Politica

Regione Campania: Vincenzo De Luca e l’ordinanza regionale n.81

Vincenzo De Luca pubblica l’ordinanza regionale n.81 che conferma le disposizioni in tema di attività di ristorazione, ricevimenti, attività ludico e ricreative e per ciò che concerne gli eventi di aggregazione e delle riunioni che sono già presenti nell’ordinanza n.79, pubblicata lo scorso 15 ottobre 2020.

L’ordinanza regionale n.81 stabilisce alcuni punti che vi spiegheremo.

Vincenzo De Luca

Vincenzo De Luca

Ordinanza regionale n.81

Poiché la situazione epidemiologica in Campania ha presentato un numero di contagi pari a 1570 ed è dunque in aumento rispetto ai dati rilevati nei giorni precedenti.

Le disposizioni e i comportamenti da adottare per limitare i contagi sono:

  • Il divieto per i bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub e vinerie e simili di vendita con asporto  dalle ore 21:00 perché questo potrebbe creare assembramenti nella consumazione non domestica e il non corretto utilizzo delle mascherine.
  • Sono esclusi da questo divieto le attività impiegate nel delivery che non hanno nessuna restrizione oraria. Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con consegna in auto. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario.
  • Resta ancora valido il divieto di organizzare e svolgere fiere e sagre e qualsiasi attività si svolga in maniera non statica.
  • Non possono svolgersi feste, ricevimenti comprese quelle civili e religiose in qualsiasi luogo che sia al chiuso o all’aperto. Non possono essere invitati estranei al nucleo familiare anche se in numero di massimo 30 persone per evitare forme di assembramento che possano propagare e diffondere il virus.
  • Restano validi gli obblighi di distanziamento interpersonale e resta attiva la disposizione per cui l’attività di jogging se svolta sul lungomare, in parchi pubblici e nei centri storici e in qualsiasi posto non isolato dalle ore 06:00 alle ore 08:30.
  • I gestori delle sale da gioco e delle scommesse devono chiudere alle ore 21:00.
  • Vige il divieto di aggregarsi o fare riunioni al chiuso o all’aperto anche se le motivazioni di questi incontri sono connessi  d eventi celebrativi o che si svolgano sotto forma di cortei ( i funerali) a meno che non si svolgano in forma statica.
  • Fino al 30 ottobre le attività didattiche dovranno svolgersi a distanza. Sono incluse le attività di verifica (esami di profitto e verifiche intercorso) delle Università fatta eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno dove le lezioni sono state programmate dal competente Ateneo in presenza.

Regione Campania: l’ordinanza n.80

In meno di 24 ore dalla pubblicazione dell’ordinanza n79 siamo arrivati all’ordinanza n.80 che integra e modifica alcuni punti dell’ordinanza n.79.

Regione Campania

Regione Campania

L’ordinanza n.80 è valida dal 17 ottobre fino al 30 e stabilisce quanto segue:

  • È consentita anche in presenza l’attività delle scuole dell’infanzia, nidi e asili della fascia di età da 0 a 6 anni.
  • Sono consentiti in presenza i corsi non scolastici con lezioni e eventi formativi di una durata non superiore ad un’ora in aula, nel rispetto dei protocolli di sicurezza.

L’ordinanza n.80 non è altro che una rettifica che riguarda alcuni punti dell’ordinanza precedente.

Obbligo di avere sempre
con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà dell’utilizzo nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi
all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di
fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non
conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per
le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il
consumo di cibi e bevande, restando esclusi da detti obblighi:
1) i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;
2) i bambini di età inferiore ai sei anni;
3) i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché
coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità

Restiamo in attesa di nuove ordinanze.

Regione Campania: Vincenzo De Luca pubblica l’ordinanza n.79

Dopo poco tempo dalla pubblicazione dell’ordinanza n.78, Vincenzo De Luca pubblica l’ordinanza n.79 che riguarda le misure ulteriori per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e che è valida dal 16 fino al 30 ottobre.

Dai report pervenuti dall’Unità di crisi regionale in cui si è evidenziata una crescita costante dei casi positivi al Covid-19 e un incremento dei sintomatici e degli accessi ospedalieri è necessario, secondo Vincenzo De Luca, implementare ulteriori misure di contenimento in aggiunta a quelle già disposte all’interno del DPCM del 13 ottobre 2020.

L’incremento dei contagi registrati è accaduto a seguito di alcuni eventi di carattere sociale e celebrativo e di attività connesse alla ristorazione e alla frequenza scolastica.

Vincenzo De Luca

Vincenzo De Luca

Regione Campania: cosa dice l’ordinanza n.79

Nell’ordinanza n.79 si stabilisce che a causa del livello di contagio registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, è necessario sospendere le attività didattiche e educative in presenza, sono incluse anche le riunioni in presenza degli organi collegiali nonché quelle per le elezioni degli stessi.

Sono vietate le feste, anche conseguenti a cerimonie civili o religiose (matrimoni, battesimi) in tutti i luoghi al chiuso o all’aperto e con la partecipazione di invitati che siano estranei al nucleo familiare convivente, anche se in numero di 30. Questa decisione è finalizzata per il evitare momenti di assembramento che possano propagare la diffusione del virus.

