Nelle ultime ore in Irpinia sono stati analizzati 414 nuovi tamponi di cui sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 3 casi.
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 3 nel Comune di Ariano Irpino
L’ASL di Avellino e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno stanno mettendo a punto, insieme alla Regione Campania e agli altri enti coinvolti, in primis il Comune di Ariano Irpino per quanto riguarda il Piano Screening sierologici.
Una volta definiti i dettagli questi saranno resi noti alla cittadinanza, specificando nuovi piani e tempistiche.
You Might also like
-
La direzione generale dell’ASL di Avellino sta dimostrando approssimazione
Nella fase più cruciale della campagna vaccinale, la direzione generale dell’ASL di Avellino sta dimostrando approssimazione, disorganizzazione e inadeguatezza, lasciando nel caos migliaia di cittadini che, opportunamente sollecitati dalle Autorità sanitarie, chiedono di poter ricevere la terza dose del siero anti covid.È evidente che, data la piega che sta prendendo la pandemia, quanto si sta verificando in Irpinia è inaccettabile e dovrà essere oggetto dell’attenzione non solo della Commissione Sanità, che sarà presto convocata, ma anche del Governo regionale. È quanto scrive il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale, Enzo Alaia, in una missiva al Governatore De Luca.Aggiunge Enzo Alaia:È a dir poco sconcertante che nel momento in cui è richiesto il funzionamento a pieno regime di tutti gli Hub vaccinali, l’ASL decida di chiuderne più della metà, creando disagi a tutti i cittadini, specie i più anziani, costretti a lunghe attese, al freddo e sotto la pioggia. Sconcerta anche la sospensione delle vaccinazioni domiciliari alle persone che soffrono di patologie gravi. Le conseguenze di queste scelte ricadono, ovviamente, sui più deboli e stanno disincentivando coloro che avevano maturato la volontà a vaccinarsi, anche in ragione della rapida diffusione della nuova variante Omicron che sta interessando la nostra regione.L’Asl di Avellino può contare su personale preparato e disponibile, ma ha, tuttavia, evidenti carenze organizzative che non possono che essere imputate ad una gestione palesemente insufficiente. Siamo in stato di emergenza da quasi due anni, perché il management dell’Azienda Sanitaria non ha prorogato i contratti del personale a tempo determinato, pur avendo la consapevolezza che ci sarebbe stata una nuova ondata pandemica? Perché non ha disposto per tempo l’adeguamento dell’organico, tale da assicurare per almeno altri due anni il funzionamento a pieno regime di tutti gli hub vaccinali della provincia, nessuno escluso?Conclude Enzo Alaia:Nelle prossime ore convocherò una seduta della Commissione Sanità ponendo all’ordine del giorno il caso Avellino. Auspico, tuttavia, che il Governo regionale voglia valutare provvedimenti incisivi, a carattere di urgenza, affinché venga immediatamente ristabilita la funzionalità degli hub e con essa la ripresa a pieno regime della campagna vaccinale in Irpinia.Il problema in Irpinia e nel resto della Campania purtroppo non dipende soltanto dalle problematiche sollevate in ambito sanitario ma sono ben più più gravi perché la responsabilità non è da cercare solo in un singolo ambito ma in tutti soprattutto in quelli che dovrebbero controllare il rispetto delle normative vigenti.Non ci sono controlli da parte delle Amministrazioni locali che lasciano in balìa la cittadinanza nella piena anarchia. Non ci sono controlli in molte attività commerciali, soprattutto impegnate nella ristorazione, che permettono l’accesso a chiunque, basandosi semplicemente su una risposta basata sulla fiducia e senza esibizione della documentazione necessaria per l’accesso in determinate strutture.Si lascia la cittadinanza in balìa degli assembramenti, senza cercare di mantenere un’ordine che significa tutelare la salute ed evitare focolai. Poi ci si lamenta quando la situazione degenera e non la si può insabbiare, richiamando la cittadinanza alla responsabilità.Se ciascuno riuscisse ad autogovernarsi rispettando la propria libertà individuale senza ledere quella altrui non ci sarebbe bisogno di organi preposti per far in modo che la civiltà e il bene comune vengano rispettati.Non c’è bisogno di richiamare la cittadinanza a comportamenti responsabili perché l’anno trascorso ha dimostrato ampiamente la mancanza di responsabilità e senso civico.C’è bisogno di effettuare controlli e far rispettare le regole vigenti. -
Vaccino anti-Covid: parte la somministrazione a 1000 operatori del Moscati
È stata consegnata, questa mattina, la seconda fornitura di vaccini anti-Covid destinata a 1000 operatori del Moscati di Avellino.
