trekking in irpinia

Lapio: una giornata dedicata alle bellezze architettoniche del borgo

Riprendono le attività a Lapio, lo storico Borgo del Fiano, a cura dell’Amministrazione Comunale di Lapio e l’associazione Land of Hirpinia. Un’occasione imperdibile per chi, quest’anno, ha optato per una vacanza alla volta dei percorsi naturalistici e per l’enogastronomia.

La data da fissare in agenda è l’8 agosto, partenza e accoglienza alle ore 9.00 presso il cortile del Palazzo Filangieri, sito d’interesse storico e architettonico di Lapio. Il tour prosegue con il trekking a cura di professionisti che guideranno gli esperti e i meno esperti tra i dolci sentieri di Lapio scolpiti da vigneti e oliveti secolari.

In vigna verrà realizzata una degustazione di Fiano di Avellino DOCG.

Per tutta la giornata dell’8 Agosto è prevista la visita guidata alla scoperta dei luoghi d’interesse del Borgo, come lo storico Palazzo Filangieri a cura del prof. Fiorenzo Iannino.

Consigli utili: è importante attrezzarsi con scarpe da trekking, acqua, cappellino, e macchina fotografica, per immortalare gli scorci incantevoli della Media Valle del Calore.

Si ricorda che è obbligatorio essere muniti di mascherina e gel igienizzante. Inoltre, è necessario mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro indicazioni comunicate dalla guida prima della partenza.

Lapio

Lapio

Il Programma

Alle ore 9.00 Raduno nel cortile di Palazzo Filangieri e partenza per il trekking tour in vigna
Dalle 10:00 in poi nel Borgo di Lapio visita guidata presso il Palazzo Filangieri, le visite si
svolgeranno per tutta la giornata e sono a cura del Prof. Fiorenzo Iannino.

Un’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Lapio e dell’associazione Land of Hirpinia. La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle prescrizioni anti Covid-19.

Info Irpinia e I cammini della purificazione

Info Irpinia è un’associazione turistico culturale che da anni si impegna nel mostrare le bellezze storiche e paesaggistiche del territorio. È stato presentato il calendario di questa nuova stagione 2021 che ha come nome I cammini della purificazione.

La scelta del nome non è un caso perché dopo questo anno pandemico che ci ha disorientati e costretti a una limitazione della libertà ora abbiamo bisogno di riappropriarci del nostro tempo, seguendo il tempo naturale che solo l’immersione nella natura riesce a darci.

Ritornare alle cose semplici, come può esserlo una giornata dedicata al trekking e alla conoscenza del proprio territorio, potrebbe rappresentare un passo per un nuovo inizio e per una purificazione dalle scorie accumulate in questo ultimo periodo. Il contatto con la natura riesce a regalarci quel ritorno alle radici che, purtroppo, un po’ abbiamo perso e che ci ha allontanati ulteriormente dal benessere psicofisico.

L’Irpinia in primavera e in estate diventa un luogo incantevole, capace di donare stupore e meraviglia anche negli occhi di chi questo territorio lo vive quotidianamente.

Info Irpinia

Info Irpinia

L’Irpinia però non ha come unica attrattiva solo i paesaggi naturalistici, è un luogo ricco di storia, tradizioni e cultura. Denominata da sempre la terra di mezzo perché è sempre stata una terra di transito per la sua posizione geografica, situata tra il Tirreno e l’Adriatico. L’Irpinia è sempre stata una zona di passaggio, basti pensare alla Via Appia che passa sopra la Mefite che collegava Roma e Brindisi come fosse una sorta di autostrada del tempo.

La Via Francigena, ad esempio, serviva per collegare Canterbury a Roma, giungendo fino a Brindisi e ci sono dei percorsi che attraversano l’Irpinia. La ricchezza che possediamo è inestimabile ma bisogna valorizzarla e, soprattutto, comunicarla.

Questo luogo è ricco di strade che servivano a collegare i diversi territori e le persone che un tempo aveva bisogno di spostarsi per motivi commerciali o per fede. I cammini della purificazione infatti hanno come scopo non solo quello di percorrere sentieri dio montagna e naturalistici ma di scoprire la storia di un tempo, scoprendo percorsi storici che potrebbero rappresentare una forte attrazione turistica.

Info Irpinia ha cercato di coniugare questi aspetti, che contraddistinguono il nostro territorio attraverso cinque tappe.