Sono sospese le attività dei circoli ludici e ricreativi. Sono da evitare le forme di aggregazione e di riunioni al chiuso e all’aperto anche connessi a eventi celebrativi che non si svolgano in forma statica.

Gli uffici  e gli Enti pubblici devono differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza, assicurando un’articolazione in fasce orarie differenziare e scaglionate in modo tale da evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e relativi affollamenti.

È fatta raccomandazione agli Enti ed uffici competenti di differenziare gli orari di servizio
giornaliero del personale in presenza, assicurandone un’articolazione in fasce orarie
differenziate e scaglionate, al fine di evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico
collettivo e relativi affollamenti.
Nelle more delle competenti determinazioni di cui al periodo precedente, nel perseguimento
delle esigenze di tutela della salute pubblica collegate alla necessità di evitare picchi di
presenze sui mezzi pubblici negli orari di maggiore affluenza, per i giorni 19 e 20 ottobre
2020 è disposta la seguente articolazione dell’orario di ingresso del personale pubblico negli
uffici ubicati nel territorio regionale, fatto salvo il personale sanitario e socio sanitario e
quello comunque impegnato in attività connesse all’emergenza o in servizi pubblici
essenziali:
– personale con iniziale del cognome A-D: ore 7,30-8,30;
– personale con iniziale del cognome E-O: ore 8,30-9,30;
– personale con iniziale del cognome P-Z: ore 9,30-10,30;
ed il consequenziale adeguamento dell’orario di uscita;

Tutti gli esercizi di ristorazione: bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili hanno il divieto di vendita con asporto dalle ore 21:00 perché ciò potrebbe determinare assembramenti nella consumazione non domestica e comporterebbe il non corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (mascherine). È consentito il delivery senza limiti di orario.

Domenico Biancardi chiede il rinvio delle elezioni del Consiglio Provinciale

Domenico Biancardi, presidente della Provincia di Avellino, che ricopre anche il ruolo di presidente dell’Upi Regionale ha chiesto il rinvio delle elezioni per il Consiglio Provinciale che dovrebbero tenersi il prossimo 13 dicembre.

il Presidente della Provincia di Avellino

Domenico Biancardi

Domenico Biancardi, in una lettera inviata al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ai Ministri dell’Interno e della Salute, ai sottosegretari di Stato, al presidente dell’Upi Nazionale e al presidente dell’Anci, spiega con queste parole le motivazioni per il rinvio delle elezioni:

Da diverse settimane, si registra un trend in aumento della diffusività dei contagi, particolarmente significativo e pericoloso. Per quanto concerne l’Irpinia, in questa seconda ondata del Covid-19, si sono registrati finora 630 nuovi contagi e 6 decessi.

I nuovi casi di positività interessano circa il 60% dei comuni della provincia. In quelli dove non si registrano contagi sono stati, comunque disposti isolamenti fiduciari e obbligatori. Con l’aumento dei casi, in diverse realtà, si è reso necessario disporre la chiusura di scuole, uffici comunali, bar ed altri luoghi di aggregazione.

In alcuni Comuni impegnati nelle recenti operazioni di voto per il rinnovo dei consigli comunali, sono stati registrati cluster importanti. Quasi tutti i municipi, inoltre, hanno riattivato l’operatività del C.O.C (Centro Operativo Comunale), per fronteggiare l’espandersi dei contagi e giornalmente le amministrazioni sono costrette a chiudere per interventi di sanificazione straordinaria a seguito di accertata positività di amministratori e dipendenti. È dunque un momento critico che anticipa evoluzioni ancora più preoccupanti e che impone di adottare ogni precauzione utile al contenimento della diffusione del virus.

Domenico Biancardi è convinto che le elezioni possano rappresentare un inevitabile momento di contatto e che durante il periodo elettorale il distanziamento interpersonale possa essere seriamente compromesso soprattutto durante la raccolta firme dei sottoscritti delle liste e nel corso della campagna elettorale. Le eventuali misure di contenimento per poter disporre il voto in sicurezza sono difficilmente praticabili a causa della non fruibilità di grandi spazi.

Regione Campania: Vincenzo De Luca pubblica l’ordinanza n.78

Vincenzo De Luca nelle scorse ore ha pubblicato una nuova ordinanza: la 78esima che riguarda ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

La pubblicazione di quest’ordinanza deriva da un aumento della diffusione dei contagi in Campania, tenendo conto dell’alta densità abitativa delle diverse aree della regione. Dal 13 ottobre ci sono stati 818 nuovi contagi e questo numero aumenterà, quasi sicuramente nei prossimi giorni, stando alle statistiche.

Vincenzo De Luca: ordinanza n.75

Vincenzo De Luca

Quali sono le disposizioni nuove che si dovranno adottare in Campania, leggendo l’ultima ordinanza?

