Da oggi Masami Beauty Center sito in Via Boccaccio 23, a Grottaminarda, riapre le sue porte e ritorna operativo.
Più che una riapertura, per Pina Toriello, titolare del centro questo è un nuovo inizio e una rinascita perché come sappiamo è cambiato il modus operandi per tutte le attività commerciali che hanno dovuto adeguarsi alle nuove normative.
Il centro ha cambiato volto e immagine per rispettare le normative vigenti e per garantire la massima sicurezza alla propria clientela e al personale operativo ma non ha dimenticato la cura nei dettagli che lo caratterizza da sempre e che lo rende unico e speciale.
Nonostante il periodo delicato che tutti abbiamo vissuto sia a livello personale che commerciale l’aria che si respira da Masami è frizzante e primaverile, nonostante tutto, perché ora come ora c’è bisogno di buon senso e positività!
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A Montemiletto: Identiqua, piantiamo i colori
Si presenta oggi s18 febbraio alle ore 10,00 presso Tenuta Percesepe a Montemiletto, Identiqua, piantiamo i colori.
Primo di cinque appuntamenti, il progetto ha alla base tre concetti: l’identità territoriale, la qualità dei prodotti (la carota viola, il cece nero, la patata viola, il pomodoro nero, ed il fagiolo quarantino di Volturara Irpina) ed i valori nutraceutici che trovano nell’Irpinia, una culla sorprendente, complici la natura incontaminata, la bellezza e la salubrità dei luoghi e la forza ed il valore delle tradizioni.
La mission di Identiqua è valorizzare tutto questo, attraverso conoscenze, esperienze, ricerca con partner prestigiosi quali il CNR – Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) e l’Università della Campania Vanvitelli.Il progetto, destinato anche ad orientare i consumatori verso prodotti sempre più sani alla luce della prevenzione nei confronti di patologie legate ad una cattiva alimentazione e dalla conseguente esigenza di far rotta su diete sempre più equilibrate, rientra nella tipologia di intervento 16.11 Azione 2 del Psr Campania 2014-2020 in attuazione della strategia di sviluppo locale del Gal Ats Aisl (Gal Irpinia Sannio-Gal Cilsi), Misura 19, Sottomisura 19.2.
All’incontro, partecipano i presidenti della Provincia Rino Buonopane, del Gal Ats Aisl Irpinia Sannio Cilsi, Angelo Frattolillo e dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Avellino Antonio Capone, Viviana Maresca, Luigi De Masi, Nadia Marallo e Claudio Calabritto.
Un patto per l’Irpinia in Irpinia: Identiqua, piantiamo i colori. A siglarlo naturalmente, nel senso letterale, ma anche nel segno della celebrazione delle eccellenze di un territorio, scrigno come pochi lungo tutto lo Stivale, cinque prodotti della terra di grande importanza sotto diversi aspetti, tra cui il potere nutraceutico e la genuinità: la carota viola, il cece nero, la patata viola, il pomodoro nero, ed il fagiolo quarantino di Volturara Irpina. Sono loro i protagonisti nonché il tema portante del Progetto Identiqua che sarà presentato sabato prossimo (ore 10,00) presso Tenuta Percesepe a Montemiletto, nel corso del primo dei cinque appuntamenti lungo i quali si snoderà ed a cui partecipano con i presidenti della Provincia Rino Buonopane, del Gal Ats Aisl Irpinia Sannio Cilsi Angelo Frattolillo e dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Avellino Antonio Capone, Viviana Maresca, Luigi De Masi, Nadia Marallo e Claudio Calabritto che presenterà il progetto che ha alla base tre concetti fondamentali e strettamente collegati tra di loro: l’identità territoriale, la qualità dei prodotti ed i valori nutraceutici che trovano nell’Irpinia, una culla sorprendente circa la natura incontaminata, la bellezza e la salubrità dei luoghi e la forza ed il valore delle sue tradizioni.