Info Irpinia: I cammini della purificazione

L’associazione turistico culturale presenta il calendario 2021

Info Irpinia e I cammini della purificazione: le 5 tappe individuate

  • La prima tappa si svolgerà domenica 6 giugno alle ore 10:00 a Serino verso le sorgenti del Sabato. Una passeggiata nel cuore del Monte Terminio in cui sarà possibile scoprire la storica e misteriosa Civita di Ogliara, antica città muraria di 2 Km in cui veniva custodita una città e le sorgenti da cui nasce il Fiume Sabato.
  • La seconda tappa è prevista domenica 20 giugno a Caposele per percorrere la strada delle 7 fontane. Un’esperienza che ripercorre la storia delle acque di Caposele all’interno del Parco dei Monti Picentini in cui è possibile percepire la diversità della flora e della fauna di queste montagne fino a 1400 mt di altitudine.
  • La terza tappa prevista per domenica 11 luglio ci conduce a Rocca San Felice alla scoperta della Mefite e i riti di purificazione. Il percorso attraversa l’antica Valle d’Ansanto che va da Rocca San Felice, splendido borgo medievale, fino alla Mefite, luogo sacro ricco di leggende intrise da riti di purificazione.
  • La quarta tappa, prevista per domenica 25 luglio, ci conduce a Calabritto per scoprire la Madonna del Fiume. Il percorso di trekking verso il santuario immerso nella natura è accompagnato costantemente dal suono solenne e impetuoso delle acque del Rio Zagarone in cui sarà possibile ammirare un santuario incastonato nella roccia e osservare la monumentale cascata del Bard’natore.
  • La quinta tappa, prevista per domenica 29 agosto, ci conduce a Montemarano e Cassano per scoprire boschi e sorgenti. Un percorso green tra boschi del Parco dei Monti Picentini a Montemarano verso le sorgenti più importanti d’Italia, custodite nel comune di Cassano.
Info Irpinia

Info Irpinia

Come partecipare

Per poter partecipare a I cammini della purificazione bisognerà diventare Soci di Info Irpinia, spostarsi con auto propria e prenotare o richiedere maggiori informazione al sto di Info Irpinia o contattando il seguente numero: 31 98 65 322.

Il costo di ciascuna escursione è di 10 euro.

Buona purificazione a chi lo vorrà!

Camminata tra gli Olivi a Flumeri e Venticano

Il 27 ottobre è la Giornata Nazionale della Camminata tra gli Olivi, un’iniziativa promossa dall’Associazione Città dell’Olio, a cui parteciparenno ben 119 Comuni italiani appartenenti alle Città dell’Olio. Le Regioni coinvolte in questa iniziativa sono 17 dalla Lombardia alla Sicilia e sono numerosi gli itinerari da scegliere.

Ciascun Comune ha selezionato un itinerario tra gli olivi e ogni percorso terminerà con visita in un’azienda olivicola o in un frantoio locale, dove verranno offerti in degustazione pane, olio e prodotti tipici locali.

Camminata tra gli olivi a Flumeri e Venticano: video

Camminata tra gli olivi a Flumeri e Venticano

La Camminata tra gli Olivi è un’occasione per ristabilire un legame tra i cittadini e la propria terra insieme alla storia del patrimonio olivicolo italiano.

Flumeri e Venticano hanno aderito all’iniziativa!

CAI Avellino celebra 25 anni di cammino

Dalla fondazione del CAI Avellino sono trascorsi 25 anni di cammino e per celebrare gli anni trascorsi vi saranno due giorni di eventi per ricordare le varie tappe percorse fino ad oggi.

CAI Avellino: video

Percorso CAI sul Laceno

CAI Avellino celebra 25 anni: appuntamenti

Venerdì 13 settembre, presso la sede CAI di Cesinali (AV) collocata nella Piazzetta San Nicola, alle ore 18:30 verrà dedicata una serata per raccontare i 25 anni trascorsi attraverso una mostra fotografica e le storie dei soci che hanno partecipato alle varie iniziative di trekking. Dopo questo momento rievocativo ci saranno altri eventi per intrattenere gli ospiti.

Domenica 15 settembre verrà rievocata la prima escursione che partì da S. Angelo a Scala all’Incoronata sul sentiero CAI n. 206 con l’inaugurazione della targa del sentiero dedicato a Giancarlo Nebbia, primo Presidente della Fondazione.

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