L’ordinanza n. 78 stabilisce che:

  • I bar e gli esercizi simili hanno l’obbligo di chiusura dalle ore 23:00 alle 05:00 del giorno successivo dalla domenica al giovedì.
  • È vietato organizzare fiere e sagre e eventi o attività il cui svolgimento preveda mobilità. Eventi in forma statica (stando seduti o fermi) si possono svolgere e organizzare.
  • Per quanto concerne i matrimoni valgono le disposizioni stabilite nell’ordinanza n.76 del 3 ottobre 2020.
  • Sono obbligatori i distanziamenti previsti dal DPCM del 13 ottobre 2020. È consentito svolgere attività di jogging dalle ore 06:00 alle ore 08:30, se svolta in parchi pubblici, sul lungomare, nei centri storici e in qualsiasi luogo non isolato.
  • Per quanto riguarda le sale da gioco e di scommesse è obbligatorio consentire l’accesso soltanto dopo disinfezione delle mani con soluzioni idroalcoliche e dopo aver misurato la temperatura corporea. È vietato l’ingresso ai soggetti che hanno una temperatura corporea superiore ai 37,5°. È inoltre obbligatorio limitare la presenza all’interno e all’esterno dei locali, per poter garantire il giusto distanziamento che deve essere di un minimo di 1,5 metri tra le persone.
  • È vietata qualsiasi forma di assembramento pena la sospensione dell’attività.
Regione Campania

Regione Campania

Che costa sta accadendo in Campania e in Italia e qual è la situazione attuale

In Italia stiamo assistendo un progressivo peggioramento dell’epidemia Covid-19, come era stato già previsto i mesi scorsi.  Dunque è essenziale adottare alcuni comportamenti che siano di protezione per la nostra salute e per quella degli altri.

È importante evitare eventi e iniziative che possano essere a rischio come eventi di aggregazione in luoghi pubblici e privati. È obbligatorio adottare con consapevolezza dei comportamenti individuali che siano rigorosi per evitare qualsiasi tipo di trasmissione del virus e per evitare un rapido peggioramento dell’epidemia.

La trasmissione locale del virus sta provocando focolai di dimensioni rilevanti soprattutto in ambito domiciliare e familiare. Dunque è necessario mantenere una consapevolezza circa un peggioramento del Covid-19. Risulta necessario rispettare in modo rigoroso tutte le misure di contenimento: lavaggio delle mani, l’uso delle mascherine e il distanziamento interpersonale. In lieve aumento sono i focolai in cui la trasmissione potrebbe essere avvenuta in ambito intra scolastico.

Comune di Grottaminarda: selezione pubblica per addetto stampa e social media manager

Il comune di Grottaminarda ha indetto una selezione pubblica per l’affidamento del servizio delle attività di informazione e comunicazione della pubblica amministrazione di addetto stampa e social media manager. È possibile presentare la domanda di partecipazione redatta in carta semplice entro le ore 10:00 del giorno 27 ottobre 2020 attraverso la propria personale casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC:strutt.inter@pec.comune.grottaminarda.av.it. L’oggetto della PEC dovrà indicare nome e cognome del candidato e la dicitura “Domanda per l’affidamento a figura professionale esterna del servizio di attività di informazione e di comunicazione della pubblica amministrazione con le funzioni di addetto stampa stampa e social media media manager.

Il compenso annuo è di 8,736,00 euro pari a 728 euro mensili comprensivo di tutti gli oneri previsti per legge. All’interno della cifra stabilita sono compresi tutti gli oneri e le spese inerenti l’accesso con proprio mezzo o mezzo pubblico di trasporto sia alla sede dell’Ente che ai luoghi individuati per lo svolgimento degli incontri e delle manifestazioni cui il professionista dovrà partecipare.

Per poter scaricare la domanda e controllare attentamente le modalità di partecipazione è possibile consultare il seguente link: http://www.comune.grottaminarda.av.it/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=158&Itemid=290

il comune di Grottaminarda cerca un addetto stampa e un social media manager

Posizione aperta di addetto stampa e social media manager presso il Comune di Grottaminarda

Addetto stampa e social media manager presso il comune di Grottaminarda: i requisiti

Possono partecipare alla selezione i singoli professionisti che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti – Elenco Pubblicisti o Professionisti
  • Assolvimento obbligatorio crediti formativi triennio 2017-2019 S.I.Ge. F. – Ordine dei Giornalisti
  • Possesso di una comprovata esperienza e specializzazione nel settore dei social media
  • Esperienza redazionale in testate giornalistiche
  • Esperienza nella gestione di uffici stampa per conto di Amministrazioni Comunali
  • Possesso di una comprovata esperienza nel montaggio di video professionali, videoclip, videomaker
  • Cittadinanza italiana o in alternativa appartenenza ad uno stato membro dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3 del DPCM n.174/1994
  • Godimento dei diritti civili e politici
  • Assenza di condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di rapporti di collaborazione con la pubblica amministrazione
  • Non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili o di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale
  • Assenza di procedimenti penali in corso
  • Insussistenza di situazioni, anche potenziali di conflitto di interesse con l’Ente
  • Non essere stati destituiti o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione
  • Essere titolare di Partita Iva (o impegnarsi ad attivare Partita Iva in caso di conferimento dell’incarico) e impegno ad operare in qualità di libero professionista
  • Possesso di idonea copertura assicurativa per la responsabilità civile derivante dall’esercizio dell’attività professionale
  • Approfondita conoscenza della lingua italiana
  • Adeguata conoscenza della lingua inglese
  • Non avere contenziosi in corso con l’Ente
Il comune di Grottaminarda apre le selezioni per addetto stampa e social media manager

