Comunità

ASL Avellino: predispone un servizio a domicilio di assistenza e di esecuzione dei tamponi

A causa della grave emergenza Covid-19 l’Azienda Sanitaria Locale ha destinato due mezzi ANPAS dedicati, solo ed esclusivamente, ad eseguire tamponi nasofaringei necessari a certificare la positività del virus.

Il personale specializzato effettua tra i 40 e i 50 tamponi a domicilio, per poter garantire a tutti i potenziali pazienti un percorso diagnostico adeguato anche se non sono ricoverati nelle strutture ospedaliere.

Si è già proceduto, infatti, ad eseguire nuovi tamponi a pazienti, ritenuti sospetti e ricoverati presso l’Area Covid-19 del P.O. Frangipane di Ariano Irpino.

Coronavirus in Irpinia: tamponi a domicilio per pazienti sospetti e non ricoverati

Coronavirus in Irpinia: tamponi a domicilio per pazienti sospetti e non ricoverati

Covid-19: procedura post tampone nasofaringeo

Dopo l’esecuzione del tampone, quest’ultimo viene consegnato al Laboratorio attivato presso l’AORN Moscati di Avellino, per essere esaminato. Vengono esaminati circa 80 tamponi al giorno perché sono compresi i tamponi provenienti dall’ASL di Benevento, Dall’azienda Ospedaliera San Pio di Benevento e quelli effettuati sui pazienti ricoverati nella stessa Azienda Ospedaliera del Moscati.

A causa del numero enorme dei tamponi che vengono effettuati quotidianamente non è possibile, per i tempi previsti dal processo di analisi degli stessi, superare un numero maggiore di quello previsto.

Nonostante le difficoltà causate dall’emergenza in corso l’Azienda Sanitaria Locale sta svolgendo il proprio lavoro, non con pochi sacrifici, per cercare di monitorare tutti i cittadini, compresi coloro che al momento si trovano in isolamento presso il proprio domicilio.

Grottaminarda: Angelo Cobino replica alle polemiche delle ultime ore

Nelle ultime ore un documento dalle sembianze di un provvedimento/diffida ha suscitato non poche polemiche tra i cittadini di Grottaminarda e Ariano Irpino.

Il documento della discordia è il seguente!

Documento del Comune di Grottaminarda

Documento del Comune di Grottaminarda

Ovviamente le polemiche ed il malcontento sono derivati dal fatto che lo stesso sopracitato non è un’ordinadanza ma una diffida, che nei contenuti, in modo non proprio velato legittimerebbe la caccia all’untore, che tanto si sta scongiurando in questi giorni, e che viene disattesa da tutti e dai media locali in primis, aggiungerei.

Inoltre non vi era, attraverso la stesura di questo documento, la necessità di tutelare la salute pubblica perché ciò è stato già regolamentato dalle ordinanze nazionali e regionali.

Era necessario, si sono chiesti in molti, l’esigenza di scrivere questa sorta di diffida?

Il documento che abbiamo riportato vieta di far entrare nei locali degli esercenti di attività commerciali il personale dipendente proveniente da Ariano Irpino.

Il sindaco di Grottaminarda

Il Sindaco di Grottaminarda risponde alle polemiche

Angelo Cobino replica alle polemiche così:

Quando domenica 15 marzo il Prefetto mi ha chiesto di mettere a disposizione la Polizia Municipale di Grottaminarda per far rispettare le misure severe messe in atto nel territorio di Ariano Irpino ho subito aderito.

Per 4 giorni, con turni massacranti, insieme ai Carabieneri, la nostra Polizia Municipale ha collaborato in questa direzione e possiamo dire che abbiamo svolto anche un’azione educativa per arrivare a sensibilizzare le persone in questa dura battaglia con un nemico invisibile.

Ringrazio le tantissime persone e attività che hanno capito con senso di responsabilità che l’isolamento e il restare in casa fossero le regole basilari e le hanno rispettate. Quasi tutte le aziende hanno aderito e si sono organizzate evitando ai dipendenti spostamenti in ingresso o uscita dai nostri territori comunali.

Per qualche attività che non ha voluto capire abbiamo dovuto fare una diffida e sabato sera rispondere con parere negativo ad una specifica richiesta di autorizzazione. Tutto qui, si tratta semplicemente di una ulteriore azione tra quelle già emesse in campo per evitare un pericoloso pendolarismo che potrebbe rilevarsi involontario veicolo di contagio, a maggior ragione in questo caso, visto che parliamo di attività di vendita di prodotti alimentari dove transitano migliaia di persone.