Identiqua ha individuato e valorizzato tutto questo con l’obiettivo di mettere conoscenze, esperienze ed impegno di chi ha lavorato al progetto che rientra nella tipologia di intervento 16.11 Azione 2 del Psr Campania 2014-2020 in attuazione della strategia di sviluppo locale del Gal Ats Aisl (Gal Irpinia Sannio-Gal Cilsi), Misura 19, Sottomisura 19.2.
La scelta dei consumatori verso prodotti sempre più sani che nasce dalla prevenzione nei confronti di patologie legate ad una cattiva alimentazione e dalla conseguente esigenza di far rotta su diete sempre più equilibrate, sta vedendo crescere vertiginosamente, anche per una nuova coscienza green, la richiesta di ortaggi e legumi dalle elevate caratteristiche nutrizionali. In tale ottica, il progetto Identiqua supporta il lavoro in campo di tre aziende agricole: Fulget Vita, Carmine Braccia e Carmine Marra, attraverso attività di sperimentazione e ricerca a cura del CNR – Istituto di Bioscienze e BioRisorse (IBBR) e dell’Università della Campania Vanvitelli, i cui scopi sono di studiare cinque “nuovi” prodotti agricoli.
La sperimentazione, infatti, permetterà di studiare la quantità di antociani, potente antiossidante con effetti benefici sulla salute, nei cinque prodotti coltivati dalle aziende partner di questo progetto operativo d’innovazione. L’utilizzo eccessivo di alimenti estremamente raffinati, trasformati o trattati, con perdita della qualità e delle caratteristiche organolettiche originarie, è legato a numerose malattie da civilizzazione; studi epidemiologici a riguardo, hanno dimostrato che una dieta ricca di ortaggi e legumi si correla con una riduzione dell’incidenza di malattie cardiovascolari, neurodegenerative, obesità, diabete e cancro. Dunque, gli obiettivi e le finalità di Identiqua punta ad aumentare le conoscenze per migliorare l’utilizzo delle cinque specie agrarie in oggetto, attraverso i dati ottenuti dalla sperimentazione e dalle analisi di laboratorio relative al potere nutraceutico e alla identità genetica di questi frutti della terra.
Gli obiettivi principali, pertanto, sono quelli di riuscire a dar vita a produzioni agricole dal deciso carattere di genuinità, applicando importanti elementi di conoscenza ed innovazione, avvalendosi del supporto scientifico di istituzioni di elevata competenza.
Tra le principali ricadute del progetto, ci sono la possibilità per le aziende agricole del territorio di entrare in nuovi canali di mercato, con consumatori più attenti alla qualità, col fine di portare sulle tavole, un cibo con caratteristiche nutrizionali superiori, in grado di assicurare benefici all’organismo. Inoltre, l’implementazione delle coltivazioni della carota viola, del cece nero, della patata viola, del pomodoro nero e del fagiolo quarantino di Volturara Irpina, così detto perché tanti sono i giorni necessari (da maggio ad agosto) per la maturazione completa di questo tesoro, considerato l’oro bianco della Piana del Dragone e presente nei Pat (Prodotti Agroalimentari Tradizionali), rappresenterà un sicuro volano di sviluppo per le aziende agricole coinvolte nel progetto e per quelle dell’intero territorio del Gal. Si potrà, così, dare il via ad un processo di definizione di un comparto territoriale di produzioni di eccellenza dal punto di vista delle qualità, del gusto e dei valori nutraceutici, certificati e garantiti da un auspicabile marchio di tutela, in un territorio autentico, incontaminato com’è l’Irpinia che ha molto da offrire.
Il progetto si articola in diverse azioni che vanno dalla ricerca dei semi al lavoro nei campi, dalla raccolta dei frutti della terra, alle analisi nei laboratori dei nostri partners scientifici. I risultati della ricerca e delle analisi saranno poi divulgati e mostrati alla comunità per poter creare successivamente nuove nicchie di mercato di prodotti di eccellenza da portare sulle nostre tavole.