Il comune di Grottaminarda apre le selezioni per addetto stampa e social media manager

Addetto stampa e social media manager presso il comune di Grottaminarda: alcune delle mansioni da svolgere

L’addetto stampa e social media manager che andrà a ricoprire questa posizione all’interno del comune di Grottaminarda dovrà svolgere le seguenti attività:

  • Stesura e diffusione di comunicati stampa
  • Organizzazione di conferenze stampa su argomenti segnalati dall’Amministrazione
  • Gestione della comunicazione istituzionale
  • Predisposizione ai servizi redazionali
  • Mantenimento dei rapporti continuativi e diretti con gli organi di informazione
  • Direzione e cura della redazione di un periodico, anche online, che sarà istituito dall’Amministrazione Comunale
  • Creazione e gestione di pagine ufficiali e di account del Comune sui più importanti social network attualmente in uso in Italia (Facebook, Twitter, Google+, YouTube, Flickr, TikTok etc.)
  • Produzione contenuti appositamente diversificati per ciascun canale social, utilizzando per ogni strumento digitale i linguaggi specifici più opportuni per aggiornare in tempo reale i cittadini sulle ultime novità dal Comune e sugli eventi in programma

Queste riportate sono solo alcune delle mansioni richieste ma è possibile consultare nel dettaglio tutte le informazioni necessarie per poter partecipare alla selezione, consultando il sito del comune di Grottaminarda all’interno della sezione Atti Pubblici e selezionando la categoria Albo Pretorio online all’interno è possibile scaricare anche la domanda di partecipazione da inviare.

Provincia di Avellino: otto posti di lavoro disponibili

La Provincia di Avellino ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per l’utilizzo delle graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri enti. Sono infatti disponibili otto posti di lavoro.

La copertura degli incarichi messi a disposizione è a tempo pieno e indeterminato e sono disponibili:

  • 3 posti di Istruttore Direttivo Tecnico (cat.D)
  • 2 posti di Istruttore Contabile (Cat C)
  • 2 posti di Istruttore Amministrativo (cat C)
  • 1 posto di Istruttore Tecnico (cat C)

Provincia di Avellino: chi può presentare la domanda per candidarsi per le posizioni aperte

Possono presentare domanda di manifestazione di interesse i soggetti collocati tra gli idonei, non assunti, in graduatorie concorsuali in corso di validità, approvate da altre Pubbliche Amministrazioni del comparto Enti Locali.

La graduatorie di appartenenza deve essere riferita all’espletamento di procedura di selezione per la copertura di posti a tempo pieno e indeterminato del profilo professionale corrispondente a quello che si intende ricoprire.

La manifestazione di interesse dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso all’Albo Pretorio online della Provincia di Avellino. È possibile presentare la domanda di manifestazione di interesse entro il 09 novembre 2020.