All’ex Sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza,a qualche atavico denigratore grottese e qualcuno dell’opposizione, rispondo che i sindaci italiani hanno l’obbligo di controllare e di far rispettare tutte le ordinanze emanate e quelle che saranno emanate, quindi abbiamo soltanto cercato di far rispettare quelle che erano le indicazioni di decreti ed ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri Conte e del Presidente De Luca così come è compito dei sindaci; se queste regole non gli stanno bene ne devono chiedere la modifica al Consiglio dei Ministri e Regione.

Tra l’altro la stragrande maggioranza di cittadini grottesi ed arianesi, avendo compreso il senso dell’iniziativa, esprimono sostegno all’attività del Comune.

Con Ariano Irpino c’è stata sempre grande collaborazione istituzionale, inoltre, ci sono amici cari che conosco dagli anni ’80 del secolo scorso e tante persone con le quali c’è grande scambio di cordialità, si può dire che sia “la mia Città”.

Emergenza Covid-19 in Irpinia: 12 nuovi tamponi sono risultati positivi

Dai tamponi effettuati dall’AORN Moscati di Avellino sono risultati positivi al Covid-19, in Irpnia, 12 tamponi.

Covid-19 nuovi tamponi positivi in irpinia

Covid-19 nuovi tamponi positivi in Irpinia

I risultati sono i seguenti:

  • 4 nel Comune di Ariano Irpino
  • 3 nel Comune di Scampitella
  • 2 nel Comune di Trevico
  • 1 nel Comune di Flumeri
  • 1 nel Comune di Melito Irpino
  • 1 nel Comune di Mirabella Eclano

Nuovi aggiornamenti sui tamponi risultati positivi al Covid-19 in Irpinia

Sono risultati positivi al Covid-19 altri 7 tamponi effettuati dall’AORN Moscati di Avellino.

Nuovi tamponi positivi al Covid-19 in Irpinia

Nuovi tamponi positivi al Covid-19 in Irpinia

I risultati sono i seguenti:

  • 2 nel Comune di Avellino
  • 2 nel Comune di Mercogliano
  • 1 nel Comune di Flumeri
  • 1 nel Comune di Solofra
  • 1 nel Comune di Cervinara

 

Aggiornamento sui tamponi risultati positivi in Irpinia: 16 nuovi positivi al Covid-19

L’ASL di Avellino aggiorna sui nuovi tamponi, effettuati dall’AORN Moscati di Avellino, che sono risultati positivi al Covid-19: sono 16 persone.

Emergenza Covid-19: tamponi positivi in Irpinia

Emergenza Covid-19: tamponi positivi in Irpinia

I risultati sono i seguenti:

  • 1 nel Comune di Avellino
  • 5 nel Comune di Ariano Irpino
  • 1 nel Comune di Monteforte Irpino
  • 1 nel Comune di Castel Baronia
  • 3 nel Comune di Flumeri
  • 1 nel Comune di Cesinali
  • 1 nel Comune di Scampitella
  • 1 nel Comune di Chiusano di San Domenico
  • 1 nel Comune di Solofra
  • 1 nel Comune di Serino

Emergenza Covid-19: avviso per reclutamento nuovi medici sono compresi anche i pensionati

L’ASL di Avellino ha pubblicato un nuovo avviso di Manifestazione di Interesse per il Conferimento di Incarichi in Regime di Lavoro Autonomo per poteziare il Servizio Sanitario Nazionale in relazione all’Emergenza Covid-19.

Procedura d’urgenza per il conferimento di incarichi presso i Presidi Ospedalieri dell’ASL di Avellino per medici in pensione

Procedura d’urgenza per il conferimento di incarichi presso i Presidi Ospedalieri dell’ASL di Avellino per medici in pensione

È stata indetta una procedura d’urgenza, con scadenza prevista per il 23 marzo, per il conferimento di incarichi presso i Presidi Ospedalieri dell’ASL di Avellino per medici, collocati in pensione nelle seguenti discipline:

  • Anestesia e Rianimazione
  • Radiodiagnostica
  • Malattie dell’Apparato Respiratorio
  • Malattie Infettive
  • Medicina di Accettazione e d’Urgenza
  • Cardiologia
  • Medicina Interna
  • Ostetricia e Ginecologia
  • Igiene Epidemiologica
  • Sanità Pubblica

Ecco il link per leggere l’avviso integrale e scaricare il modello della domanda disponibile sul sito dell’ASL di Avellino nella sezione Concorsi e Avvisi.

Grottaminarda si dota di un’app gratuita per tenere aggiornati i propri cittadini su provvedimenti e attività inerenti l’emergenza Covid-19

Per fronteggiare l’emergenza Covid-19 il Comune di Grottaminarda offre gratuitamente alla cittadinanza grottese un’app per creare un flusso di comunicazione diretto con aggiornamenti ufficiali riguardanti provvedimenti e attività.

