Lega per l’Italia

Luigi Pergamo: per salvare le famiglie e le imprese dobbiamo dire sì al Mes e al Recovery Fund

Luigi Pergamo, candidato alle prossime Regionali in Campania per le circoscrizioni di Caserta e Provincia – Napoli e Provincia con PRI insieme a Lega per l’Italia che sostengono Vincenzo De Luca per le prossime Regionali in Campania spiega alcuni punti del suo programma.

Luigi Pergamo: video

Il Presidente nazionale di Lega per l’Italia sostiene Vincenzo De Luca alle prossime Regionali in Campania

Luigi Pergamo sostiene con forza che per risollevare le sorti della Campania e non solo c’è bisogno di dire sì al Mes e al Recovery Fund:

Noi del PRI e di Lega per l’Italia siamo un gruppo di moderati e non ci consideriamo né di destra né di sinistra, siamo persone che si sono stancate di essere governate da persone che non sono capaci di svolgere il ruolo istituzionale che ricoprono. Per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere sotto un unico simbolo tutti gli italiani che si sentono moderati, che sono sfiduciati e che non vorrebbero più andare votare perché continuano a vedere l’Italia e la Campania sempre più alla deriva.

Per poter salvare le famiglie e le imprese siamo favorevoli al Mes e al Recovery Fund. Siamo favorevoli a Mes  perché c’è bisogno di maggiore liquidità. Il settore imprenditoriale sta attraversando un periodo critico e c’è bisogno di sostegno e di aiuti per poter risollevare la situazione critica che stiamo attraversando a livello economico.

Luigi Pergamo: intervista

Il presidente nazionale di Lega per la Campania

Luigi Pergamo spiega perché ha scelto Vincenzo De Luca

Perché abbiamo scelto Vincenzo De Luca?

Abbiamo scelto Vincenzo De Luca perché Caldoro a noi non piace e siamo convinti che ogni voto a Caldoro è un voto che stiamo dando a Matteo Salvini, un politico che ha sempre parlato male del Sud e lo ha sempre tradito.

Abbiamo scelto Vincenzo De Luca perché è stato capace di risanare i conti della sanità in Campania ed ha finanziato migliaia di progetti attraverso l’utilizzo dei fondi europei.

Noi siamo moderati,  questa filosofia di pensiero infatti ci porta anche ad appoggiare e rendere legale l’utilizzo della canapa per scopi terapeutici perché siamo abituati a valutare le situazioni con uno sguardo critico e volto alla costruzione e al miglioramento del nostro Paese.

Sono molto fiducioso per l’esito delle prossime elezioni: abbiamo 50 candidati forti e ciascuno di noi potrebbe essere eletto.

Luigi Pergamo critica aspramente Matteo Salvini

Luigi Pergamo, Presidente nazionale del partito Lega per l’Italia, specifica le differenze ideologiche e politiche che intercorrono tra il suo partito e quello di Salvini.

Luigi Pergamo: intervista

Il presidente nazionale di Lega per la Campania

Durante la presentazione ufficiale dei candidati per le prossime Regionali in Campania, in cui è presente anche Luigi Pergamo con il suo partito, il Presidente nazionale, ci tiene a precisare che questa è la prima volta che Lega per l’Italia si presenta alle Regionali.

Se si dovesse dare una definizione di Lega per l’Italia, Luigi Pergamo, la definirebbe così:

Lega per l’Italia rappresenta la Lega della ragione, la Lega che ama, la Lega che unisce e la Lega del fare.

I nostri ideali politici infatti ci hanno spinti ad appoggiare Vincenzo De Luca, un politico che in questi cinque anni ha dimostrato di riuscire a mettere in ordine molti punti dolenti della Campania ma soprattutto ha speso, più di altri, i fondi europei.

Altra differenza sostanziale che Luigi Pergamo tiene a precisare è che Lega per l’Italia è a favore del Mes (Meccanismo di stabilità) e del Recovery fund. Stiamo vivendo un momento storico particolare in cui vediamo ogni giorno aziende che collassano e sono costrette a chiudere. Dunque per Lega per l’Italia è impensabile non voler accettare il recovery fund o il Mes, come più volte ha invece affermato l’esponente della Lega Nord.