Provincia di Avellino

Provincia di Avellino

Bando integrale pubblicato sull’Albo Pretorio

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI
N. 3 ISTRUTTORI DIRETTIVI TECNICI (CAT. D), N. 2 ISTRUTTORI CONTABILI (CAT. C), N. 2
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI (CAT. C) E N. 1 ISTRUTTORE TECNICO (CAT. C), MEDIANTE
L’UTILIZZO DI GRADUATORIE APPROVATE DA ALTRI ENTI DEL MEDESIMO COMPARTO
EE.LL, RELATIVE A CONCORSI ESPLETATI PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E
INDETERMINATO DI POSTI DEI MEDESIMI PROFILI PROFESSIONALI.
Il Funzionario delegato
In esecuzione:
– del Provvedimento Presidenziale n. 51 del 6/7/2020, che ha stabilito, tra l’altro, di dare avvio alla
procedura di reclutamento di varie figure professionali, mediante lo scorrimento di graduatorie di
altri Enti;
Visto il Regolamento recante norme di accesso all’impiego e modalità di svolgimento dei concorsi del
personale non dirigente, come riapprovato con integrazioni con Provvedimento Presidenziale n. 70
dell’1/09/2020;
RENDE NOTO
È indetta la procedura per la copertura dei seguenti posti per i profili di seguito specificati:
– n. 3 “istruttori direttivi tecnici” (categoria giuridica D);
– n. 2 “istruttori contabili” (categoria giuridica C);
– n. 2 “istruttori amministrativi” (categoria giuridica C);
– n. 1 “istruttore tecnico” (categoria giuridica C);
mediante utilizzo di idonei nelle graduatorie, in corso di validità, approvate da altri Enti del medesimo
comparto EE.LL.
La presente procedura è subordinata al perfezionamento della procedura di mobilità obbligatoria in itinere.
La Provincia di Avellino garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Art. 1 Requisiti
Possono presentare domanda di manifestazione di interesse i soggetti collocati tra gli idonei, non assunti, in
graduatorie concorsuali, in corso di validità, approvate da altre Pubbliche Amministrazioni del comparto
EE.LL. La graduatoria deve essere riferita all’espletamento di procedura di selezione per la copertura di posti
a tempo pieno e indeterminato del profilo professionale corrispondente a quello che si intende ricoprire.
Art. 2 Contenuto manifestazione di interesse
La domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta e corredata da copia di documento di
riconoscimento e curriculum vitae et studiorum redatto in formato europeo datato e sottoscritto.
Il candidato dovrà dichiarare sotto la propria personale responsabilità, pena l’esclusione:
• il cognome e il nome;
• il luogo e la data di nascita;
• il codice fiscale;
• la residenza anagrafica;
• di aver preso visione dell’avviso e di accettarne le norme in esso contenute;
• la cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati dell’Unione Europea;
• il possesso dei diritti civili e l’iscrizione nelle listeelettorali;
• di essere idoneo/a in graduatoria concorsuale per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato per il
profilo per il quale si manifesta l’interesse;
• l’Ente che ha approvato la graduatoria, la data di approvazione, la posizione tra gli idonei/e occupata
nella graduatoria;
• di essere consapevole che l’eventuale utilizzo da parte dell’Amministrazione provinciale della
graduatoria sopra indicata verrà effettuato nel rispetto dell’ordine di posizione dei candidati idonei ivi
utilmente collocatisi;
• di non essere stato/a destituito/a, per qualsiasi motivo, da un rapporto di impiego con la Pubblica
Amministrazione;
• di non trovarsi nella condizione di inconferibilità e/o incompatibilità di cui al D. Lgs. n. 39/2013 e
s.m.i.;
• di non essere stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati contro la
pubblica amministrazione;
• di essere in possesso dell’idoneità psico-fisica all’impiego;
• di essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo peri candidati di sesso
maschile nati entro il 31.12.1985);
• di aver preso visione dell’informativa sulla privacy allegata al presente avviso e di autorizzare il
trattamento dei dati forniti con la domanda di partecipazione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso.
Art. 3 Termini e modalità di presentazione della domanda
La manifestazione di interesse dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, entro 30 giorni dalla
pubblicazione del presente avviso all’albo-pretorio on-line della Provincia di Avellino, ovvero entro il giorno
09/11/2020.
La manifestazione di interesse dovrà essere trasmessa con una delle seguenti modalità:
• tramite consegna a mano all’ufficio protocollo della Provincia di Avellino, Piazza Libertà n. 1
(Palazzo Caracciolo) Avellino, entro le ore 12,00 del giorno fissato per la scadenza;
• in busta chiusa, tramite spedizione a mezzo raccomandata a.r., indirizzata alla Provincia di Avellino,
Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane, Piazza Liberta n. 1 (Palazzo Caracciolo) 83100
Avellino, indicando sull’esterno della busta la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse per
idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri Enti del medesimo comparto EE.LL, per la
copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di INDICARE IL PROFILO
PROFESSIONALE PER IL QUALE SI MANIFESTA L’INTERESSE”. In tal caso non farà fede il
timbro postale ma farà fede la data di ricevimento della raccomandata da parte dell’ufficio protocollo;
• tramite posta elettronica certificata, solo da casella di posta elettronica certificata personale,
all’indirizzo: concorsi@pec.provincia.avellino.it indicando nell’oggetto la seguente dicitura:
“Manifestazione di interesse per idonei in graduatorie di concorsi pubblici espletati da altri Enti del
medesimo comparto EE.LL, per la copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato di
INDICARE IL PROFILO PROFESSIONALE PER IL QUALE SI MANIFESTA L’INTERESSE”.
Art. 4 Ammissione alla selezione
Le istanze presentate nei termini di cui all’art. 3 saranno preventivamente esaminate, per l’accertamento del
possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura, dal Servizio Organizzazione e Gestione Risorse
Umane.
L’ammissione alla selezione è subordinata all’acquisizione dell’assenso all’utilizzo della graduatoria da parte
dell’Ente detentore della stessa.
Art. 5 Criteri di utilizzo della graduatoria
Scaduti i termini di pubblicazione dell’avviso, il Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane
contatterà le Amministrazioni segnalate dai candidati al fine di verificare la disponibilità delle medesime
all’utilizzo delle graduatorie.
A queste è assegnato un termine di 15 giorni per fornire riscontro, decorsi i quali la manifestazione di
interesse del candidato non potrà essere presa in considerazione.
Qualora il candidato che abbia presentato la manifestazione di interesse sia collocato in graduatoria in
posizione successiva ad altri candidati idonei, la Provincia verificherà l’interesse degli idonei collocati in una
posizione precedente attraverso le seguenti modalità:
a) nel caso in cui le persone in graduatoria collocate in una posizione precedente rispetto a quella del
