Nauticsud 2022

Cala il sipario su 35° salone nautico Navigare

Conclusa la 35esima edizione del salone nautico Navigare, organizzato dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica presieduta da Gennaro Amato, ed è tempo di bilanci. Nonostante la soddisfazione degli utenti di poter provare in mare le imbarcazioni dei sogni, punto di forza dell’evento, la kermesse ha subito le avverse condizioni meteo che ne hanno limitato il successo.

Il difficile periodo storico, funestato dalla guerra in Ucraina con le conseguenti ripercussioni sui valori economici mondiali, e l’aumento delle materie prime e di produzione, sono solo alcuni dei motivi che hanno determinato una partecipazione ridotta dei cantieri alla manifestazione. L’ottimo stato di salute della nautica, dal punto di vista produttivo, ha fatto sì che molti produttori avessero portafoglio ordini sold out per quest’anno, anche in virtù degli ottimi affari conclusi al salone internazionale di Bologna a fine 2021 e l’entusiasmo del Nauticsud ad inizio anno 2022.

il presidente di AFINA - Associazione Filiera Italiana della Nautica - Gennaro Amato

Spiega Gennaro Amato, numero uno di Afina:

Esiste un effetto sold out e difficoltà di approvvigionamenti, che sono infatti alcuni aspetti da tenere presente, però non dimentichiamo la questione porti ed ormeggi. Le aziende produttrici della media e piccola nautica, quella tra i 5 e 16 metri, cominciano ad accusare la problematica tanto che molti potenziali acquirenti, ed in Campania la maggior parte, chiedono garanzie ai produttori e rivenditori, in fase di scelta dell’imbarcazione, di poter avere un ormeggio garantito. Questo fattore sta iniziando a limitare il mercato e di conseguenza le adesioni alle esposizioni da parte dei cantieri, un volano che rischia di fermare il comparto.

Ad ogni modo in casa Afina si ragiona anche sulle contromosse e soprattutto sull’ottimizzazione del calendario fieristico per il 2022/2023, come conferma il presidente Amato:

Se da un lato stiamo percorrendo un quinquennio positivo per l’intera nautica italiana, dall’altro non possiamo non analizzare ed affrontare le problematiche del settore. La filiera ha bisogno di garanzie istituzionali, dal punto di vista delle strutture di accoglienze per il diportismo, per non perdere primati conquistati con anni di lavoro. In merito ai saloni nautici la nostra organizzazione sta valutando una riduzione del calendario con una sola edizione del Salone Nautico Internazionale di Napoli Navigare, programmato nel 2022 dal 12 al 20 novembre, e che si svolgerà a Mergellina sul molo Luise. Altro appuntamento napoletano resta quello del Nauticsud, a febbraio 2023 dall’11 al 19, grazie al nuovo accordo con la Mostra d’Oltremare. Ma prima ci sarà il Salone Nautico Internazionale di Bologna (15-23 ottobre) che avrà un ruolo nazionale importante poiché sarà sede di confronti istituzionali sul mondo della nautica.

Trend positivo di visitatori e vendite per Nauticsud 2022

I dati conclusivi della 48esima edizione del Nauticsud evidenziano il successo di questo appuntamento, organizzato dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica, dedicato all’intero comparto produttivo. Il +30% di vendite effettuate in fiera ed il + 28% di visitatori, rispetto all’ultima edizione realizzata nel 2020, mostrano la valenza di questa manifestazione che negli ultimi anni ha trainato il segmento fieristico della MdO e che quest’anno registra contrattazioni per quasi 13 milioni di euro di fatturato.

Protagonisti delle vendite al Nauticsud sono stati certamente i battelli pneumatici. I gommoni, dai più piccoli ai grandi dai 10 metri in su, sono risultati l’obiettivo dei visitatori tanto da stimare il 50% delle vendite finali effettuate. Il resto dei circa 13 milioni di fatturato registrato in fiera è suddiviso nel segmento produttivo di imbarcazioni, motoscafi e piccoli yacht, e i gozzi, sempre leader tra le richieste grazie al passaggio da carena dislocante a planante, che consente ai gozzi maggiori velocità di crociera sino ai 25/28 nodi.

Dichiara Gennaro Amato, presidente di AFINA:

Il buono stato di salute della nautica non è una novità. Nella nostra regione, trainante in Italia per il comparto produttivo della media e piccola nautica (5-12 metri), i dati sono in crescita sin dal 2018 grazie ad una classe imprenditoriale di costruttori che ha saputo effettuare scelte progettuali giuste e conquistato mercati esteri che hanno dato grande respiro alla produzione nostrana. Il riscontro avuto dal numeroso pubblico, che ha visitato in questi nove giorni il Nauticsud, è da considerare come un riconoscimento ad un progetto qualitativo e programmatico che premia ogni nostro sforzo. Per questo motivo, sollecitiamo da tempo i vertici della Mostra d’Oltremare a voler definire il nuovo contratto e poter impostare una progettualità adeguata per i prossimi anni che la città di Napoli merita. 

