Il governatore della Regione Campania ha firmato il decreto che consente di stabilizzare 1500 precari e di assumere nuovo personale in tutte le aziende ospedaliere, tra cui medici, infermieri e amministrativi tecnici.
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La Befana come si festeggiava un tempo
La Befana in ogni luogo si chiama con espressioni dialettali diverse: stria, vecia, marantega, etc.
Quando finisce la sua giornata, la Befana, viene bruciata sulle cataste di legna e fogliame perché il popolo possa manifestare coralmente la volontà di eliminare il passato.
La Befana è una figura arcaica e rappresenta Madre Natura che, giunta alla fine dell’anno invecchiata, una befana appunto, una comare secca da segare e bruciare. Lei offre dolci e regali che non sono altro che semi grazie ai quali risorgerà in primavera.
Il bruciare e il distruggere rappresenta un messaggio di purificazione per esorcizzare la miseria.
I regali della Befana ai fanciulli, un tempo, si limitavano a cose modeste come: giocattoli di legno o di stoffa, piccola pasticceria e arance o frutta secca o di stagione. In cambio si lasciava sul tavolo della cucina qualche alimento come: la polenta, pane o formaggio affinché la Befana se ne potesse servire al suo arrivo e per il simbolo di una buona accoglienza.
Passata la notte si festeggia con rustici e dolci, come i befanini o la torta della Befana.
La Befana e i suoi festeggiamenti
La Befana: il dolce tipico è la pinza
La pinza, ad esempio, è il dolce più folcroristico in Veneto e nelle zone limitrofe. La pinza è una sorta di polenta arricchita con strutto, fichi secchi, uva passerina.
Mentre le fiamme dei falò salivano al cielo, le persone facevano il verso alla Befana dicendo:
Pane e vin
la pinza sul larin
‘a magna i pomi coti
‘a ne assa i rosegoti.
Evviva la Vecia!
Pinza è il dolce dedicato alla Befana
Pinza: la ricetta tradizionale veneta
Ecco come realizzare la pinza, il dolce tipico dell’Epifania!
Ingredienti
- Zucca 400 gr
- Farina cinquantino, segale e frumento 200 gr
- Latte parzialmente scremato 200 gr
- Zucchero 200 gr
- Uvetta 100 gr
- Fichi secchi 50 gr
- Grappa un bicchiere piccolo
- Semi di cumino 1 cucchiaino
- Olio extravergine di oliva 2 cucchiai
Esecuzione
- Riempi una pentola con abbondante acqua corrente e porta ad ebollizione.
- Lava accuratamente la zucca e tagliala a pezzi, eliminando la buccia.
- Quando l’acqua avrà raggiunto la giusta temperatura, lessa la zucca per circa 20 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, schiacciala con uno schiacciapatate.
- Continua la cottura per circa 10 minuti insieme al latte e alla farina.
- Trascorso il tempo necessario, lascia raffreddare e aggiungi lo zucchero, l’uva e i fichi a pezzetti insieme al cucchiaino di cumino e al bicchierino di grappa.
- Lavora e mescola bene con un cucchiaio di legno.
- Ungi un tegame da forno con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva.
- Versa l’impasto all’interno, livellalo con una cucchiaio di legno e inforna per circa un’ora e mezza a 180°.
- Trascorso il tempo necessario, trasferisci su un piatto da portata e lascia raffreddare.
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Covid-19 in Irpinia: nuovi 62 tamponi naso-faringei sono risultati positivi
Dagli ultimi tamponi naso-faringei effettuati in Irpinia, 913, sono risultati positivi al Covid-19 nuovi 62 casi.
Nuovi tamponi positivi in Irpinia
I risultati pervenuti dall’ASL di Avellino sono i seguenti:
- 11 residenti nel comune di Ariano Irpino
- 1 residente nel comune di Atripalda
- 2 residenti nel comune di Avellino
- 1 residente nel comune di Bagnoli Irpino
- 3 residenti nel comune di Calabritto
- 3 residenti nel comune di Caposele
- 1 residente nel comune di Castel Baronia
- 1 residente nel comune di Cervinara
- 4 residenti nel comune di Chiusano di San Domenico
- 1 residente nel comune di Domicella
- 3 residenti nel comune di Flumeri
- 3 residenti nel comune di Forino
- 1 residente nel comune di Frigento
- 1 residente nel comune di Grottaminarda
- 3 residenti nel comune di Marzano di Nola
- 1 residente nel comune di Mercogliano
- 2 residenti nel comune di Monteforte Irpino
- 2 residenti nel comune di Montemarano
- 1 residente nel comune di Montemiletto
- 3 residenti nel comune di Montoro
- 1 residente nel comune di Nusco
- 1 residente nel comune di Pago Vallo Lauro
- 2 residenti nel comune di Pietrastornina
- 2 residenti nel comune di Rotondi
- 4 residenti nel comune di San Martino Valle Caudina
- 1 residente nel comune di San Sossio Baronia
- 1 residente nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi
- 1 residente nel comune di Vallata
- 1 residente nel comune di Venticano
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Screening scuola: da oggi tamponi al personale e agli alunni
Dopo l’ordinanza regionale n.90 del 15 novembre, l’Unità di Crisi della Regione Campania ha predisposto un servizio per prenotare tamponi antigenici per effettuare uno screening volontario per il personale della scuola dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria e dunque anche agli alunni e ai relativi familiari.
Per prenotare il tampone è necessario contattare il seguente numero verde 800 814 818 attivo dal 17 novembre dalle ore 07:30 alle 19:30 per l’intera durata dello screening.
Screening scuola in Irpinia
Screening scuola: cosa bisogna fare per prenotare il tampone?
Dopo aver telefonato al numero verde al momento della prenotazione è necessario fornire i propri dati anagrafici, l’istituto scolastico di appartenenza e fornire il consenso al trattamento dei dati personali forniti.
L’operatore telefonico comunicherà, in tempo reale o attraverso mail, al cittadino la data, l’orario e il luogo dove effettuare lo screening insieme ad un numero di prenotazione che dovrà essere comunicato all’ASL di Avellino.
Il cittadino dovrà recarsi presso la postazione indicata dove dovrà recarsi munito di tessera sanitaria. Data la situazione di zona rossa il cittadino si recherà in postazioni adibite in modalità Drive-in per sottoporsi al tampone.
Le postazioni Drive-in per effettuare il tampone in Irpinia
Le postazioni per effettuare il tampone sono state disposte nei seguenti Comuni:
- Avellino: dal lunedì al sabato dalle ore 15:00 alle ore 20:00
- Ariano Irpino: martedì giovedì, sabato e domenica dalle ore 15:00 alle 22:00
- Moschiano: martedì e sabato dalle ore 15:00 alle ore 22:00
- Cervinara: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 15:00 alle ore 22:00
- Montella: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 15:00 alle ore 22:00
- Avella: giovedì e domenica dalle ore 15:00 alle ore 22:00