candidato che ha risposto all’avviso siano in numero inferiore a 10, la Provincia si attiverà presso
l’amministrazione detentrice della graduatoria al fine di ottenere i recapiti presso i quali far pervenire
le richieste di manifestazione di interesse allaprocedura;
b) nel caso in cui le persone in graduatoria collocate in una posizione precedente rispetto a quella del
candidato che ha risposto all’avviso siano in numero pari o superiore a 10, la Provincia, con le
medesime forme di pubblicità utilizzate per rendere nota la manifestazione di interesse, pubblicherà,
per 15 giorni, un ulteriore avviso diretto a coloro i quali si trovano collocati in una posizione
precedente rispetto a quella del candidatopartecipante;
c) la procedura di cui al precedente punto b) sarà utilizzata anche nel caso in cui siano decorsi
infruttuosamente 10 giorni dalla richiesta all’amministrazione detentrice della graduatoria ai sensi
della procedura descritta al precedente puntoa).
Art. 6 Selezione
I candidati che avranno presentato la domanda entro il termine di cui al precedente art. 3 e per i quali le
amministrazioni abbiano manifestato la disponibilità all’utilizzo delle graduatorie saranno ammessi alla
selezione.
La commissione, nominata ai sensi dell’art. 13 del vigente Regolamento recante norme di accesso
all’impiego e modalità di svolgimento dei concorsi del personale non dirigente, attribuirà un punteggio
massimo di 50 punti così suddiviso:
• max 35 punti per la valutazione del curriculum;
• max 15 punti per la valutazione delcolloquio.
I 35 punti per la valutazione del curriculum saranno attribuiti secondo i seguenti criteri e tenendo conto in
particolare di:
• Titoli di studio diversi ed ulteriori rispetto a quello richiesto per l’accesso al posto del profilo
professionale da ricoprire, fino ad un massimo di punti 5;
• Esperienze professionali attinenti al posto da ricoprire, fino ad un massimo di punti 15;
• Esperienze professionali non attinenti al posto da ricoprire ma eventualmente valutabili ai fini di
diversi possibili impieghi presso l’Ente, fino ad un massimo di punti 5;
• Idoneità in più graduatorie, punti 1 per ogni graduatoria diversa da quella che si intende far utilizzare
fino ad un massimo di punti 5;
– Tipologia di amministrazione la cui graduatoria si intende utilizzare:
• Amministrazioni Provinciali: punti 5;
• Amministrazioni Comunali con popolazione superiore a 50.000 abitanti: punti4;
• Amministrazioni Comunali con popolazione inferiore a 50.000 abitanti: punti2;
• altri Enti del comparto Regioni – Autonomie Locali: punti1.
Il colloquio tecnico/motivazionale verterà sulle materie attinenti il profilo professionale da ricoprire.
A parità di punteggio, sarà preferito il candidato la cui graduatoria sia stata approvata in un tempo
cronologicamente antecedente.
In caso di manifestazione di interesse proveniente da un unico candidato, la commissione e tenuta comunque
ad effettuare un colloquio al fine di verificare le competenze tecniche e motivazionali inerenti il posto da
ricoprire.
La presentazione della manifestazione di interesse e l’ammissione alla selezione non comporta alcun diritto
all’assunzione da parte dei candidati, ne fa sorgere alcun obbligo per la Provincia di dar corso alla copertura
del posto di che trattasi.
La Provincia si riserva, in ogni caso, la facoltà di non procedere all’assunzione del candidato posizionato
utilmente, qualora all’esito del colloquio, la Commissione non lo ritenga idoneo alla posizione da ricoprire.
Art. 7 Data della selezione
La determina di approvazione dell’elenco dei candidati esclusi e degli ammessi alla selezione, della data,
dell’ora e del luogo del colloquio, sarà pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino nella
Sezione Concorsi e sul sito istituzionale dell’Ente.
I candidati ammessi sono tenuti a presentarsi al colloquio, senza alcun ulteriore preavviso, muniti di un
documento di identità, nel giorno, nel luogo e nell’ora pubblicati.
La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Art. 8 Esito della procedura
La Commissione procederà alla formazione della graduatoria di merito, secondo l’ordine decrescente del
punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato, ottenuto sommando:
– il punteggio attribuito alla valutazione del curriculum;
– il punteggio ottenuto al colloquio.
La graduatoria finale di merito, unitamente alla nomina del vincitore, sarà approvata con determina e
pubblicata all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino – Sezione Concorsi – e sul sito istituzionale
dell’Ente.
Art. 9 Assunzione e trattamento economico
Il Dirigente competente procederà all’assunzione del candidato vincitore, per ogni profilo previa disponibilità
del budget conseguente alle cessazioni nell’anno di riferimento, mediante sottoscrizione del contratto
individuale di lavoro a tempo pieno e indeterminato, secondo quanto previsto dalla normativa e dai contratti
collettivi nazionali vigenti.
Il candidato che non sottoscriva il contratto o che, senza giustificato motivo, non assuma servizio sarà
considerato rinunciatario.
Gli effetti giuridici ed economici decorreranno dal giorno di effettiva presa di servizio.
Il trattamento economico e determinato ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro comparto Enti
locali.
Art. 10 Trattamento dei dati e informazioni sul procedimento
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso con la presentazione della manifestazione di
interesse e quelli ulteriori, eventualmente acquisiti ai fini dell’espletamento della procedura, saranno trattati
ai sensi del Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali
n. 679/2016, secondo le modalità indicate nell’informativa allegata al presente avviso.
E’ prevista la diffusione dei dati dei candidati anche mediante pubblicazione della graduatoria finale all’albo
pretorio on-line della Provincia di Avellino e sul sito istituzionale dell’Ente.
Il presente avviso è pubblicato per 30 giorni all’albo pretorio on-line della Provincia di Avellino nella
Sezione Concorsi e sul sito istituzionale dell’Ente.
Tutte le comunicazioni inerenti alla presente procedura si intendono assolte unicamente con la pubblicazione
dei provvedimenti all’albo pretorio on-line e sul sito istituzionale dell’Ente.
Il Responsabile del procedimento è la dipendente Carla Romei, cromei@provincia.avellino.it – 0825 790240.
Il presente avviso non costituisce alcun titolo e diritto per coloro i quali hanno presentato la manifestazione di
interesse, non vincola l’Amministrazione Provinciale a procedere all’assunzione, potendo non darvi seguito
in conseguenza di limiti imposti da disposizioni legislative e/o di mutate esigenze organizzative.
Art. 11 Norme finali
La partecipazione alla selezione comporta, per i candidati, l’accettazione incondizionata delle disposizioni del
presente avviso nonché del Regolamento recante norme di accesso all’impiego e modalità di svolgimento dei
concorsi del personale non dirigente, come riapprovato con integrazioni con Provvedimento Presidenziale n.
70 dell’1/09/2020, cui si rinvia per quanto non espressamente previsto.

