temporis – La verità è figlia del tempo.
3 comments on Turismo in Irpinia,
la ricetta di Corrado Matera
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