Francesco Todisco

L’Irpinia lasciata sola: la nuova delibera della Giunta della Regione Campania va rivisitata

È ormai conclamato l’impatto negativo che ha avuto il Covid-19 sull’economia nazionale, soprattutto nei Comuni interni come i nostri, che già erano provati prima dell’emergenza.

La filiera agroalimentare, in modo particolare, risulta avere enormi difficoltà, a causa della chiusura del settore Ho. Re. Ca che ha bloccato il commercio europeo e internazionale. Altro grave colpo ricevuto da questo settore è scaturito dalla chiusura di attività come bar, ristoranti, agriturismi, alberghi e paninoteche che ne hanno bloccato anche la vendita interna.

Il settore vitivinicolo è quello che risulta più provato all’interno della filiera agroalimentare irpina perché con la chiusura delle cantine, l’annullamento del Vinitaly, le difficoltà nel poter esportare i prodotti oltre confine non si è avuta la liquidità necessaria, per potersi occupare della cura dei vitigni ovvero quall’aspetto (l’uva e tutto ciò che ruota intorno al terroir) che è fondamentale per poter realizzare il prodotto finito.

Su questa situazione si è esposto il Presidente di AssoApi, Luigi Gaudiosi, che spiega così la situazione economica della filiera agroalimentare in Irpinia:

La produzione delle eccellenze irpine ora è vista con sospetto dai mercati esteri in quanto c’è diffidenza e paura per possibili contagi. Vanno tutelati i prodotti bio, a Km 0 e le eccellenze irpine che sono prodotte solo in alcune zone più interne e legate alle tradizioni di questa terra.

L’economia nelle zone interne, già in tempi normali è alquanto affossata, in una situazione di crisi mondiale come questa non possono che risentirne maggiormente.

Nella nuova delibera della Giunta della Regione Campania in materia di politiche agricole, mi riferisco alla n.211 del 5 maggio 2020 si è pensato solo alla provincia di Salerno e a Caserta, prevedendo 10 milioni di euro per il comparto bufalino, 10 milioni di euro per il settore florovivaistico e per le imprese della pesca e dell’acquacoltura… e l’Irpinia dov’è? Manca all’appello tutta la provincia di Avellino che è stata totalmente trascurata.

Eccellenze casearie irpine in crisi

Pecorino irpino

Luigi Gaudiosi non le manda a dire a Francesco Todisco, consigliere regionale addetto alle tematiche e alle questione delle aree interne, perché ha favorito solo il settore delle bufale non ricordando, forse, che in Irpinia abbiamo prodotti come il caciocavallo podolico, il carmasciano, la ricotta salata, il pecorino che insieme alla produzione di insaccati rappresentano una fonte economica importante per le nostre zone interne e che, senza i giusti interventi economici, rischia di sparire.

Perché tutelare solo l’economia della Costiera dimenticando le piccole realtà rurali?

Si attendono risposte ma soprattutto provvedimenti!

Elezioni Europee,
Bersani: «Siamo un gruppo plurale»

Pierluigi Bersani ad Avellino insieme all’eurodeputato Massimo Paolucci e all’on. Francesco Todisco spiega i motivi che hanno portato Mdp-Articolo 1 a sostenere in queste elezioni Europee i candidati del Partito Democratico, nelle cui liste il movimento da lui presieduto avrà il cosiddetto diritto di tribuna.

Sulle vicende amministrative del capoluogo, Bersani è lapidario: “Tre centrosinistra sono troppi. Ce ne vorrebbe uno solo che tirasse una riga tra quello che è stato e quello che sarà”.

Infine, un passaggio sulle forze di Governo: Movimento 5 stelle e Lega, sul cui operato è molto critico.

Francesco Todisco: intervento

Non avrei mai preso parte a scelte minoritarie e velleitarie. Era necessario dare un segnale di compattezza, un segnale forte rispetto a ciò che sta accadendo nel Paese, rispetto a ciò che sta accadendo in Europa. È stata una scelta sofferta, l’abbiamo fatto nonostante il Partito Democratico che c’è.

Rosanna Repole: intervento

Queste sono le elezioni Europee più difficili. Ho deciso di recuperare la tradizione antica della campagna elettorale casa per casa per chiedere alla gente un voto responsabile per il Partito Democratico.

Amministrative, D’Amelio (Pd):
«Candidato sindaco? Sarà scelto chi avrà più consenso»

Trovare un profilo condiviso che possa portare alla vittoria del centrosinistra. I consiglieri regionali Maurizio Petracca, Enzo Alaia e Francesco Todisco incontrano il presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio per fare un punto sulle prossime amministrative.

L’obiettivo dei consiglieri vicini al governatore De Luca, infatti, è trovare una sintesi per evitare così possibili spaccature.

Il presidente del Consiglio Regionale non manca  di intervenire rispetto al summit convocato da Controvento.

Un messaggio chiaro e più forte arriva pure nei confronti dei movimenti civici guidati da Luca Cipriano e Gianluca Festa. L’onorevole di Lioni sottolinea come sarà scelto il candidato che avrà più consenso.

Novolegno, la politica scende in campo

Convocare un tavolo regionale tra lavoratori e azienda e istituzioni. E’ la soluzione proposta dal consigliere regionale Francesco Todisco per salvare l’azienda di Montefredane.

Il presidente della Provincia Domenico Biancardi, pertanto, esorta tutti a non fare allarmismi, ma a  riaprire un dialogo con la proprietà.

Azienda consortile, la Regione ai sindaci: «Non bisogna perdere tempo»

L’Azienda Consortile diventa realtà. Dopo l’ok del Comune, il presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio chiama gli amministratori, che dalla costituzione del Consiglio di Amministrazione fino al versamento della quota d’ingresso, dovranno vedersela da soli. Duro, però, il giudizio del consigliere regionale Maurizio Petracca rispetto alla gestione passata.

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