Luigi Pergamo: video

Luigi Pergamo si scaglia contro la Lega Nord

Per Luigi Pergamo Matteo Salvini non ha alcun programma politico da mettere in atto

Luigi Pergamo ci ha tenuto a precisare che dalle parole vane di Matteo Salvini si evince e si deduce facilmente che l’esponente della Lega Nord non ha alcun progetto politico che riguardi, il Nord, il Sud e il Centro.

Lega per l’Italia ha voglia di cambiare il paese attraverso il movimento presidenzialista e insieme al Partito Repubblicano. Per Luigi Pergamo il presidenzialismo è l’unico modo per mettere fine al clientelismo e alla partitocrazia, portando più merito all’interno della politica.

Il Presidente nazionale di Lega per l’Italia invita Salvini a spendere qualche parola sul progetto che, ipoteticamente, vorrebbe attuare in Campania perché fino ad oggi non è giunta nessuna argomentazione a riguardo.

La Lega Nord in questi anni ha dimostrato la sua inconsistenza attraverso le numerose argomentazioni presentate.

Luigi Pergamo conclude affermando ironicamente che un partito che non vuole un aiuto da parte dell’Europa ma vive speculando sul denaro pubblico come lo dovremmo definire?

Lega per l’Italia spiega una delle patologie dei sistemi presidenziali

Lega per l’Italia è un partito nato nel 2011 che nasce con l’idea di rendere l’Italia più coesa e forte, mettendo insieme i vari movimenti e partiti autonomi presenti nel Paese con l’intento di rappresentare nelle sedi istituzionali le esigenze e i bisogni di tutti gli italiani.

Per far comprendere nel migliore dei modi parte del pensiero che anima Lega per l’Italia, Luigi Pergamo, Presidente nazionale del partito, presenta l’ideologia del movimento, spiegando una patologia del sistema presidenziale: quella relativa al governo diviso.

Lega per l'Italia

Lega per l’Italia

Lega per l’Italia parla delle problematiche inerenti il governo diviso

Secondo Lega per l’Italia i sistemi presidenziali possono andare incontro principalmente a tre tipi di patologie: il governo diviso sinonimo di ingovernabilità, la presidenza imperiale da cui può scaturire un regime autoritario e infine la dittatura personale. Ciò perché volendo pensare a casi estremi di governabilità un presidente potrebbe approfittare del proprio ruolo istituzionale e dopo anni di governo potrebbe facilmente impossessarsi del potere, trasformandolo in regime o in una democrazia autoritaria.

Analizziamo la prima delle patologie relativa al governo diviso in cui verrà analizzata la problematica e il suo rimedio.

Luigi Pergamo Lega per l'Italia

Luigi Pergamo è il Presidente nazionale di Lega per l’Italia

Il problema del governo diviso rappresenta il problema maggiore del presidenzialismo, in particolare di quello statunitense, che è costituito dalla presenza in carica di un presidente il cui partito non abbia la maggioranza nei due rami del congresso. In questo caso, il presidenzialismo dà luogo a quello che viene definito governo diviso. Del governo diviso conosciamo le difficoltà decisionali che il presidente non di rado cerca di superare in maniera clientelare o in maniera retorica. Nel primo caso tenta di scambiare le risorse di cui dispone con i voti dei rappresentanti non del tutto ostili.

Nel secondo caso, cercherà di convincere l’elettorato a far pressione sui suoi rappresentanti affinché sostengano il presidente eletto direttamente. Infine, il superamento può essere anche autoritario, se il presidente ricorrerà a minacce o farà pressioni sugli organismi di sicurezza e militare che ha il potere di controllare. È un grosso rischio perché ciò che inizia come una semplice necessità può aprire la strada a un presenzialismo di tipo autoritario e trasformare il regime in una dittatura. Non sono rari neanche metodi clientelari cioè i voti dei parlamentari comprati con poltrone, incarichi o, addirittura, in denaro.

