L’apertura della Stagione teatrale 2022/2023 del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale è affidata ad un testo cult della letteratura italiana: Ferito a morte, il romanzo di Raffaele La Capria vincitore del Premio Strega nel 1961.
Roberto Andò, regista della rappresentazione descrive così l’opera:
Il grande tema del romanzo di questo meraviglioso scrittore, Raffaele La Capria, è proprio quel continuo sfumare in cui la vita perde ogni presunzione di forma solida e diviene per sempre evanescente e liquida. In questa indeterminatezza è possibile accogliere in modo apparentemente disordinato il flusso delle voci e dei volti e riconsiderarne il messaggio cifrato. E probabilmente quello che più mi attrae, da scrittore e uomo di teatro, in Ferito a morte è proprio “il tentativo riuscito di raccontare la vita che succede prima ancora che diventi racconto, e la malinconia di raccontarla quando ormai lo è diventata”, come scrive Starnone.
Per adattare (parola che da sempre mi sembra imprecisa o inadeguata) questo grande romanzo al teatro ho chiesto l’aiuto di uno scrittore come Emanuele Trevi, da sempre dedito nei suoi bellissimi libri a riportare in vita ciò che è scomparso, a riacciuffare quel punto della vita che altrimenti sarebbe condannato a svanire per sempre.
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A Salerno la VII edizione della Stagione Mutaverso Teatro
Si sono tenuti lo scorso 9 dicembre, presso il Teatro Ghirelli di Salerno, i festeggiamenti per il decimo anno di attività dell’associazione culturale Erre Teatro diretta da Vincenzo Albano, che nel corso della serata ne ha annunciato ufficialmente il cambio nome in Ablativo.
Racconta Albano:
In Ablativoconfluiscono il percorso di questi primi dieci anni e la volontà di affrontarne di nuovi. Questo cambiamento non è legato a motivi estetici, ma poetici; è un atto di fiducia nelle possibilità di evoluzione di quanto finora costruito. In questo senso, a partire come sempre dal teatro, Ablativo guarderà più ampiamente ai linguaggi, alle espressioni, agli scenari artistici e culturali; e proverà a declinare la natura dei suoi progetti e delle sue idee in una chiave più dinamica, flessibile e permeabile.
Sempre nel corso della serata, patrocinata dalla Fondazione Carisal, brindisi e auspici sono stati rivolti da Albano anche alla Stagione Mutaverso Teatro, che riprende il suo cammino dopo le interruzioni forzate.
La VII edizione, che proprio il 9 dicembre è stata inaugurata da uno spettacolo d’anteprima, “Wonderboom”, di Stefano Cenci, con Stefano Cenci, Chiara Davolio e Filippo Beltrami, prevedrà 6 appuntamenti da gennaio a marzo 2023, tutti al Teatro Ghirelli di Salerno, grazie all’ospitalità di Casa del Contemporaneo.
La Stagione Mutaverso Teatro è il progetto a cui tengo particolarmente, anche perché attraverso di essa torno sempre alle origini di personali vocazioni, aspettative e passioni. Continuo ad augurarle lunga vita e una fisionomia quanto più possibile permanente nel contesto culturale cittadino. Era necessario per me che riprendesse il suo cammino; che tornasse a proporre e a condividere con il pubblico bellezze e storie.
Stagione Mutaverso Teatro: il programma
21 gennaio | la corte ospitaleL’ULTIMA EREDITÀdi e con Oscar De Summaambiente sonoro e arrangiamenti Matteo Gozzi, Oscar De Summa29 gennaio | collettivo lunazioneIL COLLOQUIOprogetto e regia Eduardo Di Pietrocon Renato Bisogni, Alessandro Errico, Marco Montecatino10 febbraio | liberaimagoCELESTEtesto e regia Fabio Pisanocon Francesca Borriero, Roberto Ingenito, Daniele Marinosuggestioni sonore live Francesco Santagata24 febbraio | teatro del carroSPARTACU STRIT VIÙVIAGGIO SULLA S.S.106 ISPIRATO ALLA LOTTA DI FRANCO NISTICÒscrittura scenica Francesco Gallelli, Luca Maria Michienziregia Luca Maria Michienzi con Francesco Gallelli12 marzo | vulìeteatroMINECONFERENZA STANCA SUL MELODRAMMA AMOROSOdrammaturgia Michele Brasilio, Marina Cioppacon Michele Brasilio, Marina Ciopparegia Michele Brasilio24 marzo | unterwasserUNTOLDNON DETTOideazione, creazione e performer Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti, Giulia De Caniomusiche originali Posho. -
Incontri in Biblioteca con Guaio di notte di Patrizia Rinaldi
Con Incontri in Biblioteca ha inizio una nuova e ricca rassegna con presentazioni di libri di autori locali e nazionali.
Si inizia mercoledì 22 marzo con il ritorno della scrittrice e creatrice del noto personaggio televisivo Blanca, Patrizia Rinaldi, la quale presenterà la sua ultima opera letteraria Guaio di notte.
Il mese di aprile si apre con la presentazione di Mali del Sud di Gerardo Magliacano e con un evento speciale in occasione de La notte internazionale della Geografia del 14 aprile, nel corso del quale, in compagnia di Nadia Matarazzo, si discuterà del sapere geografico e della sua valenza culturale.
