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Green e Pnrr, aperte le iscrizioni al 2° Master per esperti della tutela ambientale

Al via la seconda edizione del “Master in Management delle opere per la tutela ambientale e del verde” organizzato dall’Università degli studi di Perugia in collaborazione con Asso.Impre.Di.A. (Associazione Nazionale Imprese Difesa e Tutela Ambientale). Un master fortemente voluto da Maurizio Oliviero, Rettore dell’Ateneo umbro, e da Alberto Patruno, Segretario di Assoimpredia.

Il Master, della durata annuale, intende formare i futuri manager del green, in grado di gestire tutte le attività relative alla realizzazione e gestione delle opere di tutela ambientale e del verde pubblico e privato, in ambito urbano ed extra-urbano. L’attività didattica riserverà particolare attenzione alla normativa sull’Ambiente, sugli appalti pubblici, sui principi dell’organizzazione gestionale d’impresa, le tecniche di ingegneria naturalistica, di fitogeografia e geobotanica, la manutenzione delle specie ornamentali (dai tappeti erbosi alle alberate) e la progettazione degli spazi verdi.

Spiega Alberto Patruno:

Si tratta della seconda edizione del Master, dopo il successo della prima, che affronterà ancor di più le tematiche ambientali  anche e soprattutto in vista dei progetti che il nostro Paese sta mettendo in campo grazie agli investimenti previsti dal PNRR e dal Fondo complementare che sono pari a 222,1 miliardi di euro.

L’iniziativa gode del patrocinio morale del Ministero della Transizione ecologica, di ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), SNPA (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente), AIDTPG (Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini), CONFINDUSTRIA CISAMBIENTE, ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) ed ELCA (European Landscape Contractors Association).

Termine di iscrizione è il 31 gennaio 2022.

Festa dell’Albero: subito la progettazione dei fondi PNRR per il Verde

La crescita degli alberi non è immediata, non si fa con una stampante 3D ma richiede anni. Pertanto, per raggiungere gli obiettivi che il PNRR si è posto in materia ambientale, serve che subito Comuni, città metropolitane, Regioni e governo predispongano le gare d’appalto coinvolgendo le imprese del settore. Solo così si potrà avere una pianificazione della produzione realistica, in grado di garantire materiale di partenza, manodopera e risorse. È quanto emerso dall’incontro “Dagli annunci alla politica dei fatti: verso gli Stati generali della Sostenibilità – Festa dell’Albero 2021”, che si è svolto a Roma. L’evento, moderato da Massimo Lucidi, direttore editoriale di The Map Report, ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Grazia Francescato, già portavoce dei Verdi Europei, la deputata Maria Spena, Vicepresidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati e Alberto Patruno, segretario di Assoimpredia (Associazione Nazionale Imprese di Difesa e Tutela ambientale).

Dal dibattito è scaturita la preoccupazione dei coltivatori di alberi italiani circa la realizzazione dei tanti annunci fatti in ambito nazionale (PNRR) e internazionale. Basti pensare che nelle ultime settimane dieci sindaci delle principali città europee si sono impegnati nella piantumazione di almeno tre milioni di alberi entro il 2030. Stesso orizzonte temporale per i mille miliardi di alberi di cui si è discusso nel corso dell’ultimo G20, decisione poi messa in discussione dal Cop26 di Glasgow dove è stato affermato che piantare alberi a caso fa più male che bene all’ambiente.

Dichiara Alberto Patruno segretario ASSOIMPREDIA:

Considerando il numero di alberi necessari e la tempistica chiediamo maggiore chiarezza alle forze politiche, alla pubblica amministrazione e al mondo dei paesaggisti per raccogliere la sfida.

Aggiunge l’imprenditore Maurizio Lapponi di Assoimpredia:

Partendo da una pianta di tre anni il ciclo di produzione degli alberi per la città è di almeno cinque anni. Nella produzione arborea europea c’è una notevole mancanza di prodotto, sia nelle varietà che nelle misure. La realtà è che molti piccoli vivai di propagazione specializzati in innesti e piantine, la linfa vitale del nostro settore, sono scomparsi. Stiamo attingendo alle nostre riserve finanziarie e competenze per colmare il divario produttivo emerso negli ultimi dieci anni ma, senza cambiamenti significativi di rotta, i vivai non saranno in grado di soddisfare la crescente domanda di alberi.

L’auspicio degli imprenditori del settore è che le Istituzioni, nell’approntare i bandi, coinvolgano tutte le parti interessate per elaborare una pianificazione della produzione realistica e concreta.