Luigi Pergamo

Luigi Pergamo

Il rimedio al governo diviso, secondo Luigi Pergamo, Presidente nazionale di Lega per l’Italia, è quello di una elezione del presidente e del parlamento che devono essere eletti simultaneamente e allo stesso modo dovranno decadere in seguito. Questa è una decisione cruciale che delineò anche Giovanni Sartori nel 2004. Ciò è necessario per evitare che spostamenti dell’opinione pubblica, nel tempo possano lasciare il presidente senza una maggioranza.

Non si può stare dietro ai mutamenti dell’opinione pubblica altrimenti diventa impossibile impostare una politica coerente a lungo termine. In effetti è strettamente necessario che l’elezione del Parlamento e del Premier avvengano nello stesso tempo.

Elezioni Regionali Campania 2020: Luigi Pergamo presenta la nuova Lega che appoggia De Luca e si contrappone a Salvini

Luigi Pergamo, Presidente nazionale di Lega per l’Italia, si candida alle Elezioni Regionali Campania 2020 con Vincenzo De Luca, per la circoscrizione di Caserta e Provincia.

Il candidato oltre a spiegare le motivazioni che lo hanno portato a questa candidatura, coglie l’occasione per presentare il suo partito politico che, nonostante il nome, si contrappone nettamente all’ideologia partitica della Lega di Salvini.

Ciò che ha spinto Luigi Pergamo alla candidatura è l’attenzione che da sempre ha per il suo territorio unita alla voglia di cambiare alcuni meccanismi che, a suo avviso, rappresentano il blocco economico per il territorio casertano per evolvere nel settore dell’agricoltura.

Il Presidente nazionale di Lega per l'Italia

Il Presidente nazionale di Lega per l’Italia si candida alle Regionali Campania 2020 con De Luca

Luigi Pergamo: cosa pensa del settore legato all’agricoltura

Il settore dell’agricoltura, secondo Luigi Pergamo, nella regione Campania, definita Terra Felix in passato, riveste un ruolo cruciale e significativo nel panoraqma collettivo locale. Proprio per questo motivo sarebbe importante dare sempre maggior valore al settore, che in Campania, risente di numerosi ritardi, nonostante la presenza di numerose tipicità di prodotti  riconosciuti come eccellenze a livello nazionale ed internazionale.

Le proposte per incrementare il settore agricolo potrebbero essere numerose ma è preferibile delineare le idee programmatiche che potrebbero essere oggetto di rivisitazione, di dibattito e impegno per i prossimi anni.

C’è bisogno, secondo il Presidente nazionale di Lega per l’Italia,  di una implementazione maggiore di percorsi di formazione legati all’agricoltura, con un occhio di riguar all’Agribusiness e ciò potrebbe verificarsi coinvolgendo Atenei e Centri di Formazione e aziende del settore che potrebbero individuare le figure professionali richieste dal settore e migliorarne le competenze.

C’è bisogno di percorsi di tirocini formativi e di apprendistato creati ad hoc e non legati esclusivamente agli under 35. In questo modo si potrebbero potenziare le risorse attuando un processo di inclusione sociale, lagata esclusivamente al miglioramento delle competenze professionali e all’ingresso in un mercato del lavoro sempre più flessibile.

C’è bisogno di ottimizzare le risorse legate al settore agricolo, in modo particolare il PSR (Programma di Sviluppo Rurale) che negli anni è stato oggetto di numerose azioni di implementazione, con una logica che dovrebbe andare a premiare maggiormente la progettazione che coinvolga partenariati europei e colture innovative.

Luigi Pergamo

Luigi Pergamo

Luigi Pergamo punta a valorizzare delle linee di finanziamento create ad hoc e offerte dagli istituti di credito sia per quanto riguarda il rifacimento di aziende già esistenti che per la nascita di nuove star up.

Queste sono solo alcune delle linee programmatiche del candidato alle Elezioni Regionali Campania 2020 per la circoscrizine di Caserta e Provincia insieme alla candidata Mariangela  Merola perché il discorso inerente il settore agricolo  è molto complesso e necessità di maggiore attenzione e studio, che già è stato oggetto di riforme in passato ma che può sicuramente essere valorizzato all’interno di una prospettiva di filiera produttiva integrata.

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