Manlio Rossi Doria

All’IPSEOA Manlio Rossi-Doria di Avellino: incontri per costruire una comunità plurale

Inclusione e relazioni: è questo il filo rosso che ispira la settimana di incontri e riflessione organizzata dall’IPSEOA ‘Manlio Rossi-Doria’ di Avellino con il dichiarato scopo di consolidare nei giovani (e non solo) i valori della cittadinanza attiva, della intercultura, del rispetto della diversità, dell’accoglienza.

Dal 29 marzo al 4 aprile le porte dell’istituto diretto dalla professoressa Maria Teresa Cipriano (che, lo ricordiamo, è scuola polo per l’inclusione) si apriranno alla società civile, alle istituzioni e ad importanti associazioni di volontariato attive sul territorio irpino, che saranno tutte presenti al convegno di apertura, dedicato alle strategie di costruzione di una rinnovata società plurale.

Al contempo, si avvieranno le attività di enogastronomia con il laboratorio di arte bianca ‘Mani in pasta’.
Il 30 marzo, dopo il pranzo imbandito per sostenere la casa di accoglienza diocesana, si procederà alle ‘letture ad Alta Voce’, curate da Consiglia Aquino della libreria ‘L’Angolo delle Storie’, mentre l’associazione ‘Puck TeaTré’ presenterà l’azione cine-teatrale ‘La Maledizione dei Potter’, ideata per garantire adeguati spazi teatrali nelle case-famiglia italiane.
Gli eventi del 31 marzo saranno dedicati alla complessa realtà dell’autismo, con il laboratorio di pasticceria ‘Cake Design’ e un confronto a più voci organizzato insieme alla cooperativa ‘Pianeta Autismo’ di Avellino. La serata si concluderà con i brani etnici proposti dal Coro Giovanile Gesualdo.

Le attività del 3 aprile si apriranno con un pranzo per la ‘Casa sulla roccia’. Seguiranno una riflessione sul ‘mondo arcobaleno e la comunità LGBT’, organizzata insieme all’associazione ‘Apple Pie’, ed un concerto di fisarmoniche del Conservatorio ‘Domenico Cimarosa’.

All’IPSEOA Manlio Rossi-Doria di Avellino: incontri per costruire una comunità plurale
La giornata conclusiva del 4 aprile coinvolgerà il mondo dei minori stranieri non accompagnati (progetto MSNA), dapprima con un pranzo e quindi con un laboratorio di ‘street food’. Si procederà infine alla premiazione del concorso ‘Inclusione e relazioni’ – Costruire una comunità plurale, rivolto agli alunni e studenti di tutte le scuole della provincia di Avellino, e all’avvio del Progetto Biblioteca Vivente – Voci per l’Inclusione, con la presentazione del Centro Sperimentale Didattica Inclusiva.
Ulteriori ed analoghe iniziative, aperte all’associazionismo del territorio di riferimento, sono previste anche nella sede di Mirabella Eclano.

Per quanto riguarda le attività di ricerca e sperimentazione della didattica inclusiva praticate nell’istituto, alcuni insegnanti, coadiuvati da studentesse e studenti, illustreranno i risultati acquisiti con nuove metodologie: lettura ad alta voce e TellMe, utilizzo di Silent Book, creazione di Mappe Amiche – metodo Rossi. Va infine ricordato che tutte le esercitazioni di enogastronomia saranno aperte ad addetti ed utenti della mensa ‘Don Tonino Bello’, ai minori del progetto MSNA (Consorzio Percorsi di Torre Le Nocelle) e agli ospiti della Casa sulla Roccia di Avellino.
Per i dettagli dei singoli appuntamenti (sedi ed orari, relatori, docenti impegnati nei laboratori) si rinvia all’analitico programma pubblicato sul sito e sulle pagine social dell’istituto.

«Siamo sospesi tra indifferenza e rassegnazione»,
la lezione di Cantelmo

Il procuratore di Avellino, Rosario Cantelmo, durante l’incontro sulla legalità tenutosi all’Istituto Manlio Rossi Doria, ha sottolineato come le scarcerazioni eccellenti possono ridare fiato alla criminalità organizzata.

Criminalità organizzata, Policastro: «Attenti all’ambiente»

In preparazione della 24esima “Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie”, l’Istituto alberghiero “Manlio Rossi-Doria” di Avellino, ha dedicato un seminario allo scottante tema della diffusione delle mafie in Irpinia e nel Sannio. Hanno preso parte alla discussione Rosario Cantelmo, Procuratore di Avellino; Aldo Policastro, Procuratore di Benevento e il prefetto Maria Tirone.

Il procuratore di Benevento, Aldo Policastro, si è soffermato sul tema ambientale e ha chiarito come la vigilanza delle istituzioni sul territorio irpino e sannita sia molto alta sia riguardo la criminalità visibile che quella invisibile.

Il tema dell’inquinamento ambientale è stato poi ripreso in un passaggio della sua relazione agli studenti nel quale ha invitato tutti a stare attenti alle attività devianti degli imprenditori.

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