Angelo Cobino sospende le attività degli uffici comunali dal 13 al 15 ottobre

Angelo Cobino, Sindaco di Grottaminarda, in data odierna ha emesso un’ordinanza in cui avvisa e stabilisce che sono sospese le attività in sede degli uffici comunali e delle attività didattiche e amministrative in presenza dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino dal giorno 13 al 15 ottobre per interventi di sanificazione e di igienizzazione per prevenzione contaminazione da Covid-19.

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

Comune di Grottaminarda sospende le attività comunali dal 13 al 15 ottobre

È sospeso integralmente il servizio di Polizia Municipale mentre per gli altri servizi comunali è attivo lo smart working.

Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino provvederà, in questi giorni di chiusura, la DAD (Didattica A Distanza) ed il lavoro agile per quanto concerne gli adempimenti degli uffici amministrativi.

Ecco l’ordinanza integrale firmata da Angelo Cobino.

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza Sindaco Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Ordinanza del Sindaco di Grottaminarda

Vincenzo De Luca e l’ordinanza n.75

Vincenzo De Luca continua a pubblicare nuove ordinanze e nuove disposizioni cui dovranno attenersi cittadini e imprenditori campani. Dopo l’ordinanza n. 74 che riguardava ingressi nella Regione Campania arriva un adeguamento dei protocolli di sicurezza e su altre misure urgenti finalizzate al contenimento della diffusione del virus.

Per poter garantire lo svolgimento in condizioni di sicurezza delle attività economiche, produttive e sociali vi è un report di monitoraggio della fase 2 e i dati relativi alla settimana elaborato dal Ministero della Salute che rivela un trend in aumento della diffusione dei contagi, per quanto concerne il territorio nazionale. Il 28 settembre i casi registrati sono pari a 295, in aumento rispetto ai giorni precedenti.

L’Unità di crisi ha dunque aggiornato il protocollo di sicurezza relativo ai settori di Cinema, Teatro e Spettacoli dal vivo e per quanto riguarda il settore della Ristorazione, Bar e Wedding e Cerimonie in cui si reintroducono alcune misure già disposte all’inizio della fase 2.

Vincenzo De Luca: ordinanza n.75

Vincenzo De Luca

Ordinanza n.75 cosa dispone

L’ordinanza n. 75 è valida fino al prossimo 7 ottobre e stabilisce che:

  • L’esercizio e la fruizione delle attività relative a Cinema, Teatri e Spettacoli  pubblicata il 24 settembre 2020.
  • Tutti gli esercizi commerciali (compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie e supermercati dalle ore 22:00 in poi non posso vendere  alcun tipo di bevanda alcolica anche se le stesse sono da asporto. È possibile la somministrazione al banco nel rispetto del distanziamento obbligatorio e ai tavoli. Gli esercizi commerciali che non possono garantire queste misure e disposizioni devono chiudere alle 22:00.
  • Dalle ore 22:00 alle ore 06:00 non possono essere consumate bevande alcoliche in aree pubbliche o in prossimità di bar ed altri locali pubblici.
  • Non è possibile organizzare fiere e sagre e qualsiasi attività o evento non si svolga in forma statica e con postazioni fisse.
  • È vietato salire a bordo di mezzi di trasporto senza mascherina. Chi non indossa la mascherina deve essere sanzionato ed essere invitati a scendere dal mezzo di trasporto per evitare contagi. In caso di rifiuto da parte del passeggero sprovvisto di mascherina si deve disporre il blocco del bus o del treno e si può richiedere l’intervento delle Forze dell’ordine.