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Prenditi cura di me 2: un successo i primi casting
Sono stati un successo i primi casting di “Prenditi Cura di Me 2”, il reality di Ottochannel Tv, canale 16, dedicato al benessere psicofisico. Emozioni, sorrisi, qualche confronto acceso tra i coach, hanno tenuto i candidati con il fiato sospeso, fino ai verdetti finali, che hanno premiato le storie vere di chi, con coraggio, ha saputo aprirsi e mettersi in gioco. Da febbraio, sul canale 16, andranno in onda le prime puntate, di questa nuova edizione del format, ideato da Massimiliano Guadino, dedicato al benessere completo della persona, tra mente e corpo. E anche quest’anno al Caravaggio, è stato allestito un set tv, per consentire ai coach di comporre la nuova squadra dei concorrenti. Sabato si torna a registrare, e altri appuntamenti, sono già in calendario per i provini, del rivoluzionario reality del cambiamento di Ottochannel tv.
Un debutto in tv per i nuovi giudici Tania Ricciardi e Giuseppe Pisano, biologi e nutrizionisti, che hanno raccontato tutta la loro voglia di accompagnare i concorrenti nella trasformazione. Ad affiancare coach Francesco Pappadia, da quest’anno ci sarà anche Marco De Rosa, anche lui personal trainer in forze al Caravaggio. I due coach del fitness saranno aiutati anche da Rita Trombetta e Salvatore Orefice, che li affiancheranno nel percorso sportivo.
Emozionati, irriverenti, sempre pronti a tenere alto il livello di giusta tensione e valutazione, durante i casting, i coach Massimiliano Gaudino, psicoterapeuta e autore del programma, e Rosanna Vigorito, madrina del format e proprietaria, con sua sorella Valentina, del Caravaggio di Fuorigrotta, sono tornati in tv più agguerriti dello scorso anno. A commentare scelte dei coach e racconti dei candidati concorrenti ci sono stati i due opinionisti Nello De Blasis, stilista, e Imma Capasso, proprietaria della storica trattoria da Alfredo a Poggioreale. Per la prima giornata di casting al Caravaggio sono ritornati anche Terry Chiaro, vincitrice della prima edizione, e Luca Gallico, secondo classificato della scorsa edizione del format dedicato al benessere tra mente e corpo. Le foto sono sempre firmate da Bruno Ciniglia. Il reality è presentato da Simonetta Ieppariello.
Competitività e alta professionalità le parole d’ordine che guideranno l’azione dei giudici, in questa nuova edizione, all’insegna della rinascita e della trasformazione. Alla fine dei casting, che si chiuderanno a dicembre, saranno 13 i candidati ufficiali. Sabato 29 ottobre è già in programma una nuova seduta di registrazione, ma si continua e se vuoi partecipare ai casting di un rivoluzionario reality, in cui un team di personal trainer, nutrizionisti e psicoterapeuta si prenderà cura della tua trasformazione: contatta i profili social ufficiali del programma o invia una mail a prenditicuradime@ottoproduction.it oppure scrivi su WhatsApp al 3274739599.
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Crema contorno occhi e la sua importanza spiegata da Loredana De Simone
Loredana De Simone, una delle titolari di Natobio, ci parla dell’importanza della crema contorno occhi, che in molti considerano inutile o inefficace.
Da cosa partiamo? Sembra oneroso iniziare, per Loredana De Simone, con il contorno occhi, lo sconosciuto per eccellenza.
Le conversazioni classiche cui spesso si ritrova ad affrontare Loredana sono simili a questa:
Cliente: “Cosa posso fare per la pelle secca e le zampe di gallina che ho nella zona del contorno occhi?”
Loredana: “Dovete usare il Contorno Occhi!”
Cliente: “Ma serve per davvero?”
Loredana: “Sì, assolutamente.”
Cliente: “Ho sempre pensato che fosse un modo per far spendere più soldi, metto la crema idratante.”
Loredana: “Non è una diceria, serve un prodotto specifico per la zona perioculare.”
