Gianluca Festa

Festa, Cipriano e la rottura di generazione

Diventare sindaco di Avellino.

È evidente che la sfida tra Cipriano e Festa non è stata solo una questione di principio, in cui entrambi hanno creduto fortemente.

Quella tra Cipriano e Festa è stata una sfida politica tra quarantenni. Una sfida politica nella quale uno doveva uscire vincitore e l’altro perdente.

Ha vinto Festa, ha perso Cipriano.

Ma la rottura di generazione a cui hanno contribuito, sia nel Pd che fuori dal Pd, li rende entrambi vincitori. Una rottura di generazione che vede ancora il Pd al centro della scena, ancora come partito più forte o meno debole della città di Avellino.

Il conflitto tra Festa e Cipriano ha spianato la strada a una vera e propria rivolta dei quarantenni del Pd che hanno visto nel ballottaggio delle nuove primarie di Partito, del Partito Democratico.

Ha vinto Festa, ha perso Cipriano. Ma entrambi sono portatori di una discontinuità e anche di una politica nuova. Non sempre chiarissima e condivisibile ma comunque più dinamica e moderna.

Ha vinto Festa, ha perso Cipriano. Ma entrambi sono vincitori del conflitto generazionale che hanno portato avanti insieme.

 

II messaggio del sindaco di Avellino:
«Mai smettere di credere nei propri sogni»

Su Avellino splende il sole, un sole che ride. La rivoluzione della normalità ha vinto.

Gianluca Festa corona il sogno di essere primo cittadino della città capoluogo della provincia. Niente da fare per il competitor Luca Cipriano. L’ottimismo, la passione e il sorriso di Gianluca Festa hanno convinto la maggioranza degli avellinesi che lo hanno premiato nelle urne e gli hanno affidato, per i prossimi cinque anni, il governo della città.

Avellino,
Cipriano e Festa hanno già vinto

Tra 48 ore si conoscerà il nome del nuovo sindaco di Avellino. Intanto, Luca Cipriano e Gianluca Festa, nella serata conclusiva di questa lunga campagna elettorale si sono divisi le piazze e le anime della città.

Piazzetta Biagio Agnes per Luca Cipriano, piazza Libertà per Gianluca Festa. Un colpo d’occhio fantastico per entrambi. Abbraccio corale per Luca Cipriano da parte di una platea composita ma ordinata; tifo da stadio, bandiere e fumogeni per i tifosi di Gianluca Festa.

I due candidati non hanno deluso le attese e hanno regalato alla città uno spettacolo memorabile che chiude una campagna elettorale da applausi.

Festa vs Cipriano,
confronto all’americana tra i due candidati

È l’ora della resa dei conti. Luca Cipriano e Gianluca Festa, come da previsioni della vigilia, si contendono al ballottaggio la fascia tricolore del comune di Avellino.

Prima del voto i due si incontreranno per l’attesissimo faccia a faccia.

L’ipotesi più suggestiva resta il confronto all’americana, da tenersi magari al Palazzetto dello sport, con domande e risposte scandite da un countdown di 90 secondi al massimo, con possibilità di replica da 30 secondi per ciascun candidato e domande incrociate dai supporter dell’avversario.

Ballottaggio ad Avellino,
Cipriano riparte dalle periferie

Luca Cipriano riparte da Valle per affrontare i piccoli e grandi problemi del quartiere. Numerose le proposte a favore delle periferie.

Continua, intanto, il dialogo a distanza tra Cipriano e Festa. Il suo programma, sostiene il leader di Mai Più, è il copia e incolla del mio.

Io, conclude Cipriano, sono il candidato di me stesso e sono autonomo.

Ballottaggio ad Avellino,
Festa a Cipriano: «Hai già perso, stai sereno»

Azione, benessere e comunità. Gianluca Festa parte dall’ABC per spiegare agli avellinesi quello che sarà il suo programma di governo.

In conferenza stampa anticipa anche il sostegno di 3 esperti che sabato presenterà alla città e che, in caso di elezione, avranno ruoli strategici nella sua giunta.

Infine una stoccata a Luca Cipriano: «Hai già perso, stai sereno»

Ballottaggio ad Avellino,
Cipriano o Festa? La parola ai cittadini

A urne chiuse, con il ballottaggio tra Luca Cipriano e Gianluca Festa alle porte, non è ancora possibile offrire un’interpretazione generale su queste elezioni amministrative ad Avellino. Si segnala però la vitalità degli schieramenti di centrosinistra che, comunque andrà il secondo turno, riconquistano la città.

Per avere un’idea più chiara sugli orientamenti più recenti del corpo elettorale, abbiamo chiesto direttamente agli avellinesi chi preferiscono tra Luca Cipriano e Gianluca Festa.

Ecco le loro risposte.

Ballottaggio ad Avellino,
Cipriano lancia la sfida a Festa

Ancora due settimane di campagna elettorale per Luca Cipriano e Gianluca Festa che si contendono al ballottaggio la fascia tricolore di Avellino.

Luca Cipriano difende la vittoria al primo turno e il consenso personale che si attesta al 32.5% e sfida in campo aperto il competitor Gianluca Festa che gioca d’attesa ed evita il confronto.

 

Movimento 5 Stelle,
Picariello: «Avellino ha bisogno di un programma condiviso»

Il Movimento 5 Stelle riparte dal 12% che i cittadini di Avellino gli hanno assegnato al primo turno.

Questa volta i pentastellati arrivano terzi dietro Cipriano e Festa e non accedono al ballottaggio.

Il candidato sindaco Ferdinando Picariello quindi fa autocritica e trova nella parcellizzazione del voto alle amministrative la ragione dello scollamento con il voto delle Europee.

Su Cipriano e Festa non si sbilancia e anticipa che valuterà punto per punto le proposte del futuro sindaco in consiglio comunale.

Ballottaggio Cipriano-Festa,
Preziosi: «Siamo all’opposizione»

Dino Preziosi, uno dei protagonisti di queste elezioni è molto soddisfatto del risultato arrivato dalle urne dove come candidato sindaco ha raggiunto quasi l’11 per cento guadagnando un punto sulle due liste a suo sostegno: La Svolta e Forza Italia.

In caso di vittoria di Luca Cipriano, Preziosi vedrebbe aumentare il proprio peso con l’ingresso in consiglio comunale di Giovanni D’Ercole, primo eletto nella lista La Svolta. Se invece dovesse vincere Gianluca Festa, Preziosi sarebbe l’unico a rappresentare il centrodestra a Palazzo di città. L’opportunità data da questa prospettiva non spinge però Preziosi a fare passi in avanti.

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