Cosa si potrà fare e non fare da giugno

  • È possibile dal primo ottobre 2020 svolgere feste e ricevimenti con un limite massimo di 20 partecipanti.
  • È obbligatorio rilevare la temperatura corporea dei dipendenti e degli utenti e degli utenti degli uffici pubblici aperti al pubblico, impedendo l’ingresso laddove venga rilevata una temperatura superiore a 3,5°C.
  • I gestori di ristoranti e di altri esercizi simili e analoghi devono effettuare l’identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori, rilevando e conservando i dati di un documento di identità che sia idoneo.
  • È obbligatorio l’utilizzo della mascherina nei luoghi all’aperto, durante l’arco dell’intera giornata e a prescindere dalla distanza interpersonale. L’obbligo non riguarda i bambini di età inferiore ai sei anni e per coloro che hanno patologie incompatibili con l’uso della mascherina. Non è previsto inoltre l’obbligo della mascherina durante l’esercizio di attività motoria in forma individuale o sportiva.
  • I titolari di qualsiasi esercizio commerciale devono effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso e assicurare la presenza di dispenser di gel o di soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso ai locali al chiuso previa igienizzazione delle mani e al riscontro di una temperatura corporea inferiore a 37,5°C.
  • Ai soggetti fragili è raccomandata la non esposizione per rischi sanitari collegati e di adottare prudenza nelle relazioni interpersonali.

Questi sono i punti principali che riguardano l’ordinanza n.75 dove potrebbero e sono opinabili alcuni punti come l’obbligo di indossare costantemente la mascherina anche se non ci si trova in prossimità di luoghi pubblici e qualora l’unica presenza sia quella del soggetto in questione.

Altro punto su cui si dovrebbe riflettere è quello di limitare la vendita di alcolici da una determinata fascia oraria in poi, in quanto la seguente disposizione potrebbe essere tranquillamente aggirata, ovviando per incontri privati all’interno di abitazioni private visto che la seguente ordinanza non limita ancora la possibilità di aggregazione privata.

Inoltre sono stati citati nella seguente ordinanza cinema, teatri, bar, ristoranti ma le palestre, ad esempio, che sono un luogo in cui non è previsto l’obbligo di indossare la mascherina non hanno subìto limitazioni alcune quando, in realtà, sono luoghi maggiormente a rischio rispetto a quelli elencati nella seguente ordinanza.

Si aspettano nuove ordinanze e disposizioni.

Vincenzo De Luca: cosa dice l’ordinanza n. 74

Vincenzo De Luca il 27 settembre ha reso nota un’altra ordinanza che riguarda le Misure urgenti per quanto riguarda i rientri dai paesi individuati con Ordinanze del Ministro della Salute del 12 agosto 2020.

L’ordinanza in questione del Ministero della Salute dice che le persone che intendono fare ingresso in Italia o che nei 14 giorni antecedenti all’ingresso hanno soggiornato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna hanno l’obbligo di:

  • presentarsi  a chiunque sia deputato ad effettuare controlli, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso in Italia.
  • Deve sottoporsi a tampone dall’esito negativo.
  • In Italia c’è l’obbligo di sottoporsi a tampone al momento dell’arrivo in aeroporto o nel luogo di confine. Entro 48 ore dall’ingresso in Italia è possibile effettuare il test presso l’azienda territoriale di competenza e i soggetti sono sottoposti all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora.
  • Anche se le persone che entrano in Italia sono asintomatiche sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per il territorio.
  • In caso di insorgenza di sintomi Covid-19 resta l’obbligo di segnalare tale situazione con tempestività all’Autorità sanitaria attraverso i numeri telefonici dedicati.
Vincenzo De Luca

Vincenzo De Luca

L’ordinanza regionale di Vincenzo De Luca

Attraverso l’ordinanza del 27 settembre restano in vigore gli obblighi precedentemente enunciati con l’aggiunta dei paesi menzionati nell’ordinanza ministeriale del 21 settembre 2020 che  fanno riferimento al ritorno o al soggiorno nei seguenti paesi:

  • Croazia
  • Grecia
  • Malta
  • Spagna Francia (Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts de France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra

Vincenzo De Luca, in base all’andamento epidemiologico rilevato, ha deciso di incrementare i controlli di identificazione dei passeggeri e l’esecuzione di Test oltre la raccolta di informativa composta da scheda pre-triage regionale e dal consenso informativo.

Qualora i passeggeri di rientro da paesi a rischio si rifiutino di effettuare il test verrà raccolta la dichiarazione di rifiuto che prevede l’obbligo da parte del dichiarante di denunciarsi all’ASL Competente territorialmente per effettuare il test.

Ogni sera USMAF e GESAC trasferiscono all’Unità di crisi regionale un report in cui per ogni singolo volo viene comunicato il numero totale dei passeggeri per volo, il numero dei passeggeri che hanno effettuato il test all’aeroporto, il numero dei passeggeri esentati dall’obbligo del test e il numero dei passeggeri che hanno rifiutato il test all’aeroporto.

L’ordinanza è valida fino al 7 ottobre e i soggetti devono:

  1. Sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone,al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile.

  2. in caso di impossibilità di effettuare il test, di segnalarsi in ogni caso presso i presidi allestiti in Aeroporto, compilando i moduli ivi forniti dal personale addetto

  3. Comunicare, altresì, immediatamente, il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio.

  4. Restare in isolamento fiduciario presso l’abitazione o dimora dichiarata fino alla comunicazione dell’esito del tampone.

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