Cliente: “Ma quante cose devo mettere sul viso?”
Loredana: “Tutte quelle che servono.”
Cliente: “Ma quanto tempo devo trascorrere in bagno, sono sempre di fretta!”
Loredana: “Il tempo necessario…è un gesto d’amore verso noi stesse.”
Cliente: “AHHHH….vabbè lo provo la prossima volta.”
Loredana: “……”
Questo è quello che, solitamente, succede ogni volta che Loredana De Simone cerca di proporre questo cosmetico. Cerchiamo di capire perché è così importante prendersi cura della zona oculare e del perché è così importante applicare con costanza il contorno occhi.
Iniziamo col dire che non c’è un’età specifica per utilizzarlo, siamo sempre dell’avviso che prevenire è meglio che curare, quindi si potrebbe iniziare a introdurlo nella propria skincare routine tra i 20 e i 25 anni.
Quando si tratta di rughe, come saprete, prevenirle è davvero più efficace che curarle. Questo perché una volta che i solchi sul viso o le lineette d’espressione si sono formate sarà molto difficile, con il solo utilizzo di creme e prodotti, farle sparire! L’invecchiamento cutaneo inizia a circa 25 anni! La pelle comincia pian piano a perdere di tonicità e compattezza, lasciando spazio alle prime rughette.
Il contorno occhi è una zona del volto particolarmente sensibile e delicata, molto più suscettibile agli attacchi esterni e all’invecchiamento precoce rispetto alle altre aree del viso. Tale sensibilità e suscettibilità alle aggressioni è dovuta principalmente alle caratteristiche della cute di quest’area. La pelle del contorno occhi, rispetto a quella di altre zone del volto:
- È più sottile;
- Presenta un minor numero di ghiandole sebacee e sudoripare;
- Presenta una quantità decisamente minore di tessuto adiposo sottocutaneo;
- Presenta un minor quantità di collagene e fibre elastiche;
- Presenta una circolazione ematica e linfatica ridotta e rallentata.
Dal momento che la zona attorno agli occhi non si comporta come il resto del corpo, questa necessita di maggiori cure e attenzioni per mantenerla ben idratata e prevenire le rughe. Fattori poi quali lo stress oppure il poco sonno contribuiscono tutti quanti a disidratare la zona rendendola soggetta alla comparsa delle tanto odiate zampe di gallina.
Considerata l’estrema sensibilità della zona, il contorno occhi richiede una certa costanza nell’applicazione di prodotti idratanti e nutrienti. Le formulazioni più apprezzate per prendersi cura dell’area perioculare sono sicuramente creme leggere, sieri e gel facilmente assorbibili e non untuosi.
Crema contorno occhi: a cosa serve
Gli obiettivi che una crema contorno occhi dovrebbe perseguire sono:
- Idratare e ammorbidire la cute in profondità.
- Prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce (rughe) con prodotti antiossidanti.
- Prevenire i danni dal photoaging utilizzando ingredienti funzionali come i filtri solari.
- Proteggere la delicata microcircolazione della zona contorno occhi.
Per sfruttare il massimo del suo effetto benefico, è buona regola prestare attenzione nella pulizia del viso, indispensabile per preparare la pelle ad accogliere al meglio gli attivi funzionali contenuti nel prodotto.
Quando e come applicare la crema contorno occhi
Prima di applicare una crema per il contorno occhi, si raccomanda di eliminare dal viso ogni traccia di trucco con prodotti molto delicati e specifici.
Dopo aver eseguito la pulizia del viso, la pelle è pronta per beneficiare degli ingredienti funzionali contenuti nella crema.
In genere, si consiglia di applicare il prodotto al mattino e alla sera prima di coricarsi: la crema va stesa picchiettando delicatamente con i polpastrelli sulla zona periorbitale, massaggiandola poi con movimenti circolari fino al completo assorbimento.
Inoltre un contorno occhi ben curato assicura anche una durata più lunga del nostro make-up.
Vi abbiamo convinte a utilizzarlo??
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