Concludono i rappresentanti di ASSOIMPREDIA:

La pianificazione e il coordinamento devono essere eseguiti da persone con una conoscenza approfondita del mercato degli alberi, e da appaltatori e paesaggisti in grado di valutare la qualità del prodotto, gestirne i volumi e sapere esattamente quale tipo di varietà e specifiche del prodotto includere.

Manager della tutela ambientale: parte la seconda edizione del master

Il 22 ottobre, alle 10.00, sarà firmato la seconda edizione del “Master in Management delle opere per la tutela ambientale e del verde” organizzato dall’Università di Perugia degli Studi di Perugia in collaborazione con Assoimpredia (Associazione Nazionale Imprese Difesa e Tutela Ambientale). Alla cerimonia, che si svolgerà presso la sede del rettorato Palazzo Murena – Piazza Università, 1 – alla presenza di Maurizio Oliviero, Rettore dell’Ateneo umbro, Gianluca Bartolini, Presidente di Assoimpredia.

Manager della tutela ambientale

Manager della tutela ambientale

Il Master, della durata annuale, anno accademico 2021/22, intende formare i futuri manager del green, in grado di gestire tutte le attività relative alla realizzazione e gestione delle opere di tutela ambientale e del verde pubblico e privato, in ambito urbano ed extra-urbano. L’attività didattica riserverà particolare attenzione alla normativa sull’Ambiente, sugli appalti pubblici, sui principi dell’organizzazione gestionale d’impresa, le tecniche di ingegneria naturalistica, di fitogeografia e geobotanica, la manutenzione delle specie ornamentali (dai tappeti erbosi alle alberate) e la progettazione degli spazi verdi.

Dichiara Alberto Patruno Segretario di Assoimpredia:

Si tratta di tematiche di grande attualità anche e soprattutto in vista dei progetti che il nostro Paese potrà introdurre grazie alle risorse del PNRR. Un’edizione importante che coincide con il decennale della nostra Associazione, impegnata da sempre nella difesa e nella tutela dell’Ambiente. Temi che il Covid ha messo ulteriormente in luce,  evidenziando quanto sia importante.

… preservare gli spazi verdi come risorsa strategica non solo per il benessere e la sicurezza dei nostri territori e dell’ecosistema, ma principalmente per i legami che la stessa natura ha per la nostra salute di cittadini …

(estratto della Risoluzione del Parlamento Europeo del 10 luglio 2020 n. 2020/2691-RSP).

L’iniziativa gode del patrocinio morale del Ministero della Transizione ecologica, di ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), SNPA (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente), AIDTPG (Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini), CONFINDUSTRIA CISAMBIENTE, ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) ed ELCA (European Landscape Contractors Association).

Green, nel PNRR il nuovo volano di sviluppo

Si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 settembre a Villa Pojana (nel Comune di Pojana Maggiore, Vicenza) la manifestazione “The best practice green”, dedicata ai temi del paesaggio, delle riforestazioni e delle bonifiche. L’iniziativa è organizzata da Assoimpredia, Associazione nazionale imprese di difesa e tutela ambientale, patrocinata, tra gli altri, dal Ministero della Transizione ecologica, la Regione Veneto l’ISPRA, l’Ordine nazionale degli Agronomi e forestali, l’ANBI (Associazione nazionale Bonifiche italiane), l’ANCI veneto e il Comune di Pojana Maggiore, ed è realizzata grazie al contributo di Energreen.

The best practice green: programma completo

The best practice green: programma completo

Alla manifestazione, giunta alla sua terza edizione, interverranno, tra gli altri, Mario Conte, Presidente di ANCI Veneto, il deputato Marzio Liuni, promotore della Riforma del settore florovivaistico, il deputato Diego Sozzani, vice presidente della commissione Trasporti, Cristina Guarda, vice presidente della commissione Politiche agricole e forestali della Regione Veneto, Daniele Fraron, amministratore delegato di Evergreen Spa, e il presidente di Assoimpredia, Gianluca Bartolini.

Spiega Bartolini:

Questa edizione della manifestazione coincide con il decennale della nostra Associazione, da sempre impegnata nella salvaguardia del territorio e del paesaggio e nel rilancio delle imprese del settore. Alla luce della pandemia che ha sconvolto le nostre vite, il varo del PNRR rappresenta un’occasione unica per la crescita del Paese. Ma attenzione: le risorse ci sono, ora servono progetti innovativi e di qualità, altrimenti rischiamo di sprecare questa opportunità.

Parteciperanno alla manifestazione gli studenti del Master in Management delle opere di tutela ambientale del verde pubblico e privato dell’Università di Perugia.

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