polveri sottili

Avellino, l’ex assessore Mingarelli:
«Bloccare le auto senza mezzi pubblici non serve»

Il vero cambiamento passa dal potenziamento del trasporto pubblico locale. L’ex assessore all’ambiente del Comune di Avellino Massimo Mingarelli chiarisce come le misure adottate dal commissario prefettizio non sono sufficienti.

L’ex esponente dell’esecutivo Ciampi, inoltre, manifesta il proprio entusiasmo per la sempre maggiore sensibilità delle nuove generazioni verso le tematiche ambientali.

Smog, Priolo ai sindaci dell’hinterland:
«Se non ascoltano, andrò per vie legali»

Ordinanza antismog. Il commissario del Comune di Avellino Giuseppe Priolo conferma la linea dura. Se il documento, venuto fuori dal tavolo permanente con Asl e Arpac non sarà rispettato dai sindaci, Palazzo di Città non esclude il ricorso alle vie legali. Il sindaco di Montefredane Valentino Tropeano, intanto, evidenzia come una chiusura del traffico nel suo Comune, dove passa un auto ogni quarto d’ora, certamente non risolverebbe il problema inquinamento in città. Dello stesso parere il suo collega di Atripalda Geppino Spagnuolo.

I comitati della «Valle dei tumori» scendono in piazza

La neve e il freddo non fermano ambientalisti, associazioni e medici scesi in piazza a manifestare per la salute e il lavoro e contro la Novolegno, la Fonderia e lo Stir, definite bombe ecologiche della Valle dei Tumori. I cittadini della conca di Pianodardine, che coincide con il nucleo industriale di Avellino, non si fidano delle istituzioni e dell’Arpac e fanno sentire con forza la propria presenza per ottenere un monitoraggio stabile di aria, suolo e falde acquifere oltre che la bonifica della zona industriale.

Il presidente Isde, Franco Mazza, inoltre, spiega le ragioni per le quali è insostenibile una fonderia nella zona industriale e bacchetta il presidente della Provincia Biancardi che aveva nei giorni scorsi invitato gli attivisti della valle del Sabato ad abbassare i toni.

Ordinanza antismog, i sindaci dell’hinterland contrari al provvedimento

I primi cittadini dell’Area  Vasta, convocati dal prefetto Maria Tirone, non intendono bloccare la circolazione nelle proprie municipalità.

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