Intanto il ritorno del Nauticsud negli spazi espositivi della Mostra d’Oltremare, dopo 24 mesi di stop forzato causa pandemia, ha regalato entusiasmo all’intera città partenopea che, grazie ai numerosi visitatori giunti da fuori regione, ha potuto registrare un indotto economico di altri tempi.

Ne hanno così beneficiato le strutture di accoglienza, alberghiere ed extra alberghiere, i servizi e la ristorazione che hanno accolto le migliaia di visitatori dell’evento. 

Nauticsud 2022

Nauticsud 2022

Afferma il consigliere delegato Maria Caputo:

Siamo sicuramente soddisfatti di questa edizione, il +28% dei visitatori rispetto al 2020 è un traguardo importante per la ripresa del Nauticsud dopo la pausa pandemica, così come lo siamo della collaborazione con Afina, un rapporto che ci ha consentito il rilancio ed una considerevole crescita esponenziale del salone nautico. Stiamo già valutando, dunque, per i prossimi anni, numerose novità legate anche ad un aumento degli spazi espositivi favorendo così l’offerta agli espositori che vorranno partecipare.

Ora, però, è indispensabile stabilire i progetti del 2023, sia definendo le date del prossimo Nauticsud, sia stabilendo le partnership che possano consentire all’esposizione partenopea di tornare a competere con le migliori fiere internazionali di settore. 

 Nella giornata conclusiva del Nauticsud c’è stata anche la consueta donazione di beneficenza, da parte di Afina, in favore della Fondazione Santobono-Pausilipon.

Il presidente Gennaro Amato, unitamente al vice presidente Costagliola e ai consiglieri Lanzetta e Marinelli, ha consegnato alla direttrice della Fondazione, Flavia Matrisciano, un assegno (5.000 euro) per supportare l’impegno e l’assistenza ai piccoli pazienti della struttura ospedaliera.

Nauticsud 2022 partenza strepitosa per il salone nautico

Il Nauticsud segna un ulteriore record.

Dopo aver inaugurato la stagione fieristica 2022, con la ripartenza delle fiere alla Mostra d’Oltremare di Napoli, registra anche una crescita di presenze e di affari nel primo weekend di apertura. L’evento, organizzato dall’ente MdO in collaborazione con Afina, ha accolto oltre 200 espositori e circa 700 imbarcazioni.

Nauticsud 2022

Nauticsud 2022

Afferma soddisfatto Remo Minopoli, presidente della Mostra d’Oltremare:

Siamo ripartiti nel migliore dei modi  con il ritorno di una fiera che rappresenta uno dei comparti produttivi, quello della nautica, migliori d’Italia. L’attesa e la voglia del pubblico è stata premiata con una esposizione di alto livello che ha registrato nel primo weekend, nel confronto con l’ultima edizione svolta nel 2020, una crescita di presenze del +25%.

La folla dei grandi eventi, al botteghino, è iniziata sin dalla mattinata inaugurale costringendo la biglietteria ad aprire in ritardo per far fronte ai controlli green pass e utilizzo delle mascherine come previsto dall’ordinanza della Regione Campania. Neanche la partita di calcio tra Napoli ed Inter, sabato pomeriggio, ha “distratto” gli amanti della nautica che hanno affollato i sette padiglioni espositivi. Il sole e la successiva giornata festiva hanno poi favorito le visite domenicali e chiuso il weekend dei record.

Dichiara Gennaro Amato, numero uno dell’Associazione Filiera Italiana della Nautica: 

Come organizzatori siamo felici per il riscontro di pubblico, ma come imprenditori siamo veramente felici di quanto accaduto nei primi due, dei nove giorni, della kermesse. Le vendite registrate dagli espositori sono in netta crescita rispetto al 2020, toccando un +30% e, in particolare, indicano che il mercato della nautica vive sempre più di programmazione. Un dato importante considerando le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime per noi costruttori.

Il trend positivo per le vendite, però, non è solo tra i produttori e rivenditori d’imbarcazioni. Infatti anche tra le aziende di accessoristica e di servizi il dato è più che positivo. Trasporti, segmento tecnologico, scuole nautiche hanno ricevuto numerose richieste dei visitatori.

Il Nauticsud sarà aperto anche in settimana, con orario ridotto dalle 12.30 alle 19.00 sino a giovedì, mentre da venerdì 18 a domenica 20 i cancelli saranno aperti dalle 10.30 alle 20.30. Per coloro che vorranno evitare le code ai botteghini sarà possibile acquistare un biglietto online con la maggiorazione di 1 euro e 50 attraverso la prevendita sul sito

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