Martedì 18 aprile la Biblioteca apre le porte al fumettista, scrittore e conduttore radiofonico, apprezzato dalle nuove generazioni e non solo, Matteo Bussola, il quale presenterà la sua ultima opera Mezzamela.La bellezza di amarsi alla pari. Il mese si conclude il 22 aprile con la presentazione del libro di Angelica de Gianni Tra (me e me) e il 29 aprile con una Disputa filosofica tra Edmondo Lisena e Giovanni Sasso, i quali si confronteranno sul tema del divino e su Dio.
A maggio “spazio” ai piccoli lettori con un laboratorio tenuto dall’illustratrice torinese di libri per bambini e ragazzi e autrice editoriale Giulia Orecchia, vincitrice del Premio della Rivista Andersen XVI edizione nella categoria miglior illustratore.
Si prosegue il 26 maggio con la presentazione di Azzurro Amianto di Emilia Cirillo e si termina il 10 giugno con The Musician and the Senator. The Microhistory of a Friendship di Vincenzo Barra.
Il programma, ideato e promosso dalla Provincia di Avellino con il Coordinamento Tecnico- Scientifico del Museo Irpino e della Biblioteca “S. e G. Capone, si inserisce nelle attività di promozione e valorizzazione della Biblioteca.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero fino a esaurimento posti.Incontri in Biblioteca: programma
Mercoledì 22 Marzo
h. 17.30
Presentazione del libro Guaio di notte di Patrizia Rinaldi
Sabato 1 Aprile
h. 17.30
Presentazione del libro Mali del Sud di Gerardo Magliacano
Venerdì 14 Aprile
h. 17.30
La notte internazionale della Geografia
con Nadia Matarazzo
Martedì 18 Aprile
h. 17.30
Presentazione del libro Mezzamela. La bellezza di amarsi alla pari di Matteo BussolaSabato 22 Aprile
h. 17.30
Presentazione del libro Tra (me e me) di Angelica de Gianni
Sabato, 29 Aprile
h. 17.30
Disputa filosofica su Dio con Edmondo Lisena e Giovanni Sasso
Venerdì 12 Maggio
h. 17.30
Laboratorio di illustrazione con Giulia Orecchia
Venerdì 26 Maggio
h. 17.30
Presentazione del libro Azzurro Amianto di Emilia Cirillo
Sabato 10 Giugno
h. 17.30
Presentazione del libro The Musician and the Senator. The Microhistory of a Friendship
di Vincenzo Barra -
A piazza del Plebiscito, il secondo capitolo di “Viviani per strada”
Da sabato 25 settembre in scena “Via Partenope” e “Tuledo ‘e notte” con Bammenella ‘e ‘ncopp’ ‘e Quartieri I due atti unici del commediografo stabiese, diretti da Nello Mascia, prologo alla stagione ‘21/‘22 del Trianon Viviani curata da Marisa Laurito.
Biglietti in vendita online e al botteghino del teatro A piazza del Plebiscito, dal 25 al 29 settembre, debutta il secondo capitolo di Viviani per strada, il progetto del Trianon Viviani, curato e diretto da Nello Mascia. Viviani per strada è nato lo scorso anno, in piena pandemia, per immaginare un “teatro possibile”, nel rispetto delle norme restrittive sanitarie emanate dal Governo, guardando a quelle vie e vicoli dove proprio l’Autore coglie gli umori più genuini dei suoi personaggi.
Viviani per strada, il progetto del Trianon Viviani, curato e diretto da Nello Mascia
Dopo il dittico Porta Capuana e Mmiez’â Ferrovia, per questo secondo capitolo Mascia ha scelto altri due atti unici vivianei, Via Partenope e Tuledo ‘e notte (Via Toledo di notte), scritti entrambi nel 1918, all’indomani della disfatta di Caporetto, quando il Governo italiano tassò il teatro di varietà per disincentivare l’allestimento di questo tipo di spettacoli.
In entrambe le commedie sono presenti tutti gli elementi che rappresentano la base del teatro di Viviani, con l’avvicendamento di personaggi e situazioni in un ritmo quasi cinematografico, che trasforma il folclore partenopeo in un clima culturale molto vicino all’espressionismo tedesco.Tuledo ‘e notte, in particolare, comprende uno degli esempi della straordinaria maestria dell’Autore, ovvero il brano Bammenella ‘e ‘ncopp’ ‘e Quartieri, diventato celebre oltre la stessa commedia.
Nei due spettacoli saranno in scena, con lo stesso Nello Mascia che firma anche la regia, Daud Afzal, Rossella Amato, Matteo Biccari, Ciro Cascino, Peppe Celentano, Gianluca d’Agostino, Francesco Del Gaudio, Angela De Matteo, Massimo De Matteo, Chiara Di Girolamo, Roberto Giordano, Pierluigi Iorio, Roberto Mascia, Massimo Masiello, Matteo Mauriello, Simone Mazzella, Ciccio Merolla, Ivano Schiavi, Daniela Sponzilli e Imma Tammaro.Le elaborazioni musicali sono di Ciro Cascino e Ciccio Merolla. Le scenografie sono a cura di Raffaele Di Florio, i costumi di Pina Sorrentino, le coreografie di Imma Tammaro, con il disegno luci di Gianluca Sacco e il suono di Daniele Chessa.
Viviani per strada andrà in scena, tutti i giorni, da sabato 25 a mercoledì 29 settembre, sempre alle 21. I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; il sabato dalle 10 alle 13:30. Informazioni: sito istituzionale teatrotrianon.org, tel. 081 2258285.
Nel rispetto della normativa di igiene e sicurezza prescritta per l’emergenza sanitaria, i posti sono contingentati e numerati. È obbligatorio il possesso del green pass e l’uso della mascherina.
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