Il nome dell’app è PPAC (Protezione e Prevenzione in Ambito Cittadino) che è già attiva e scaricabile sul seguente sito: http://www.pianoemergenza.com/unionecomuniterreufita/index.php?option=com_content&view=article&id=356&Itemid=194&lang=it

 PPAC (Protezione e Prevenzione in Ambito Cittadino)

PPAC (Protezione e Prevenzione in Ambito Cittadino)

Angelo Cobino afferma:

Nel ribadire la fondamentale continuità dell’impegno profuso dal 23 febbraio con la convergenza e la collaborazione permanente delle nostre istituzioni della Repubblica: Regione, Prefettura, ASL, Questura, Comuni, Provincia, Comando Provinciale delle Forze dell’Ordine e Ufficio Scolastico Provinciale, finalizzate a contenere al massimo l’espandersi dell’epidemia attraverso interventi sanitari e scrupolosa opera di sensibilizzazione per il rispetto delle disposizioni contenute nei vari DPCM emanati dal Governo Italiano.

Il Comune di Grottaminarda si dota di un’app scaricabile sui nostri telefoni cellulari affinché i cittadini siano nella condizione di poter ricevere costantemente ogni aggiornamento su provvedimenti ed attività.

Restano ferme le raccomandazioni di rimanere nelle proprie case e, nel caso,di brevi uscite per rifornirsi di beni di prima necessità, di rispettare le norme riguardanti l’igiene e la distanza tra le persone di almeno un metro.

Più rigorosi saremo nell’osservare queste poche e basilari regole, prima usciremo da questa emergenza.

Ripristinato il normale accesso delle ambulanze al Pronto Soccorso della Città Ospedaliera del plesso Landolfi

A causa di un’affluenza straordinaria di ambulanze provenienti da altre province che avevano a bordo persone con sintomatologia riconducibile al Covid-19, verificatasi la scorsa notte, è stato comunicato alla Centrale Operativa del 118 di trasportare temporaneamente, in altre strutture i casi sospetti.

Questa misura è stata adottata per evitare lunghe attese delle ambulanze davanti al Pronto Soccorso di Contrada Amoretta. Da stamattina viste le mutate condizioni di affluenza, il provvedimento è stato revocato.

Il personale in servizio presso la Centrale Operativa del 118 di Avellino si è ridotto in pochi giorni perché diversi operatori sono risultati positivi al test Covid-19. Dunque qualora, nelle prossime ore, dovessero insorgere problemi dovuti alla carenza delle risorse disponibili, è stato già previsto un sistema di deviazione delle chiamate ad altre Centrali Operative regionali.

L’Azienda Ospedaliera Moscati ha provveduto, inoltre,  a riorganizzare le attività per ottimizzare l’assistenza. Le Unità Operative di Medicina Interna e di Chirurgia Generale del P.O. Landolfi di Solofrasono state destinate al ricovero di pazienti non affetti da Covid-19.

Presso la stessa struttura è stato disattivato temporaneamente il Pronto Soccorso medico-chirurgico, fatta eccezione per il Pronto Soccorso Ostetrico.

 

Aggiornamenti sui nuovi tamponi risultati positivi in Irpinia

L’ASL di Avellino ha comunicato l’esito di altri tamponi che sono risultati positivi al Covid-19 in Irpinia.

  • 6 nel Comune di Ariano Irpino
  • 1 nel Comune di Monteforte

Nunzia Ciardi parla dell’ipotesi di utilizzare un’app che geolocalizza gli infetti

Il Governo sta vagliando l’ipotesi, probabilmente attraverso un decreto, di svolgere verifiche attraverso l’identificazione dei singoli utenti telefonici, per controllarne gli spostamenti. L’idea nasce dall’esito del test svolto in Lombardia, nelle ultime ore, che ha dimostrato che il 40% della popolazione fosse fuori casa.

Si sta ipotizzando l’idea di utilizzare un’app che tracci i positivi, ricostruendo i movimenti del singolo e le probabili interazioni. Per poter attuare ciò ovviamente la legge sulla privacy verrebbe sospesa per un tempo limitato alla durata dei controlli per il contenimento del contagio da Covid-19.

Polizia Postale parla dell'ipotesi di utilizzare un app che geolocalizza gli infetti

Polizia Postale parla dell’ipotesi di utilizzare un app che geolocalizza gli infetti

Nunzia Ciardi, direttrice della Polizia di Stato, spiega la fattibilità d’introdurre questa app, nonostante rappresenti uno strappo importante alle regole che tutelano la nostra privacy.

L’app che si vorrebbe utilizzare permette, attraverso l’utilizzo di dati georeferenziati e anonimi, di individuare spostamenti e interazioni tra persone, per poter raccogliere un diario clinico come l’insorgenza di febbre o sintomi influenzali e per individuare eventuali focolai.

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