In totale sono 195 flaconi che saranno utili per la vaccinazione di 1000 persone. Le somministrazioni partiranno il promo 1mo gennaio in occasione del V-Day per lanciare un messaggio di speranza con l’arrivo del nuovo anno.. Ipunti vaccinali allestiti sono otto: uno è situato all’interno dell’Unità operativa di medicina Preventiva e gli altri sono situati all’interno di ciascuno dei sette Dipartimenti aziendali. I punti vaccinali sono stati disposti in modo tale da garantire la massima sicurezza nell’eventuale gestione di reazioni avverse.
Ciascun capo-dipartimento fornirà l’elenco dei soggetti potenzialmente a rischio per quanto riguarda eventuali controindicazioni. Sono circa 2000 gli operatori sanitari dell’Azienda Moscati da vaccinare, per un totale di 4000 somministrazioni, con un intervallo di almeno 21 giorni tra l’inoculazione della prima e della seconda dose.
Le vaccinazioni si concluderanno entro la seconda metà di febbraio.
-
Nuovo Dpcm previsto per il 15 gennaio: le ipotesi
L’uscita del nuovo Dpcm è prevista per il prossimo 15 gennaio e conterrà nuove misure da adottare, probabilmente con maggiori restrizioni.
Il Governo pensa di adottare misure più restrittive, in base all’incidenza settimanale dell’Rt, qualora la soglia sia superiore a 250 ogni9 100 mila abitanti si diventa automaticamente zona rossa.
Altra valutazione è quella di prolungare lo stato di emergenza che scadrebbe alla fine di gennaio.
La fascia arancione si è allargata perché la pandemia non accenna a rallentare. L’unica certezza è che saranno confermati i weekend arancioni anche nelle zone gialle che consentirà di spostarsi esclusivamente all’interno del proprio comune e della propria regione.
Si ipotizza l’apertura dei negozi ma la chiusura di bar e ristoranti.
Nuovo Dpcm: cosa ci aspetta
Nelle regioni arancioni potrebbe essere consentito, a chi abita in Comuni con un massimo di 5mila abitanti, di spostarsi in un raggio di massimo 30 Km senza recarsi nei capoluoghi di provincia.
Nelle zone rosse vigeranno le stesse restrizioni natalizie.
I weekend arancioni che prevedono spostamenti liberi all’interno del proprio comune con negozi aperti. Bar e ristoranti resteranno chiusi per tutta la giornata con il coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00.
Nelle zone gialle i bar e i ristoranti continueranno a restare chiusi dalle 18:00 in poi, consentendo solo l’asporto e la consegna a domicilio.
Potrebbe essere confermata, in base alle seguenti disposizioni, la chiusura di palestre e piscine anche se si sta ipotizzando l’apertura delle strutture per consentire allenamenti individuali.
La sospensione di spettacoli aperti al pubblico quasi sicuramente continueranno a restare nello stato attuale con deroghe per le aree che avranno un Rt basso.
La situazione nazionale attuale in base agli ultimi dati
Per quanto riguarda le visite di parenti e amici si pensa di continuare con le limitazioni vigenti durante il periodo natalizio cioè è consentito uno spostamento al giorno di massimo due persone con minori di 14 anni al seguito.
Dall’11 gennaio nella fascia arancione entrano: Lombardia, Emilia-Romagna, Sicilia e Calabria mentre sono tenute ancora sotto controllo: Piemonte, Trento, Puglia, Umbria, Friuli Venezia Giulia e Bolzano.
Il Lazio resta ancora in fascia gialla.
Il Veneto, in base ai recenti dati dovrebbe andare automaticamente in zona rossa.
La situazione dunque è ancora abbastanza critica nonostante tutto.
4 comments on Tamponi positivi al Covid-19 in Irpinia
Comments are closed.