L’operato del municipio ufitano si segnala per una determina del 2016, avente ad oggetto l’affidamento diretto in proroga del servizio di gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, per un importo pari a 115mila euro e quindi oltre la soglia dei 40mila euro.
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Ariano Irpino: test seriologici a tutta la popolazione
La Regione Campania ha disposto lo screening sierologico dell’intera popolazione del Comune di Ariano Irpino. La suddivisione del territorio in circoscrizioni, che corrispondono a 25 sezioni elettorali, permetterà ai cittadini di poter effettuare prelievi in luoghi ben conosciuti e non lontani dalle proprie abitazioni oltre a poter beneficiare di un’organizzazione che eviti disordine e assembramenti.
Le attività di screening saranno effettuate sabato 16 maggio e domenica 17 maggio dalle ore 08:00 alle ore 20:00. La suddivisione della popolazione è divisa in ordine alfabetico del cognome e a ciascuna fascia corrisponde un preciso orario.
Ecco gli orari per effettuare i test seriologici ad Ariano Irpino
Sabato 16 maggio dalle ore 08:00 alle ore 14:00
Dalla lettera A alla lettera E
Sabato 16 maggio dalle ore 14:00 alle ore 20:00
Dalla lettera F alla lettera L
Domenica 17 maggio dalle ore 08:00 alle ore 14:00
Dalla lettera M alla lettera Q
Domenica 17 maggio dalle ore 14:00 alle ore 20:00
Dalla lettera R alla lettera Z
Si precisa che allo screening possono essere sottoposti anche i minori ovviamente accompagnati da un genitore che dovrà firmare il consenso.
Ciascun cittadino all’arrivo dovrà essere munito di mascherina e del documento di riconoscimento. Saranno presenti percorsi guidati e verrà misurata la temperatura corporea.
Dopo l’elaborazione dei risultati e del relativo approfondimento, si provvederà a contattare i soggetti risultati positivi, per sottoporli successivamente al tampone naso-faringeo.
Per coloro che non potranno recarsi nei giorni suddetti sarà possibile recarsi presso il Centro fiere Casone, Loc. Orneta, lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio dalle ore 08:00 alle ore 20:00.
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Bagnoli Irpino,
ritorna anche quest’anno la sagra del tartufo neroAl via il 19 ottobre e 20 ottobre e per il successivo week end la 42esima Mostra Mercato del Tartufo Nero di Bagnoli Irpino. Nel borgo antico circa 110 stand inseriti in un percorso del gusto lungo 3 Km che permetterà ai visitatori di gustare e comprare tartufi e castagne, ma anche di conoscere l’artigianato locale e le eccellenze alimentari dell’Irpinia.
La sagra, organizzata dalla ProLoco di Bagnoli Irpino, che ogni anno attira tantissimi visitatori grazie alla grande qualità dei prodotti, giunge quest’anno alla sua 42esima edizione.
Nel corso dei due week-end ci sarà la possibilità di immergersi nel gusto e nella tradizione di Bagnoli Irpino, partecipare a convegni, visite guidate ed escursioni anche con raccolta delle castagne e ricerca del tartufo nei boschi.
Sabato 26 ottobre si terrà, infine, la tradizionale apertura del tronco di castagne da guinness. Per prepararlo sono state impegnate quasi tutte le massaie del borgo antico di Bagnoli Irpino e sono stati impiegati 3 quintali di castagne, 1,5 quintali di zucchero, 1 quintale di pan di spagna, 40 litri di Strega e 3 quintali di margarina.
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Il nuovo trend della cultura culinaria sono le cucine fantasma
Le cucine fantasma sono il nuovo trend culinario che si è sviluppato dopo il lockdown. Il ritorno alla normalità ha cambiato notevolmente le nostre abitudini quotidiane e sociali.
Se prima gli incontri conviviali o le pause pranzo lavorative si facevano in locali ristorativi ora, nella maggior parte dei casi, ci siamo orientati sul cibo da asporto.
Questo settore negli ultimi anni si era già molto diffuso grazie al social eating, una branca che unisce la consegna a domicilio sfruttando le nuove tecnologie. Se pensiamo all’enorme uso e utilizzo che facciamo di Jus Eat, Uber Eats e Glovo possiamo già avere un’idea di quello che stiamo dicendo.
Scegliere direttamente un piatto del nostro ristorante preferito, scrollando una pagina ed effettuando un click per molti rappresenta una vera e propria comodità. Questa visione del cibo da asporto, per molti, è diventata un vero e proprio stile di vita.
Ad esempio, se ho voglia di fare una cena tra amici ma non ho voglia di stare in un locale pieno di gente o non ho voglia di aspettare il mio turno in fila, basta un click e tutto ciò che desidero arriva direttamente a casa.
Cucine fantasma
Cucine fantasma: cosa sono
Il nuovo step che si è sviluppato negli ultimi mesi è quello delle cucine fantasma e del delivery in generale. Molti ristoratori che stanno riscontrando difficoltà per riaprire al pubblico, continuano con il cibo da asporto.
Oltre a ristoranti e locali già esistenti stanno nascendo le cucine fantasma: strutture pensate solo per realizzare pietanze di vario genere e consegnarle direttamente a domicilio. Questi luoghi non hanno aree per mangiare e non sono organizzati per l’ospitalità. Questo non solo rende il lavoro più fluido ma ammortizza i costi di gestione e mantenimento di un locale ristorativo che, ad oggi, è in forte crisi. Gli ambienti non hanno bisogno di spazi spropositati e di arredamenti ammiccanti che dovrebbero far preferire quel luogo rispetto ad un altro.
Il biglietto da visita delle cucine fantasma è il cibo, la sua preparazione e il suo gusto. L’Euromonitor infatti ha considerato questa parte del settore ristorativo, composto dal delivery e dalle cucina da asporto, un settore in forte crescita in cui rientrano anche i ristoranti virtuali che esistono ma senza luoghi fisici.
12 comments on Grottaminarda,
la determina che fa scuola
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